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Discussioni sul Tg1, Tg2, Tg3 e TgR

Poi almeno il conduttore si girasse quando cambia l'inquadratura...
L'idea non è male di questo progetto del Tg1 però va sviluppato meglio.
 
Mi sembra si vedessero anche i fori e il segno del tavolo sul pavimento. Magari lo rimettono in modo diverso chissà.

Quelli sono dei segnali fissi, per sapere già dove posizionare telecamere e pezzi di scenografia, come un tavolo. Lo fanno per evitare di spiegare ogni volta la disposizione dello studio... specialmente in caso di nuovi tecnici o cameraman
 
Poi almeno il conduttore si girasse quando cambia l'inquadratura...
L'idea non è male di questo progetto del Tg1 però va sviluppato meglio.

L'ho notato anche io, e hai ragione: non è il massimo vedere un'inquadratura laterale e il conduttore che non ci guarda
 
Raga ma voi ci pensate quando tra qualche mese Monica Maggioni non sarà più direttrice del Tg1, e il nuovo direttore che verrà dovrà cambiare di nuovo lo studio 😂
 
No, scusami.
Parlando dell'edizione di questa sera: quando vedi l'intero gran premio di formula 1 inquadrato da un led, con un basso refresh rate, e il giornalista in piedi che commenta e che, imbarazzato, si sposta da una parte all'altra non è giornalismo. Perché il gran premio non lo si poteva sintetizzare in tre episodi solo per il format. Qui non c'è nessuna nuova metodologia di racconto. Qui manca il rispetto del telespettatore, che guarda il primo telegiornale Italiano, quello storicamente istituzionale, e quello che vuole vedere è la notizia, non il giornalista che la racconta. Altro esempio di questo, che la Maggioni ha introdotto, sono le notizie lette dall'anchor in studio con le immagini in 2box: quale sarebbe il senso? Non è un inviato. È un giornalista che legge una notizia scritta da qualcun altro. Si chiama autoreferenzialismo.
Tornano a stasera: hanno fatto un focus con un giornalista al touch sulla guerra in Ucraina e l'unica inquadratura che avevano era un controcampo larghissimo col conduttore al desk (che non era coinvolto nel segmento) che non ti permette di vedere quello che veniva raccontato.
Si chiama televisione, è troppo chiedere di vedere?

In ogni caso stiamo parlando del tg1, della Rai. Non è ammissibile l'aggiustamento in corsa.
Non è una TV locale che ha pochi fondi a disposizione. Non voglio immaginare quante persone ci abbiano lavorato e in quanti abbiano approvato quelle scelte prima che andassero in onda.

Sinceramente credo che bisognerebbe avere il coraggio di rivedere pesantemente il tutto. Tornare momentaneamente ad un telegiornale standard e riprogettare offline l'intero format.


Inviato dal mio M2101K6G utilizzando Tapatalk
 
E chi l'ha detto questo? Hai la sfera di cristallo per poter affermare questo?

Non ci vuole la sfera di cristallo per prevedere che con il nuovo governo Meloni, cambieranno i nuovi vertici Rai (sempre stato così). Non credo proprio che il prossimo direttore manterrà questa linea.
 
Non ci vuole la sfera di cristallo per prevedere che con il nuovo governo Meloni, cambieranno i nuovi vertici Rai (sempre stato così). Non credo proprio che il prossimo direttore manterrà questa linea.
Comunque qui sul web siete tutti fissati con sta idiozia che vince la Meloni! Ve l'ha sussurrato lei stessa per caso??
 
No, scusami.
Parlando dell'edizione di questa sera: quando vedi l'intero gran premio di formula 1 inquadrato da un led, con un basso refresh rate, e il giornalista in piedi che commenta e che, imbarazzato, si sposta da una parte all'altra non è giornalismo. Perché il gran premio non lo si poteva sintetizzare in tre episodi solo per il format. Qui non c'è nessuna nuova metodologia di racconto. Qui manca il rispetto del telespettatore, che guarda il primo telegiornale Italiano, quello storicamente istituzionale, e quello che vuole vedere è la notizia, non il giornalista che la racconta. Altro esempio di questo, che la Maggioni ha introdotto, sono le notizie lette dall'anchor in studio con le immagini in 2box: quale sarebbe il senso? Non è un inviato. È un giornalista che legge una notizia scritta da qualcun altro. Si chiama autoreferenzialismo.
Tornano a stasera: hanno fatto un focus con un giornalista al touch sulla guerra in Ucraina e l'unica inquadratura che avevano era un controcampo larghissimo col conduttore al desk (che non era coinvolto nel segmento) che non ti permette di vedere quello che veniva raccontato.
Si chiama televisione, è troppo chiedere di vedere?

In ogni caso stiamo parlando del tg1, della Rai. Non è ammissibile l'aggiustamento in corsa.
Non è una TV locale che ha pochi fondi a disposizione. Non voglio immaginare quante persone ci abbiano lavorato e in quanti abbiano approvato quelle scelte prima che andassero in onda.

Sinceramente credo che bisognerebbe avere il coraggio di rivedere pesantemente il tutto. Tornare momentaneamente ad un telegiornale standard e riprogettare offline l'intero format.


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Perfettamente d'accordo. Sembra abbiano messo in campo un esercizio di stile che fa a ****otti coi contenuti semplicemente perché distrae. Manca una logica di narrazione e soprattutto è palese che la mano che ha fatto la scenografia non ha parlato con la mano che faceva le inquadrature. Anzi spero sia andata così perché se è questo che volevano fossi in loro andrei a rifare qualche corso.
 
Perfettamente d'accordo. Sembra abbiano messo in campo un esercizio di stile che fa a ****otti coi contenuti semplicemente perché distrae. Manca una logica di narrazione e soprattutto è palese che la mano che ha fatto la scenografia non ha parlato con la mano che faceva le inquadrature. Anzi spero sia andata così perché se è questo che volevano fossi in loro andrei a rifare qualche corso.
Per me è sbagliato che non si sia optato fin dall'inizio per una conduzione in piedi, perlomeno dava quel tocco in più di modernità e non ci sarebbe stata tutta questa gran confusione con le inquadrature
 
Per me è sbagliato che non si sia optato fin dall'inizio per una conduzione in piedi, perlomeno dava quel tocco in più di modernità e non ci sarebbe stata tutta questa gran confusione con le inquadrature

La vera conduzione in piedi del tg è stata quella del Tg2 (anni 2003/2005) dove il giornalista si spostava nello studio (con tanto di camminata live). Credo che se cerchi su YouTube trovi video.
 
Segnalo che nell'edizione delle 8 sono tornate le grafiche con la scritta separata... Che disastro!
 
Ora ho pensato ma Giorgino non c'è più. Chissà se ritornerà con un altro direttore è un istituzione, ora tutti gli speciali doveva condurli lui
 
Ora ho pensato ma Giorgino non c'è più. Chissà se ritornerà con un altro direttore è un istituzione, ora tutti gli speciali doveva condurli lui
Ma meno male! Per me le istituzioni che al TG1 non ci sono più già da tanti anni sono altre e rispondono al nome di Tiziana Ferrario, Maria Luisa Busi e tutta una serie di professionisti capaci di condurre indifferentemente tg e speciali che quel genio del male di Augusto Minzolini fece fuori oltre dieci anni fa senza che nessuno oggi li ricorda più. Gente che non mandava certificati di malattia per non condurre edizioni del tg che non considerava alla sua altezza... Altro che Giorgino, che è arrivato lì per meriti che io non individuo, e che ha sempre avuto uno stile di conduzione compassato e indigeribile, che veniva ancora più a galla proprio durante la conduzione degli speciali, che con lui infatti hanno sempre avuto ascolti miseri.
 
Ora ho pensato ma Giorgino non c'è più. Chissà se ritornerà con un altro direttore è un istituzione, ora tutti gli speciali doveva condurli lui

Ti do una notizia, Giorgino con il centrodestra al governo potrebbe diventare direttore del Tg1.
 
Ma meno male! Per me le istituzioni che al TG1 non ci sono più già da tanti anni sono altre e rispondono al nome di Tiziana Ferrario, Maria Luisa Busi e tutta una serie di professionisti capaci di condurre indifferentemente tg e speciali che quel genio del male di Augusto Minzolini fece fuori oltre dieci anni fa senza che nessuno oggi li ricorda più. Gente che non mandava certificati di malattia per non condurre edizioni del tg che non considerava alla sua altezza... Altro che Giorgino, che è arrivato lì per meriti che io non individuo, e che ha sempre avuto uno stile di conduzione compassato e indigeribile, che veniva ancora più a galla proprio durante la conduzione degli speciali, che con lui infatti hanno sempre avuto ascolti miseri.
E quanto si sente la mancanza di quei volti, a cui aggiungerei anche la buonanima di Sassoli (che decise per motivi suoi di lasciare il TG)
Ti do una notizia, Giorgino con il centrodestra al governo potrebbe diventare direttore del Tg1.
Per carità, Dio ce ne scansi e liberi!
 
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