Discussioni su Rai 5

lucam78 ha scritto:
Oggi Aldo Grasso ne ha dette di tutti i colori su Rai5!
Rai 5 è ferma agli anni Ottanta

Il nuovo e l'impaginazione del nuovo sono pura tv archeologica


12 febbraio 2011 - È tornata la Milano da bere. Sul DTT, grazie a Rai 5. C'era un canale che andava benissimo, Rai Extra, tanto bene che Mediaset ne ha creato uno analogo :)crybaby2: ). Quei geni di Viale Mazzini hanno pensato invece di eliminarlo per fare spazio a una proposta «innovativa», affidandola a Pasquale D'Alessandro (che fino a quel momento si era occupato di storia in tv). L'innovazione del nuovo canale Rai consiste soprattutto nel riciclaggio: i programmi di Philippe Daverio, un'antologia del meglio di Renzo Arbore, «Doc memories» e altro ancora. I guai cominciano con il presente: «Africa Benedetta», condotta da Benedetta Mazzini, la figlia di Mina, «Il bello, il brutto e il cattivo» di Gregorio Paolini e, in particolare, «Cool Tour», condotto da Carlo Massarini.

Il nuovo e l'impaginazione del nuovo sono pura tv archeologica, ferma agli anni 80; doveva essere il canale milanese della Rai, ma è solo il canale del «fighettismo» ambrosiano: «Cool Tour si fa a Milano, nelle sue strade, nei suoi scenari, nei luoghi culturali della metropoli d'inizio millennio che, sotto l'impulso dell'Expo 2015, ritrova il dinamismo che la spinge "vicino all'Europa" come cantava Dalla, senza perdere il suo lifestyle colmo di segnali e stimoli socioculturali». Curata da Paolo Giaccio (fa piacere vedere come Giaccio non dimentichi mai le sue ex fidanzate), interpretata da Mister Fantasy, la trasmissione, fingendo di occuparsi del «sincronismo con il presente», si abbandona spesso alla promozione. L'altra sera, per esempio, Massarini serviva una bella e lunga marketta al negozio Cargo, con la scusa di parlare di Lao Tze. Un vero peccato, perché i testi di Stefano Pistolini e la regia di Ranuccio Sodi meriterebbero ben altro sbocco.

P.S. Vorrei segnalare un curioso caso di bilocazione. Giovedì sera, verso mezzanotte, Ritanna Armeni appariva contemporaneamente nel salotto di Bruno Vespa e in quello di Alessio Vinci. Gli ultimi miracoli del luogocomunismo.

Aldo Grasso - Corriere della sera
 
Stabiese ha scritto:
Rai 5 è ferma agli anni Ottanta

Il nuovo e l'impaginazione del nuovo sono pura tv archeologica


12 febbraio 2011 - È tornata la Milano da bere. Sul DTT, grazie a Rai 5. C'era un canale che andava benissimo, Rai Extra, tanto bene che Mediaset ne ha creato uno analogo :)crybaby2: ). Quei geni di Viale Mazzini hanno pensato invece di eliminarlo per fare spazio a una proposta «innovativa», affidandola a Pasquale D'Alessandro (che fino a quel momento si era occupato di storia in tv). L'innovazione del nuovo canale Rai consiste soprattutto nel riciclaggio: i programmi di Philippe Daverio, un'antologia del meglio di Renzo Arbore, «Doc memories» e altro ancora. I guai cominciano con il presente: «Africa Benedetta», condotta da Benedetta Mazzini, la figlia di Mina, «Il bello, il brutto e il cattivo» di Gregorio Paolini e, in particolare, «Cool Tour», condotto da Carlo Massarini.

Il nuovo e l'impaginazione del nuovo sono pura tv archeologica, ferma agli anni 80; doveva essere il canale milanese della Rai, ma è solo il canale del «fighettismo» ambrosiano: «Cool Tour si fa a Milano, nelle sue strade, nei suoi scenari, nei luoghi culturali della metropoli d'inizio millennio che, sotto l'impulso dell'Expo 2015, ritrova il dinamismo che la spinge "vicino all'Europa" come cantava Dalla, senza perdere il suo lifestyle colmo di segnali e stimoli socioculturali». Curata da Paolo Giaccio (fa piacere vedere come Giaccio non dimentichi mai le sue ex fidanzate), interpretata da Mister Fantasy, la trasmissione, fingendo di occuparsi del «sincronismo con il presente», si abbandona spesso alla promozione. L'altra sera, per esempio, Massarini serviva una bella e lunga marketta al negozio Cargo, con la scusa di parlare di Lao Tze. Un vero peccato, perché i testi di Stefano Pistolini e la regia di Ranuccio Sodi meriterebbero ben altro sbocco.

P.S. Vorrei segnalare un curioso caso di bilocazione. Giovedì sera, verso mezzanotte, Ritanna Armeni appariva contemporaneamente nel salotto di Bruno Vespa e in quello di Alessio Vinci. Gli ultimi miracoli del luogocomunismo.

Aldo Grasso - Corriere della sera
Grazie per l'articolo, intendevo proprio questo!;)
Evidenzio anche io questo passaggio che ha dell'incredibile!!:crybaby2:
 
Parlando di Milano e 80s, ieri sera su Rai Storia hanno fatto il programma: Capitali culturali d'Europa - Milano (del 1983), forse era più appropriato trasmetterlo su Rai 5! :D
 
splendida la puntata di Emporio Daverio sull'Alto Adige

puntata andata in onda
mercoledi' 9 alle 22.00
sabato 12 in replica e anche oggi alle 16:15
la consiglio a tutti :icon_cool:
 
Francamente fatico a capire il rimpianto per Rai Extra: rimandare a distanza di qualche giorno "il meglio" (????)" della produzioni Rai, quando a chi veramente interessavano era sufficiente registrarle o riguardarsele su internet, è meglio di una rete che almeno tenta qualcosa di diverso da talk e fictions?? Siamo così sicuri che "Africa Benedetta" fosse così negativo come il divo ALdo Grasso così sostiene? E come mai il problema delle marchette c'è solo con Massarini??

Poi è chiaro che a rimpiangere il David Letterman Show siamo in tanti, come le altre produzioni americane che Rai Extra trasmetteva, ma questo è un altro discorso.

Emporio Daverio sarebbe da introdurre obbligatorio in tutte le scuole del Regno!!:D :D :D
 
MyBlueEyes ha scritto:
Come mai così interessante? :)

castelli e palazzi bellissimi di loro con inquadrature con la neve o con la nebbia
palazzo vescovile di Bressanone con la neve indimenticabile
illustrazione delle bellezze fatta in modo affascinante
soste gastronomiche golose
mi e' veramente piaciuto :icon_cool:
 
vanvan ha scritto:
castelli e palazzi bellissimi di loro con inquadrature con la neve o con la nebbia
palazzo vescovile di Bressanone con la neve indimenticabile
illustrazione delle bellezze fatta in modo affascinante
soste gastronomiche golose
mi e' veramente piaciuto :icon_cool:


Lo stile di Daverio è unico!!!!...come il Sudtirolo (ma lui nel programma

dice che in realtà questo é il Tirolo;) ;)
 
Hei!!!! possibile che la discussione su RAI 5 finisca sempre a pag. 2????

Vedo i dati auditel di cui si parla in molte alte sezioni del forum e..piango!:crybaby2: :crybaby2: :crybaby2:

Molti sono sconfortati per i risultati di Cielo (Scusate ma a 45 anni non ho ancora capito dove sia tutto sto capolavoro in Boris:eusa_whistle: :eusa_whistle: :eusa_whistle: ), ma il gradimento per la "cultura" finalmente declinata in vari modalità sulla tv dà ragione alla "famosa" frase del ministro Tremonti
 
Sabato sera su Rai5 "Mistero Buffo" di Dario Fo

Sabato 19 febbraio alle 21,40 su Rai5 per “ 5 Buoni Motivi “ Ascanio Celestini consigliera' un testo "sacro" del teatro di Dario Fo: "Mistero Buffo". Presentato per la prima volta come giullarata popolare nel 1969, è un insieme di monologhi che descrivono alcuni episodi ad argomento biblico, ispirati ad alcuni brani dei vangeli apocrifi o a racconti popolari sulla vita di Gesù. È recitato in una lingua reinventata, una miscela di molti linguaggi fortemente onomatopeica detta grammelot, che assume di volta in volta la cadenza e le parole, in questo caso, delle lingue locali padane. Il punto centrale dell'opera è costituito dalla presa di coscienza dell'esistenza di una cultura popolare che è stata sempre, secondo Fo, posta in piano subalterno rispetto alla cultura ufficiale. Fo rovescia il punto di vista dello spettatore ponendo l'accento sulla mistificazione degli avvenimenti storici e letterari nel corso dei secoli. Per questo motivo l'opera prende il nome di "Mistero Buffo", in riferimento ai Misteri riletti in chiave buffonesca. Comunicato
 
Rai5: Al via con Fendi “The day before”

Quattro grandi case di moda colte nel momento chiave della loro vita creativa: il giorno prima della sfilata. Le telecamere riprendono lo stress della preparazione dell’evento, il perfezionismo dei creatori di moda, ma anche il lavoro negli uffici e tutta quella miriade di attività che stanno dietro al momento di maggior esposizione delle grandi “maison” del lusso. È “The day before” la nuova serie in quattro puntate che prende il via su Rai5 lunedì 21 febbraio alle 21.05, quando saranno i segreti di una sfilata della maison Fendi ad essere svelati. Creata nel 1925 da Adele Fendi, la maison è diventata nel 1999 una delle gemme dell’impero del lusso di Bernard Arnault. Alla sua testa Karl Lagerfeld, che da più di quarant’anni collabora con la famiglia Fendi e, nella prima puntata di “The day before”, è impegnato direttamente nel lancio di una nuova collezione. La serata sarà introdotta dalla breve rubrica “Dentro la moda”, condotta dalla ex Miss Italia Daniela Ferolla, che porterà i telespettatori nel mondo delle sfilate milanesi incontrando operatori e protagonisti di questo affascinante settore. La moda su Rai 5 continua poi alle 22.00 con la terza puntata di “Signé Chanel”, intitolata “Rituali”, nella quale Karl Lagerfeld prosegue imperturbabile a produrre nuove idee o a proporre cambiamenti, nonostante la sfilata si avvicini e il fermento intorno a lui aumenti esponenzialmente. Chiude la serata, alle 22.30, “Gordon Ramsey F-Word”: il grande successo internazionale che ha come protagonista il più conosciuto, amato e odiato dei cuochi televisivi.

Nelle puntate successive: il 28 febbraio, sempre alle 21.00 su Rai5, sarà protagonista Jean Paul Gaultier; il 7 marzo Proenza Schouler e il 14 marzo Sonia Rykiel. Comunicato
 
Rai 5: Domenica sera con Pedrini, Rihanna ed Elvis Presley

Domenica 20 febbraio Rai 5 propone, dalle 21.00, un’accoppiata del tutto inedita: la cantante pop originaria delle Barbados, Rihanna, e il “re del rock” Elvis Presley. Si comincia con il concerto "Rihanna Live", dove l'artista è ritratta durante un tour mondiale con il meglio del suo repertorio e i singoli “Pon de Replay”, “SOS”, “Unfaithful”, “Shut Up and Drive” e “Hate That I Love You”. A seguire, "Elvis Presley – ’56 special”, un documentario che racconta un anno cruciale per la carriera di “The King”, il 1956, attraverso documenti assolutamente inediti: fotografie di un suo tour, apparizioni televisive, servizi giornalistici, clip e interviste radiofoniche, insieme ai suoi grandi classici rimasterizzati in digitale: da “Blue Suede Shoes” a “Love Me Tender” e “Ready Teddy”. Il documentario racconta la trasformazione del ragazzo di campagna che in un anno diventa una star del rock vendendo milioni di dischi.

Come sempre, la domenica musicale di Rai 5 è introdotta da Omar Pedrini che, dalle 20.30, in “Rock e i suoi fratelli”, presenta il mondo della musica in compagnia dei suoi ospiti che in questa puntata saranno:Franco Zanetti, Luca Valtorta, Mauro Pagani, Il Genio (Gianluca De Robertis - Alessandra Contini), Flavio Oreglio, Flavio Pirini, Germano Lanzoni e Franco Rossi. Comunicato
 
Il film su Rai5

FLAUTO MAGICO
In onda domenica 27 febbraio alle 14.15
Musicale Gran Bretagna - Irlanda Del Nord 2006 - 128'

SOGNANDO BEKHAM
In onda martedì 1 marzo alle 21.15 e in replica sabato 5 in seconda serata
Commedia Gran Bretagna - Irlanda Del Nord 2002 - 112'

MATRIMONI E PREGIUDIZI
In onda sabato 5 marzo alle 14.15
Commedia Gran Bretagna - Irlanda Del Nord 2004 - 97'

IL FANTASMA DELL’OPERA
In onda domenica 6 marzo alle 14.15
Musicale Usa 2003 - 100'

SE MI LASCI TI CANCELLO
In onda martedì 8 marzo alle 21.15 e in replica sabato 12 in seconda serata
Commedia Usa 2004 – 100’

IO & TU: CONFUSIONE D̕’AMORE
In onda sabato 12 marzo alle 14.15
Commedia India 2004 - 104'

L’ARTE DEL SOGNO
In onda martedì 15 marzo alle 21.15 e in replica sabato 19 in seconda serata
Commedia Francia 2006 – 105’

LA VITA SOGNATA DEGLI ANGELI
In onda martedì 22 marzo alle 21.15 e in replica sabato 26 in seconda serata
Drammatico Francia 1998 – 113’

L’ENFANT – UNA STORIA D’AMORE
In onda martedì 29 marzo alle 21.15 e in replica sabato 2 aprile in seconda serata
Drammatico Francia 2005 – 91’

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Il teatro su Rai 5 - In onda il sabato alle 21.30

Sabato 26 febbraio
ERCOLE IN POLESINE

Monologo comico scritto, diretto e interpretato da Natalino Basso. Ercole in Polesine è un viaggio nel tempo e nel mare. E’ il divertente viaggio attraverso 5000 anni di storie, miti, leggende che ci parlano di Dei cornuti e imbroglioni, di eroi svogliati e mitomani, di uomini disperati e sbruffoni. Natalino Balasso ha scelto ancora una volta un contenuto inconsueto per le sue iperboli comiche e la sua grottesca parlata, che sembra fatta apposta per raccontare i più antichi tra i miti greci. Non c’è parodia, ma una trattazione quasi ferrea del mito, ricavata dai racconti degli antichi, nelle versioni meno ibride e dalle impressioni di importanti saggisti.

Sabato 5 marzo
MEDEA

Con Mariangela Melato. Regia teatrale Giancarlo Sepe. Regia televisiva Tomaso Sherman. Dal Teatro Storchi di Modena.
Medea tragedia greca messa in scena da Euripide nel 431 a.C. costituisce uno dei personaggi più celebri del mondo classico, per forza drammatica, complessità ed espressività, le altre figure si muovono attorno a lei, che domina la scena.
Grande e indimenticabile interpretazione di Mariangela Melato che conferisce alla protagonista, personaggio molto impegnativo, uno spessore forte e una notevole sottigliezza di sfumature, dalla ferocia alla fierezza, dalla tenerezza all’indecisione.
La Medea che Mariangela Melato ha proposto è un modello di interiorità ed essenzialità: le varie reazioni psicologiche in cui si articola questa fondamentale condizione di estraneità ci vengono restituite dall' attrice con un'asciuttezza mirabile.

Sabato 12 marzo
NON SIA MAI VIENE QUALCUNO

Uno spettacolo teatrale che ripercorre, ovviamente all'insegna dell'ironia, una paura che accompagna Brignano fin da bambino: l’ossessione della madre per la cura e l'ordine della casa. L'imperativo era tenere tutto in ordine perché non sia mai viene qualcuno! E lui passava le ore a cercare di immaginare che faccia avesse questo qualcuno. Un qualcuno che continua a minacciarci anche da grandi come dichiara Brignano: “In fondo, il Teatro è la mia seconda casa. Ed anche qui tutto deve essere sempre a posto: sul palcoscenico non c’è spazio per l’approssimazione, eventualmente solo per un disordine calcolato non sia mai viene qualcuno…”

Sabato 19 marzo
DELIRIO AMOROSO

Testi Alda Merini. Regia Silvio Soldini. Licia Maglietta partendo da alcuni testi di Alda Merini tesse attorno alla poetessa l’autobiografia autorizzata di una vita dissipata tra eros e poesia. Considerata la più grande poetessa italiana contemporanea Alda Merini ha trascorso quasi vent' anni della sua vita in varie cliniche psichiatriche. E il lavoro dell'attrice napoletana tiene conto della travagliata vicenda umana della poetessa, dal precoce esordio letterario del dopoguerra alle tempestose relazioni sentimentali: il testo e' diviso in due parti, la prima tratta dai versi degli anni del manicomio, l' altra costruita sulle liriche dedicate all' amore.

Sabato 26 marzo
UOMINI SULL’ORLO DI UNA CRISI DI NERVI

Rosario Galli, Marco Simeoli, Massimiliano Giovannetti, Sebastiano Colla, Francesca Ceci.
Campione d'incassi in tutta Italia, "Uomini sull'orlo di una crisi di nervi" è ormai diventata una commedia cult. Ha ottenuto successi ogni qualvolta è stata messa in scena grazie soprattutto al testo scritto da Rosario Galli e Alessandro Capone, che sono riusciti a ottenere un copione brillante dai tempi comici perfetti. Commedia che racconta la storia di quattro amici che da anni si vedono tutti i lunedì per giocare a poker, e confrontarsi sulle loro storie personali. In ultima analisi per parlare d'amore e di donne. Il dibattito nel corso della serata diventa sempre più serrato e frustrato, all' improvviso un' idea inaspettata anima la discussione e… Ovviamente il finale, secondo la tradizione della commedia degli equivoci, è all’insegna di una vera sorpresa.

Domenica 27 marzo
ROMEO E GIULIETTA

In occasione della giornata mondiale del teatro Rai 5 manda in onda la rappresentazione della tragedia "Giulietta e Romeo" di Shakespeare, interpretata dagli attori Lavia e Piccolo per la regia di Orazio Costa Giovangigli, realizzata nel 1977 al Teatro Romano di Verona.
 
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vanvan ha scritto:
castelli e palazzi bellissimi di loro con inquadrature con la neve o con la nebbia
palazzo vescovile di Bressanone con la neve indimenticabile
illustrazione delle bellezze fatta in modo affascinante
soste gastronomiche golose
mi e' veramente piaciuto :icon_cool:
si po vedere da qualche parte ???? io non prendo rai5 maledetto swich off!!
 
Stabiese ha scritto:
Il film su Rai5
SE MI LASCI TI CANCELLO
In onda martedì 8 marzo alle 21.15 e in replica sabato 12 in seconda serata
Commedia Usa 2004 – 100’
Da vedere assolutamente: insieme a "Into the wild", mandato un po' di tempo fa, è la cosa migliore, trasmessa da questo canale. Mi piacerebbe, però, che incominciasse ad essere chiamato, anche in Italia, "The eternal sunshine of the spotless mind".
 
Stabiese ha scritto:
Il film su Rai5

Sabato 26 febbraio
ERCOLE IN POLESINE

Monologo comico scritto, diretto e interpretato da Natalino Balasso. Ercole in Polesine è un viaggio nel tempo e nel mare. E’ il divertente viaggio attraverso 5000 anni di storie, miti, leggende che ci parlano di Dei cornuti e imbroglioni, di eroi svogliati e mitomani, di uomini disperati e sbruffoni. Natalino Balasso ha scelto ancora una volta un contenuto inconsueto per le sue iperboli comiche e la sua grottesca parlata, che sembra fatta apposta per raccontare i più antichi tra i miti greci. Non c’è parodia, ma una trattazione quasi ferrea del mito, ricavata dai racconti degli antichi, nelle versioni meno ibride e dalle impressioni di importanti saggisti.
ieri l'ho seguito con piacere ... peccato che ultimamente Balasso nn si veda così spesso in tv
 
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