Dubbio in caso di temporali

ma di messa a terra non avete mai sentito parlare?? un impianto d'antenna deve averla di norma sulla distribuzione per proteggersi da scariche accidentali di sovratensione anche atmosferiche, ma in italia pochissimi applicano questo sano accorgimento e le scariche non trovando altro sfogo finiscono dentro gli apparecchi riceventi bruciandoli; se poi uno vuole mettere la ciliegina sulla torta la fa anche alla palina dell'antenna collegandola a terra con un filo estrerno di almeno 6mm di diametro al dispersore enel in giardino (magari maggiorandolo) rendendola a tutti gli effetti un vero parafulmine; una ottima terra che viene creata qui in svizzera al posto del dispersore "a chiodo" utilizzato in italia consiste un nastro metallico lungo 20m. che viene srotolato intorno alle fondamenta di un edificio in fase di costruzione e dove c'é viene ponticellato con quest'ultimo pure il traferro del cemento armato! questa é una terra degna per i parafulmini di un deposito di esplosivi militare.
 
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ma di messa a terra non avete mai sentito parlare?? un impianto d'antenna deve averla di norma sulla distribuzione per proteggersi da scariche accidentali di sovratensione anche atmosferiche, ma in italia pochissimi applicano questo sano accorgimento e le scariche non trovando altro sfogo finiscono dentro gli apparecchi riceventi bruciandoli; se poi uno vuole mettere la ciliegina sulla torta la fa anche alla palina dell'antenna collegandola a terra con un filo estrerno di almeno 6mm di diametro al dispersore enel in giardino (magari maggiorandolo) rendendola a tutti gli effetti un vero parafulmine; una ottima terra che viene creata qui in svizzera al posto del dispersore "a chiodo" utilizzato in italia consiste un nastro metallico lungo 20m. che viene srotolato intorno alle fondamenta di un edificio in fase di costruzione e dove c'é viene ponticellato con quest'ultimo pure il traferro del cemento armato! questa é una terra degna per i parafulmini di un deposito di esplosivi militare.

Mi stai dicendo che predisponendo le antenne (sia sat che terrestri) con la messa a terra, è impossibile che vadano a scaricare agli apparecchi collegati se colpite?
Non me ne intendo molto per cui scusa l'ignoranza, ma un mio amico (di cui parlo fin troppo spesso) è eletricista industriale, e mi sembra anche strano che non me ne abbia parlato sapendo oltretutto di questa mia angoscia... se mi puoi spiegare piu nel dettaglio cosa gli dovrei dire di fare anche tramite messaggio privato te ne sarei grato....!!
 
se un impianto d'antenna non ha terra le scariche trovano nei ricevitori l'unica strada dove scaricarsi, se invece la distribuzione viene collegata a terra trovano in quest'ultima una via piu breve dove scricarisi salvando i ricevitori; la terra alla distribuzione si fa solitamente dove il cavo dell'antenna entra in casa e incontra il primo componente che di solito é una centralina o un alimentatore o un derivatore: molti di questi componenti in commercio hanno un morsetto per la terra col simbolo https://www.google.ch/search?q=simb...tq6vv2TyAIVx7kUCh2zuAbW#imgrc=cge70zaXeCuGaM: al quale va collegato un filo elettrico flessibile di 2,5mm. di diametro che va collegato ad un buon nodo di terra dell'impianto elettrico (presa da 16A o morsetto); se i tuoi componenti non hanno il morsetto puoi adoperare questo scaricatore https://www.google.ch/search?q=scar...tore+impianti+d'antenna&imgrc=-DRWGDdi6LZw-M: o anche fissare direttamente il filo alla carcassa metallica di un derivatore in maniera stabile (per esmpio insiema alla calza di un cavo coassiale nel morsetto); questa prassi é obbligatoria secondo le norme CEI, senza la quale le compagnie di assicurazione contro i danni della natura non rimborsano apparecchi riceventi danneggiati da scariche accidentali ma in italia forse soltanto il 10% degli impianti d'antenna la osserva; strano che il tuo amico tecnico industriale non ne sia a conoscenza, soprattutto nelle industrie si deve applicare questa pratica: immaginati una macchina industriale senza terra, in caso di scariche sullo chassis oltre a rischiare di danneggiare l'apparecchio chi ci deve stare a diretto contatto per lavorarci rischierebbe di rimanere folgorato. Per quanto riguarda il resto degli impianti domestici (elettricita e telefonia) il miglior modo di proteggersi é essere serviti da linee interrate prassi sempre piu diffusa sia per la sicurezza che per motivi paesaggistici, se sono invece vecchie linee aeree vale sempre il discorso di scollegare gi apparecchi piu sensibili come computer, modem, ecc. o far installare gli appositi scaricatori https://www.google.ch/search?q=scar...cmJ34eUyAIVBFsUCh2nyQ8d#imgrc=xJQms0Kh3BB9lM: vicino al contatore e sull'ingresso del doppino telefonico http://www.contrade.it/it/s-adsl-it . Esistono anche scaricatori per le automobili https://www.google.ch/search?q=scar...-70hZmUyAIVxgoaCh0GGgAl#imgrc=bPQwDcYGfpvlZM: per evitare di prendere la statica quando si scende, e addirittura per le persone https://www.google.ch/search?q=scar...EFXHZhg1M:&usg=__wdbd0QAjpA_b3WPpl82YC8VMzIA= per non sentire la scossa quando c'é aria secca e si tocca qualcosa di metallico (ringhiere ecc.)!
 
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se un impianto d'antenna non ha terra le scariche trovano nei ricevitori l'unica strada dove scaricarsi, se invece la distribuzione viene collegata a terra trovano in quest'ultima una via piu breve dove scricarisi salvando i ricevitori; la terra alla distribuzione si fa solitamente dove il cavo dell'antenna entra in casa e incontra il primo componente che di solito é una centralina o un alimentatore o un derivatore: molti di questi componenti in commercio hanno un morsetto per la terra col simbolo https://www.google.ch/search?q=simb...tq6vv2TyAIVx7kUCh2zuAbW#imgrc=cge70zaXeCuGaM: al quale va collegato un filo elettrico flessibile di 2,5mm. di diametro che va collegato ad un buon nodo di terra dell'impianto elettrico (presa da 16A o morsetto); se i tuoi componenti non hanno il morsetto puoi adoperare questo scaricatore https://www.google.ch/search?q=scar...tore+impianti+d'antenna&imgrc=-DRWGDdi6LZw-M: o anche fissare direttamente il filo alla carcassa metallica di un derivatore in maniera stabile (per esmpio insiema alla calza di un cavo coassiale nel morsetto); questa prassi é obbligatoria secondo le norme CEI, senza la quale le compagnie di assicurazione contro i danni della natura non rimborsano apparecchi riceventi danneggiati da scariche accidentali ma in italia forse soltanto il 10% degli impianti d'antenna la osserva; strano che il tuo amico tecnico industriale non ne sia a conoscenza, soprattutto nelle industrie si deve applicare questa pratica: immaginati una macchina industriale senza terra, in caso di scariche sullo chassis oltre a rischiare di danneggiare l'apparecchio chi ci deve stare a diretto contatto per lavorarci rischierebbe di rimanere folgorato. Per quanto riguarda il resto degli impianti domestici (elettricita e telefonia) il miglior modo di proteggersi é essere serviti da linee interrate prassi sempre piu diffusa sia per la sicurezza che per motivi paesaggistici, se sono invece vecchie linee aeree vale sempre il discorso di scollegare gi apparecchi piu sensibili come computer, modem, ecc. o far installare gli appositi scaricatori https://www.google.ch/search?q=scar...cmJ34eUyAIVBFsUCh2nyQ8d#imgrc=xJQms0Kh3BB9lM: vicino al contatore e sull'ingresso del doppino telefonico http://www.contrade.it/it/s-adsl-it . Esistono anche scaricatori per le automobili https://www.google.ch/search?q=scar...-70hZmUyAIVxgoaCh0GGgAl#imgrc=bPQwDcYGfpvlZM: per evitare di prendere la statica quando si scende, e addirittura per le persone https://www.google.ch/search?q=scar...EFXHZhg1M:&usg=__wdbd0QAjpA_b3WPpl82YC8VMzIA= per non sentire la scossa quando c'é aria secca e si tocca qualcosa di metallico (ringhiere ecc.)!

Mi hai aperto un mondo...!!!! e stranamente sono riuscito a seguire tutto il discorso capendolo anche (con alcuni limiti), non sapevo esistessero scaricatori per qualsiasi cosa praticamente...!!!!! parlando dell antenna terrestre io ho un solo cavo che mi entra dentro casa ed è collegato a uno "sdoppiatore" (non so quale sia il termine corretto), da cui poi partono 2 cavi che uno va al decoder uno alla tv, quindi dovrei metterlìo li lo scarico a terra giusto? però per quanto riguarda la parabola, dove si dovrebbe"installare" la messa a terra? io ce l ho sul tetto la parabola, percorre massimo 3 metri e mi entra diretammente in casa sopra al decoder, dovrei intervenire per forza sulla paarabola?

P.s. scusate e premetto che della ragione non me ne faccio niente purtroppo, aveva un senso allora il mio stupore nel dover immaginare milioni di persone che ogni giorno da qualche parte del mondo si devono mettere a staccare tutto lo staccabile se c'è un temporale... i "rimedi" ci sono quindi.....


EDIT: MI hanno appena informato che io a casa mia non ho la messa a terra essendo un impianto elettrico vecchio...
 
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eccome, ma questi milioni di persone forse hanno degli impianti fuori norma (senza terra) e fanno bene a preoccuparsi, chi ha una buona terra invece puo dormire sonni piu tranquilli; per la tv terrestre e anche per la parabolica fai semplicemente transitare i due cavi attraverso questo https://www.google.ch/search?q=scar...LaT7PuUyAIViV0UCh1lfgXv#imgrc=-DRWGDdi6LZw-M: e collega il dispositivo a terra con un filo di 2,5mm. di diametro a un buon punto di terra dell'impianto elettrico.
 
io purtroppo i forti temporali mi son costati 3 decoder e 2 lnb ( magari sarà stato il caso ma dopo il temporale non funzionava più )
quindi da allora ho acquistato delle prese filtrate dato che lascio il decoder sempre accesso per registrare ecc e quindi voglio stare tranquillo :)
 
eccome, ma questi milioni di persone forse hanno degli impianti fuori norma (senza terra) e fanno bene a preoccuparsi, chi ha una buona terra invece puo dormire sonni piu tranquilli; per la tv terrestre e anche per la parabolica fai semplicemente transitare i due cavi attraverso questo https://www.google.ch/search?q=scar...LaT7PuUyAIViV0UCh1lfgXv#imgrc=-DRWGDdi6LZw-M: e collega il dispositivo a terra con un filo di 2,5mm. di diametro a un buon punto di terra dell'impianto elettrico.

Considera che è stata costruita a meta degli anni 40, forse non c'erano tutte queste leggi e tecnologie......
 
ha ha! negli anni 40 in italia non c'era neanche la terra sugli impianti elettrici le prese avevano soltanto due buchi e anche quando sono stati rifatti spesso montando prese nuove il buco centrale non veniva collegato a niente mancando completamente il filo verde/giallo nel vecchio impianto elettrico.
 
...aggiungo solo: anch'io ho rifatto l' impianto a terra ex novo (nel 1999) e non mi è stato messo nessun scaricatore (è forse obbligatorio? Mah...)
Altra considerazione: un buon impianto a terra deve scaricare almeno i 220V e anche qualcosa oltre, ma una saetta può oltrepassare facilmente il milione di Volt !
Non voglio fare da cavia.... se qualcuno mi dice che ha provato.... dica cosa ne è rimasto dei cavi , scaricatori, apparecchi, antenne, ecc. dopo aver fatto passare un fulmine.
 
...aggiungo solo: anch'io ho rifatto l' impianto a terra ex novo (nel 1999) e non mi è stato messo nessun scaricatore (è forse obbligatorio? Mah...)
Altra considerazione: un buon impianto a terra deve scaricare almeno i 220V e anche qualcosa oltre, ma una saetta può oltrepassare facilmente il milione di Volt !
Non voglio fare da cavia.... se qualcuno mi dice che ha provato.... dica cosa ne è rimasto dei cavi , scaricatori, apparecchi, antenne, ecc. dopo aver fatto passare un fulmine.

poco molto poco :doubt:
 
@rio saeba:la terra sugli impianti di distribuzione tv é obbligatoria (norma CEI 12-43), forse tu fai parte di quel 90% di italiani che non ce l'hanno infrangendo tale norma; detto questo voglio ricordare che qui stiamo parlando di scariche elettriche in generale che possono essere prodotte da contatti accidentali con la fase del 220, scariche elettrostatiche e da fulmini, naturalmente nel 99% dei casi quando cade un fulmine siccome si dirama viene presa soltanto una piccola parte di esso e una normale messa a terra é sufficiente, altrimenti con fulmini a Y caso rarissimo, c'é ben poco da fare; il milione di volt (sono anche di piu) avendo poca corrente e durando meno di mezzo secondo non fa certo in tempo a bruciare i conduttori, comunque sempre meglio di quando si scarica dentro un apparecchio come capita a quelli che come te si vantano di non avere nessuna messa a terra della distribuzione tv! io é 45 anni che faccio da "cavia" coi miei impianti e qui i temporali picchiano forte...
 
...buon sangue non mente, gherardo...
C'erano altri topic che parlavano del problema dei fulmini e di come "proteggersi"
Non sono io che rilascio le dichiarazioni di conformità di legge sugli impianti elettrici, ma un elettricista qualificato....quindi...non vado a fare modifiche all' impianto o a proferire parola a chi ne sa più di me.

Sicuramente, col tempo, le normative sono cambiate: se non mettevo un dispersore di terra, avrei ancora tutte le masse che convergono sui tubi dell' acqua !
Certo che informarsi preventivamente è sempre un diritto, ma gli impiantisti vendono tutto per buono e poi restiamo folgorati.
Non mi piace certamente "essere fuori norma" per scelte che non dipendono da me, però.......ho sempre avuto una opportunità: o mi faccio fulminare, o lo evito.
Scusate se è poco.

Così è la vita....

* * *​
 
appunto con la terra non ti fulmini a te la scelta; un appunto devo farlo pero: un impianto d'antenna non spetta all' "eletticista qualificato" realizzarlo bensi ad un ANTENNISTA qualificato il quale se é degno di chiamarsi cosi, eseguira senz'altro la messa a terra della distribuzione come la norma CEI comanda (non me la sono certo inventata io).
 
ha ha! negli anni 40 in italia non c'era neanche la terra sugli impianti elettrici le prese avevano soltanto due buchi e anche quando sono stati rifatti spesso montando prese nuove il buco centrale non veniva collegato a niente mancando completamente il filo verde/giallo nel vecchio impianto elettrico.

Eh appunto, ora ho scoperto che non ho la messa a terra... quindi non posso fare niente di quello che mi hai suggerito....
 
non é possibile in cucina e in bagno DEVI averla, una lavatrice o una lavastoviglie o uno scaldabagno senza terra é a grossissimo rischio di morte per chi li adopera, oltre che illegale!
 
non é possibile in cucina e in bagno DEVI averla, una lavatrice o una lavastoviglie o uno scaldabagno senza terra é a grossissimo rischio di morte per chi li adopera, oltre che illegale!

No, no (non me ne sto vantando), ma davvero non ce l'ho in tutta casa... ripeto, la casa ha praticamente oltre 70 anni, io sono 8 anni che sto qui, ma a parte l'alimentaroe di sky qualche tempo fa, mai successo niente (ed ho il boiler che va ad eletrcità), ed effettivamente ho delle "scatole di derivazione" credo si chiamino cosi perchè me lo sono fatto spiegar sempre da quel mio amico elettricista, e sono tondi e aprendoli ci sono solo 2 fili non c'è il verde giallo della terra... MI sono fatto spiegare bene e mi ha detto che non è neanche troppo dispendioso "aggiornare l'impianto" con la messa a terra, ma ovviamente sarà tutto esterno (nel senso che il filo passerà in una canalina esterna). Guarda, io ti credo che sia illegale, me lo stai dicendo ti credo sulla parola senza problemi, però ai tempi della costruzione di sicuro non c'era questa norma, per cui la casa è stata dichiarata a nroma e agibile come risulta da catasto, quando sarà entrato in vigore la "Norma", avrebbero dovuto loro vedere quali case non rispondevano piu a nuovi requisti (che poi capisco un condominio, ma è una casetta in c...lo al mondo), ed obbligarli ad adeguare, pena la non agibilità della casa, li sarebbe illegale... Io per il momento, vuoi perchè funziona tutto male il sistema burocratico, o per qualsiasi altr motivo, vivo in una casa agibile, che poi sia pericoloso non posso darti torto, anche se ripeto non è successo mai nulla a parte un caso.

Per il discorso antenne, anche li ti credo che siano fuori normativa se non hanno la messa a terra, ma faccio fatica a immaginare che un qualunque ente statale incarichi una task force per verificare casa per casa quali e quante antenne hanno la messa a terra, e non sto dicendo che se non lo sanno allora non è illegale, ma io l antenna terrestre ad esempio l'ho comprata, montata e puntata io e non ne sapevo assolutamente nulla... come dici tu se il lavoro lo fa un 'antennista allora è grave perchè dovrebbe conoscwre questa normativa di cui parl.
 
non dicevo a te del "vanto" bensi rispondevo a ryo saeba che non ha la terra all'antenna e diceva che per lui va bene cosi; per casa tua invece ti posso dire che quando in italia ci fu il cambio dei contatori l'enel mando una circolare a tutti i proprietari di case imponendo la massa a norma del proprio impianto elettrico dove veniva specificato oltre alle altre cose l'obbligo di avere la terra in tutte le prese elettriche, naturalmente molti non gli diedero seguito...ma non preoccuparti ce ne sono a milioni in italia di impianti come il tuo e funzionano ancora benissimo (a parte qualche casalinga che ogni tanto si becca la scossa); tornando all'antenna se anche la rete di tubi dell' impianto idraulico che servono i rubinetti non sono mai stati cambiati saranno sicuramente ancora di ferro: ebbene li puoi adoperare come messa a terra esattamente come si faceva una volta collegando semplicemente la terra della tua distribuzione d'antenna ad uno di essi con una fascetta di acciaio che va benissimo (adesso non é piu a norma perché detti tubi sono di plastica).
 
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Comunque, al di là della messa a terra e degli adeguamenti dell'impianto (che in caso di compravendita il venditore deve garantire essere a norma, salvo patti contrari), in tutti i manuali degli apparecchi elettronici è esplicitamente richiesto di scollegare il dispositivo durante i temporali.

Questa condotta, quindi, non è solo una precauzione ma una vera e propria prescrizione segnalata dai produttori.
Tant'è vero che i danni causati dai temporali non sono coperti da garanzia.
 
sarei curioso di leggerli questi manuali (vaglielo a dire al banchiere o all'impiegato postale di staccare i computer con la fila davanti allo sportello!)...ti posso soltanto dire che in decenni di lavoro tutti i clienti che avevano assicurazione per danni della natura o apparecchi in garanzia grazie ai temporali si sono rifatti televisori, computer ecc. nuovi e gratis.
 
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