Non credo che sia (solo) un discorso di da quale parte guardare o di più o meno soldi ...alex86 ha scritto:Quindi la presenza della Gabanelli fa guardare a sinistra?
E' proprio questa logica di lottizzazione che ha distrutto la Rai. Spero proprio che il governo cambi l'assetto di quest'azienda, anche privatizzandola se necessario.
Detto ciò siamo in regime di libero mercato, la Gabanelli può passare dove meglio crede se vuole più soldi. La7 in questo momento è sicuramente disposta ad investire per rinnovarsi dinnanzi il leggero calo di ascolti che sta registrando. Spetterà agli uffici legali capire se il rischio sia elevato o meno.
La Gabanelli non si sente più tutelata dall'azienda per cui oggi lavora, si ricordi il discorso della mancanza di tutela legale per il suo programma ...
È compito del direttore responsabile (o chi per esso) valutare il rischio di messa in onda di un programma o di un singolo servizio, se valuta che questo rischio è eccessivo deve negare il permesso di messa in onda ...
È semplicemente umoristico (per non dire altro) che si autorizzi un giornalista ad andare in onda con un certo tipo di servizi ma dirgli "eventuali querele / diffamazioni / azioni legali sono tutti affari tuoi", io che mi sento offeso / diffamato vedo l'emittente che ha mandato in onda il servizio o il programma, non il giornalista, sul quale è l'azienda che poi eventualmente si rivale.
Scusate l'OT, ma la Gabanelli probabilmente altrove si sente più tutelata ...