I dialetti regionali. Un thread che unisce, non politico, divertente.

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Quella inserita da te, areggio, da me ha questa variante

Nzi buòno manco a fa glio "o" co glio curo de glio bicchiere

Non sei capace neanche a fare una "o" con il fondo del bicchiere
 
sgranfgnieer
taieer

La prima è un po' uno scioglilingua... :laughing7: e significa inoltre anche rubare con destrezza (sgraffignare) non ho idea se sia un'italianizzazione che è diventata italiano o cosa altro.
La cosa potrebbe essere possibile se è diffuso in una zona più ampia (il dialettale, intendo), cosa che non so.
 
Si diceva una volta della variabilità territoriale del dialetto...
Bene, ho trovato qualche appoggio scritto a questa cosa, da cui leggo addirittura che fino alla seconda guerra mondiale erano distinguibili, nel solo centro urbano, ben quattro varianti dialettali: quella del centro, del quartiere di San Pietro, del quartiere di Santo Stefano e del quartiere di Santa Croce. In quest'ultima zona era inoltre parlato un altro dialetto, il cosiddetto reggiano arvarsè. (Così dice la fonte, in realtà a me risultava che quest'ultimo fosse invece una sorta di codice comunicativo della malavita, diffuso appunto a Santa Croce, che ne era notoriamente il covo...).
Se andiamo più indietro esisteva anche, parlato dalla popolazione ebraica, il giudeo-reggiano: formatosi nel Ghetto, con l'abolizione di quest'ultimo, venne col tempo abbandonato.
E tutto ciò parlando solo del centro urbano...pensiamo al contado, con le sue infinite varianti, tipiche di una terra un po' di passaggio come questa...
 
Visto che l'argomento ragazze sembra gradito... :laughing7:
Ricolleghiamoci alle peculiarità locali ed al dialetto, segnalando una nuova cantante reggiana, che forse conoscete:
http://www.rockol.it/artista/Violetta-Zironi
Perchè dico ricolleghiamoci al dialetto?
Ogni tanto dò un'occhiata alla sua pagina Facebook anche se sono un po' fuori età, ma mi tengo informato perchè sua madre è una mia collega (identica a lei quando l'ho conosciuta 25 anni fa...) e mi sono reso conto di come, pur essendo giovanissima, risente tantissimo della parlata locale, sia come pronuncia, che per le cose che scrive: un paio di settimane fa, pubblicizzando un suo concerto, segnalava che il posto era a Forlimpopoli, dicendo "il locale rimane sulla Via Emilia"...
Il che è una forma spudoratamente locale/dialettale, non credo che si dica da nessun'altra parte: rimanere su, nel senso di essere, trovarsi in un certo posto (via, strada, fiume, canale...)
 
P.S. mi segnalano che "rimanere sulla tal strada" si dice anche in altre parti d'Italia...
Boh...io l'ho sempre percepita come una cosa sgrammaticata in italiano e molto dialettale...
 
La Violetta come avatar la pudarès na bè. :)

52f4a4b1b494b.jpg


co' l'ukulele.

:lol:
 
Ultima modifica:
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro
Alto Basso