I dialetti regionali. Un thread che unisce, non politico, divertente.

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Dingo 67 ha scritto:
La frase è in bergamasco (ma un bresciano non dovrebbe aver problemi a comprenderla) e finisce con fal balà, il significato è decisamente eloquente e non si riferisce all'occhio :D :D :D

:lol: :lol: :lol: :D :D :D :badgrin: :badgrin: :badgrin:
Ivan era, per certi aspetti, geniale.

Mi piace anche come dice "pois" (la zebra) che sembra quasi "puah!" :lol: :lol: :lol:

Da noi si direbbe "l'e en po' estrus." (non capite male!:D )
E' un po' estroso. :lol:
 
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Uói è fallimento!!

Oggi è fallimento...

Lo dicono da noi alcuni anziani quando programmano di fare una cosa ma salta per qualche motivo indipendente dalla nostra volontà (per es problemi meteorologici ecc.)
 
massera ha scritto:
Uói è fallimento!!

Oggi è fallimento...

Lo dicono da noi alcuni anziani quando programmano di fare una cosa ma salta per qualche motivo indipendente dalla nostra volontà (per es problemi meteorologici ecc.)
:D Speròm mia del töt. :D
:D Speriamo non del tutto. :D
 
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Purtroppo in questi 2 gg alcune cose sono saltate per colpa della pioggia... quindi il detto degli anziani si è rivelato valido.
 
E nàta òta sètte!!!

E un'altra volta sette... si dice a chi insiste e ripete sempre lo stesso concetto in un discorso... come dire "e insisti sempre sullo stesso tasto"...
 
Fai sèmpe a sànà!!!

fai sempre a sanare...lo usano gli anziani per criticarti quando nel dare qualcosa a qualcuno gli dai anche di più di quello che esso ti chiede.. in pratica dai sempre in abbondanza..
 
massera ha scritto:
Fai sèmpe a sànà!!!

fai sempre a sanare...lo usano gli anziani per criticarti quando nel dare qualcosa a qualcuno gli dai anche di più di quello che esso ti chiede.. in pratica dai sempre in abbondanza..
Esagerando molto:
Conviè mia daga le perle ai porsei, ensoma.
Non conviene buttare le perle ai porci, insomma.
:D :D :D :D
 
Sicilia bedda mia

La fimmina è comu li muluna: mmezzu a centu ci nnè bona una.
(La donna é come i meloni: in mezzo a cento ce n'é una buona)

Consala comu vo', sempri cucuzza è.
(Condiscila come vuoi, è sempre zucca).
Significato: Quando una cosa non è buona all'origine, non c’è rimedio per poterla migliorare.

Ri chiddu chi viri, pocu ni criri; ri chiddu chi senti, nun cririri nenti.
(Credi poco a quello che vedi e per nulla a quello che senti.)

Ci voli lu ventu 'n chiesa ma unn' ava astutari li cannili.
(Il vento in chiesa è gradito finchè non spegne le candele)
Significato: mai esagerare!!!

;)
 
Ho anch'io una perla di saggezza popolare sulle donne:;)

Val piö 'na bràa fòmna sensa dòta che 'na siura che fa negòta.
Vale più una brava donna senza dote, che una signora che non fa niente.
:icon_rolleyes: :icon_cool: ;) :D :lol:
 
la monega

Vorrei ricordarvi la mònega, quella specie di struttura di legno e lamiera, a forma di "slitta", che serviva a tenete sollevate le coperte quando vi si metteva la scaldina con le braci (le brase). ;)
Le camere da letto, un tempo, non erano riscaldate e, dopo avere indossato in fretta il pigiama, ci si infilava tra le coperte; era una bella sensazione sentire le lenzuola riscaldate con questo metodo. ;)

Detto sulle braci (estendibile a certe persone):
Lè brase morte le scòta piö de chèle vive.
Le braci morte scottano più di quelle vive.

Nota Bene:
La monega vuol dire anche la suora. :eusa_think: :lol:
 
L'insieme costituito dalla scaldina e dalla sua brace in Sicilia si chiamava "u luci" (la brace era costituita dalle bucce delle mandorle).

C'era un detto: "Arridi comu i babbaluci 'nu luci" (ride come le lumache sulla brace, in effetti le lumache sul punto di morire emettono dei rumori simili a risa) per parlare di chi non si rende conto del brutto momento che sta passando e rimane allegro.
 
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