Comunque, visto che in molti si chiedono cosa mai ci fosse in quel nulla che si chiama "Non è la Rai", c'era molta musica e a me personalmente è servito per accrescere le conoscenze musicali. Non mi importa nulla del fatto che fossero doppiate, a me in fin dei conti interessavano le vocalist

E poi provenendo dall'ambito dei telefilm di Cristina D'Avena, ero abituato al doppiaggio nel cantato, per me non era tutto questo scandalo che sbigottisce ancora oggi.
Sempre per me, c'erano i siparietti comici di Sabrina Impacciatore e Lucia Ocone.
E i giochi della seconda parte della seconda edizione, anche quelli mi piacevano e trovavo divertenti, come le scenette di finto odio tra Ambra e Mary, tutta finzione e mi ci trovavo bene in questa finzione.
Molte altre cose non mi piacevano e le trovavo trash e voyeristiche, come le ragazze che si tuffavano e ballavano in piscina o il gioco delle secchiate. Gli interminabili balli sulle note di "Please don't go" erano per me di una noia mortale come lo erano le sfilate.
Era un buon misto di cose che mi piacevano e altre che detestavo