Filtri a 2 celle, 4 celle, 6 celle.

Tuner ha scritto:
Dove li vedi i filtri in due splitter, montati uno come combinatore e l'altro come partitore?
Visto che presumo tu ne abbia (es per accoppiare le antenne), prova a testare strumentalmente il setup e cosa succede ad incrociare i cavi, o ad usare cavi di lunghezza diversa.

Uno su un ramo e uno sull'altro. Se incrocio i cavi non succede niente, le frequenze sono diverse.
 
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Sè.. non succede niente, ma per favore... in fase ed in opposizione, un segnale con lo stesso modulo.:D
...controlla cosa succede sweppando, o con un network scalare o con un analizzatore più tracking.

mosquito ha scritto:
Uno su un ramo e uno sull'altro. Se incrocio i cavi non succede niente, le frequenze sono diverse.
 
Ragazzi, va bene non perdere mai occasione per beccarsi. Pero' se adesso mi sostenete che divido in due una sorgente contenente ad es. 45 e 57, entro con un cavo nel passacanale 45, con l'altro nel passacanale 57, le due uscite le accoppio con un partitore a rovescio....e riesco a mettere i segnali in fase....ma di cosa????? Sono due segnali diversi e ognuno presente su un solo ingresso. Se qualcuno riesce a convincermi, dimostrazione alla mano, che sia possibile, allora devo essere impazzito!
 
Ecco come rendere il thread caotico ed incomprensibile grazie alle bambinate di qualche utente che fa a gara a chi c'è l'ha più lungo.
 
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@elettt
...lascia stare il filtro ed i canali, perchè ormai l'argomento è diventato un altro, ovvero lo splitter/partitore/combinatore con le sue proprietà.

Ricapitolando:
Lo splitter (a due uscite) non perde 4dB ma semplicemente divide a mezzo il segnale (-3dB) a cui si aggiunge una perdita (vera) stimabile in 1 dB.
Ergo, all'uscita dello splitter, dividendo un segnale (qualunque) avrò un livello pari a -4dB rispetto all'ingresso.
Se ricombino il segnale, questa volta utilizzando lo splitter come un accoppiatore, in uscita avrò di nuovo il segnale che c'era in ingresso, a meno delle perdite, cioè 1 dB per splitter, quindi -2dB e non -8dB.
Naturalmente, ciò si verifica se ricombino i segnali mantendoli in fase, ad esempio usando cavi uguali al mm e splitter identici (cioè identicamente cablati all'interno)
Se i segnali fossero in opposizione di fase, ad es, con uno dei cavi più lungo di mezz'onda rispetto all'altro, il segnale in uscita potrebbe anche essere quasi completamente annullato, con un'attenuazione di svariate decine di dB.
 
liebherr ha scritto:
state parlando di cose diverse!!

Penso di aver esposto chiaro e limpido il concetto. E' la cosa di un normalissimo centralino tv a filtri. ;)

A volte veramente non capisco a cosa si attacchi...:sad:
 
elettt ha scritto:
Ragazzi, va bene non perdere mai occasione per beccarsi. Pero' se adesso mi sostenete che divido in due una sorgente contenente ad es. 45 e 57, entro con un cavo nel passacanale 45, con l'altro nel passacanale 57, le due uscite le accoppio con un partitore a rovescio....e riesco a mettere i segnali in fase....ma di cosa????? Sono due segnali diversi e ognuno presente su un solo ingresso. Se qualcuno riesce a convincermi, dimostrazione alla mano, che sia possibile, allora devo essere impazzito!

Infatti, non c'è da mettere niente in fase.
 
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carlo201983 ha scritto:
Ecco come rendere il thread caotico ed incomprensibile grazie alle bambinate di qualche utente che fa a gara a chi c'è l'ha più lungo.

Scusami, ma non penso sia all'altezza di giudicare a questo livello. :D
 
Tuner ha scritto:
...Ricapitolando:
Lo splitter (a due uscite) non perde 4dB ma semplicemente divide a mezzo il segnale (-3dB) a cui si aggiunge una perdita (vera) stimabile in 1 dB.
Ergo, all'uscita dello splitter, dividendo un segnale (qualunque) avrò un livello pari a -4dB rispetto all'ingresso.
Se ricombino il segnale, questa volta utilizzando lo splitter come un accoppiatore, in uscita avrò di nuovo il segnale che c'era in ingresso, a meno delle perdite, cioè 1 dB per splitter, quindi -2dB e non -8dB.
Naturalmente, ciò si verifica se ricombino i segnali mantendoli in fase, ad esempio usando cavi uguali al mm e splitter identici (cioè identicamente cablati all'interno)
Se i segnali fossero in opposizione di fase, ad es, con uno dei cavi più lungo di mezz'onda rispetto all'altro, il segnale in uscita potrebbe anche essere quasi completamente annullato, con un'attenuazione di svariate decine di dB.

Quello che citi, non sono splitter ma dei "coupler" a 3dB, ossia accoppiatori con ingresso, e out a 90° e 180°, reversibili. Questi vengono utilizzati per accoppiare transistor per raddoppiare la potenza in uscita. Ne viene utilizzato uno in entrata che sfasa e divide in due la potenza di ingresso, percorrono i due transistor che amplificano, ed infine vengono sommati con lo stesso "coupler" al rovescio.
Lo "splitter" citato nei post precedenti, è una cosa ben diversa, e non vi è fase certa sulle uscite, in quanto non "accoppiatori ibridi". :D
 
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Tuner ha scritto:
Sè.. non succede niente, ma per favore... in fase ed in opposizione, un segnale con lo stesso modulo.:D
...controlla cosa succede sweppando, o con un network scalare o con un analizzatore più tracking.

Il modulo e fase sono diversi nel loro complesso in quanto le frequenze sono diverse ! :D
 
Dalle risposte mi rendo conto che non hai capito di cosa sto parlando o che non sai come son fatti i "partitori" (oppure fai finta... perchè credo tu abbia già visto in vita tua finali in parallelo ed accoppiamenti a larga banda).
...siccome di queste cosucce me ne occupavo già quando tu forse andavi all'asilo e qui nessuno mi paga perchè chi legge capisca (non sono il cepu per i figli di papà un po' zucconi), ma intervenire o meno è solo una mia libera scelta, mi sa che stavolta opto per una "sana" rinuncia.
(anche perchè se rileggi, VOGLIO presumere che tu sia in grado di capire)
:D
 
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mosquito ha scritto:
Scusami, ma non penso sia all'altezza di giudicare a questo livello. :D
certo nn sarò in grado di giudicare da tecnico ma dal punto di vista informatico si.. quindi ribadisco che le discussioni da bar tienitele per te ;) nn se ne può più .. ora segnalo all'amministratore del forum :evil5:
 
Tuner ha scritto:
Se riesci a mantenere la fase, splittando ed accoppiando, complessivamente perdi solo 2dB, ovvero la somma delle perdite dei 2 partitori.
Se da una torta intera faccio due metà, rimettendo insieme le due mezze torte ho nuovamente una torta, a meno della parte che si è persa nel taglio.

Se non tengo conto delle fasi, quindi delle lunghezze dei cavi, delle uscite/entrate e degli avvolgimenti che costutuiscono i trasformatori nei partitori, può anche succedere che i segnali si elidano, con un'attenuazione complessiva che non è solo 2dB, ma anche alcune decine di dB, quando capitasse che le fasi risultassero opposte (-180°).
le cose però dovrebbero essere diverse con l'utilizzo di un derivatore. È giusto ??
Cm c'è ancora una cosa poco chiara. Tornando al discorso partitori dato che abbiamo capito che dividono il segnale in parti uguali a che servono i componenti all'interno ?? Non bastava una semplice morsettiera ? Quindi praticamente l'attenuazione dichiarata dai costruttori è complessiva in base a tutte le uscite. Per esempio il pp12 -4db sarebbero -2db x uscita. Quello che continuo a non capire e perché all'uscita con un comune misuratore mi ritrovo con i -4db e non 2. Su questo punto non mi ha ancora risposto nessuno. :5eek:
 
Sul forum non si parla di altro da settimane e comunque c'è ancora confusione.
Se si divide il segnale in due si perdono sulla carta 3dB precisi su ogni uscita.
E' fisica (già detto), poi nella pratica va rivisto qualcosa di sicuro.
 
carlo201983 ha scritto:
le cose però dovrebbero essere diverse con l'utilizzo di un derivatore. È giusto ??
Cm c'è ancora una cosa poco chiara. Tornando al discorso partitori dato che abbiamo capito che dividono il segnale in parti uguali a che servono i componenti all'interno ?? Non bastava una semplice morsettiera ? Quindi praticamente l'attenuazione dichiarata dai costruttori è complessiva in base a tutte le uscite. Per esempio il pp12 -4db sarebbero -2db x uscita. Quello che continuo a non capire e perché all'uscita con un comune misuratore mi ritrovo con i -4db e non 2. Su questo punto non mi ha ancora risposto nessuno. :5eek:

Anch'io Carlo, leggo in silenzio ultimamente, anche se poi i post diventano dei battibecchi poco costruttivi.
all' uscita del partitore trovi - 4 dB perché "ogni uscita perde 4 dB" e non in totale perde 4 dB.
Togliamo il dB di pedita, gli altri 3 sono perché il segnale è diviso in due
3dB sono metà potenza, ma che come è stato detto non è una "perdita di segnale che non si ritrova più", ma solo la conseguenza di aver " sparpagliato" la potenza totale in entrata, verso altre destinazioni
Perciò sulla prima uscita trovi -3dB rispetto al segnale di entrata ( che è metà potenza ) e l' altra metà dov'è andata ?
L' altra metà ( 3dB ) è sull' altra uscita ( ma è - 3dB come sulla prima, rispetto al segnale di entrata).
Perciò ognuna delle due uscite è a -3dB rispetto all' entrata.
In verità su ognuna delle uscite trovi -4dB perché ogni uscita perde ( è non si ritrova più ) un altro dB.
Perciò, anche poi rimiscelando i due segnali in uscita dal partitore ( sommandoli anche in fase ) te ne troverai 1 dB in meno. ( quelli persi che non si ritrovano più )
Esempio pratico:
50 dB entra nel partitore a due vie ogni via avrà 46 dB poi li sommi ti tornano 49 dB , ma se usi un altro partitore ( per miscelare di nuovo i segnali, questi perderanno a loro volta un altro dB per ogni uscita, che questa volta sono entrate però ) e perciò in verità in totale hai perso 2 dB e perciò avrai di nuovo solo 48 dB
questo è il senso che ha spiegato Tuner o almeno quello che ho capito io :)
se non fosse così, fai finta di non averti detto niente...

Nota edit per tuner
Tralasciando il caso in questione, ma se si usa il partitore per miscelare due segnali e ogni uscita, che questa volta sono entrate, perde 1 dB, ( lo perde anche se usato alla rovescia, giusto ? ), all' entrata del partitore che adesso è diventata l' uscita, in verità mi troverò 2 dB persi ( sempre sottintendendo segnali in fase ) e non solo uno come se usato nella sua funzione normale o mi sbaglio tuner ?



Ma sono entrato per una cosa che hai detto che in effetti , secondo me ha una mezza verità e che basterebbe una morsettiera per dividere i segnali.
Infatti domando : "se ognuna delle due linee che riparte, avessimo la certezza di nessun return loss, in questo caso nastrando i cavi insieme si otterrebbe lo stesso effetto di dividere la potenza ? oppure ci sarebbe sempre un problema che mi sfugge in queste fasi del segnale , oppure tutta la linea ( anche quella a monte ) si ritroverà con metà potenza disponibile e perciò su ogni linea dopo la giunzione avremo una potenza minore di un mezzo.

In pratica cioè, l' amplificatore a monte che impedenza vedrebbe ?

Questa è una domanda che faccio a Tuner o a chi voglia rispondere.

P.S. scusate le domande un po' strane e con poco senso che faccio... :)

poi, il motivo, percui si usa il partitore, invece di nastrare i cavi insieme te lo fai spiegare da Tuner :)

ciao
 
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ElectroHD ha scritto:
Sul forum non si parla di altro da settimane e comunque c'è ancora confusione.
Se si divide il segnale in due si perdono sulla carta 3dB precisi su ogni uscita.
E' fisica (già detto), poi nella pratica va rivisto qualcosa di sicuro.
infatti io è da una vita che li avendo che teoria è pratica nn vanno sempre a braccetto:D
 
Los Van Van ha scritto:
Ma sono entrato per una cosa che hai detto che in effetti , secondo me ha una mezza verità e che basterebbe una morsettiera per dividere i segnali.
Infatti domando : "se ognuna delle due linee che riparte, avessimo la certezza di nessun return loss, in questo caso nastrando i cavi insieme si otterrebbe lo stesso effetto di dividere la potenza ? oppure ci sarebbe sempre un problema che mi sfugge in queste fasi del segnale
Questa è una domanda che faccio a Tuner o a chi voglia rispondere.
Piu' che una mezza verità è una completa castroneria, è stato detto almeno mille volte.
La componentistica all'interno di un partitore serve ad adattare l'impedenza che deve essere eguale in ingresso e in uscita (75 Ohm nel caso di un impianto di ricezione televisiva) e a separare tra loro le uscite.
 
carlo201983 ha scritto:
infatti io è da una vita che li avendo che teoria è pratica nn vanno sempre a braccetto:D

Questo è vero solo per chi non conosce la teoria e sbaglia la pratica.
 
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