Esattamente. Leggete questo post perché è importante. Vi avverto, esagererò un po'.
Sono da sempre affezionato al Tg3 per la linea editoriale da sempre differente rispetto agli altri. Ogni direttore che ha avuto il telegiornale ci ha messo del suo: con Di Bella il tg aveva uno sguardo più internazionale (ma anche negli anni 90 c'era un'edizione condotta contemporanea da Roma e da New York), la Berlinguer aveva uno stile più "sciolto", come Mentana, ma sempre attenta ad alcune tematiche delicate, come lo è stata anche la Paterniti. Ma con ognuno di questi direttori, un servizio realizzato all'interno della redazione del Tg3 si è sempre riconosciuto rispetto ad un servizio del Tg1.
Bene, la situazione adesso è cambiata. Piano piano. Orfeo ha reso prima il telegiornale uguale agli altri e adesso peggio. Quindi non sto parlando solo di grafica. Ma visto che sulla linea editoriale non posso fare niente, vorrei almeno farmi sentire riguardo ai recenti cambiamenti estetici. Domani, con calma, proverò a scrivere una lettera alla redazione, sottolineando quelli che, secondo me, sono i punti che hanno toppato. So che non servirà a niente, ma io il Tg3 così non ce la faccio a guardarlo. Chi vuole contribuire, mi scriva in privato.