In Rilievo Discussioni sulla Radio Digitale DAB/DAB+

A Tarvisio non si prende il Dab di Austria, Slovenia e Croazia? Pensavo che anche Villach fosse in una buona posizione
 
A Tarvisio si riceve Austria ( Dobratsch) e Slovenia (Kraniska. gora ) , impossibile se non per riflessione la Croazia ( Ucka ) , come bacino per un mux italiano la postazione ottimale rimane il Lussari ...che arriva anche in Austria bene o male , certo il M.Forno posto sul triplice confine sarebbe il massimo, vedremo se qualcuno prima o poi ci penserà
 
Marche: è stato attivato il 2° consorzio locale MARCHEDAB sul blocco 6B dalla postazione Monte Conero (AN). Irradiano i seguenti servizi:

ANTARES
DUOMO INBLU
INTERNATIONAL
Prima Rete Masai
RVS MARCHE
Veronica MyRadio
Radio Mater
'R. BRUNO
RADIO BLU
RADIO DELTA
R. GAMMA EMILIA
' R. Studio Delta
R ITALIA ANNI 60
Nuova Mc
 
In Romagna quando verranno installati i ripetitori Dab a Pesaro si riceveranno anche le radio marchigiane? O saranno tarati in modo da non sforare?
 
A differenza degli altri Paesi, dove le date, gli impianti, le potenze sono già note ancor prima che accendano, in Italia non si sa nulla.

Aspettate e vedrete, adesso basta, però.
La situazione è in costante proseguimento.
 
In Romagna quando verranno installati i ripetitori Dab a Pesaro si riceveranno anche le radio marchigiane? O saranno tarati in modo da non sforare?
Bè a Pesaro si dovranno ricercere sicuramente i consorzio marchigiani e per non sforare in Romagna useranno postazioni locali per servire la città e non andare troppo oltre i confini regionali.
Poi un minimo di sforamento è naturale e in alcune zone della Romagna si riceveranno....ma comunque a macchia di leopardo.
Quello che potrebbe sforare di più secondo me è il Conero che già è attivo
 
A differenza degli altri Paesi, dove le date, gli impianti, le potenze sono già note ancor prima che accendano, in Italia non si sa nulla.

Aspettate e vedrete, adesso basta, però.
La situazione è in costante proseguimento.
Intanto oggi è uscito un articolo su Newslinet dove si dice che la Rai ha richiesto delle frequenze aggiuntive per il DAB (non sanno dire quali da dove dovrebbero tirarle fuori queste frequenze).

Ma quanto sanno essere ridicoli, oltre che incompetenti?
 
Prima mette i bastoni tra le ruote a chi al DAB crede davvero, poi chiede altre risorse.
Se non sono interessati al DAB, lo dicano apertamente come ha fatto l'austriaca ORF (tra l'altro presente in DAB all'estero, cioè da noi).
Se non lo sono come immagino, sistemino la loro precarissima rete FM, che fa acqua da tutte le parti.
 
Intanto oggi è uscito un articolo su Newslinet dove si dice che la Rai ha richiesto delle frequenze aggiuntive per il DAB (non sanno dire quali da dove dovrebbero tirarle fuori queste frequenze).

Ma quanto sanno essere ridicoli, oltre che incompetenti?
Tra l'altro neanche l'autore dell'articolo capisce il perchè la RAI abbiachiesto risorse aggiuntive quando non utilizza e neanche ha mai utilizzato quelle che può o che avrebbe potuto utilizzre in passato...
E' abbastanza assurdo che un player che ha sempre dimostrato disinteresse per il DAB, si trova poi titolare di una concessione che non gli piace e quindi tira in ballo il TAR creando danni a privati che hanno fatto tutto secondo regola investendo una tonnellata di soldi consentendo alla tecnologia lo sviluppo in Italia e in ultimo, a burocrazia ancora in corso, si presenta al Ministero a chiedere "frequenze aggiuntive"...
A casa mia se "aggiungo" qualcosa al "niente" ottengo ancora "più niente"! :ROFLMAO:
Vedremo come andrà a finire questa kafkiana partita a scacchi intavolata dalla RAI......
 
Intanto oggi è uscito un articolo su Newslinet dove si dice che la Rai ha richiesto delle frequenze aggiuntive per il DAB (non sanno dire quali da dove dovrebbero tirarle fuori queste frequenze).

Ma quanto sanno essere ridicoli, oltre che incompetenti?

Molto banalmente è tutto finalizzato a tenere il freno a mano tirato con una scusa, o responsabilità da attribuire ad altri. Con forti ripercussioni anche all’editoria concorrente.
 
Tra l'altro neanche l'autore dell'articolo capisce il perchè la RAI abbiachiesto risorse aggiuntive quando non utilizza e neanche ha mai utilizzato quelle che può o che avrebbe potuto utilizzre in passato...
E' abbastanza assurdo che un player che ha sempre dimostrato disinteresse per il DAB, si trova poi titolare di una concessione che non gli piace e quindi tira in ballo il TAR creando danni a privati che hanno fatto tutto secondo regola investendo una tonnellata di soldi consentendo alla tecnologia lo sviluppo in Italia e in ultimo, a burocrazia ancora in corso, si presenta al Ministero a chiedere "frequenze aggiuntive"...
A casa mia se "aggiungo" qualcosa al "niente" ottengo ancora "più niente"!
Vedremo come andrà a finire questa kafkiana partita a scacchi intavolata dalla RAI......
E aggiungiamoci anche sprecando risorse pubbliche, perché i ricorsi della Rai li paghiamo tutti noi.
 
Intanto oggi è uscito un articolo su Newslinet dove si dice che la Rai ha richiesto delle frequenze aggiuntive per il DAB (non sanno dire quali da dove dovrebbero tirarle fuori queste frequenze).

Ma quanto sanno essere ridicoli, oltre che incompetenti?

Ma cosa se ne fanno di ulteriori frequenze quando ancora non hanno ricanalizzato i loro 56 impianti. Vuole rallentare a chi hanno assegnato il 12B. Ma la smettano e cominciassero a diventare seri.
 
Malgrado le intenzioni reali, ricordo che la richiesta di più frequenze aveva tra le finalità una diversificazione per la fornitura di notiziari e spot con alcune “regionalizzazioni”. C’erano in ballo alcuni progetti, mi pare 3 diversi, sul modo di realizzare la cosa, e avevano fatto questa richiesta anche a tecnici esterni alla Rai stessa, per avere un progetto di fattibilità.

Questo credo doveva essere uno dei motivi per richiedere altre frequenze.
Purtroppo, la fotografia della situazione attuale racconta altro. Il problema sta solo nel ritardo che anche questo causa a terzi, se no uno se ne farebbe una ragione tranquillamente..
 
L'unico modo era chiedere di avere la rete nazionale III, cosa che mi pare sia stata fatta fino a quasi lo sfinimento

Dare la I ad EuroDab e la II a DAB Italia o il contrario sarebbe stato sensato, in quanto con le prime due reti accomunate da uno spacchettamento quasi eguale di frequenze, i due operatori privati avrebbero sviluppato la rete con impianti e potenze simili, andando così quasi di pari passo.
 
Indietro
Alto Basso