Discussione su Sky: dati finanziari, management e attività internazionali

Sky ha creato un operatore di telecomunicazioni da zero, non ha acquisito un'attività già esistente ereditando clienti e infrastrutture, quindi è normale che gli enormi investimenti fatti necessitino di tempo per essere assorbiti e generare profitti. Sky Wifi però cresce e cresce anche molto bene, al punto che è uno dei pochissimi operatori a guadagnare quote di mercato.

Voi dite: chi glielo ha fatto fare? Glielo ha fatto fare la necessità di diversificare il business in quanto è ormai evidente che il mercato pay TV è saturo e che la concorrenza degli OTT non consente a nessuno di avere grossi margini di guadagno.

Considerando poi che Comcast nasce come operatore di telecomunicazioni e che le competenze ce le hanno in casa, lanciare Sky Wifi era il passo più logico da fare. Adesso il prossimo passo sarà entrare nel mercato mobile come operatore virtuale e diversificare ancora di più le attività.
 
Scusa ma dove lo vedi o leggi il successo di Sky wifi e Sky mobile? O mi sono perso qualcosa io?
Incollo da Digital-News:

"Un’altra area chiave è rappresentata dalle nuove linee di business, in particolare i servizi di connettività e voce. Sky Wi‑Fi e Sky Mobile hanno generato complessivamente 201,5 milioni di euro di ricavi, segnando una crescita del 39%. Si tratta di segmenti relativamente giovani per l’azienda, ma che stanno mostrando un potenziale rilevante in termini di espansione e marginalità".

La verità è che molti di voi hanno una specie di antipatia per Sky Wifi e Sky Mobile, come se investendo su di essi Sky togliesse qualcosa a voi clienti della televisione. Questo approccio lo noto spesso in molti commenti e onestamente fatico a caprne i motivi.
 
Incollo da Digital-News:

"Un’altra area chiave è rappresentata dalle nuove linee di business, in particolare i servizi di connettività e voce. Sky Wi‑Fi e Sky Mobile hanno generato complessivamente 201,5 milioni di euro di ricavi, segnando una crescita del 39%. Si tratta di segmenti relativamente giovani per l’azienda, ma che stanno mostrando un potenziale rilevante in termini di espansione e marginalità".

La verità è che molti di voi hanno una specie di antipatia per Sky Wifi e Sky Mobile, come se investendo su di essi Sky togliesse qualcosa a voi clienti della televisione. Questo approccio lo noto spesso in molti commenti e onestamente fatico a caprne i motivi.
E dovete metterci d'accordo perché altri 2 utenti pochi messaggi fa dicono che il grosso delle perdite deriva da Sky wifi
 
È vero, perché nonostante la crescita sul mercato questi due servizi non riescono ancora a coprire gli investimenti che Sky ha dovuto affrontare per lanciarli, soprattutto per le infrastrutture di Sky Wifi. Sono progetti che vanno considerati nel lungo periodo.
 
Sky ha creato un operatore di telecomunicazioni da zero, non ha acquisito un'attività già esistente ereditando clienti e infrastrutture, quindi è normale che gli enormi investimenti fatti necessitino di tempo per essere assorbiti e generare profitti. Sky Wifi però cresce e cresce anche molto bene, al punto che è uno dei pochissimi operatori a guadagnare quote di mercato.

Voi dite: chi glielo ha fatto fare? Glielo ha fatto fare la necessità di diversificare il business in quanto è ormai evidente che il mercato pay TV è saturo e che la concorrenza degli OTT non consente a nessuno di avere grossi margini di guadagno.

Considerando poi che Comcast nasce come operatore di telecomunicazioni e che le competenze ce le hanno in casa, lanciare Sky Wifi era il passo più logico da fare. Adesso il prossimo passo sarà entrare nel mercato mobile come operatore virtuale e diversificare ancora di più le attività.
Lo anno fatto di entrare negli operatori virtuali però non se capito bene come è quello che Lasia un po così
 
Incollo da Digital-News:

"Un’altra area chiave è rappresentata dalle nuove linee di business, in particolare i servizi di connettività e voce. Sky Wi‑Fi e Sky Mobile hanno generato complessivamente 201,5 milioni di euro di ricavi, segnando una crescita del 39%. Si tratta di segmenti relativamente giovani per l’azienda, ma che stanno mostrando un potenziale rilevante in termini di espansione e marginalità".

La verità è che molti di voi hanno una specie di antipatia per Sky Wifi e Sky Mobile, come se investendo su di essi Sky togliesse qualcosa a voi clienti della televisione. Questo approccio lo noto spesso in molti commenti e onestamente fatico a caprne i motivi.
Il pareggio di bilancio è rinviato al 2026 e il nuovo rinvio è provocato proprio da skywifi.
Chiaro che molti utenti vedono l addio a qualche contenuto/canali dovuto a questi investimenti in perenne perdita e molto voraci di investimenti.
Tra l altro in un settore quello delle telecomunicazioni che ha subito una contrazione enorme di fatturato e margini.
Mi chiedo poi che marginalità può avere un operatore virtuale di rete mobile che parte da zero oggi?
 
Ultima modifica:
La pirateria uccide il calcio-business.
Ma è il calcio-business a uccidere lo spirito sano dello sport.

Questo deve essere lo slogan del prossimo campionato di calcio anche se non lo guarderò
 
Ultima modifica:
Il pareggio di bilancio è rinviato al 2026 e il nuovo rinvio è provocato proprio da skywifi.
Chiaro che molti utenti vedono l addio a qualche contenuto/canali dovuto a questi investimenti in perenne perdita e molto voraci di investimenti.
Tra l altro in un settore quello delle telecomunicazioni che ha subito una contrazione enorme di fatturato e margini.
Mi chiedo poi che marginalità può avere un operatore virtuale di rete mobile che parte da zero oggi?
Non penso che gli investimenti strutturali come quelli per le telecomunicazioni c'entrino con gli investimenti sui diritti e sui canali. Sono due cose separate. GIl pareggio di bilancio risente pure dei costi per i diritti, come scritto nelle varie notizie pubblicate ieri.

Per quanto riguarda invece il senso di entrare nel mobile, penso che loro siano certi di avere dei margini di crescita. Una grande azienda non investe in un settore senza aver fatto delle valutazioni.

Sky evidentemente punta a sfruttare la forza del suo marchio, che è noto da anni sul nostro mercato, per diversificare il giro d'affari e rendere l'offerta più ampia posizionandola sui segmenti triple play e quadruple play.
 
Rimango sbalordito nel vedere come si continui a coltivare la filosofia di un mercato selvaggio — fatto di diritti TV, acquisti faraonici di giocatori, mediazioni milionarie degli agenti e così via — puntando il dito solo contro i broadcaster, senza mai mettere in discussione le federazioni sportive, che chiedono somme sempre più esorbitanti, e i tifosi, che accettano passivamente questa sottomissione pur di restare nel proprio comfort insano. Il tutto, senza badare al progressivo impoverimento delle proprie tasche e dimenticando spesso ciò che davvero conta nella vita.

È fondamentale diffondere un messaggio chiaro: non è la pirateria a uccidere lo sport, ma il business stesso, che lo ha trasformato in un prodotto da spremere fino all’osso da parte di chi acquista i diritti di trasmissione. La pirateria, semmai, danneggia solo le gole insaziabili di chi insegue esclusivamente profitti economici, potere negoziale, ritorni pubblicitari e visibilità d’immagine.

Finché continuerete a restare in silenzio e ad accettare questo modello tecnomonetario dello sport moderno, la responsabilità sarà anche vostra.
 
Hai già scritto il tuo pensiero in tre post in due discussioni diverse. Fondamentalmente hai ragione, ma non è che scrivendolo in maniera ossessiva il tuo messaggio acquisti più forza.

Aggiungo inoltre che questo discorso è stato più volte affrontato nelle nostre discussioni e siamo in molti a pensare che il sistema non possa reggersi su queste basi, ma qui sei fuori tema e comunque il calcio sul forum è vietato. Dovresti fare il tuo appello in contesti dove hai la possibilità di sensibilizzare la gente, non su un forum che si occupa di altro.
 
Hai già scritto il tuo pensiero in tre post in due discussioni diverse. Fondamentalmente hai ragione, ma non è che scrivendolo in maniera ossessiva il tuo messaggio acquisti più forza.

Aggiungo inoltre che questo discorso è stato più volte affrontato nelle nostre discussioni e siamo in molti a pensare che il sistema non possa reggersi su queste basi, ma qui sei fuori tema e comunque il calcio sul forum è vietato. Dovresti fare il tuo appello in contesti dove hai la possibilità di sensibilizzare la gente, non su un forum che si occupa di altro.
Non cerco di ottenere forza o consenso, ma di sensibilizzare ulteriormente, considerando che viviamo in un’epoca in cui i costi dei diritti TV — dallo sport al cinema — stanno aumentando in modo esponenziale, con conseguenze disastrose sotto gli occhi di tutti. Non si tratta solo di calcio, ma dell’intero sistema dello sport, del cinema e dell’intrattenimento, che grava sempre più pesantemente sulle tasche degli utenti e anche dei broadcaster che molti attribuiscono le colpe solo a loro.

Personalmente, non ne faccio un dramma: spendo pochissimo per l’abbonamento TV e coltivo altri interessi. Quando ho voglia di vedere qualcosa, ad esempio, guardo gratuitamente serie turche disponibili su vari siti.

Ti invito a leggere le mie parole non solo per ciò che dicono letteralmente, ma anche nell’ottica della crisi più ampia del sistema economico legato ai diritti televisivi.

Credo, comunque, che tu mi abbia frainteso: il mio discorso riguarda soprattutto la crisi monetaria, la mancanza di sostenibilità e la scarsa consapevolezza nella gestione degli accordi e dei bilanci economici, in ogni ambito commerciale. In questo caso specifico, mi riferisco al mondo commerciale della televisione e delle federazioni coinvolte.
 
A dire il vero anche basta: il tuo sembra l comizio di un politico
Se mi paragoni a un politico, lo considero un insulto: non voto nessuno e non mi abbasso ai loro livelli di "intelligenza umana" e perfidia.
Se le mie riflessioni non ti piacciono, sei libero di non commentare o di ignorare il mio post.
Non ti sto dando alcun fastidio: semmai, le mie parole stanno toccando qualcosa nel tuo inconscio. Forse, dovresti iniziare un dialogo con lui.
Grazie!
 
Non penso che gli investimenti strutturali come quelli per le telecomunicazioni c'entrino con gli investimenti sui diritti e sui canali. Sono due cose separate. GIl pareggio di bilancio risente pure dei costi per i diritti, come scritto nelle varie notizie pubblicate ieri.

Per quanto riguarda invece il senso di entrare nel mobile, penso che loro siano certi di avere dei margini di crescita. Una grande azienda non investe in un settore senza aver fatto delle valutazioni.

Sky evidentemente punta a sfruttare la forza del suo marchio, che è noto da anni sul nostro mercato, per diversificare il giro d'affari e rendere l'offerta più ampia posizionandola sui segmenti triple play e quadruple play.
In realtà quello che balza all occhio sono gli ammortamenti 444 milioni gli stessi dell anno precedente , chiaramente riguardano sky wifi. Investimenti per 200 milioni di ricavi a 5 annj dal lancio ...

Hanno abbandonato il settore telecomunicazioni marchi ben piu conosciuti ( vedi Vodafone) di sky perché i margini sono ridotti al lumicino , oltretutto non è che come operatore virtuale sky possa puntare a chissà quali quote di mercato..
 
La morale su questo forum, anche no. Grazie.

Il satellite chiuderà perché i costi di gestione sono troppo alti, ma di certo non nel breve periodo. Quando saranno sicuri che Internet sarà veloce, stabile e funzionante quasi ovunque. Sky continua a chiudere trasponder. Anche Rai ha chiuso uno dei quattro trasponder pochi anni fa e parla continuamente di RaiPlay.
 
Ultima modifica:
Ognuno ha diritto di esprimere la propria opinione. Torniamo in tema grazie
 
Non cerco di ottenere forza o consenso, ma di sensibilizzare ulteriormente, considerando che viviamo in un’epoca in cui i costi dei diritti TV — dallo sport al cinema — stanno aumentando in modo esponenziale, con conseguenze disastrose sotto gli occhi di tutti. Non si tratta solo di calcio, ma dell’intero sistema dello sport, del cinema e dell’intrattenimento, che grava sempre più pesantemente sulle tasche degli utenti e anche dei broadcaster che molti attribuiscono le colpe solo a loro.

Personalmente, non ne faccio un dramma: spendo pochissimo per l’abbonamento TV e coltivo altri interessi. Quando ho voglia di vedere qualcosa, ad esempio, guardo gratuitamente serie turche disponibili su vari siti.

Ti invito a leggere le mie parole non solo per ciò che dicono letteralmente, ma anche nell’ottica della crisi più ampia del sistema economico legato ai diritti televisivi.

Credo, comunque, che tu mi abbia frainteso: il mio discorso riguarda soprattutto la crisi monetaria, la mancanza di sostenibilità e la scarsa consapevolezza nella gestione degli accordi e dei bilanci economici, in ogni ambito commerciale. In questo caso specifico, mi riferisco al mondo commerciale della televisione e delle federazioni coinvolte.
Noi siamo liberi di fare abbonamento tv ho meno per i diritti finché le tv li comprano con i prezzi alti fanno bene le federazioni sono le tv che dovrebbero non comprare i diritti
 
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