Il problema della scuola è qualunque decisione si prende è sbagliata, ed è sbagliata perchè per qualche motivo si pensa che bisogna trattare tutta la scuola (dall'asilo alle università) allo stesso modo quando non è così e non ha senso che sia così. Quindi qual è la soluzione migliore? Andare a scuola, fare didattica a distanza, alternare le 2 metà classe alla volta? La risposta è ovviamente dipende dall'età e dalla tipologia di scuola.
Secondo me chiunque frequenti le elementari deve poter andare tutti i giorni, per due semplici motivi: 1) a quell'età in cui si impara a 'leggere scrivere e far di conto' prima e si impara come studiare poi è fondamentale fare le cose in presenza e 2) più importante ogni bambino di quell'età a casa implica in automatico che ci sia un genitore a casa e non solo, questo genitore invece che lavorare dovrà seguire il proprio figlio che fa lezione perchè non puoi pensare che a 7 8 9 anni stia a casa da solo e sia autonomo nella gestione della didattica a distanza.
Discorso simile per le medie, dove per chi è al 2 o 3 anno si può pensare di adottare un sistema misto.
Superiori: innanzitutto distinguiamo tra dove si cerca di fare qualcosa (licei) e dove parliamoci chiaro nell' 80% delle ore ognuno fa più o meno quello che vuole (istituti tecnici), tutto questo con le dovute eccezioni ovviamente. Ora è assurdo che dova la didattica a distanza funziona bene (ovvero copre tutte le ore e si fa veramente qualcosa) i ragazzi vadano a scuola, non c'è alcun motivo per andare se non per le prime che si trovano in un ambiente nuovo; dove invece già non si fa niente o ancora peggio mancano i professori allo stesso modo non c'è motivo di andare, perchè andare per perdere tempo tanto vale stare a casa. In quasi tutte le scuole dove vanno ragazzi che conosco, va metà classe a settimana alterne e l'altra metà fa da casa, poi però siccome mancano 8 professori su 10 chi è a casa non fa nulla ovviamente, e chi è a scuola fa 4 ore ci sui 3 di supplenza. Ma cosa li mandiamo a scuola a fare, per dire abbiamo fatti i giorni minimi anche quest'anno ? Lasciamoli a casa, quando e se ci saranno i professori e saranno organizzati ritorneremo a scuola.
In buona sostanza il riassunto è che fino alle medie si può andare e dopo non ha più senso. Tutto questo ha ulteriori 2 conseguenze positive: la numero 1 è che chi prende l'autobus e cambia paese al 90% è perchè frequenta le superiori, di solito elementari e medie sono in paese, ma se alle superiori non ci si va gli autobus non sono più pieni, la numero 2 è a questo punto ci sono una marea di istituti vuoti o semi vuoti che possono sfruttare le elementari/medie più vicine che non hanno abbastanza spazio.
Questa non è la soluzione di tutti i mali e non garantisce che i contagi diventino zero, è solo la mia opinione, ma mi sembra una maniera intelligente per occuparsi dell'istruzione dei futuri adulti.