Baudo è stato uno dei pochi ad aver *inventato* programmi,
progettandoli (oltre a molti personaggi, vedasi la veritiera battuta "ti ho inventato io"

), questi "moderni" al massimo applicano un format, eccetto Bonolis che ha anche usato testa, ragionamento, inventiva.
Poi a Sanremo fu direttore artistico insuperato e, intendendosi di musica (oltre ad essere direttore di teatri di prosa), convinse i cantautori a compiere delle modifiche per le quali gli sono stati grati.
La sua capacità di rimettersiin gioco quando tutto sembrava perduto, l'aver superato parecchi tumori e alla sua veneranda età non essere in una casa di cura, be' lo prendo come esempio -forse sbaglierò.
Ultimamente può risultare antipaticuccio in quanto si concede il lusso di togliersi sassolini...Ammiro la sua coerenza e l'attaccamento all'Arte (A maiuscola che richiederebbe approfondimenti) e il non aver mai ceduto alle lusinghe della politica servitegli su piatto d'argento.
Non saprei a chi paragonarlo nel campo televisivo-musicale-teatrale-autorale.
Non sono ancora pensionato, ma sono...nato vecchio! evvabbe
PS: scrivo questo perché mi danno fastidio le parole di elogio funebre, preferisco giocare d'anticipo.
PPSS: si è messo in viaggio dopo aver superato un'ischemia cerebrale, prodromo dell'ictus

PPPSSS: nessuno lo considerebbe umile, eppure s'era rimesso in pista partendo da un umile pomeriggio su Rai3, dopo aver avuto pieni poteri a Sanremo -non ricordo l'anno (nel senso che contava più lui che il direttore di rete). Vedremo i GGiovani...senza Lele Mora
