dbrigno87
Digital-Forum Senior Master
Nella mia zona, non parlo di realtà prettamente di quartiere ma di radio locali/provinciali...Le radio locali stanno chiudendo tutte Almeno per come concepite inizialmente.
Il tx magari che faceva qualche isolato è scomparso.
A Milano l'ultima ipertenace è stata Crystal Radio che trasmetteva localmente a livello quartiere da decenni sui 96.300, assestata ultimamente a 96.200 disturbando di fatto molti network regionali e interregionali.
Da poco ha spento l'FM e si è presentata sul DAB ma soprattutto su IP. I relativamente pochi affezionati continuano a seguirla nella ristretta area ma hanno a disposizione anche un area globale. E ne sono certo più da IP che da DAB perche certamente visto la pessima ricezione lo facevano già da prima del DAB.
Ha anche ripetuto per anni trasmissioni della svizzera italiana rete 1.
Forse è stata davvero l'ultima così locale a spegnere lo storico TX.
Dai primi anni 2000 (quando DAB+ e IP erano ancora inesistenti) è iniziato nella mia zona una corsa da parte dei network nazionali all'acquisto prima di frequenze e poi di interi network locali solo per prendere le frequenze... Radio a copertura provinciale o pluri provinciale come Radio12, Radio Malvisi, Radio City, Radio Monte Kanate, Radio Nettuno (per l'area dell'Emilia Occidentale), Radio LatteMiele (area di Parma) e DiscoRadio (area Emiliana) sono state chiuse e le frequenze assorbite in primis dai gruppi RDS, RTL, GEDI e Mediaset per potenziare le loro coperture uccidendo l'emittenza locale, la pubblicità locale e tante realtà abbastanza strutturate e comunque con un certo seguito...
Come vedi non ho fatto nomi di radio "sfigate" (passatemi il termine) a copertura di quartiere ma nomi importanti che si sono visti rubare lo spazio dagli "squali" grossi che si sono presentati alla loro porta con assegni importanti a cui non potevano dire di no per impossessarsi delle loro frequenze...
Il risultato è che dove sono io ho in FM 5 frequenze su cui ascoltare RDS, 3 frequenze su cui ascoltare RTL, 3 frequenze per 105, 2 frequenze per DeeJay... ma poco e niente per le notizie locali.
L'IP ucciderebbe ancora di più queste realtà in quanto la radio locale non può vivere con la concorrenza delle radio mondiali ma può fare tanto in DAB+ in quanto non avrebbe il problema di gestire la rete (visto che si avrebbero consorzi o operatori di rete a cui pagare una sorta di affitto) cosa che porta via la maggior parte delle risorse finanziarie e si troverebbero a illuminare un territorio rappresentativo e soprattutto si tornerebbe ad una concorrenza leale fatta sul prodotto e non su quanti kw spari per farti ascoltare anche senza antenna...
Il DAB+ è oggettivamente l'ultima spiaggia per una vera e propria rivoluzione radiofonica prima che il web distrugga completamente il comparto delle radio locali.