House of Cards - Dal 09/04/2014 su Sky Atlantic HD

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marcobremb ha scritto:
Nell'ultimo episodio praticamente Frank avverte lo Speaker della camera del piano che il vecchio capo di maggioranza stava mettendo su (in realtà fittizio e fatto proprio da Frank) per fregargli il posto... questo favore gli consente di farselo più amico di prima e di conseguenza a fargli assegnare l'incarico di nuovo capo di maggioranza a uno che ha acquistato dall'altro partito (quello afro-americano per intenderci).

Ho capito bene? E' complicato adesso :eusa_shifty:
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In effetti la mossa non l'ho capita bene anch'io... Non vedo come Frank ne possa giovare...
Comunque è come hai detto. Aggiungo che c'è di mezzo di nuovo Peter Russo e che se l'è manovrato (ancora una volta) come ha voluto... Con il "gioco" di far chiudere un cantiere (giusto?) a scapito di una base navale.. Sempre per avere quei 13 voti necessari per cambiare lo Speaker...
 
dannyanel ha scritto:
questa serie più che altre, andrebbe mandata a due episodi alla volta
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E' esattamente quello che ho pensato anch'io.
Penso che l'ultima sia stata una puntata un po' più difficile da seguire perché alcuni ruoli sono tipici dell'impianto costituzionale americano ma sono completamente assenti nel nostro ordinamento.
Concordo comunque con chi l'ha definita più fiacca rispetto alle precedenti (soprattutto dal lato dei dialoghi).
 
matteo90 ha scritto:
In effetti la mossa non l'ho capita bene anch'io... Non vedo come Frank ne possa giovare...
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Lo scopo di Frank è portare la legge così com'è alla camera , lo speaker è contrario. Frank vuole far fuori lo speaker per sostituirlo con il capo di maggioranza più malleabile, per farlo deve spostare 13 voti democratici dalla parte repubblicana ,che odia lo speaker. Il capo di maggioranza non ci stà , è per questo che alla fine Frank dirà che poteva essere un leone. Frank porta avanti il suo piano lo stesso dicendo che è un idea del capo della maggioranza ,compra 11 voti democratici a cui aggiungerà il suo e quello del suo braccio destro, 13 appunto, promettendo al deputato democratico afroamericano che porterà i voti il posto di capo di maggioranza.
Frank va dallo speaker e gli dice che il capo della maggioranza ha orchestrato tutto il piano per farlo fuori e prendere il suo posto, Frank dice anche allo speaker che lui può far saltare tutto a patto che il deputato afroamericano venga messo al posto del capo di maggioranza e soprattutto la legge deve essere portata alla camera così com'è.

Questa secondo me è una serie di un livello altissimo , consiglio di registrarla sul mysky, io a volte devo tornare indietro e rivedere certe scene per capire bene, soprattutto devo risentire certi dialoghi.
 
Ultima modifica:
Io guardo gli episodi, se riesco, nel primo pomeriggio. La sera sono troppo stanca per concentrarmi su una serie così ricca di dettagli e sfumature.
 
Io ho appena visto l'ultima puntata
E ancora una volta mi è toccato rivederla a velocità +12 riprendendo alcune scene di Frank che non mi erano chiare.
Questo perchè, fino alla fine, non ti è mai chiaro dove la puntata vuole andare a parare.
Credo che solo la terza sia stata di semplice visione, le altre molto articolate
L'unico aspetto che ambierei è lìenorme mole di personaggi che vengono nominati come se li conoscessimo da una vita.
Ad esempio Bobby Birtch talvolta nominato col nome, altre col cognome: chiamarlo semplicemente "speaker" per farci arrivare al volo?

Christina sta diventando il mio personaggio preferito, dotata di un'umanità pazzesca, è l'unica oasi in House of Cards
Anche se Claire mi son reso conto oggi di non averla ancora capita...

marcobremb ha scritto:
Giusto...

Frank ne giova perchè così facendo continua il suo piano di demolizione verso il suo partito: mettere un Democratico come capo di maggioranza Repubblicana è un colpo basso verso il presidente.
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e perchè sarebbe un colpo basso verso il presidente che è democratico anch'egli?
 
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Ma quindi Frank è repubblicano?
Io non ci ho capito molto in questo episodio. Mi ha confuso tanto le idee.

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Wow che velocità a rispondere.
Ma quindi i 10 voti mancanti arrivavano dai repubblicani.
Chi mi spiega in modo molto semplice anche in mp la trama per non spoilerare.
Perché ad esempio la storia delle pecore e dei lupi non l'ho capita.
Frank era una pecora e Bob il lupo o il contrario, perché quando Frank parlava con noi, non si capiva se fosse sarcastico o meno.

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I 13 voti mancanti arrivano dai Democratici (il suo partito) ;)

Siccome né lui né i repubblicani sopportano lo speaker, Frank ha raccolto 13 persone del suo partito per poterlo spodestare dalla poltrona... e poi è successo quello che ha scritto sopra l'altro utente
pecas ha scritto:
Lo scopo di Frank è portare la legge così com'è alla camera , lo speaker è contrario. Frank vuole far fuori lo speaker per sostituirlo con il capo di maggioranza più malleabile, per farlo deve spostare 13 voti democratici dalla parte repubblicana ,che odia lo speaker. Il capo di maggioranza non ci stà , è per questo che alla fine Frank dirà che poteva essere un leone. Frank porta avanti il suo piano lo stesso dicendo che è un idea del capo della maggioranza ,compra 11 voti democratici a cui aggiungerà il suo e quello del suo braccio destro, 13 appunto, promettendo al deputato democratico afroamericano che porterà i voti il posto di capo di maggioranza.
Frank va dallo speaker e gli dice che il capo della maggioranza ha orchestrato tutto il piano per farlo fuori e prendere il suo posto, Frank dice anche allo speaker che lui può far saltare tutto a patto che il deputato afroamericano venga messo al posto del capo di maggioranza e soprattutto la legge deve essere portata alla camera così com'è.

Questa secondo me è una serie di un livello altissimo , consiglio di registrarla sul mysky, io a volte devo tornare indietro e rivedere certe scene per capire bene, soprattutto devo risentire certi dialoghi.
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Ok, li ha raccolti, ma se erano del suo partito erano già con lui.
Forse intendi dire che ha portato i democratici a votare repubblicano?
Mi spiegheresti anche la storia del gregge(pecore) e del branco(lupi)?
Voleva far mettere l'afroamericano al posto di David in pratica?

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andresky85 ha scritto:
Ok, li ha raccolti, ma se erano del suo partito erano già con lui.
Mi spiegheresti anche la storia del gregge(pecore) e del branco(lupi)

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Sono già nel suo partito... ma non tutti vogliono tradire il proprio partito e lo speaker ;)
Frank infatti li ha comprati grazie ad alcune mosse esterne (da qui il lavoro di Russo :)) ;)
 
Non tutti cioè gli afroamericani?

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Dunque gli afroamericani sono democratici e hanno tradito chi? i repubblicani?
Non fa per me HOC, troppo complesso da capire.
Bisognerebbe fare un pò di educazione civica americana per capirla, è difficile se non si hanno le basi.
 
andresky85 ha scritto:
Dunque gli afroamericani sono democratici e hanno tradito chi? i repubblicani?
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Sono democratici che hanno tradito il proprio partito aderendo al piano di Frank!!!
Lo speaker è democratico... ma a Frank sta sulle balls perché nonostante sia del suo stesso partito non gli permette di avere strada libera per l'approvazione sulla legge sull'istruzione, quindi decide di raccogliere 13 voti del partito democratico (il suo) che aggiunti a quelli dei repubblicani (che odiano tutti lo speaker democratico), formava la maggioranza consentendo di spodestarlo ;)
 
Quindi sono sempre democratici, ma di partiti diversi, forse ci siamo.
Un pò come dire qui in italia (Berlusconi e Alfano che sono sempre di centro destra, ma ora rivali, senza addentrarci troppo nella politica).
 
Si... loro sono Democratici del Black qualcosa (non mi ricordo il nome preciso) :)
Frank li ha "comprati" facendogli dei favori per raccogliere i voti necessari affinché fosse possibile eliminare lo speaker che odiava Frank (unendo i 13 voti a quelli di tutti i Repubblicani)
 
In realtà il partito è lo stesso...il Black Caucus è una sorta di assemblea all'interno del congresso formata da deputati afroamericani, volta a difendere i diritti di questi, i suoi membri sono quasi sempre stati democratici.
 
flash23 ha scritto:
In realtà il partito è lo stesso...il Black Caucus è una sorta di assemblea all'interno del congresso formata da deputati afroamericani, volta a difendere i diritti di questi, i suoi membri sono quasi sempre stati democratici.
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Si... sono lo stesso partito. Diciamo che sono una delle correnti del partito ;)
 
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