Futuro: auto elettrica ? auto ibrida ? ancora a benzina ? I diesel che fine fanno ?

Se avessi preso una cantonata non sarei alla terza bev in 6 anni, scaduto il contratto sarei andato su altro.
Confermi quanto ho scritto e ci sta tutto.
Poi lungi da me fare una guerra guelfi e ghibellini, riporto soltanto l'oggettività delle scelte o non scelte fatte dal 99,5%(ad oggi) degli utenti
 
Le pastiglie freni le guardi solo, e comunque sai già che è uno sguardo inutile almeno fino agli 80k km. I dischi non parliamone neanche. Di sicuro togli olio e relativo filtro, cinghia, filtro benzina/gasolio, candele/tte e non ricordo se c'è altro. Di aggiuntivo invece non c'è nulla
Se avessi preso una cantonata non sarei alla terza bev in 6 anni, scaduto il contratto sarei andato su altro.
Io dovrei andare per la terza (che probabilmente convivrà con la seconda) in 4 anni. Ma sicuramente me sa di più chi non ne ha alcuna esperienza
 
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Le pastiglie freni le guardi solo, e comunque sai già che è uno sguardo inutile almeno fino agli 80k km. I dischi non parliamone neanche. Di sicuro togli olio e relativo filtro, cinghia, filtro benzina/gasolio, candele/tte e non ricordo se c'è altro.....

Filtro aria, e, in caso di kmtraggi elevati, frizione per le auto manuali.

Comunque, come manutenzione ordinaria, non c'è confronto tra una BEV ed un auto tradizionale, la BEV è decisamente meno esigente, potrebbero fare tranquillamente cambiare il filtro abitacolo ogni anno e il tagliando, con cambio liquidi freni e raffreddamento, ogni 2 anni.
 
Le pastiglie freni non si cambiano solo quando sono consumate.
Dopo 5-6 anni sono totalmente cristallizzate, smettono di consumarsi come dovrebbero e non funzionano più al massimo della loro efficienza.
 
Ma tu immagina, il giorno che ho il cellulare non funzionante, lato dati, come riesco a trovare le migliaia di colonnine.....
Solo pulcinella può credere a queste scemenze, ma lo capisco a pulcinella dopo che ha speso migliaia di euro non può tornare indietro....
Quando saranno implementate a dovere penso che nelle zone bazzicate piu' spesso si andra' a memoria come ora si fa con i benzinai. Non mi stanchero' mai di ripetere che ad oggi siamo ancora indietro. Davanti ad un ospedale non possono essercene 3, almeno 30.
quelli che non hanno tempo di caricarle saranno i soliti che poi vanno a fare la fila alle poste per un bollettino :ROFLMAO: che vanno a comprare due oggetti dal pizzicagnolo ma ogni 10 minuti e quelli che, parcheggio in quarta fila perchè faccio presto, poi però faccio due parole col salumiere, con tutta la gente che è in fila, offro pure dei caffè al bar dalla parte opposta della piazza, gratto un grattino, poi "vinco" 1€ e ne riprendo un altro e poi un altro e poi perdo tutto....oh ma faccio presto eh sei stato in piazza mezz'ora con la macchina in quarta fila invece di metterla in carica perché faccio presto. e in quella mezz'ora chissà quanto avresti caricato...

venite a trovarmi
E quindi? perdere tempo per le due chiacchere o per offrire i caffe' e' una loro decisione, non certo un' imposizione.
Queste esemplificazioni taroccofilosofiche un tanto al chilo..
 
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Il 99.5%degli utenti in Italia....
E' una battaglia persa. Persa non per il fatto che si autoproclamano esperti solo perche fan girare le ruote della loro elettrica senza problemi, ma per il discorso che nessuno noi demonizza una nuova tecnologia e ne pone il veto anzi.. ben venga! quello che si critica e' la sua imposizione con assurda deadline che a mio parere e' prossima ad essere rimandata quando cadranno le fette di prosciutto che le menti elette in UE hanno attualmente sugli occhi.
Apparentemente bloccati ma sicuramente letti, la tentazione e' tanta ;)
 
E' una battaglia persa. Persa non per il fatto che si autoproclamano esperti solo perche fan girare le ruote della loro elettrica senza problemi, ma per il discorso che nessuno noi demonizza una nuova tecnologia e ne pone il veto anzi.. ben venga! quello che si critica e' la sua imposizione con assurda deadline che a mio parere e' prossima ad essere rimandata quando cadranno le fette di prosciutto che le menti elette in UE hanno attualmente sugli occhi.
Apparentemente bloccati ma sicuramente letti, la tentazione e' tanta ;)

La fatidica data del 2035 è tra 10 anni, che nel settore sono 2 ere geologiche.
Già adesso se vedi le ev di 5 anni fa e la diffusione di infrastrutture di ricarica di 5 anni fa, sembra di vedere la preistoria.
La prima Zoe che ho avuto nel 2020 non aveva neanche la ricarica rapida, non c’erano colonnine in autostrada, l’idea di viaggiare con quel mezzo era improponibile.
Da un paio di anni invece l’estate posso fare Roma-Bari senza problemi o preoccupazioni con 2 soste da 20 minuti in autostrada, questo giusto per capire come progrediscono le cose.
Tra 10 anni la situazione sicuramente non sarà quella attuale nè come tecnologia nè come infrastrutture di ricarica.
 
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Davanti ad un ospedale non possono essercene 3, almeno 30.

Le colonnine attuali sono adeguate all’attuale parco circolante, al momento in Italia è elettrico meno dell’1% dei veicoli (350k veicoli elettrici su 40milioni totali), tant’è che le infrastrutture di ricarica al momento sono largamente sottoutilizzate.
 
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"Largamente sottoutilizzate" è molto più corretto di "adeguate".

Qui a Roma ci sono colonnine che quando vai ad usarle hanno letteralmente le ragnatele
A proposito dell’esempio dell’ospedale, ho avuto recentemente la sfortuna di avere un caro ricoverato in uno dei più grandi ospedali di Roma, davanti c’erano 2 pole e una fast per un totale di 6 posti, il massimo che ho visto nei 15gg che ci sono andato è stata un’auto ferma in carica oltre alla mia.
Da un lato è stato anche molto comodo perché trovavo subito posto, cosa che vicino agli ospedali spesso non è così scontata.
 
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Infatti. Vicino casa mia (Asti, 70k abitanti) hanno completato l'installazione di un'area di ricarica Atlante con 8 stazioni HPC a 2 connettori ciascuna. Come al solito ci vorrà un'eternità per l'allaccio ma sono pronto a scommettere che non vedrò più di 6 o 7 auto caricare contemporaneamente per almeno altri 3 anni. Scenografica, per carità, ma decisamente inutile al momento. In zona c'è già una HPC in una stazione di servizio, una fast EnelX nel parcheggio di un concessionario e altre 2 HPC nel centro commerciale (tutto aperto h24 ovviamente).

NB: in bocca al lupo al tuo caro
 
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Ci sono notizie riguardo ad una possibile problematica alle deadline dei veicoli ad emissione zero dopo il 2035.
Secondo Automotive News, gli accordi sui dazi USA permetterebbero alle auto omologate in quello stato la vendita, quindi anche le auto a benzina/gasolio.
Quindi non sarebbe possibile il blocco dei veicoli a carburante, ma sarebbe da capire anche le norme antinquinamento.
Stiamo a vedere le evoluzioni della vicenda.

 
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Basta che le facciano con emissioni 0 allo scarico e possono tranquillamente venderle.

Forse non hai capito, se entrano in vigore gli accordi, e negli USA possono vendere auto con un certo valore di emissioni, per gli accordi queste auto sono vendibili anche in Europa.
Per cui la regola sulle emissioni zero varrebbe solo per i veicoli per il mercato Europeo, che sarebbe una contraddizione, visto che anche le case Europee potrebbero produrre e vendere in Europa le auto che rispettano limiti e regole USA.
 
Non conosco l'autorevolezza delle testate nei link, ma mi pare tutto molto strano. Soprattutto perché come hai detto è parecchio contraddittorio.
 
Non conosco l'autorevolezza delle testate nei link, ma mi pare tutto molto strano. Soprattutto perché come hai detto è parecchio contraddittorio.
Automotive News è autorevole, peccato che l'articolo completo sia a pagamento per cui non riesco ad approfondire.
Vediamo gli sviluppi futuri.
 
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