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Devi però considerare che in italia, anche in tempi economicamente più floridi (vedi fine anni 90), due pay-tv non sono state in grado di sopravvivere. Ora due pay-tv ci sono, una un po' barcolla ma resiste. Non so come potrebbe inserirsi la terza, specie senza offerta adeguata (e non parlo solo sportiva, perchè noi ragioniamo tutti con mentalità sportiva)
State interpretando malissimo le parole di De Siervo
Il piano alternativo è rispetto al canale della Lega, non a Medio Pro: sostanzialmente non produrre il canale
Della Lega e procedere a normale sublicenzia.
Buona lettura
Benet, che tratterà per una settimana in esclusiva con la Lega, sta provando a terremotare il calcio italiano con la stessa formula adottata in Spagna. Un canale dedicato per il calcio, chiamato «Gol», simile a quello che da noi è Eurosport. Che può vendere chiavi in mano ai broadcaster come Sky e Mediaset Premium, che a quel punto potrebbero ridurre i costi di struttura perché venderebbero i contenuti già prodotti da Mediapro ai loro abbonati prendendo il segnale. Un canale confezionato grazie alle competenze di un gruppo di cinque mila professionisti, tra tecnici, giornalisti, autori, producer, cameraman
Il punto è sempre lo stesso.
La distribuzione.
MediaPro per quanto previsto dal bando deve prima tentare di rivendere i diritti.
Solo in subordine c'è la creazione di un canale/prodotto da distribuire.
In questo senso (rivendere i diritti) vanno le parole di De Siervo.
Poi se MediaPro vuol entrare nel mercato italiano e far la guerra alla concorrenza sono affari suoi, non è cosa che mi interessi.
Buona lettura
Benet, che tratterà per una settimana in esclusiva con la Lega, sta provando a terremotare il calcio italiano con la stessa formula adottata in Spagna. Un canale dedicato per il calcio, chiamato «Gol», simile a quello che da noi è Eurosport. Che può vendere chiavi in mano ai broadcaster come Sky e Mediaset Premium, che a quel punto potrebbero ridurre i costi di struttura perché venderebbero i contenuti già prodotti da Mediapro ai loro abbonati prendendo il segnale. Un canale confezionato grazie alle competenze di un gruppo di cinque mila professionisti, tra tecnici, giornalisti, autori, producer, cameraman
Sono tutte scopiazzature dal corriere. (te lo raccomando....)
Io vedo in quello che è successo oggi due parti completamente opposte: Sky e Premium (forse in accordo) che vogliono pagare il reale valore del nostro campionato e la Lega che, prima crea un bando per far sborsare soldi alle nostre pay tv, poi, non riuscendoci, avvia le trattative con Mediapro, ma allo stesso tempo parlerà con le pay tv per un ipotetico terzo bando (fonte: Corriere della Sera).
Onestamente, oltre a vedere l'ennesima "cosa all'italiana", vedo una confusione assurda tra lega e club. Da come si comportano vogliono oltre il miliardo però non vogliono abbandonare Sky e Mediaset. Non è che magari loro stessi hanno paura di non poter vedere neanche una partita su questi due canali affidando tutto a Mediapro? La settimana di trattative la vedo più come un: "aspetta che chiedo alle pay se acquisterebbero i diritti e/o il canale della Serie A, poi valuto".
Lo sappiamo tutti qua, in lega, tra i club e nelle redazioni sportive Sky e Mediaset che se paradossalmente le due pay tv si mettessero daccordo per opporre resistenza, la Serie A correrebbe il rischio di non essere trasmessa in tv. Se così fosse, come ho potuto leggere nei post precedenti, non è facile mettere su un servizio televisivo in 6-7 mesi. Solo la burocrazia italiana....
Perfetta analisi
MediaPro e Bein producono sport in 10 Paesi e credo male non lo fanno.
De Siervo ha confermato questa possibilità. In alternativa si procederà a sublicenzia da MediaPro con le varie esclusive
Ci sta gente che è proprio fissata. Eh vabbè...Oddio con sti arabi..