Recensione Telsey DT Free HD (parte 1)
Decoder DVB-T HD per canali free
Estetica e costruzione
Il decoder presenta uno chassis robusto, perchè interamente in metallo, ad eccezione del frontale in plastica. L'oggetto è più grande dei comuni zapper in circolazione, sebbene la circuiteria interna occupi circa un terzo dello spazio a disposizione: in questo modo, anche dopo ore di utilizzo, il guscio dell'apparecchio non si riscalda molto.
Sul frontale c'è spazio per un display lcd che indica il numero del canale, due tasti +/- per cambiare canale, un ingresso USB per funzioni mediaplayer e un utile tasto ON/OFF per spegnere completamente il decoder, senza lasciare led accesi.
Dal retro spunta un cavo dell'alimentazione decisamente troppo corto (circa un metro), due prese scart, l'uscita HDMI 1.3 e quella coassiale per l'audio digitale, l'ingresso antenna e la relativa uscita-loop, sulla quale non posso fare apprezzamenti perchè sono in una zona ormai solo digitale. Non sorprende che la seconda scart, dedicata al videoregistratore, offra il solo segnale video composito (si tratta di una usanza tanto scomoda quanto diffusa); ciò che stupisce invece è che la suddetta seconda scart si trovi troppo vicina all'uscita HDMI, per cui un connettore classico scart tende a sbattere contro il cavo HDMI. É anche vero che se si utilizza il cavo HDMI per il televisore, si può utilizzare per il videoregistratore l'altra scart (quella principale, che fra l'altro supporta RGB).
Tutte le uscite funzionano sempre e contemporaneamente.
Funzionamento di base
I tempi di accensione sono ragguardevoli. Premendo il tasto ON/OFF sul frontale, l'apparecchio impiega dai 13 ai 15 secondi per visualizzare le prime immagini del canale sintonizzato.
Il cambio canale viene effettuato in tempi che variano tra 1,5 e 4,5 secondi: cambiando fra due canali SD nello stesso mux i tempi sono brevi, e vanno allungandosi se il canale di destinazione ha bitrate elevate, è in un mux diverso, è in alta definizione.
Ogni volta che si seleziona il canale appare un banner informativo, graficamente chiaro e utile (una barra fatta di puntini indica a che punto del programma siamo - funzione a cui ci siamo abituati vedendo video sui pc); va detto però che il banner è piuttosto grande e resta visibile per quasi 10 secondi (a meno che non lo si chiuda col telecomando) e dal menu non è possibile ridurre questo tempo, nè dare trasparenza al banner.
Cambiando rapidamente fra più canali, può capitare che il decoder non mostri il video del canale su cui ci si ferma, ma solo l'audio. Un rapido CH+ e CH- risolve il problema.
Il disagio principale nell'uso del decoder, però, è che non è possibile scorrere i canali tenendo premuto un tasto, nè nella visione normale, nè tramite la lista. Per cui se ad esempio siete sul 2 e volete cercare un canale che si trova al 102 (ma non lo sapete), dovrete (anche in modalità lista) premere 100 volte il tasto CH+. Sorprende che non si possano scorrere velocemente i canali tenendo premuto, nè scorrere la lista una schermata alla volta.
Dal telecomando si può accedere alle funzioni Televideo ed EPG nella versione standard, purtroppo implementata a dovere solo da pochissimi broadcaster, (tra cui La7/MTV). Per gli altri vedrete solo le informazioni sul programma corrente e sul successivo.
É possibile programmare il decoder per mostrare un canale in un intervallo temporale, magari ai fini di programmare una videoregistrazione su un apparecchio esterno [funzione non testata].
Esiste anche un tasto che permette di visualizzare le immagini provenienti dal videoregistratore (o da altri apparecchi collegati alla seconda scart) lasciando acceso il decoder: in pratica viene attivato il loop fra le due scart.
Gestione canali
La ricerca automatica dei canali è rapida e il tuner sensibile. Probabilmente impostando come regione "Italia", vengono scandite anche frequenze utilizzate per trasmissioni di servizio, dato che vengono mostrati alcuni canali criptati e sconosciuti. É anche possibile effettuare una ricerca manuale su una singola frequenza.
Sull'ordinamento dei canali non ci sarebbero grossi problemi, se non ci trovassimo in un paese-giungla; si può scegliere di ordinare i canali per LCN, per mux, in ordine alfabetico e per ONID. Separatamente si può attivare o meno la funzione LCN. Se tale impostazione è attiva, si possono spostare i canali nella lista, ma manterranno il loro numero LCN; disattivando l'opzione i canali perdono il loro numero ma non l'ordinamento; a quel punto, spostando un canale se ne cambia anche il numero. Potrebbe essere quindi comodo disporre i canali per LCN, poi disabilitare l'opzione LCN (per evitare che cambino posizione da soli) e spostare a mano quelli che eventualmente desideriamo in posizioni diverse. QUesta operazione risulta però gravosa perchè l'unico modo di spostare un canale è selezionarlo dalla lista e portarlo nella nuova posizione usando solo i tasti CH+/-. Immaginate di dover portare in posizione 10 un canale che si trova al 150: dovrete premere 140 volte il tasto CH+.
Esiste la possibilità di aggiungere dei canali in una lista di "favoriti". Durante la visione di un canale, premento un tasto apposito, si visualizza la lista dei canali preferiti. Selezionandone uno, però, si ricade nella lista globale, quindi non è possibile cambiare solo tra i canali preferiti, se non passando ogni volta dalla lista.
Immagine
Il decoder offre l'uscita HDMI, la cui risoluzione si può impostare fino a un massimo di 1080i, e resta fissata indipendentemente dal canale selezionato.
I pochi canali HD sono piacevoli da vedere, anche se trasmettono per lo più segnali SD riscalati.
L'upscaling dei canali SD offre un discreto risultato sui televisori LCD, così inadatti a ricevere segnali analogici tramite scart; probabilmente però, lo stesso canale si vedrebbe meglio via SCART su un buon CRT, ma questo è un problema di storia della tecnologia, non del decoder.
Il ricevitore presenta una vasta scelta di opzioni per adattare le trasmissioni al rapporto d'aspetto del televisore. Tuttavia, tali impostazioni funzionano solo se la TV è collegata tramite scart: sull'uscita HDMI, infatti, viene sempre mandato un video in 16:9 (stirato in orizzontale se la trasmissione è in 4:3).
Funzioni mediaplayer
Il decoder è in grado di riprodurre foto, audio e video.
Visualizza con buona qualità le immagini (solo jpeg). Apre in circa un secondo e mezzo immagini da 10 MegaPixel e rispetta sempre l'aspect ratio, introducendo opportune bande nere qualora la foto non abbia la forma dello schermo.
Il riproduttore audio digerisce Wav e MP3 (anche VBR). La musica si può ascoltare mentre si visualizzano le foto. Tuttavia capita che qualche mp3 "salti" ogni tanto.
Per quanto riguarda i video, il lettore riproduce agevolmente i video MP4 H264, sia provenienti da fotocamere digitali che direttamente da YouTubeHD o dalla rete (testato anche un video 1080p). Non ha problemi ad andare avanti o indietro veloce. Non riproduce l'audio dei file mkv. Per l'aspect ratio ha gli stessi inconvenienti descritti sopra (in hdmi qualunque video è a tutto schermo).
Il ricevitore legge senza problemi file su pendrive usb e direttamente da macchinette fotografiche (visibili come dischi rimovibili). In questo momento non ho possibilità di provare un hard disk esterno, ma secondo logica dovrebbe funzionare.
Novità in
rosso.
Prossimamente prove con altri formati video.