In Rilievo Discussioni sulla Radio Digitale DAB/DAB+

"Le società consortili che svolgeranno l’attività di operatore di rete per la radiofonia digitale terrestre in ambito locale [...] è ora sufficiente che tali società consortili siano partecipate da almeno 12 emittenti legittimamente esercenti nello stesso bacino di utenza o sub bacino di utenza l’attività di radiodiffusione sonora in tecnica analogica in ambito locale, che siano anche titolari di autorizzazione per la fornitura di programmi radiofonici in ambito locale." (da http://www.millecanali.it/dab-sembra-la-volta-buona/)

questo vuol dire che i mux locali dovranno portare almeno 12 programmi? se si immagino che ci sarà uno stravolgimento nel settore, nel senso che radio con copertura provinciale verranno trasmesse su aree ben più ampie (immagino minimo tutto il bacino di assegnazione frequenza).

grazie, saluti!
Non ho capito bene la domanda, però rivista scritta nero su bianco quella frase non si può che fare la considerazione: e dov'è che le trovi oggigiorno "almeno" 12 radio locali?... :laughing7:
(forse era quello che volevi dire, che bisogna allargare un po' "lo sguardo"... )
 
Non ho capito bene la domanda, però rivista scritta nero su bianco quella frase non si può che fare la considerazione: e dov'è che le trovi oggigiorno "almeno" 12 radio locali?... :laughing7:
(forse era quello che volevi dire, che bisogna allargare un po' "lo sguardo"... )

ahah :laughing7: si esatto!
cioè se a Varese oggi si ascoltano 3 o 4 radio locali (oltre alle varie regionali), il consorzio da 12 emittenti dovrà per forza essere più ampio (esempio Varese+Como+Verbania). E mi chiedevo, tale consorzio deve gestire un mux solo con le almeno 12 radio di Varese, Como e Verbania (che vorrebbe dire far ascoltare una radio di Verbania anche a Como) o può usare altri stratagemmi tipo un mux differente per provincia (o sottobacino) ognuno con 3 o 4 programmi?

Intanto pare stiano assegnando le prime frequenze "locali" in alcune regioni..nel caso aspettiamo e vediamo :icon_cool:
 
Dovrebbero ricominciare ad assegnare i blocchi nei bacini d'uso, è da un pezzo che non è stata fatta più alcuna assegnazione, per le radio locali, poi rimane sempre la telenovela del 13, quando si decideranno?
 
Non ho capito bene la domanda, però rivista scritta nero su bianco quella frase non si può che fare la considerazione: e dov'è che le trovi oggigiorno "almeno" 12 radio locali?... :laughing7:
(forse era quello che volevi dire, che bisogna allargare un po' "lo sguardo"... )

Secondo me o le radio locali passano al digitale quanto prima (riducendo drasticamente i costi di distribuzione) oppure sono destinate a sparire in buona parte.
Il 2016 ha visto una notevole moria e soggetti locali, il 2017 cosa ci porterà? Mi auguro che qualche locale realizzi che ormai il mercato non può più sostenere centinaia di radio in FM e si muova celermente verso il DAB (anche se magari é contro la sua "religione"), altrimenti sarà costretto a chiudere o a vendere a qualche network.

Poi tra qualche anno sarà davvero difficile trovare 12 radio locali in un bacino per fare un mux locale....
 
Secondo me o le radio locali passano al digitale quanto prima (riducendo drasticamente i costi di distribuzione) oppure sono destinate a sparire in buona parte.
Il 2016 ha visto una notevole moria e soggetti locali, il 2017 cosa ci porterà? Mi auguro che qualche locale realizzi che ormai il mercato non può più sostenere centinaia di radio in FM e si muova celermente verso il DAB (anche se magari é contro la sua "religione"), altrimenti sarà costretto a chiudere o a vendere a qualche network.

Poi tra qualche anno sarà davvero difficile trovare 12 radio locali in un bacino per fare un mux locale....
Secondo me di fatto quel che dici è già successo...
Ma non ne farei una colpa alle singole emittenti, semmai all'assenza di un coordinamento.
Nonchè ovviamente alla lentezza con cui sta procedendo il cambiamento...prima di accedere ai benefici della riduzione dei costi (di cui potrebbe beneficiare una start-up) una radio tradizionale già esistente si troverebbe comunque a dover sostenere per lunghissimo tempo un doppio servizio, quindi addirittura ad aumentare i costi...
 
Secondo me di fatto quel che dici è già successo...
Ma non ne farei una colpa alle singole emittenti, semmai all'assenza di un coordinamento.
Nonchè ovviamente alla lentezza con cui sta procedendo il cambiamento...prima di accedere ai benefici della riduzione dei costi (di cui potrebbe beneficiare una start-up) una radio tradizionale già esistente si troverebbe comunque a dover sostenere per lunghissimo tempo un doppio servizio, quindi addirittura ad aumentare i costi...

Sono d'accordo con te, una gran parte della colpa l'hanno le associazioni di categoria delle radio locali, che hanno sempre fatto prima sistematicamente opposizione e adesso si muovo con una lentezza esasperante. Ancora non hanno attivato i mux locali in Piemonte occidentale, Valle d'Aosta e Toscana (e buona parte dei consorzi formati hanno lo stesso presidente...!?!).
Il problema del doppio servizio é reale ma ponendo termini chiari per uno switch off dell'FM le radio potrebbero fare un piano di investimenti come si deve.
 
Mancando poco meno di una decina di giorni alla conversione in DAB+ delle restanti stazioni diffuse dalla RAS in semplice DAB per Alto Adige, Trentino e zone più o meno limitrofe, provo a fare un riepilogo, non aggiornatissimo, ma almeno i dati non mi vanno in totale obsolescenza. Un controllo invece di ieri tra Desenzano e Sirmione (posizione favorevole per l'aggancio di segnali dalla Paganella) mi ha permesso di vedere come su Swiss Jazz (ma sarà stato così anche sulle altre otto radio in solo DAB) c'è un avviso in tedesco e la data di passaggio del 31 gennaio.
Quando ho fatto il video (purtroppo non si legge distintamente tutto), tra Trento e Bolzano erano disponibili 98 radio, intanto si sono aggiunte R101 Urban Night e Radio KissKiss, quindi si sarebbe arrivati al centinaio di stazioni.
C'è da dire che alcune locali erano mute e ci sono stazioni Rai ripetute dalla RAS, anche due volte, al netto di questo fatto si ha comunque un'ampia scelta.

A livello di slideshow:
10A (Trentino DAB1): ulteriore immagine per Radio Dolomiti e una di Radio 80 che non avevo visto in precedenza.

10B - 10D (RAS 1 - 2 DAB): si spazia da 1 e 2 interni per B5 aktuell (che deve passare in DAB+), ma c'è anche uno spazio esterno . Inserisco altre 1 , 2 e 3 immagini per Bayern 1, un paio per Bayern 2, poi una , due e tre per Bayern 3 che passerà in DAB+ a breve. Anche BR Klassik (1 , 2 e 3)
farà la stessa cosa.

Riporto delle stazioni non mostrate prima che hanno immagine fissa (probabilmente nel Paese di origine viene diffuso solo il logo oppure la radio non è ancora presente in digitale): OE 1 , DKultur , R. Rumantsch e Rai Südtirol (per la quale sul blocco di proprietà non sono riuscito ad agganciare slideshow, potrebbe essere un problema del quale vi parlerò più sotto).

Miglioramento di altre immagini fisse per (per vedere come erano prima, consultare il post #1225, praticamente hanno migliorato il riquadro dentro al quale c'è il logo) OE 3 e RSI Rete 2 (però non c'è più il riferimento in lingua italiana :eusa_doh: )

Deciso miglioramento per queste altre stazioni, che forniscono ora più informazioni (per la situazione precedente, sempre post #1225):
Swiss Classic 1 e 2
Swiss Pop 1 e 2 . In caso di copertina non disponibile viene usata la grafica precedente .
(Swiss Jazz non ha avuto variazioni fino ad ora, le avrà tra poco passando in DAB+ . Come mostrato prima dalle due sorelle, anche lei alterna i dettagli del brano alla focalizzazione della copertina dell'album.)
BR Heimat 1 , 2 , 3 e 4 .

10C (DABMEDIA): ho avuto il piacere di ricevere per la prima volta (serve avere un po' di campo libero verso l'Alto Adige) questo blocco, con gli slide per Die Antenne , ERF Südtirol , Radio 2000 , Radio Edelweiss , Radio Gherdeina , Radio Holiday (1 , 2 e 3), R.Maria Südtirol , R.Sacra Famiglia , R.Grüne Welle (1 e 2), StadtRadio Meran e Süd-Tirol1.

Non ho trovato dettagli per cosa verrà fatto dopo il passaggio in DAB+, quasi certa è la modifica del bitrate delle radio neoconvertite con un'eventuale redistribuzione anche su quelle in Dab Plus già da tempo, oppure l'inserimento di nuove stazioni. Io propendo per quest'ultima possibilità, aggiungendo qualche stazione svizzera in lingua tedesca (della Baviera ci sono parecchi canali, per l'Austria direi che in pratica c'è tutto -manca giusto la copertura in digitale della ORF sul suo territorio austriaco- :icon_rolleyes: , la Svizzera ha le sue radio di sola musica, una in lingua italiana, una in romancio, SRF nulla, almeno per ora).
 
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ahah :laughing7: si esatto!
cioè se a Varese oggi si ascoltano 3 o 4 radio locali (oltre alle varie regionali), il consorzio da 12 emittenti dovrà per forza essere più ampio (esempio Varese+Como+Verbania). E mi chiedevo, tale consorzio deve gestire un mux solo con le almeno 12 radio di Varese, Como e Verbania (che vorrebbe dire far ascoltare una radio di Verbania anche a Como) o può usare altri stratagemmi tipo un mux differente per provincia (o sottobacino) ognuno con 3 o 4 programmi?

Intanto pare stiano assegnando le prime frequenze "locali" in alcune regioni..nel caso aspettiamo e vediamo :icon_cool:

Ciao,

Se interessa a questo link (https://www.agcom.it/documents/1017...0d55d-7b57-417c-8659-b993f4e6d903?version=1.1) c'è la definizione dei bacini locali per il DAB come definito da AGCOM dopo una consultazione con le associazioni delle radio locali.
Quindi all'interno di questi bacini la composizione dei mux sarà costante. Se una radio é presente in più bacini può andare su diversi mux (e se il gestore implementa il service following come si deve l'autoradio può seguire il programma da un mux all'altro). Credo che ad esempio RDS Roma sia presente sia in Lazio che in Umbria su due mux diversi.
 
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Mancando poco meno di una decina di giorni alla conversione in DAB+ delle restanti stazioni diffuse dalla RAS in "semplice" DAB per Alto Adige, Trentino e zone più o meno limitrofe, provo a fare un riepilogo, non aggiornatissimo, ma almeno i dati non mi vanno in totale obsolescenza. Un controllo invece di ieri tra Desenzano e Sirmione (posizione favorevole per l'aggancio di segnali dalla Paganella) mi ha permesso di vedere come su Swiss Jazz (ma sarà stato così anche sulle altre otto radio in solo DAB) c'è un avviso in tedesco e la data di passaggio del 31 gennaio.
Quando ho fatto il video (purtroppo non si legge distintamente tutto), tra Trento e Bolzano erano disponibili 98 radio, intanto si sono aggiunte R101 Urban Night e Radio KissKiss, quindi si sarebbe arrivati al centinaio di stazioni.
C'è da dire che alcune locali erano mute e ci sono stazioni Rai ripetute dalla RAS, anche due volte, al netto di questo fatto si ha comunque un'ampia scelta.



100 radio su quante e quali frequenze? 10 e poi?
 
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Ciao,

Se interessa a questo link (https://www.agcom.it/documents/1017...0d55d-7b57-417c-8659-b993f4e6d903?version=1.1) c'è la definizione dei bacini locali per il DAB come definito da AGCOM dopo una consultazione con le associazioni delle radio locali.
Quindi all'interno di questi bacini la composizione dei mux sarà costante. Se una radio é presente in più bacini può andare su diversi mux (e se il gestore implementa il service following come si deve l'autoradio può seguire il programma da un mux all'altro). Credo che ad esempio RDS Roma sia presente sia in Lazio che in Umbria su due mux diversi.

Grazie mille! Sto finalmente mettendo ordine alle idee su dab! :)
Avevo visto i bacini definitivi, mi pare stiano facendo anche le assegnazioni delle frequenze per alcuni di questi! :thumbup: vediamo come evolve la situazione per le locali!
Per i nazionali DABItalia aveva in programma la copertura della costa adriatica e della Calabria per il 2017 e forse qualcos'altro al Nord. Eurodab e Rai si sono addormentati?
 
Anche eurodab incrementerà la copertura quest'anno, la rai silenzio di tomba.:doubt:
 
La Rai sulla copertura temporaneamente si è fermata, ma sul DAB ci lavorano sempre visto che a Palermo, Capo D'Orlando e Milazzo hanno fatto la ricanalizzazione dal 12C al 12B. Dobbiamo avere un po di pazienza e anche la Rai continuerà la sua espansione
 
Esatto, RMC 2 è stata presente sul mux CR Dab Campania solo i primissimi giorni dopo l'accensione del mux stesso, poi fu eliminata. Ora, da qualche giorno, è stata nuovamente reinserita. Se ci fate caso infatti nella pagina del sito di RMC 2 citata nel post linkato da areggio si dice che RMC 2 trasmette in DAB+ solo a Roma ed in Costa Azzurra, ma non a Napoli (evidentemente ancora non l'hanno aggiornata)
 
Sul sito della RAS non ho trovato dettagli, ma dai contatti social di Digital Radio si arriva a questa notizia, quindi almeno un'aggiunta c'è (se non eliminano un Rai Südtirol, presente fino ad ora in entrambi i loro blocchi, in uno in DAB, nell'altro in DAB+, si dovrebbe arrivare a 101 stazioni ricevibili in parte di TAA), come detto nel mio post precedente spero in altri arrivi, magari svizzeri per bilanciare.

Qualcuno seguirà il passaggio domani pomeriggio? Io non torno sul basso lago nel prossimo futuro.
Qualche mese fa avevo tirato fuori l'argomento della copertura FM in galleria, prendo un po' di spazio per segnalare, all'interno di una discussione in rilievo, un paio di tratti in zona dove è possibile ascoltare (solo) Radio1 (qui Isoradio non c'è), purtroppo non viene indicato, quindi in pochi sanno di questa possibilità:
* SS 45 ter - galleria "Monte Castello" e "La Guarda" (Comuni di Villanuova su Clisi, Roè Volciano e Vobarno) - 87.7 MHz
* SS 45 bis - galleria "S. Biagio" e "Monte Covolo" (Comuni di Gavardo, Villanuova sul Clisi e Roè Volciano) - 88.4 MHz
Come scrissi in un altro thread, spero di avere prima o poi anche il blocco DAB+ della Rai, amplierebbe la scelta al momento unica (questo comunque è già un risultato :eusa_shifty: )
Edit: aggiunta una galleria nel range di lunghezza 500-1000 metri, si percorre abbastanza velocemente, il segnale regge, han quindi coperto anche quella.

La Rai sulla copertura temporaneamente si è fermata, ma sul DAB ci lavorano sempre visto che a Palermo, Capo D'Orlando e Milazzo hanno fatto la ricanalizzazione dal 12C al 12B. Dobbiamo avere un po di pazienza e anche la Rai continuerà la sua espansione
Speriamo, il passaggio sul "loro" 12B credo sia stato il compimento di un dovere e non la voglia di svilupparsi. Io capto il 12D dal Venda, ma non è la mia postazione di riferimento, infatti devo fare una fatica per mantenere il segnale a un livello sufficiente, sentiamo se in quest'anno ci saranno miglioramenti.
 
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