Discussioni su RTL 102.5 TV

Già 14 anni? Aiuto!!! E la radiovisione quando è iniziata?
 
Ah ah fighissimo all'inizio! (Ma parlavano anche in inglese!?) Ora invece è più fiacco...
Mi ricordo che ogni tanto guardavo hit channel nel periodo in cui c'era l'odioso dj francesco con la canzone del capitano... cos'era, il 2004-2005? Che ricordi...
Comunque anch'io non pensavo che esistesse da così tanto tempo. :eek:
 
Ah ah fighissimo all'inizio! (Ma parlavano anche in inglese!?) Ora invece è più fiacco...
Mi ricordo che ogni tanto guardavo hit channel nel periodo in cui c'era l'odioso dj francesco con la canzone del capitano... cos'era, il 2004-2005? Che ricordi...
Comunque anch'io non pensavo che esistesse da così tanto tempo. :eek:

hit channel era stupenda rispetto a rtl, piu dinamica, jingle piu belli...peccato che le hanno unite le 2 emittenti....era meglio se le lasciavano distinte....vabbè alla fine ha avuto successo e la scelta editoriale è stata azzeccata. Al principio il canale aveva una caratura piu international infatti come hai fatto notare gli speaker durante alcune ore parlavano inglese, inoltre anche la musica era tutta internazionale, passavano un video solo italiano all'ora durante made in italy. Se il video era datato il jingle era made in italy gold. In seguito il canale è stato trasmesso anche in fm sulle frequenze delle rtl regionali....quella che sentivo io si chiamava hit channel napoli....si sono susseguiti dj come vanessa incontrada, ringo, dj francesco, alan palmieri, laura marcellini, sara ventura. Se non ricordo male per qualche tempo le ore di hit channel erano alternate in tv con quelle di rtl, solo in seguito sono diventate rtl al 100%. La frequenza sul sat è sempre stata la stessa, non si è mai spostato di una virgola
 
Ultima modifica:
Ah sì, forse mi ricordo che in alcuni momenti c'era la radio... ma in quei momenti cambiavo canale... :D

Comunque l'inquadratura con ringo di fianco nel video linkato sopra era molto più bella di quelle che usano adesso, che fanno perdere tutta la "velocità" propria delle radio.
 
dalla pagina faceboo di roberto saviano

Ci sono notizie che vengono tenute sotto silenzio. Notizie di cui i media si occupano per dovere di cronaca e che poi abbandonano. Eppure, spesso, sono utilissime per comprendere i meccanismi del nostro paese, un paese nel quale il denaro vero, quello che serve a fare investimenti, è in provincia che si estrae e al Nord che si versa. La Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro indaga da diversi mesi sui rapporti tra la’ndrangheta di Vibo Valentia e Radio RTL, ovvero sul legame che esisterebbe tra una delle più potenti organizzazioni criminali del mondo e la radio privata più seguita d’Italia. RTL raggiunge ogni giorno quasi 7 milioni di radioascoltatori tra i 18 e i 40 anni. Lo ’ndranghetista Nicola Tripodi – secondo l’inchiesta dei pm Pierpaolo Bruni e Simona Rossi – è stato stipendiato dalla Gestitel, società controllata al 90 percento da RTL. Difficile immaginare che esistano relazioni tra una radio nazionale e i clan di Vibo Valentia, eppure dall’inchiesta emerge che Tripodi non ha mai realmente lavorato e che l’assunzione era fittizia. Le ipotesi sono tante tra cui questa: avere tra gli assunti un caposcosca può risultare motivo di garanzie economiche incredibilmente vantaggiose. Ma Tripodi (attualmente in carcere) non era l’unico a lavorare per RTL. Dall’inchiesta emerge anche un secondo nome, quello di Fausto Congestrì che ai più non dirà molto, ma è il fratello di Nicolino Congestrì, l’uomo che si stava “organizzando per la costituzione di una Gran Loggia Scozzese Mediterranea del Sud”. Fausto Congestrì non risulta indagato, ma viene monitorato dall’antimafia: i carabinieri di Vibo Valentia installano una microspia e intercettano una conversazione tra Tripodi e Congestrì. I due discutono di affari nell’edilizia lombarda, del resto Nicola Tripodi aveva creato la F.C. Global Service per entrare nella ricostruzione dell’Aquila e probabilmente nei lavori per l’Expo di Milano. Fausto Congestrì e Nicola Tripodi vengono monitorati dai carabinieri mentre si spostano di continuo tra Caserta e l'Abruzzo. Un’ultima informazione che merita riflessione: secondo la DDA di Catanzaro il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Scopelliti avrebbe dato 600mila euro di soldi pubblici a RTL che trasmette stagionalmente da Reggio Calabria.
 
da TV BLOG

....Tra l’altro questo canale radiofonico è assurto alle cronache negli ultimi giorni, perchè tirato in ballo da Roberto Saviano nella sua pagina di Facebook, per cui sarebbe stata aperta un indagine dalla direzione distrettuale antimafia di Catanzaro sui rapporti tra la ‘ndrangheta di Vibo Valentia e la radio più ascoltata d’Italia. A Saviano ha però puntualmente risposto lo stesso patron di RTL Lorenzo Suraci che ha detto: “La vicenda è una cosa vecchia, risale ad un anno fa, ed era già stata segnalata da Il Fatto Quotidiano. RTL non è in nessun modo coinvolta nell’indagine, che riguardava un dipendente della società GESTI.TEL. controllata da RTL”..........
 
smentita scontata, che dovrebbero dire?

da il Fatto quotidiano

Il loro biglietto da visita, il loro spot più noto, è sempre stato “Rtl, very normal people”. Eppure, da circa un decennio, sono protagonisti di un fatto eccezionale: hanno alle loro dipendenze il presunto capo di una cosca di ‘ndrangheta, Nicola Tripodi, stipendiato dalla Gest.i.tel, società controllata al 90 per cento da Rtl. Non solo. Le due società risiedono entrambe allo stesso indirizzo: via Scotti 11 a Bergamo. E tra i 16 dipendenti della Gest.i.tel – secondo un’informativa dei Carabinieri di Vibo Valentia – in questi anni c’è stato anche Nicola Tripodi, nato a Briatico nel 1948, arrestato la scorsa settimana in una maxi operazione contro la ‘ndrangheta.

Ed è proprio negli atti depositati con l’arresto che si legge: “Il boss Nicola Tripodi risulta dipendente della GESTI.TEL. S.r.l. società controllata dalla R.T.L”. E la dda di Catanzaro chiede ai Carabinieri di “riferire e riportare” le “emergenze procedimentali” sulla vicenda. In altre parole, la Dda sta indagando su questa assunzione. L’obiettivo è comprendere perché una società di Rtl - la Gest.I.tel, che si occupa di fabbricare apparecchiature per le telecomunicazioni, sistemi antifurto e segnalazioni antincendio – abbia avuto bisogno di assumere il presunto boss della cosca; quali mansioni gli siano state affidate; quali competenze abbia nel settore. Può darsi – anzi: lo diamo per certo fino a prova contraria – che il patron di Rtl, Lorenzo Suraci, non sapesse che Tripodi fosse l’uomo descritto dalle informative antimafia. I due sono entrambi originari di Vibo Valencia. Il Fatto Quotidiano ha provato più volte – inutilmente - a contattare Suraci (che non risulta indagato) sul suo telefono cellulare, inviando anche degli sms, per conoscere la versione del patron di Rtl su questa e altre vicende, descritte negli atti dell’indagine Libra, condotta dai pm Pierpaolo Bruni e Simona Rossi, della Dda di Catanzaro, coordinati dal procuratore aggiunto Giuseppe Borrelli .

Un altro uomo che – secondo l’informativa della polizia giudiziaria – è stato assunto da Rtl si chiama Fausto Congestrì. È il fratello di Nicolino Congestrì che, stando agli atti d’indagine, nel 2011 si stava “organizzando per la costituzione di una Gran Loggia Scozzese Mediterranea del Sud”. Il punto, però, è un altro. Fausto Congestrì – che allo stato non risulta indagato – per gli investigatori è un uomo da tenere sotto osservazione. Se non lui direttamente, quanto meno la sua automobile, una Skoda Fabia, dove i Carabinieri di Vibo Valentia, nel 2010, installano una microspia e intercettano una conversazione tra Tripodi e Fausto Congestrì. I due non parlano di ripetitori, o scalette radiofoniche, ma di affari nel settore edile a Milano.

I Carabinieri annotano anche – nel 2009 - che “Nicola Tripodi ha costituito la F.C. Global Service per entrare verosimilmente nei lavori della ricostruzione dell'Aquila”. E aggiungono: “Anche Fausto Congestrì non risulta estraneo agli interessi di Tripodi e, sempre con maggiore frequenza, si sposta con quest'ultimo, sia a Caserta che in Abruzzo”. Lo stipendio di Rtl e Gest.i.tel, a quanto pare, non è sufficiente. Ma andiamo oltre. Il fratello di Fausto Congestrì, Nicolino, era in contatto con l’attuale governatore calabrese, Giuseppe Scopelliti, all’epoca sindaco di Reggio Calabria. I Carabinieri annotano che, tra Nicolino Congestrì e Scopelliti – anch’egli non indagato - “si era creata un'intesa, nel senso che il primo cittadino di Reggio Calabria era in procinto di affidargli importanti opere pubbliche nella città dello Stretto”. Poi aggiungono un ulteriore dettaglio: “Lo stesso sindaco Scopelliti (che non risulta indagato, ndr) avrebbe elargito la somma di 600 mila euro per l'emittente radio Rtl, che trasmette stagionalmente da Reggio Calabria”. E chiosano: “Alla medesima emittente di Roma, risulta lavorare il fratello di Nicolino Congestrì, ovvero Giuseppe Fausto Congestrì”.

E cioè: l’uomo intercettato con Nicola Tripodi, il presunto boss arrestato pochi giorni fa, assunto dalla Gest.i.tel, controllata da Rtl, e interessato alla ricostruzione de l’Aquila e all’Expo di Milano. Non solo Fausto, in realtà, era in contatto con Nicola Tripodi. Anche “Nicolino Congestrì – scrivono i Carabinieri - ha rapporti di profitti economici con la famiglia Tripodi”.
 
[...]Un’ultima informazione che merita riflessione: secondo la DDA di Catanzaro il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Scopelliti avrebbe dato 600mila euro di soldi pubblici a RTL che trasmette stagionalmente da Reggio Calabria.
Qualche anno fa hanno fatto una stagione anche da Trieste, l'allora assessore regionale è stata condannata proprio in questi giorni a 8 mesi per aver scelto RTL senza la dovuta gara: http://ilpiccolo.gelocal.it/cronaca...rtl-in-aula-seganti-rischia-un-anno-1.8864226
 
“Non Stop News in diretta dal Vaticano” su RTL 102.5

In occasione della settimana di Pasqua, "Non Stop News" in diretta dal Vaticano. Fulvio Giuliani, Giusi Legrenzi e Don Dario Viganò in onda da una suggestiva postazione affacciata su Piazza San Pietro, nel cuore della Santa Sede su tutte le piattaforme di RTL 102.5, su Telepace e su Radio Vaticana.

Già da questa mattina dalle 6.00 alle 9.00
;)
 
Stavo notando che da un pò di tempo RTL 102.5 TV quando và in pubblicità in radio continua da studio solo per la TV. Mentre fino a un pò di tempo fa mettevano i video musicali... ;)
 
Sì è vero. Di solito durante la pubblicità mettono un video e poi fanno un intervento solo per la tv, ma delle volte dopo il jingle che precede la pubblicità continuano a parlare come se nulla fosse xD
 
Io questa mattina ho notato una cosa nuova a rtl... via radio è sponsorizzato dalla esso ed ho notato che la pubblicità radiofonica era visibile in radiovisione ma non solo con la marca come di solito fanno ma propio una pubblicita normale che si vede ad esempio sulla rai o mediaset, praticamente la pubblicita visiva in onda sulla radio e che naturalmente si vedeva in radiovisione ed è la prima volta che capita... la staranno sperimentando per il futuro a mio parere cosi anche la pubblicita si vedrà in radiovisione e non manderanno piu i video o che parlano gli speaker durante la reclam in radio.
 
Sì è vero. Di solito durante la pubblicità mettono un video e poi fanno un intervento solo per la tv, ma delle volte dopo il jingle che precede la pubblicità continuano a parlare come se nulla fosse xD
si infatti è come se si rivolgessero solo agli ascoltatori della radio, lanciano la pubblicità, jingle e continuano a parlare
 
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