se non fosse un evento di beneficenza, mi chiederei perchè non la spostino su Rai 2. però va bene così, visto che deve raggiungere un target di persone il più ampio possibile
Discussioni su Rai 1
- Creatore Discussione PeppeBor
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AverageItalian
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Magra consolazione, ha fatto di più del film su Canale 5.
-Giu-
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Anche a me pare un buon risultato.
Durante l'anno non vedo in giro molte trasmissione calcistiche che trattino anche quello femminile, compreso il campionato di Serie A.
Già ci sono sempre meno ragazzini che giocano a calcio, ancora meno tra le ragazze)
L'interesse per uno sport in Italia gira soprattutto attorno al fenomeno del momento. Io ero rimasto a Carolina Morace
Adesso vediamo se Girelli riuscirà a diventare UN personaggio popolare e alimentare tutto il giro mediatico (gossip compresi).L'unico passo avanti che abbiamo fatto è quello di considerare LE calciatrice come tali, cioè delle donne che giocano a calcio. Fino a poco tempo fa erano considerate dei maschiacci (anche d'aspetto).
IERI
OGGI
-Giu-
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ah sì ! hai ragione...
ma per fare il salto servono trasmissionie tipo QSVS, il processo ecc.
Trasmissioni apposite per il calcio femminile non riuscirebbero, dovrebbero parlarne in quelle che già ci sono, ad esempio La domenica sportiva o Dribbling per la Rai, Pressing per Mediaset...ah sì ! hai ragione...
ma per fare il salto servono trasmissionie tipo QSVS, il processo ecc.
Certamente, ma l'appuntamento fisso è su raisport, poi per big match ci si trasferisce su rai2 , a rotazione con Altre offerte.
Prima era La7 di sabato, poi capitarono dei fatti di cronaca, e spesso si appoggiavano a La7D.
Sinceramente non capisco l'interesse delle ragazze a giocare a calcio, oggigiorno danno spazio in tv più di quanto pensavo a questi tornei/campionati femminili.Anche a me pare un buon risultato.
Durante l'anno non vedo in giro molte trasmissione calcistiche che trattino anche quello femminile, compreso il campionato di Serie A.
Già ci sono sempre meno ragazzini che giocano a calcio, ancora meno tra le ragazze)
L'interesse per uno sport in Italia gira soprattutto attorno al fenomeno del momento. Io ero rimasto a Carolina Morace
L'unico passo avanti che abbiamo fatto è quello di considerare LE calciatrice come tali, cioè delle donne che giocano a calcio. Fino a poco tempo fa erano considerate dei maschiacci (anche d'aspetto).
IERI
OGGI
Su RaiPlay la partita dell'Italia messa come qualità media senza altre scelte, invece quella della Spagna di ieri sera in auto-alta.
Comunque gli stadi sono pieni anche se non grandissimi.
Ultima modifica:
Anche a me pare un buon risultato.
Durante l'anno non vedo in giro molte trasmissione calcistiche che trattino anche quello femminile, compreso il campionato di Serie A.
Già ci sono sempre meno ragazzini che giocano a calcio, ancora meno tra le ragazze)
L'interesse per uno sport in Italia gira soprattutto attorno al fenomeno del momento. Io ero rimasto a Carolina Morace
Perché nel momento in cui una trasmissione di quel tipo iniziasse a parlare di calcio femminile, il 90% degli spettatori cambierebbe canale. Poi l'interesse per la Nazionale (peraltro in un periodo, strategicamente, privo di concorrenza con il calcio maschile) non va mai confuso con l'interesse per i club, decisamente inferiore. Dei buoni risultati delle azzurre possono però sicuramente portare più gente ad interessarsi. La Girelli ha 35 anni, difficile diventare fenomeno mediatico con l'approssimarsi della fine della carriera. Lasciamola giocare.
andy_r80
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le ragazze così come i ragazzi hanno il diritto di scegliere di praticare lo sport che più gli piace quindi se delle ragazze scelgono di giocare a calcio (o addirittura a Rugby) io non ci vedo niente di male, siamo nel 2025 certe mentalità dovrebbero non esistere più
poi uno è libero di seguirle o no
Ho visto che ci sono anche nel rugby, ho detto che non capisco scelgano certi sport non che non possano o non mi freghi nulla come ad altri maschi.
andy_r80
Digital-Forum Senior Plus
Ti ripeto scelgono lo sport che gli pare e piace (e ogni sport si può tranquillamente adattare ad entrambi i sessi), la maggioranza degli sport hanno giustamente la versione per ambo i sessi (l'unico prettamente femminile rimane la ginnastica ritmica, almeno tra quelli olimpici)
Comunque direi di tornare a parlare di programmazione di Rai1 che certi discorsi un po maschilisti mi fanno venire l'orticaria
Ragazze a cui piace il calcio e a cui piace giocare a calcio ci sono sempre state, e finalmente le scuole calcio si sono attrezzate ad accoglierle e farle crescere.
Fino a pochi anni fa giusto le bambine potevano giocare a calcio con i loro coetanei, ma quando crescevano e la differenza tra i sessi diventava evidente, venivano messe alla porta, gran parte delle scuole calcio non contemplavano squadre femminili.
-Giu-
Digital-Forum Gold Master
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Antonella Clerici firma un biennale con la RAI. A Settembre torna con il suo programma di mezzogiorno, a cui seguiranno "The voice" senior/kids.
Rai sta pensando anche a un altro programma, compatibilmente con le disponibilità della conduttrice.
Anni fa la stavano mettendo alla porta, adesso devono tenersela stretta. Attorno, non vedo crescere sostitute valide..tutte mezze conduttrici (per non dire mezze calzette).
Stessa cosa per Milly Carlucci che ormai ha superato i 70 ma resta una stakanovista del mestiere.
Vorrei vedere figure che si fanno strada perché fanno ascolti, fanno programmi di successo, invece vedo figure imposte.
C'è troppa differenza di mentalità in Italia tra regioni e regioni, ci sono troppi retaggi ereditati da un passato ingombrante (voglio dire il regno della Chiesa ce l'abbiamo avuto noi) .
Fondamentale per ogni disciplina la visibilità in tv. Una volta c'era sabato sport su rai3...Se ci fosse stato l'auditel, gli ascolti sarebbero stati modesti ma era un servizio pubblico che permetteva a quel micromondo di stare in piedi , generare professioni, lavori, indotto.
In tv ci sono programmi "inutili" che fanno poco share, tanto vale impiegare questo spazio per dare vitalità a determinati settori della vita reale
Rai sta pensando anche a un altro programma, compatibilmente con le disponibilità della conduttrice.
Anni fa la stavano mettendo alla porta, adesso devono tenersela stretta. Attorno, non vedo crescere sostitute valide..tutte mezze conduttrici (per non dire mezze calzette).
Stessa cosa per Milly Carlucci che ormai ha superato i 70 ma resta una stakanovista del mestiere.
Vorrei vedere figure che si fanno strada perché fanno ascolti, fanno programmi di successo, invece vedo figure imposte.
sarebbe anche ora ! Anzi..come sempre, su certi temi, arriviamo tardi.
C'è troppa differenza di mentalità in Italia tra regioni e regioni, ci sono troppi retaggi ereditati da un passato ingombrante (voglio dire il regno della Chiesa ce l'abbiamo avuto noi
) . Fondamentale per ogni disciplina la visibilità in tv. Una volta c'era sabato sport su rai3...Se ci fosse stato l'auditel, gli ascolti sarebbero stati modesti ma era un servizio pubblico che permetteva a quel micromondo di stare in piedi , generare professioni, lavori, indotto.
In tv ci sono programmi "inutili" che fanno poco share, tanto vale impiegare questo spazio per dare vitalità a determinati settori della vita reale
M. Daniele
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