Futuro: auto elettrica ? auto ibrida ? ancora a benzina ? I diesel che fine fanno ?

Ho visto solo adesso questa puntata di Presa Diretta che ci fa vedere quanto siamo indietro in Italia e in Europa rispetto alla Cina.
Noi occidentali abbiamo un pregiudizio e pensiamo di essere superiori, mentri gli altri fanno i fatti...
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Presadiretta 2024/25 - Rinnovabili, indietro tutta - 23/03/2025 - Video - RaiPlay

Il viaggio di Riccardo Iacona per conoscere da vicino la rivoluzione verde in Cina e "i nuovi tre": fotovoltaico, eolico e mobilità elettrica. Dai taxi agli autobus, dalle metropolitane al parco auto privato, tutto rigorosamente a emissioni zero. Un reportage esclusivo in Cina, la nazione che...
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MrKappa ha scritto:
Ho visto solo adesso questa puntata di Presa Diretta che ci fa vedere quanto siamo indietro in Italia e in Europa rispetto alla Cina.
Noi occidentali abbiamo un pregiudizio e pensiamo di essere superiori, mentri gli altri fanno i fatti...
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Il viaggio di Riccardo Iacona per conoscere da vicino la rivoluzione verde in Cina e "i nuovi tre": fotovoltaico, eolico e mobilità elettrica. Dai taxi agli autobus, dalle metropolitane al parco auto privato, tutto rigorosamente a emissioni zero. Un reportage esclusivo in Cina, la nazione che...
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La cina è proiettata nel futuro, non ce ne rendiamo conto e pensiamo che sia un paese del terzo mondo.
Da quest'anno in cina tutti i bambini dai 3 anni in su cominceranno a fare formazione sull'ia, noi siamo ancora fermi ai programmi ministeriali di 50 anni fa.
 
porf ha scritto:
La cina è proiettata nel futuro, non ce ne rendiamo conto e pensiamo che sia un paese del terzo mondo.
Da quest'anno in cina tutti i bambini dai 3 anni in su cominceranno a fare formazione sull'ia, noi siamo ancora fermi ai programmi ministeriali di 50 anni fa.
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anche tu non sei aggiornato.dal 1997 è stata istituita l'autonomia scolastica, quindi non esistono più programmi ministeriali, ma dal 2003 e poi 2006 e 2012 si sono succeduti varie versioni di indicazioni nazionali...sono pubblici puoi leggerli noterai enormi differenze.

PS nelle indicazioni troverai anche la robotica da decenni peccato che, nelle nostre manca pure la candeggina per pulirle...bei tempi (i miei) quando mancava la carta igienica e le porte nei bagni, ora manca la cosa più economica che esista e che dubito fortemente sia oggetto di furti (come era la carta igienica) o danneggiamenti (come lo erano le porte)

PSS poi vabè, invidiare l'indottrinamento alla IA cinese...i programmi ministeriali non hanno funzionato evidentemente
 
Burchio ha scritto:
anche tu non sei aggiornato.dal 1997 è stata istituita l'autonomia scolastica, quindi non esistono più programmi ministeriali, ma dal 2003 e poi 2006 e 2012 si sono succeduti varie versioni di indicazioni nazionali...sono pubblici puoi leggerli noterai enormi differenze.

PS nelle indicazioni troverai anche la robotica da decenni peccato che, nelle nostre manca pure la candeggina per pulirle...bei tempi (i miei) quando mancava la carta igienica e le porte nei bagni, ora manca la cosa più economica che esista e che dubito fortemente sia oggetto di furti (come era la carta igienica) o danneggiamenti (come lo erano le porte)

PSS poi vabè, invidiare l'indottrinamento alla IA cinese...i programmi ministeriali non hanno funzionato evidentemente
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Possono averli fatti con autonomia e non più nazionali ma il fulcro della questione qual è?
A scuola si passa tanto, troppo tempo ad insegnare argomenti non più utili allo sviluppo contemporaneo della società.

La IA è uno strumento fondamentale, chi non impara a padroneggiarla tra un paio di decenni sarà fuori, la dottrina cinese non c'entra nulla, è tutto il mondo che sta cambiando e andando in quella direzione, rifiutarla è come rifiutare la rivoluzione industriale, l'energia elettrica o internet.
 
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Perché le batterie non sono sicure?? Non ditemi che vanno a fuoco.......
A leggere i puristi dell'elettrico mi sembrava il contrario. Vabbè dai scherzo, non gli ho mai detto retta,e questo articolo dimostra quanta fuffa si legge...
 
porf ha scritto:
La cina è proiettata nel futuro, non ce ne rendiamo conto e pensiamo che sia un paese del terzo mondo.
Da quest'anno in cina tutti i bambini dai 3 anni in su cominceranno a fare formazione sull'ia, noi siamo ancora fermi ai programmi ministeriali di 50 anni fa.
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Sono bravissimi a copiare sono i numeri uno.
Per esempio sono stato, lo scorso anno a Berlino , ad INNOTRANS, alla fiera mondiale del rotabile.
C'era un treno (tipo o frecciarossa) che aveva i finestrini stile tablet. Lo toccavi e ti vedevi un film, sentivi una canzone.... Navigavi su internet...
Noi ci arriveremo, forse, tra 10 anni.
 
emerson120 ha scritto:
Perché le batterie non sono sicure?? Non ditemi che vanno a fuoco.......
A leggere i puristi dell'elettrico mi sembrava il contrario. Vabbè dai scherzo, non gli ho mai detto retta,e questo articolo dimostra quanta fuffa si legge...
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Che fissa che hai, dimostrando che su pagine e pagine di forum c'hai capito ben poco. Ma ti puoi impegnare. Dal commento si deduce che non hai neanche letto l'articolo o forse peggio.
Le batterie sono piu' sicure dal punto di vista statistico, questo non significa che si non si debba lavorare per ridurre ancora di piu' qualunque rischio e sopratutto lavorare sull'approccio su come intervenire (vedi il design "open source" di Renault).
 
Ultima modifica:
Alcuni tipi di batterie possono incendiarsi, e sono difficili da spegnere.

Mentre i costruttori hanno cercato di "mettere la testa sotto la sabbia", il Governo Cinese, considerando le potenzialità e il fatto di essere all'avanguardia, ha affrontato il problema e ha imposto delle regole severe su questo pericolo, pericolo che poteva frenare lo sviluppo della mobilità Elettrica, e che, evidentemente, ha un impatto nel mercato interno.
Praticamente, con il nuovo regolamento, hanno messo fuori legge le batterie NMC e messo in difficoltà le batterie Li-Ion, mentre le batterie LFP e le nuove al Sodio non avranno nessun problema.
Hanno praticamente eliminato uno dei possibili freni all'auto Elettrica e messo in difficoltà gli altri costruttori, soprattutto Coreani, indietro in queste tecnologie.
 
porf ha scritto:
Possono averli fatti con autonomia e non più nazionali ma il fulcro della questione qual è?
A scuola si passa tanto, troppo tempo ad insegnare argomenti non più utili allo sviluppo contemporaneo della società.

La IA è uno strumento fondamentale, chi non impara a padroneggiarla tra un paio di decenni sarà fuori, la dottrina cinese non c'entra nulla, è tutto il mondo che sta cambiando e andando in quella direzione, rifiutarla è come rifiutare la rivoluzione industriale, l'energia elettrica o internet.
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invece cambia TUTTO. se non frequenti la scuola non puoi saperlo. io la frequento e le cose sono molto cambiate, non tutto in meglio, ma non è certo come quando ci andavo io. se il ministero deve partorire cose del tipo studiamo il latino e le poesie a memoria per enunciarle a natale sulla sedia davanti ai parenti...viva l'autonomia scolastica!!!

a scuola non dovrebbero insegnare a "usare internet" come non devono insegnare a farsi il bidet o a costruire un auto elettrica solo perché i cinesi fanno auto elettriche a due soldi (pesantemente sovvenzionati per precisi scopi). a scuola specie all'asilo non si deve insegnare algoritmi di foraggiamento della AI, ma boh tipo...la socialità, il rispetto del prossimo, non certo come stare oppressi chini al PC a istruire sempre più profittevolmente una intelligenza artificiale.
 
bik68 ha scritto:
Alcuni tipi di batterie possono incendiarsi, e sono difficili da spegnere.

Mentre i costruttori hanno cercato di "mettere la testa sotto la sabbia", il Governo Cinese, considerando le potenzialità e il fatto di essere all'avanguardia, ha affrontato il problema e ha imposto delle regole severe su questo pericolo, pericolo che poteva frenare lo sviluppo della mobilità Elettrica, e che, evidentemente, ha un impatto nel mercato interno.
Praticamente, con il nuovo regolamento, hanno messo fuori legge le batterie NMC e messo in difficoltà le batterie Li-Ion, mentre le batterie LFP e le nuove al Sodio non avranno nessun problema.
Hanno praticamente eliminato uno dei possibili freni all'auto Elettrica e messo in difficoltà gli altri costruttori, soprattutto Coreani, indietro in queste tecnologie.
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Questo è corretto. Ma non lo è dire che non siano sicure, vale a dire "se ho un auto a combustione dormo sonni tranquilli e mi devo preoccupare con una elettrica" vista la statistica, cioe' 60 volte meno probabilità di incendiarsi (dati recenti dicono 25 EV vs 1500 ICE ogni 100.000).
Se vogliamo essere pignoli dovremmo dire che nessuna auto e' sicura, perche' c'e' sempre un rischio.
 
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MrKappa ha scritto:
...Se vogliamo essere pignoli dovremmo dire che nessuna auto e' sicura, perche' c'e' sempre un rischio.
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Certamente, come potremmo vedere la problematica con diverse visioni, dato che l'anzianità del parco circolante delle vetture tradizionali è decisamente maggiore, comunque rimarrebbero discorsi falsati anche da esperienze personali e da punti di vista.

La problematica, secondo me è un altra.

Un mio amico lavora nella gestione delle flotte di una grossa azienda Italiana, che ha puntato sulla mobilità elettrica per una tipologia di dipendenti.
Siccome hanno auto in leasing con rotazione di 2-3 anni, non si sono mai poste il problema degli incendi spontanei, prima di due casi di incendio di un auto elettrica in ricarica.
Fortunatamente gli incendi sono avvenuti presso colonnine all'aperto, se succedeva nelle rimesse comuni con punti di ricarica era un problema enorme, economico e mediatico.
Questo non ha mutato la loro politica sull'elettrico, ma ha fatto valutare questo aspetto come uno degli aspetti prioritari.
Per cui, se magari ad un privato l'aspetto è poco influente, per le aziende le iniziative di Renault sulla gestione degli incendi e le regole Cinesi sulla sicurezza sono importanti, come le statistiche sulla difettosità dei vari costruttori di batterie.
 
bik68 ha scritto:
Documento ACEA (associazione Costruttori europei Auto) che mostra la fortissima dipendenza dalla Cina per la costruzione delle batterie:


La strada per la produzione Europea delle auto Elettriche è lunga, molto lunga.
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è impossibile non è lunga, anche solo assemblarle quando poi non hai le materie prime (miniere di litio terre rare ecc ecc) serve a poco. è questo su quello che ci stiamo incartando. quando una cosa si è sempre fatta in un determinato luogo, portare la produzione altrove è impossibile improduttivo e costoso. non hai le materie prime, non hai i mezzi e le persone e il come si fa. se anche trovassimo del litio in quantità tripla alla cina, non abbiamo miniere e minatori. non estraiamo il petrolio dalle nostre zone perché non conviene economicamente, perché una quota va lasciata come strategica in caso di pesante necessità, abbiamo regole più stringenti in fatto di tutela ambientale e sociale...è il progresso. ed è anche il motivo per cui la cina ci guarda male e non vuole che il suo modo di fare venga troppo occidentalizzato altrimenti non avranno più neanche loro miniere e minatori...per rimanere sottoterra

quindi prendere atto che le batterie sono cinesi, controllare filiere produttive e standard di sicurezza. abbiamo tutti uno smartphone in tasca con tutti i suoi bei bollini di sicurezza nostrani
 
Certo pure te ti ci metti...
Una volta una brutta notizia, poi una bella.....
Poi ci credono e continuano nel loro delirio da 1 su 1000 ce la fa....
 
Dati aggiornati sulle vendite e le tipologie
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Auto più vendute in Europa: -0,2% le immatricolazioni a marzo 2025

Il primo trimestre del 2025 chiude con -1,9% e 2.715.008 targhe. In testa le ibride, in declino benzina e diesel. Crescono elettriche e plug-in.
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Continuo a discordare sulla categorizzazione delle "ibride". Lì in mezzo c'è tantissima roba cose dovrebbe rientrare nei benzina e qualcosina pure nei diesel (che comunque sta scomparendo dopo che in tutta la sua vita ha tirato solo in Italia e Germania)
 
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