I dialetti regionali. Un thread che unisce, non politico, divertente.

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Stann' affà chi pé mmé e chi pé tté!!!

Stann'affà cìcco mè tocca e toccame cìcco!!!

Due modi per dire che due persone si stanno facendo i dispetti.
Il primo è ancora qualche volta usato, mentre il secondo è ormai in disuso.
 
Stóngo com' a n'accétta!!!

Sto come un'accetta, non mi sento bene.


Chissi ci fanno ùna ménàccia!!!

Codeste persone ci fanno proprio male.... si dice di solito quando si gioca a calcio, quando gli avversari sono molto più forti.
 
Dingo 67 ha scritto:
L'è la mia gatuna, e la sa ciama Kira (è la mia gattona e si chiama kira) :D

E' vero, è na jàtta, me lo iéri già dìtto!!!

Da me, quando si parla al passato, non si usa il passato remoto, ma il trapassato prossimo usando "essere" al posto di "avere" ("t'èro visto", mé l'èra dìtto).

Poi nel vecchio dialetto, usato qualche volta anche ora, diciamo anche noi sé ciàma per "si chiama".
 
massera ha scritto:
Oggi stóngo una Pashqua!!

Oggi sono una Pasqua, sono contentissimo!!! (notare la "s" pronunciata come la "sh")
E mica è sèmpe Pashqua!!

Mica è sempre Pasqua, nel senso non è mica possibile che ti vada tutto bene...

Giusto per curiosità, la pronuncia di "sh" sarebbe simile a quella della parola italiana scivolo? :eusa_think:
Quindi simile alla pronuncia della parola inglese show? :eusa_think:
 
IPPOGRIFO ha scritto:
Giusto per curiosità, la pronuncia di "sh" sarebbe simile a quella della parola italiana scivolo? :eusa_think:
Quindi simile alla pronuncia della parola inglese show? :eusa_think:

Oh yes!!!!:D

da me è usata sh di fronte alla c, q, p ma non di fronte alla "t" come si verifica in alcun comuni non molto lontani da casa mia, soprattutto in quelli appartenuti allo Stato Pontificio.
 
Dingo 67 ha scritto:
L'è la mia gatuna, e la sa ciama Kira (è la mia gattona e si chiama kira) :D

s ver rà facc ch'è na vatt !!!

TRADUZIONE ( per i non Baianesi :eusa_whistle: ;) )

si vede dalla faccia che è una gatta !

Comunque bella la miciotta ! ...;) :lol: io ho un maschio di 6 anni Bianco e Nero .:D
 
stefio ha scritto:
s ver rà facc ch'è na vatt !!!

TRADUZIONE ( per i non Baianesi :eusa_whistle: ;) )

si vede dalla faccia che è una gatta !

A Baiano credo sia parlato il napoletano e non l'irpino.

Anche dalle mie parti capita che qualcuno di noi venga confuso per un napoletano quando viene ascoltato il dialetto, ma in realtà siamo un pò misti...

Da me si direbbe

Sé véde dalla facci che è nà jàtta
 
Aggiungo anche il mio:
ha et dal mϋs che l'è 'na gata
;) :D

(mϋs = muso)
In effetti le gatte hanno un musetto più dolce e curato, mentre i gatti hanno la testa grossa e sono più trasandati e spesso portano le cicatrici delle "discussioni" con i rivali (o anche con le loro partner).
 
Un giorno un giovane entra dal barbiere e comincia a contare i clienti in attesa:
- Unu, dui, tri, quattru, cincu, sei, setti, ottu.......cià fazzu!
(Uno, due, tre, quattro, cinque, sei, sette, otto....ce la faccio!)
Il giorno dopo, quel giovane entra ancora dal barbiere:
- Unu, dui, tri, quattru, cincu, sei.........cià fazzu!
Si ripete la stessa scena anche il terzo giorno. Allora il barbiere incarica un suo aiutante di seguire quel giovane e di riferirgli cosa facesse dopo l'uscita dal suo salone.
Appena ritornato l'aiutante riferisce:
- Mastru, si nni i' a so' casa.
(Maestro, se n'è andato a casa sua)
E il barbiere, di rimando:
- Normali ca si nni i' a so casa!
(E' normale... che se ne sia andato a casa sua!)
E l'aiutante:
- Mastru, ci pozzu dari du tu?
(Maestro, le posso dare del tu?)
Ancora il barbiere:
- Si, ma sulu pi sta' vota!
(Si, ma solo per questa volta!)
Finalmente l'aiutante sbotta:
- Si nni i' a to casa!
(Se ne è andato a casa tua!)

:D :D :D
 
relop.ing ha scritto:
Un giorno un giovane entra dal barbiere e comincia a contare i clienti in attesa:
....
(Se ne è andato a casa tua!)

:D :D :D

Ehm ...
Me 'nsumea de ricurdà ... che ghera de mes anche ...
la fonna del barber a casa del barber ...
ma forse me sbaglie con 'notra storgia.
:D

Ehm ...
Mi sembra di ricordare ... che ci fosse di mezzo anche ...
la moglie del barbiere a casa del barbiere ...
ma forse mi sbaglio con un'altra storia
.:D
 
Ultima modifica:
@IPPOGRIFO

Si. Il motivo della "conta" e quindi del tempo a disposizione era proprio la moglie del barbiere. :D

Un detto siciliano:
Bon tempu e malu tempu nun duranu tuttu u tempu.
Il tempo buono e quello cattivo non durano per sempre.
Si dice non soltanto riferendosi al tempo atmosferico.
 
relop.ing ha scritto:
@IPPOGRIFO

Si. Il motivo della "conta" e quindi del tempo a disposizione era proprio la moglie del barbiere. :D

Un detto siciliano:
Bon tempu e malu tempu nun duranu tuttu u tempu.
Il tempo buono e quello cattivo non durano per sempre.
Si dice non soltanto riferendosi al tempo atmosferico.

So decorde con te che, per discresiù e delicatesa,
ta ghet tignit scundit chesto particular.
:D :D :D ;) ;) ;)
Sono d'accordo con te che, per discrezione e gentilezza,
hai sottinteso questo particolare.
:D :D :D ;) ;) ;)
 
Le capacità di autoironia dei siciliani incentrate sulle false o presunte arretratezze.

Un allevatore siciliano viene invitato a visitare gli impianti di un collega veneto.
Il siciliano si guarda attorno e rimane estasiato.......stalle con luci soffuse, musica di sottofondo, mangiatoie automatiche ed abbeveratoi a fotocellula, deodoranti di essenze naturali spruzzati ad intervalli regolari, insomma un altro mondo. Incuriosito domanda: < E pe lle castrazioni......comu faciti?>
Il veneto di rimando: <Semplice, ogni mese viene qui un veterinario.....opera con un bisturi a raggio laser!......La bestia non sente nulla, proprio nulla! Giù da voi come fate?>
Il siciliano: <Nuatri?.......Aspittamu chi l'armalo pascola e.....cu du' petri...mentri chi nun si l'aspetta.......zac!>
Il veneto: <Un male boia!!!>
Il siciliano: <Certo si t'incagli le irita?!> (Certo se ti si incagliano le dita!)

:D :D :D
 
Ricordi del periodo universitario toscano ( a Siena)...

In un bar andavano a vedere le partite di calcio... il proprietario era il classico toscano. Pur non essendo juventino, faceva vedere sempre la Juve (più clienti interessati).

Quando ogni tanto parlava di Del Piero, quando lui era in crisi (periodo 1999-2001) diceva

Eh sì... Del Piero, Del Piero, Del Piero... e poi 'un fà na sega!!!
(non fa nulla, non combina nulla)

M'importa nà séga vuol dire "non me ne importa nulla".

Altra espressione era E' un *****io per dire che è uno schifo.
 
Da noi c'è un'espressione curiosa per chi è indifferente e non reagisce agli stimoli:
el sa möf gnè de tat che l'è lonc
non si muove neanche di tanto quanto è lungo
;) :D
 
In Sicilia si dice:
"Pari un cascavaddu"
(Sembra un caciocavallo)

caciocavallo1.jpg
 
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