Il fatto è che la Rai paga a livello di immagine con conseguente scarsa fiducia da parte del pubblico, anni di scelte sbagliate dettate più da interessi politico-amministrativi che televisivi. Il fatto stesso che il settore tecnico della tv pubblica debba districarsi con il solito discorso del budget risicato, è già di per se scandaloso. Il servizio pubblico deve innovare e fare da apripista per tutti gli altri, all' innnovazione dovrebbero essere stanziati una parte di fondi sostanziosa e no che i tecnici (seppur bravi) devono sempre centellinare i minimi investimenti finendo sempre con il sacrificare qualcosa.
Quello che vedono tutti è una qualità video assolutamente insufficiente sul digitale, non ci vuole una laurea nè un titolo di Expert per rendersene conto, perchè è sotto gli occhi di tutti la scarsa qualità offerta dal servizio pubblico anche in confronto ai canali appena nati sul dtt (parlo anche di editori che prima non c'erano mai stati). Ieri ho provato a seguire il tennis su RaisportSat, ebbene, erano immagini che nemmeno negli anni ottanta si vedevano. I filmati dei telegiornali delle tre reti non si capisce ancora su che supporti vengano registrati, tanti sono i disturbi e i "salti" di immagine che si vedono durante il servizio. Guardare i tre canali nazionali in dtt è come guardare la tv con un filtro davanti, ieri per la Parigi-Rubaix, si faceva fatica a leggere le scritte in sovraimpressione, tanta era la sfocatura, esempi così se ne possono fare ancora molti ma è meglio fermarsi qui perchè andiamo fuori tema più di quanto non abbiamo già fatto.
Ora, in base a queste premesse, vi pare strano che la gente non conceda fiducia alla Rai quando parla di "alta qualità" e innovazione? A me no! Vero è che forse si esagera, ma se c'è tutta questa incredulità e questo calo di credibilità devo dire che a mio avviso è assolutamente meritato per quello che hanno fatto negli anni. Se adesso ci sarà un miglioramento, sono certo che tutti saremmo contenti e non potremo che ritornare a dare fiducia alla Rai, non credo infatti che la gente abbia dei pregiudizi o che faccia il "tifo" per altre televisioni, no. Molto più semplicemente, la gente ha perso la fiducia e adesso per riconquistarsela, i dirigenti devono fare non uno, ma tre passi più degli altri solo per riguadagnarsi le posizioni perdute agli occhi del pubblico, tutto qui.