Discussione sui diritti tv Serie A (2018-2021)

Sei di Udine?
Perchè secondo logica l'Udinese ha un mercato ristrettissimo e le possibilità che venga "scelta" direi che siano ben al di sotto dello zero.
Idem per la selezione della Samp sul Genoa, per tacere di altre.

il bando prevede
- le prime 5 per bacino di utenza
- una tra quelle dall'ottavo al 10o posto (sempre bacino di utenza)
- una dal'11o al 13o posto per bacino di utenza
- una dal 14o al 17o + le 3 neopromosse

premesso questo, magari possono non essere azzeccatissime, ma secondo me non si discostano di molto dalla realtà.. (ammesso che Samp e Genoa abbiano lo stesso bacino di utenza o comunque siano all'interno della stessa fascia qui sopra, una tv credo sceglierebbe la Samp dato che negli ultimi anni ha dimostrato di essere a livelli superiori; tra le ultime nella possibile graduatoria come bacino di utenza, l'Udinese potrebbe benissimo essere scelta..)
 
In pratica Mediapro impone nel pacchetto base la propria telecronaca durante la gara e dei programmi prima/dopo della propria redazione sportiva. Per toglierli (segnale clean) e trasmettere la telecronaca di chi compra è necessario aggiudicarsi un ulteriore pacchetto (anche questo dal costo misterioso e depositato presso il notaio).
Chi vuole il segnale pulito deve fare ben due offerte al buio e superare due prezzi minimi, oltre a pagare per togliere un servizio non richiesto. Come puo' essere legale una cosa del genere?
Senza essere un avvocato mi sembra una clausola vessatoria, come i servizi e le tariffe a prezzo maggiorato addebitati dalle compagnie telefoniche.
A pensarci bene qui siamo all'assurdo. È come andare in pizzeria e trovarsi il titolare che ti dice che, se vuoi la pizza margherita con le patatine senza le patatine, devi scrivere su un biglietto un prezzo più alto di quello che lui ha in mente e, se non superi il prezzo, devi mangiare per forza pure le patatine.
 
Ma seriamente... Cos'è questo pacchetto F? Un gioco d'azzardo perverso?
 
Non esistono, sono solo Sky o Mediaset.

sbagliato anche qui, nell'ultimo triennio infront ha trasmesso 114 partite all'anno, che facevano parte del pacchetto E che non era stato assegnato, e che poi commercialmente è andato a TIM che trasmetteva 3 gare a weekend. Se possibile, prima di fare delle affermazioni, informatevi...
 
io non ci metterei la mano sul fuoco.
se sky e premium non garantiscono alla lega minimo l'importo di mediapro la lega non farà saltare il bando

La Lega non può farci niente, non è lei a dover decidere se il bando è legale o no.
 
sbagliato anche qui, nell'ultimo triennio infront ha trasmesso 114 partite all'anno, che facevano parte del pacchetto E che non era stato assegnato, e che poi commercialmente è andato a TIM che trasmetteva 3 gare a weekend. Se possibile, prima di fare delle affermazioni, informatevi...

Trasmettere non significa commentare, possono essere riprese le telecronache altrui con apposito accordo.
Riprova, NON sarai più fortunato.
 
Ma se poi una TV vuole la Serie A e se la vuole personalizzare con telecronaca e pubblicità... Fa l'offerta per i pacchetti A, E, F... Si aggiudica il pacchetto A poi scopre che MediaPro ha scritto mille miliardi nella busta per E ed F... Che si fa?
 
Sei di Udine?
Perchè secondo logica l'Udinese ha un mercato ristrettissimo e le possibilità che venga "scelta" direi che siano ben al di sotto dello zero.
Idem per la selezione della Samp sul Genoa, per tacere di altre.

Ogni tanto guardo i dati sugli ascolti sky e mediaset pubblicati sul sito legaseriea.it e vedo che gli anticipi su Sky sport e nei locali falsano gli ascolti anche delle grandi squadre
(in pratica raddoppiano se non ci sono altre partite a quell'ora).
Ecco un esempio che fa capire tante cose:
Crotone Spal 25/02 12:30 562mila spettatori (solo sky)
ma
Crotone Sampdoria 11/03 15:00 23800 spettatori (solo sky)
Sassuolo Spal 11/03 15:00 22900 spettatori (solo sky)
Dove sono finiti 500mila tifosi? Poi è con questi dati che fanno le graduatorie.
 
Trasmettere non significa commentare, possono essere riprese le telecronache altrui con apposito accordo.
Riprova, NON sarai più fortunato.
Tre partite in diretta trasmesse via internet utilizzando i diritti del Pacchetto E. Alla Lega quasi 5mln

È stata scelta la sede della Lega Calcio in via Rosellini a Milano, per presentare Serie A TV, un’offerta fruibile esclusivamente via Internet, su computer, tablet, smartphone e smart tv. In palinsesto, tre incontri in diretta per ogni giornata di campionato: la finestra del sabato alle 18, quella della domenica alle 12,30 e un match alle 15, con un meccanismo a rotazione nella scelta delle partite. Volto femminile del canale, Laura Barriales che condurrà gli studi pre e post gara insieme a ospiti e commentatori, mentre una cronaca a settimana sarà affidata al mattatore di “Tiki Taka” Pierluigi Pardo. Produttore esecutivo del canale, Infront, che ha utilizzato i diritti del Pacchetto E, la cui asta era andata deserta, per la trasmissione di 114 partite della stagione calcistica in corso, esercitabili su internet Iptv e telefonia mobile, da trasmettere in modalità Ott. Alla Lega Calcio sarà garantito un introito stagionale di 4,8mon di euro. Fino al 28 settembre Tim promuove la visione del canale includendolo nel servizio Premium della propria app, mentre da ottobre sarà possibile acquistare il singolo incontro a 2 euro oppure l’intero pacchetto di giornata a 3,99 euro.
prodotte e commentate da Infront con relative personalizzazioni dei contenuti.
PS: Pierluigi Pardo è collaboratore esterno di Mediaset quindi non lavora in esclusiva con loro e quindi non viene ripresa "telecronaca altrui"
saluti
 
Dove sono finiti 500mila tifosi? Poi è con questi dati che fanno le graduatorie.
Semplicemente sono 500mila appassionati da tutta Italia ma non necessariamente tifosi delle due squadre. Per farti capire, oggi stesso ho guardato Diretta Gol (più divertente di qualsiasi partita) ma ho rinunciato al derby di Genova (ho iniziato a vedere seriamente gli ultimi 15 minuti magari con qualche guizzo vincente).
 
una dal 14o al 17o + le 3 neopromosse
Che potrebbe essere scelta una tra Udinese, Chievo, Sassuolo, Spal (o Crotone), Empoli, Frosinone, Parma (o Palermo o Bari).

Altre squadre dal sesto al 13esimo posto senza dubbio sono decisamente superiori alle squadre elencate in precedenza: Lazio, Fiorentina, Torino, Genoa, Sampdoria, Cagliari, Bologna, Atalanta ed eventualmente Verona se si salva.
 
Ultima modifica:
Oggi sul CDS , sezione Sport , da per sicurissimo la partenza del "Canale della Lega" nel caso i network non facciano offerte congrue a Mediapro
Ormai è una guerra di posizione , a rischiare di più sono le società di calcio già piene di debiti. Senza i soldi delle pay-tv la maggioranza andrebbe in bancarotta
 
Come al solito quando scrive pressy dovete fare molta tara, non c’è scritto nulla che dica sicurissimo al 100 % canale della Lega.
Comunque il punto più importante dell’articolo è un altro..
A Sky la pubblicità durante la SerieA frutta sui 170 milioni di euro annui..... che non solo certo bruscolini, anzi, 1/3 di quanto spendeva gli rientrava già solo con la pubblicità.!!
Mentre Mediapro se la vuole prendere tutta per se, inammissibile
 
Un passaggio di Repubblica che mi era sfuggito, e rileggendo anche il bando in effetti è così:

A nessun operatore inoltre è consentito, riguardo ai pacchetti formati per piattaforma, acquisire pacchetti che contengano in esclusiva sui medesimi eventi piattaforme appartenenti a tutte le tre fasce. A titolo di esempio: un operatore non può acquisire più pacchetti che gli consentano di trasmettere in esclusiva attraverso la piattaforma satellitare, la piattaforma digitale terrestre e la piattaforma internet.

Quindi Sky per dire, oltre al pacchetto A sat 380 e C1 o C2 web (dagli operatori è acquistabile o l'uno o l'altro), sul dtt può acquistare solo B1 o B2, per iptv solo D1 248 o D2 132.
E allora se Sky volesse far man bassa, potrebbe prendere al massimo A sat 380, B1 dtt 248, C1 web 380 o (C2 web 248), D1 iptv 248.

Al posto del B1 può prendere anche il B2, dipende da Mediaset e dalle sue intenzioni...

Secondo me questa cosa che ha scritto Repubblica al 99% è sbagliata e ti spiego perché.
Il decreto Melandri ti dice che un solo soggetto non può aggiudicarsi tutti i pacchetti, mentre rimanda alle linee guida redatte dall'organizzatore della competizione le modalità precise con cui si può fare avvenire l'assegnazione.
Ebbene, nelle linee guida redatto dalla Lega di Serie A c'è scritto chiaramente che se il numero di pacchetti messi a gara (chiamamolo n) è maggiore o uguale a 7, ciascun operatore della comunicazione può aggiudicarsi un numero massimo di pacchetti pari ad n - 2.
Se invece n < 7, Allora ciascun operatore della comunicazione può aggiudicarsi un numero di pacchetti pari ad n - 1.

Nel caso di questa gara ci troviamo purtroppo proprio nella situazione di mezzo ma con una postilla: È vero che i pacchetti messi a gara Sono 7, ma in realtà sono 6 perché se un operatore acquista C1, C2 automaticamente non può essere assegnato.

Di conseguenza poiché secondo me quello che realmente Vale sono i pacchetti che possono essere realmente aggiudicati Allora Sky Basta che lasci uno solo dei pack a gara per essere a posto.

Nel bando intermediari e nel bando di mediapro però non ho letto niente di tutto questo circa i pacchetti che possono essere realmente assegnati, Se invece hai detto questa cosa nei bandi Dimmi dove cortesemente.
Nel caso delle linee guida Basta che apri il documento e nella ricerca scrivi "sette" e ti esce subito quello che ti ho raccontato
Sottolineo una cosa importante su Sky non ci saranno mai prodotti confezionati da altri i pre e i post partita e le telecronache saranno sempre una produzione diretta Sky.

Al momento per far sì che si verifichi quello che affermi tu Sky deve comprare il pack F, non ci sono altre scappatoie.

Bel post, mi hai anticipato di qualche minuto per quanto riguarda la portabilità all'estero, rileggendo il bando ho trovato anche io il comma che permette quanto previsto dalla legge.

Per quanto riguarda Sky Q, potrebbe essere corretto quanto diceva qualcuno qualche pagina addietro, ovvero che il sistema Q all'interno di casa potrebbe essere considerato come unico device (e qui entra in gioco la conformazione di Sky Q che per i dispositivi dentro casa devono essere tutti connessi alla stessa rete), mentre resterebbe concesso l'utilizzo di un solo device fuori casa.

Inoltre Mediapro si è tenuta la possibilità di non assegnare pacchetti se globalmente non dovesse ottenere la cifra totale che prevede di incassare.

Che è lo stesso motivo per cui sono saltati tutti i bandi della Lega..

Per quanto riguarda Skype potrebbe essere quello che dice Boothby ( non credo di averlo scritto correttamente e gli chiedo scusa xD), visto che è uno dei più esperti a livello tecnico del forum.
Il problema è che non essendoci scritto con chiarezza non possiamo dare la certezza assoluta.

Per quanto riguarda il prezzo minimo complessivo abbiamo scoperto l'acqua calda come tu stesso hai detto, nulla di nuovo sostanzialmente.
La cosa che non ho mai compreso è NowTV figura come packsatellite o come iptv. Secondo me dovrebbe figurare come satellite, solo che sfrutta internet.
Già il glossario in fondo al bando di media Pro ti da la risposta alla tua domanda: NOW TV è una Over the Top nel senso che la visione dei contenuti non si ha come un normale abbonamento satellitare attraverso un set top box ma può avvenire attraverso dispositivi mobili o fissi diversi ed inoltre, cosa più importante, non è previsto per questi servizi un corrispettivo annuale su rate mensili Ma si lascia Libertà all'utente di poter disdire e aderire Alle offerte quando vuole (mese per mese).

Per questo motivo hanno separato l'offerta Sat dall'offerta OTT ed hanno separato l'offerta Over the Top dall'offerta IP TV, dove Per quest'ultima è previsto, come l'offerta per il sat, la visione dei contenuti principalmente dal set box (decoder tim vision, decoder Vodafone TV, ...)

Ha spiegato in modo ottimo degli argomenti un po' spigolosi, però vorrei chiederle se secondo lei il fatto che Mediapro venda il pacchetto di linea editoriale le sembra corretto. Mi spiego meglio... il fatto che mediapro venda il pacchetto della linea editoriale, porta l'assegnazione a essere "squilibrata", quindi non equa e non discriminante. Di fatto sui pacchetti A e B senza il pacchetto F si viola la "libertà editoriale" di un broadcaster. Il fatto che mediapro sappia che ha fatto una cosa "contro" quanto anticipato dalle autorità lo danno i punti 22 e 23. Questo è il mio pensiero eh, magari gli spagnoli hanno fatto un bando inattaccabile e noi non ce ne stiamo rendendo conto.

La prossima volta puoi tranquillamente darmi del tu, sono un Giovane ingegnere sotto i 30 anni non farmi sentire già vecchio xD
Ti spiego nuovamente perché secondo me vendere il pacchetto della linea editoriale non è discriminante.
Il decreto Melandri dice solamente che la vendita dei pacchetti deve avvenire con meccanismi equi e non discriminanti.
Ecco, Secondo me è per far sì che questa vendita del pack F sia equa e non discriminante mediapro deve imporre lo stesso prezzo per tutti gli operatori, essendo Oltretutto il pacchetto della personalizzazione editoriale non in esclusiva ma acquistabile da qualunque dei soggetti abbia acquisito un pacchetto principale.

Per quanto riguarda i punti 22 e 23, sappiate che questi punti C'erano anche nei bandi redatti dalla Lega di Serie A per quanto riguarda gli operatori della comunicazione e gli intermediari indipendenti che sono usciti a gennaio e che l'antitrust aveva visto, media Pro non ha fatto nulla altro che copiare quelle clausole e metterle nel suo invito a offrire.
Detto questo, come ho detto nel mio post precedente, né decreto Melandri né linee guida della lega di Serie A né bando intermediari e né nelle rispettive risposte alle domande poste dagli intermediari c'è scritto che non si possa far pagare per ottenere la personalizzazione editoriale.
Oltretutto, nel bando intermediari è stata la Lega stessa a consentire all'assegnatario del pacchetto Global di poter confezionare prodotti editoriali da poter poi sublicenziare ad operatori della comunicazione, quindi difficilmente dubito che l'antitrust dalla sera alla mattina si svegli e gli possa dire di concedere a chi vuole gratuitamente la personalizzazione editoriale.

Poi può essere anche che l'antitrust darà ragione alla tua osservazione ed interverrà nei prossimi giorni imponendo di eliminare il pacchetto F, vedremo

In pratica Mediapro impone nel pacchetto base la propria telecronaca durante la gara e dei programmi prima/dopo della propria redazione sportiva. Per toglierli (segnale clean) e trasmettere la telecronaca di chi compra è necessario aggiudicarsi un ulteriore pacchetto (anche questo dal costo misterioso e depositato presso il notaio).
Chi vuole il segnale pulito deve fare ben due offerte al buio e superare due prezzi minimi, oltre a pagare per togliere un servizio non richiesto. Come puo' essere legale una cosa del genere?
Senza essere un avvocato mi sembra una clausola vessatoria, come i servizi e le tariffe a prezzo maggiorato addebitati dalle compagnie telefoniche.

Sulla questione dei prezzi minimi ho scritto anche io, sono d'accordo con voi che per me debbano essere pubblici ed è assurdo arrivare ad un'assegnazione e scoprire solo prima dell'assegnazione quando non puoi più rilanciare il costo del prezzo minimo di un pacchetto.

Detto questo, come ha detto all'amico sopra nessuno dei documenti indicati nell' invito a offrire ( legge Melandri, linee guida redatte dalla Lega, precedente bando intermediari, risposte ai chiarimenti del bando intermediari) dice che non si può far pagare per la personalizzazione editoriale.

Mediapro si è semplicemente inserita in un vuoto ed ha fatto una cosa che nessuno mai aveva fatto prima ( la lega prima non lo aveva mai fatto Secondo me perché non essendo un operatore della comunicazione non aveva una sua struttura editoriale per questo non gliene è mai fregato niente, media Pro invece essendo in Spagna un operatore della comunicazione ha interesse a portare in Italia la sua struttura editoriale per cui se non può utilizzarla chiede Secondo me giustamente che l'operatore di turno paghi, del resto il licenziatario dei diritti Oramai sono loro...).

Come ho detto all'amico sopra, Secondo me se venderanno il pacchetto con delle condizioni eque e non discriminatorie per tutti gli operatori della comunicazione assegnatari di un pacchetto principale l'antitrust non potrà dirgli nulla.

Poi vedremo se non sarà così magari l'antitrust gli farà togliere il pack xD

Ma seriamente... Cos'è questo pacchetto F? Un gioco d'azzardo perverso?

Effettivamente potrebbe esserlo, Come ho detto prima la lega non ha mai proposto Questo pacchetto perché non avendo una sua struttura editoriale non aveva forse senso farlo... Ora comunque mediapro detiene i diritti e penso che possano fare quello che vogliono all'interno del Recinto della legge Melandri e delle linee guida della lega di Serie A e di quanto scritto nel bando intermediari
 
Ultima modifica:
Oggi sul CDS , sezione Sport , da per sicurissimo la partenza del "Canale della Lega" nel caso i network non facciano offerte congrue a Mediapro
Ormai è una guerra di posizione , a rischiare di più sono le società di calcio già piene di debiti. Senza i soldi delle pay-tv la maggioranza andrebbe in bancarotta

Confermo l'inesatezza del tuo post.

Saluti
 
Comunque il punto più importante dell’articolo è un altro..
A Sky la pubblicità durante la SerieA frutta sui 170 milioni di euro annui..... che non solo certo bruscolini, anzi, 1/3 di quanto spendeva gli rientrava già solo con la pubblicità.!!
Mentre Mediapro se la vuole prendere tutta per se, inammissibile
E meno male che questi di media Pro erano stati additati come pazzi e sprovveduti.

A questo punto mi viene da pensare che soprattutto su questo Pack loro abbiano pensato addirittura, Nel caso lo stesso operatore della comunicazione prenda due o più pacchetti, che ovviamente il prezzo minimo salga.

Quindi se realmente l'antitrust non deciderà di renderli pubblici questi prezzi minimi sarà un casino per gli operatori pensare cosa è giusto e cosa è sbagliato mettere nelle buste...
 
Come al solito quando scrive pressy dovete fare molta tara, non c’è scritto nulla che dica sicurissimo al 100 % canale della Lega.
Comunque il punto più importante dell’articolo è un altro..
A Sky la pubblicità durante la SerieA frutta sui 170 milioni di euro annui..... che non solo certo bruscolini, anzi, 1/3 di quanto spendeva gli rientrava già solo con la pubblicità.!!
Mentre Mediapro se la vuole prendere tutta per se, inammissibile

Ormai ovunque , siti e giornali , parlano del Canale come ultima spiaggia per la Lega di serie A . Mi sembra anche una cosa logica , quando sei spalle al muro e hai appunto solo un colpo in canna altrimenti devi sottostare alle offerte altrui. Che poi non sia facile metterlo in piedi in 3 mesi è un altro discorso
Sky e Mediaset , con questo bando , faranno offerte ancora inferiori alle precedenti
 
Ormai ovunque , siti e giornali , parlano del Canale come ultima spiaggia per la Lega di serie A . Mi sembra anche una cosa logica , quando sei spalle al muro e hai appunto solo un colpo in canna altrimenti devi sottostare alle offerte altrui. Che poi non sia facile metterlo in piedi in 3 mesi è un altro discorso
Sky e Mediaset , con questo bando , faranno offerte ancora inferiori alle precedenti

Si ok, ma il punto sta che quello che hai scritto sopra non è vero!Hai inventato, e questo non va bene.
Comunque comincio a conoscerti.

Saluti
 
ORA vi riporto i pezzi salienti della Melandri che testimoniano come il bando sia ASSOLUTAMENTE ILLEGITTIMO.
me la sono letta tutta....
Se volete ecco il link http://www.camera.it/parlam/leggi/deleghe/08009dl.htm...)

Il bando è in completo fallo sull'art. 2 (definizioni, i punti "operatori della comunicazioni" e "intermediario indipendente"), sull'art. 4 comma 4 e 5 (produzione audiovisiva), sull'art. 5 comma 1 (diritto di cronaca) e sull'art. 8 comma 4 della Legge Melandri

z) «operatore della comunicazione»: il soggetto che ha la responsabilità editoriale nella predisposizione dei programmi televisivi o radiofonici e dei relativi programmi-dati destinati, anche su richiesta individuale, alla diffusione anche ad accesso condizionato su frequenze terrestri in tecnica digitale, via cavo o via satellite o con ogni altro mezzo di comunicazione elettronica e che e' legittimato a svolgere le attività commerciali ed editoriali connesse alla diffusione delle immagini o dei suoni e dei dati relativi all'evento, nonche' il soggetto che presta servizi di comunicazione elettronica;
aa) «intermediario indipendente»: il soggetto che svolge attività di intermediazione nel mercato dei diritti audiovisivi sportivi e che non si trovi in una delle situazioni di controllo o collegamento ai sensi dei commi 13, 14 e 15 dell'articolo 43 del decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177, con operatori della comunicazione, con l'organizzatore della competizione e con organizzatori degli eventi, ovvero in una situazione di controllo analogo. Ai fini della presente legge, si ha situazione di controllo analogo quando le offerte dell'intermediario indipendente sono imputabili, sulla base di univoci elementi, ad un unico centro decisionale riferibile a operatori della comunicazione, all'organizzatore della competizione e agli organizzatori degli eventi;

4. La produzione audiovisiva dell'evento spetta all'organizzatore dell'evento medesimo il quale, a tali fini, può effettuare le riprese direttamente o tramite un servizio tecnico di ripresa, ovvero avvalersi degli operatori della comunicazione assegnatari dei diritti audiovisivi. L'organizzatore della competizione coordina le produzioni audiovisive determinando nelle linee guida di cui all'articolo 6 le modalità di produzione e gli standard tecnici minimi, qualitativi ed editoriali, ai quali l'organizzatore dell'evento deve attenersi. L'organizzatore dell'evento mette a disposizione dell'organizzatore della competizione il segnale contenente le immagini dell'evento, comprensivo delle fonti di ripresa e dei formati indicati negli standard minimi, senza alcun corrispettivo o rimborso di costi, e consente all'organizzatore della competizione di accedere alle postazioni di regia ai fini dei necessari controlli, anche ai fini sportivi.

5. Qualora l'organizzatore dell'evento non intenda effettuare la produzione audiovisiva ai sensi del precedente comma 4, la stessa e' effettuata dall'organizzatore della competizione, il quale può effettuare le riprese direttamente o tramite un servizio tecnico di ripresa, ovvero avvalersi degli operatori della comunicazione assegnatari dei diritti audiovisivi, fermo restando l'obbligo di mettere a disposizione dell'organizzatore dell'evento il segnale contenente le immagini dell'evento medesimo e comprensivo di qualsiasi fonte di ripresa, senza alcun corrispettivo o rimborso dei costi tecnici.

1. Agli operatori della comunicazione e' riconosciuto il diritto di cronaca relativo a ciascun evento della competizione.

4. L'organizzatore della competizione fissa il prezzo minimo di ciascun pacchetto al di sotto del quale, previa comunicazione all'Autorità garante della concorrenza e del mercato, può decidere di revocare l'offerta.

Quindi vengono violati soprattutto:
- il diritto di cronaca che spetta solo agli operatori della comunicazione
- la responsabilità editoriale degli operatori di comunicazione
- la disciplina del ruolo dell'intermediario indipendente
- la disciplina del ruolo dell'operatore della comunicazione
- l'attività commerciale che spetta solo agli operatori della comunicazione (quindi il pacchetto "personalizzazione pubblicitaria" è completamente illecito)
- la produzione audiovisiva, che è di competenza degli organizzatori dell'evento o dell'organizzatore della competizione, quest'ultimo che si può avvalere di una società advisor (in questo caso SOLO Infront), e a titolo informativo ecco l'art. 7 comma 7 che dice "Qualora l'organizzatore della competizione, al fine di perseguire il miglior risultato nella commercializzazione dei diritti audiovisivi, sia in ambito nazionale che in ambito internazionale, intenda costituire una o più società con funzioni di advisor, la partecipazione a tale società e' vietata agli operatori della comunicazione e agli intermediari indipendenti che partecipano alle procedure di cui al comma 1, nonche' ai soggetti che operano in qualità di advisor dell'organizzatore della competizione."

Il bando così com'è può essere perfettamente già bloccato dall'Antitrust (su segnalazione, sicura, di Sky e Mediaset o anche d'ufficio), dichiarandolo sicuramente NON conforme alle norme della Legge Melandri e alle linee guida e quindi chiederà a Mediapro di togliere quei pacchetti astrusi "E" e "F" e far conoscere i minimi d'asta subito. Antitrust la obbligherà presto a fare tutto ciò),
altrimenti se non interviene IL BANDO SALTA DEL TUTTO perché in ogni caso Sky e Mediaset non faranno offerte!

Prepariamo ancora altri popcorn, vediamo adesso se veramente Mediapro ha la faccia tosta di chiedere ai club il canale tematico, da statuto della Lega tale progetto deve essere votato all'unanimità e secondo i giornali ci sarebbero già Juve, Roma, Inter e Napoli contro la creazione del canale (ovvio, con tutti i rischi economici e d'impresa enormi che ha, i tempi ormai troppo stretti per farlo e serve pure un bando per la scelta del partner tecnico-produttivo, quindi altri 60 gg di Antitrust!)...
È abbastanza probabile a questo punto che si arriva al ritiro di Mediapro (e poi dovrà vedersela con la Lega sulle penali...) e poi:
- la Lega o fa un terzo bando "decente" aderente a ciò che vogliono Sky e Mediaset (una esclusive pesanti e l'altra risparmio), ma è difficile, con l'Antitrust va a finire a metà giugno/inizio luglio
-la Lega fa trattativa privata direttamente con Sky e Mediaset e chi altri ci stanno, per ragioni d'urgenza (iipotesi prevista dal bando per intermediari in caso di risoluzione del contratto con Mediapro)

La sensazione forte è che a uscire a pezzi da questa storia saranno Mediapro e in parte la Lega che prenderà meno del miliardo che voleva tanto (in maniera ingiustificata, perché questa Serie A sta purtroppo cadendo in basso...)
 
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