Diritti Serie B: news e commenti
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forzagranata
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Chiudiamo Questo Thread Per Quest'anno Perche' Ormai E' Definitivo: Niente Tv Per LaB
CONSIGLIO DI LEGA
Play off dal 4 giugno Difficilmente però ci sarà la diretta in tv
di Pietro Guadagno
MILANO - Lunga giornata di riunioni ieri in Lega Calcio. Il Consiglio svoltosi nel pomeriggio ha stabilito le date di play-off e play-out per la serie cadetta. Andata e ritorno delle semifinali dei play off sono in programma mercoledì 4 e domenica 8 giugno, mentre la finale si disputerà l'11 e il 15. Il doppio scontro per la salvezza si giocherà sabato 7 e sabato 14 giugno.
Per giovedì prossimo, invece, è stata convocata un'Assemblea straordinaria della serie B, che prevede l'esame delle norme di iscrizione ai campionati. Per il giorno dopo, infatti i cadetti sono stati invitati a un incontro con la Covisoc, con il presidente della Federcalcio Abete presente, per illustrare lo stato di crisi della categoria e ottenere che la definizione delle norme di iscrizione venga ritardato. Tali norme dovrebbero dipendere dai budget societari, ma senza dati certi su mutualità e contratti televisivi i club di B si trovano nell'impossibilità di effettuare previsioni.
Mentre pare impossibile una copertura televisiva pure per play-off e play-out (« I nostri legali risponderanno all'Anitrust che ci ha inviato una richiesta di informazioni in merito al mancato licenziamento dei diritti tv della B a Conto Tv », ha spiegato Matarrese), il presidente di Lega, assieme a Galliani, Cellino e Lotito fisserà una serie di incontri con i diversi network: « Vogliamo impostare un discorso per le prossime due stagioni. Dei problemi della B si farà carico la A, quindi andiamo alla ricerca di quelle risorse che ci permettano di confermare la mutualità », ha affermato Matarrese Intanto, lunedì 21, di fronte a un notaio, verranno aperte le buste con le proposte degli advisor. Mentre è stato definito il montepremi per la finale di Tim Cup: 700 mila euro alla vincente e 300 mila a chi perde. Respinte, infine, le dimissioni di Spinelli. « Ma dovrà rivedere le pesanti osservazioni della sua lettera, altrimenti verranno accettate ».
dal cordsp
goldsun, fattene una ragione...al massimo li ascolteremo per radio...goldsun ha scritto:Speriamo prima.
Non posso credere che non vengano dati play off
CONSIGLIO DI LEGA
Play off dal 4 giugno Difficilmente però ci sarà la diretta in tv
di Pietro Guadagno
MILANO - Lunga giornata di riunioni ieri in Lega Calcio. Il Consiglio svoltosi nel pomeriggio ha stabilito le date di play-off e play-out per la serie cadetta. Andata e ritorno delle semifinali dei play off sono in programma mercoledì 4 e domenica 8 giugno, mentre la finale si disputerà l'11 e il 15. Il doppio scontro per la salvezza si giocherà sabato 7 e sabato 14 giugno.
Per giovedì prossimo, invece, è stata convocata un'Assemblea straordinaria della serie B, che prevede l'esame delle norme di iscrizione ai campionati. Per il giorno dopo, infatti i cadetti sono stati invitati a un incontro con la Covisoc, con il presidente della Federcalcio Abete presente, per illustrare lo stato di crisi della categoria e ottenere che la definizione delle norme di iscrizione venga ritardato. Tali norme dovrebbero dipendere dai budget societari, ma senza dati certi su mutualità e contratti televisivi i club di B si trovano nell'impossibilità di effettuare previsioni.
Mentre pare impossibile una copertura televisiva pure per play-off e play-out (« I nostri legali risponderanno all'Anitrust che ci ha inviato una richiesta di informazioni in merito al mancato licenziamento dei diritti tv della B a Conto Tv », ha spiegato Matarrese), il presidente di Lega, assieme a Galliani, Cellino e Lotito fisserà una serie di incontri con i diversi network: « Vogliamo impostare un discorso per le prossime due stagioni. Dei problemi della B si farà carico la A, quindi andiamo alla ricerca di quelle risorse che ci permettano di confermare la mutualità », ha affermato Matarrese Intanto, lunedì 21, di fronte a un notaio, verranno aperte le buste con le proposte degli advisor. Mentre è stato definito il montepremi per la finale di Tim Cup: 700 mila euro alla vincente e 300 mila a chi perde. Respinte, infine, le dimissioni di Spinelli. « Ma dovrà rivedere le pesanti osservazioni della sua lettera, altrimenti verranno accettate ».
dal cordsp
Ultima modifica:
Sarà, ma ... sperare non costa niente e quando ci saranno i play off ci saranno gli europei che la RAI non ha dato a SKY... L'Italia non gioca tutti i giorni... i play off fanno audience.forzagranata ha scritto:goldsun, fattene una ragione...al massimo li ascolteremo per radio...
... e non è mica detto che la risposta dei legali della lega all'antitrust sia convincente e quindi altre proposte rifiutate con le squadre in difficoltà con i bilanci come le giustificheranno???
Terlizzi6
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goldsun ha scritto:
Considera che Sky a giugno non ha nulla da far vedere agli abbonati di Calcio... quindi solo repliche, repliche, repliche e niente altro...
E poi chi sarebbe contento di pagare il pacchetto Calcio per i mesi giugno e luglio senza vedere un tubo? Ad agosto le cose migliorano grazie al calcio estero e alla prima giornata di Serie A (per fortuna inizia il 31 agosto).
Appunto ho considerato anche questo.Terlizzi6 ha scritto:Considera che Sky a giugno non ha nulla da far vedere agli abbonati di Calcio... quindi solo repliche, repliche, repliche e niente altro...
E poi chi sarebbe contento di pagare il pacchetto Calcio per i mesi giugno e luglio senza vedere un tubo? Ad agosto le cose migliorano grazie al calcio estero e alla prima giornata di Serie A (per fortuna inizia il 31 agosto).
Un rifiuto a Conto TV ha fatto muovere l'Antitrust... i legali di SKY hanno più potere; se rifiuti offerte devi avere giustificazioni valide ed essere in grado di pagare le tasse ed iscriverti al prossimo campionato.
Tutto questo ovviamente condizionato al fatto che SKY (o SI o ancora Conto Tv) facciano offerte, ma io credo di sì.
forzagranata
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ma hai letto anche l'articolo che ho postato?...goldsun ha scritto:
Certo che ho letto; e allora? Quante volte abbiamo letto una cosa e si è verificato il contrario?forzagranata ha scritto:ma hai letto anche l'articolo che ho postato?...
Tra l'altro dice testualmente:
Per giovedì prossimo, invece, è stata convocata un'Assemblea straordinaria della serie B, che prevede l'esame delle norme di iscrizione ai campionati. Per il giorno dopo, infatti i cadetti sono stati invitati a un incontro con la Covisoc, con il presidente della Federcalcio Abete presente, per illustrare lo stato di crisi della categoria e ottenere che la definizione delle norme di iscrizione venga ritardato. Tali norme dovrebbero dipendere dai budget societari, ma senza dati certi su mutualità e contratti televisivi i club di B si trovano nell'impossibilità di effettuare previsioni.
Mentre pare impossibile una copertura televisiva pure per play-off e play-out (« I nostri legali risponderanno all'Anitrust che ci ha inviato una richiesta di informazioni in merito al mancato licenziamento dei diritti tv della B a Conto Tv », ha spiegato Matarrese),
Non hanno soldi e rifiutano offerte; non ti sembra che qualcosa non torni?
forzagranata
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scusami, ma di cosa si parlerà??? dei diritti tv di B per il prossimo ventennio???...SATRED ha scritto:
Terlizzi6
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forzagranata ha scritto:scusami, ma di cosa si parlerà??? dei diritti tv di B per il prossimo ventennio???...
No, si parlerà della Salernitana in B...
forzagranata
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oh, non portare "sfiga" che adesso siamo ancora in C1 putroppo...Terlizzi6 ha scritto:No, si parlerà della Salernitana in B...
forzagranata
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Lega spaccata, serie B in crisi
(ANSA)-MILANO, 17 APR- In Lega calcio si allarga la spaccatura fra la serie A e una serie B che ora rimpiange di aver solo minacciato la serrata qualche mese fa. I club cadetti, riuniti in assemblea straordinaria, denunciano che fra le due categorie non c'e' dialogo e domani chiederanno a Giancarlo Abete di fare da mediatore. Intanto quest'anno la mancata copertura tv e' costata ad ogni club 2 milioni di euro. 'Dire che siamo sull'orlo del baratro non e' una forzatura', sottolinea il dg del Messina, Sergio Gasparin.
dal cordsp
(ANSA)-MILANO, 17 APR- In Lega calcio si allarga la spaccatura fra la serie A e una serie B che ora rimpiange di aver solo minacciato la serrata qualche mese fa. I club cadetti, riuniti in assemblea straordinaria, denunciano che fra le due categorie non c'e' dialogo e domani chiederanno a Giancarlo Abete di fare da mediatore. Intanto quest'anno la mancata copertura tv e' costata ad ogni club 2 milioni di euro. 'Dire che siamo sull'orlo del baratro non e' una forzatura', sottolinea il dg del Messina, Sergio Gasparin.
dal cordsp
Terlizzi6
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forzagranata ha scritto:
Moltiplicando per 22 e vengono 44 milioni di euro? Ma stiamo sognando? Semmai mezzo milione di euro... se hanno troppi debiti cerchino di vendere i migliori calciatori alla Serie A o all'estero e schierino la Primavera...
forzagranata
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Propongo una petizione per far chiudere questo thread, ormai diventato assolutamente superfluo a mio parere... Chi è d'accordo oltre me???...
Chiudere proprio adesso che arriveranno le denunce? No no io non sono d'accordo.forzagranata ha scritto:
il bello arriva adesso.
Se chiudiamo questo, poi bisognerà aprirne uno in sezione... giudiziaria, ma va bene questo
Serie B, Antitrust apre istruttoria per chiarire posizione Lega Calcio
Dettagli su DIGITAL-SAT
Dettagli su DIGITAL-SAT
Terlizzi6
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goldsun ha scritto:
Povera Italia...
forzagranata
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La B sull’orlo del baratro
Senza mutualità e diritti tv iscrizioni a rischio: oggi tutti da Abete
Gasparin del Messina lancia l’allarme:"Ogni club perderà 2 milioni fra tv e sponsor. Non basta tagliare i costi Il summit si è chiuso con un comunicato che denuncia:"Totale incertezza sui ricavi futuri per la categoria Lugaresi:Un errore non fermare il torneo quando non si trovava l’accordo con Sky Lecce, no a ContoTv
Dalla redazione
Andrea Ramazzotti
MILANO - Le società di serie B porteranno stamani tutta la loro preoccupazione per il futuro (e le iscrizioni al prossimo campionato) al Comitato di presidenza della Figc. Le “armi” sono state affilate nel corso della riunione di categoria di ieri, un summit che sichiuso con un comunicato che parla della totale incertezza in cui versa la categoria in relazione ai ricavi futuri . Oggi far sentire la voce del torneo cadetto toccherà al presidente Lugaresi (Cesena) ed ai consiglieri Riccardi (Piacenza) e Andreoletti (Albinoleffe), ma già ieri le idee erano chiare.La situazione della B è grave - ha tuonato Gasparin del Messina - e la costante riduzione dei costi operata da tutti i club non servira niente se non ci sarun incremento dei ricavi. Ci sono molte societsull’orlo del baratro ed abbiamo stimato che, tra mancati introiti per i diritti televisivi e assenza di sponsor, ogni bilancio perderà 2 milioni di euro.
Tosi del Modena gli ha fatto eco: Ci sono club vicini al collasso e senza ricavi non si va avanti. E’ necessario dialogare con le istituzioni e con la serie A per trovare una soluzione in tempi brevi . Amareggiato Lugaresi: Qualche mese fa abbiamo fatto un errore, quello di non fermare il torneo quando non si riusciva a trovare un accordo con Sky. Era necessaria una maggiore “crudeltà"
DIRITTI TV - Il problema si trascina da tempo: l’intera categoria è senza contratto televisivo e, a parte il Brescia e qualche altro caso isolato (Pisa), nessuno ha accettato di negoziare i diritti singolarmente. E LeccePisa di sabato non vogliamo venderla ha detto Moroni del Lecce con tono battagliero. E Conto Tv? Con loro non parlo. Quello non è il modo giusto di interloquire ha tagliato corto Moroni. I play off ed i play out, per, incombono e quello è l’ultimo pacchetto che la B puvendere, magari intavolando una trattativa per l’intera prossima stagione. Resta perancora da decidere ( perchnon c’accordo...) se ci sarun’asta pubblica gestita dalla Lega o se le societvenderanno singolarmente i diritti. Se lo scorso anno si fosse puntato ad un contratto di 3-5 anni sarebbe stato meglio. Con Juve, Genoa e Napoli in B Sky avrebbe accettato qualsiasi cosa ha tuonato l’ad dell’Avellino Massimo Pugliese, ottimista sulla mutualitper il suo club bloccata da problemi burocratici in fase di risoluzione.
GIOVANI - La B, dunque, è disposta a continuare nell’abbattimento dei costi gestionali attraverso l’inserimento di giovani Under 21 , ma anche attraverso la riduzione della rosa e la salary cup. Al tempo stesso però pretende garanzie perchè tra poco ci saranno da presentare la documentazione per l’iscrizione al prossimo campionato. Il 40-50% del bilancio delle società di B è costituito dalla mutualità che nel 2008-09 è a rischio . Tutto dipende dai ricavi degli highlights della A, una cifra che viene destinata alla B. Se come possibile con il campionato- spezzatino questi ricavi si dimezzeranno (la A sta mettendo a punto un progetto perchè ciò non avvenga; lunedì se ne discuterà), trovare fondi per la B sarà difficile. E i grandi club con noi non vogliono discutere. Speriamo che il presidente federale medi ha confidato Lugaresi.
dal cordsp
Senza mutualità e diritti tv iscrizioni a rischio: oggi tutti da Abete
Gasparin del Messina lancia l’allarme:"Ogni club perderà 2 milioni fra tv e sponsor. Non basta tagliare i costi Il summit si è chiuso con un comunicato che denuncia:"Totale incertezza sui ricavi futuri per la categoria Lugaresi:Un errore non fermare il torneo quando non si trovava l’accordo con Sky Lecce, no a ContoTv
Dalla redazione
Andrea Ramazzotti
MILANO - Le società di serie B porteranno stamani tutta la loro preoccupazione per il futuro (e le iscrizioni al prossimo campionato) al Comitato di presidenza della Figc. Le “armi” sono state affilate nel corso della riunione di categoria di ieri, un summit che sichiuso con un comunicato che parla della totale incertezza in cui versa la categoria in relazione ai ricavi futuri . Oggi far sentire la voce del torneo cadetto toccherà al presidente Lugaresi (Cesena) ed ai consiglieri Riccardi (Piacenza) e Andreoletti (Albinoleffe), ma già ieri le idee erano chiare.La situazione della B è grave - ha tuonato Gasparin del Messina - e la costante riduzione dei costi operata da tutti i club non servira niente se non ci sarun incremento dei ricavi. Ci sono molte societsull’orlo del baratro ed abbiamo stimato che, tra mancati introiti per i diritti televisivi e assenza di sponsor, ogni bilancio perderà 2 milioni di euro.
Tosi del Modena gli ha fatto eco: Ci sono club vicini al collasso e senza ricavi non si va avanti. E’ necessario dialogare con le istituzioni e con la serie A per trovare una soluzione in tempi brevi . Amareggiato Lugaresi: Qualche mese fa abbiamo fatto un errore, quello di non fermare il torneo quando non si riusciva a trovare un accordo con Sky. Era necessaria una maggiore “crudeltà"
DIRITTI TV - Il problema si trascina da tempo: l’intera categoria è senza contratto televisivo e, a parte il Brescia e qualche altro caso isolato (Pisa), nessuno ha accettato di negoziare i diritti singolarmente. E LeccePisa di sabato non vogliamo venderla ha detto Moroni del Lecce con tono battagliero. E Conto Tv? Con loro non parlo. Quello non è il modo giusto di interloquire ha tagliato corto Moroni. I play off ed i play out, per, incombono e quello è l’ultimo pacchetto che la B puvendere, magari intavolando una trattativa per l’intera prossima stagione. Resta perancora da decidere ( perchnon c’accordo...) se ci sarun’asta pubblica gestita dalla Lega o se le societvenderanno singolarmente i diritti. Se lo scorso anno si fosse puntato ad un contratto di 3-5 anni sarebbe stato meglio. Con Juve, Genoa e Napoli in B Sky avrebbe accettato qualsiasi cosa ha tuonato l’ad dell’Avellino Massimo Pugliese, ottimista sulla mutualitper il suo club bloccata da problemi burocratici in fase di risoluzione.
GIOVANI - La B, dunque, è disposta a continuare nell’abbattimento dei costi gestionali attraverso l’inserimento di giovani Under 21 , ma anche attraverso la riduzione della rosa e la salary cup. Al tempo stesso però pretende garanzie perchè tra poco ci saranno da presentare la documentazione per l’iscrizione al prossimo campionato. Il 40-50% del bilancio delle società di B è costituito dalla mutualità che nel 2008-09 è a rischio . Tutto dipende dai ricavi degli highlights della A, una cifra che viene destinata alla B. Se come possibile con il campionato- spezzatino questi ricavi si dimezzeranno (la A sta mettendo a punto un progetto perchè ciò non avvenga; lunedì se ne discuterà), trovare fondi per la B sarà difficile. E i grandi club con noi non vogliono discutere. Speriamo che il presidente federale medi ha confidato Lugaresi.
dal cordsp
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Ma perchè non accettano contoTV? e poi son sicuro che l'antitrust condannerà la lega per il suo comportamento meschino nella vendita dei diritti tv di serie B.
- Stato