Per me
@MASSIMOMARCELLO la linea di comando, chi sta al potere, non si fa rispettare e magari non ha il controllo sui suoi sottoposti.
Non è il curriculum, che presentano ai capi, la garanzia di successo.
Sta nel gruppo coeso e che lavori tutto dalla stessa parte, e ascoltare (non dico accettare) tutte le idee che ti vengono proposte.
Ad esempio se l'idea (errata) te la da, nel tuo ufficio, il capo meccanico, ben vestito con i capelli con la riga in mezzo, che magari vedi due volte al mese l'accetti quasi subito, e se arriva da te il meccanico sporco di grasso che ci mette le mani sulla macchina dalla mattina alla sera, manco lo calcoli. Poi si parla di macchine che sono cancelli ambulanti.
Se c'è qualche mela marcia (perchè questo mi fa venire in mente la notizia che ho letto) la si deve far fuori subito, nel caso adottando le purghe all'interno del gruppo e rifondare il tutto.
Non è ammissibile che a settembre se ne vadano via due persone (per frizioni interne?) che gestivano parti del progetto così delicate, che magari sotto sotto passano informazioni alla concorrenza (vai a sapere...).
Che poi non mi vengano a dire, un altro anno di purgatorio (volevo scrivere qualcos'altro ma mi autocensuro)...... Altro che problemi da risolvere
