I Film e le Serie TV di Fantascienza

Visto Passengers ieri sera...

Sono molto deluso, lo ammetto. Sia lato trama che recitazione...
 
Benissimo, direi niente passengers allora, aspettimao "The Arrival" :)


Nelle vacanze di Natale ho letto un romanzo bellissimo, "Illuminae File_01", spero ne traggano presto un film. (guisto per poi criticarlo :D )
 
Grande film, visto ieri sera, da non perdere

magnifico il fatto che l'"arrivo" alla fine sia riferito a tutt'altro;)... film molto "umano" mascherato da film di fantascienza, è questa la fantascienza che io adoro... stile ex machina per intenderci...
 
magnifico il fatto che l'"arrivo" alla fine sia riferito a tutt'altro;)... film molto "umano" mascherato da film di fantascienza, è questa la fantascienza che io adoro... stile ex machina per intenderci...
Anche a me piace questo tipo di fantascienza. Molto bello il discorso del linguaggio, che mi ha gasato non poco Ex Macchina devo ancora vederlo, me ne parlano tutti molto bene
 
Anche a me piace questo tipo di fantascienza. Molto bello il discorso del linguaggio, che mi ha gasato non poco Ex Macchina devo ancora vederlo, me ne parlano tutti molto bene

si il fatto che sia tutto incentrato sul linguaggio è un'idea non poco originale, nessuno in film di alieni aveva analizzato così a fondo questa cosa... pero' secondo me è il montaggio degli ultimi 10 minuti di film che lo eleva a qualcosa di più... soprattutto per il significato, vabbè non diciamo altro se no spoileriamo...
 
Grande film, visto ieri sera, da non perdere

se ti interessa questa è una mia recensione che feci appena dopo averlo visto;)...

Why are They Here?

Perchè sono venuti qui? recita la tagline sulla locandina di questo straordinario nuovo film del regista, sempre più in crescita, Denis Villenueve, ed è poi la domanda su cui ruota tutta la vicenda fin dall'inizio. Per quanto mi riguarda pero' non si tratta di quella che il regista vuole farci al termine della visione e quindi della domanda che è il "vero" significato di tutta la pellicola. Quest'ultima è sicuramente quella pronunciata dalla protagonista (una Amy Adams mai cosi' in parte forse) in una delle ultime scene che fa parte di quello splendido montaggio dei 10 minuti circa finali. Quella domanda, quella riflessione che il regista porta a farci è, per me, così importante perchè penso che in questo caso tutti risponderebbero allo stesso modo e anche la nostra protagonista fa lo stesso. Quasi un inno alla vita alla fine, al vivere, al non cambiare nulla, sia di brutto che di bello, che ci capiti nella nostra esistenza. Ma preferisco non specificare più di tanto perchè spoilererei buona parte di questa straordinaria opera di pura fantascienza.

Si, perchè di questo alla fine si tratta, per quanti moralismi o significati ci si possa trovare ognuno di noi alla fine: una pellicola di quella fantascienza che io più apprezzo, quella che fa riflettere, che lascia qualcosa al termine della visione che ci possa rappresentare e in cui noi possiamo ritrovarci. Ma anche una fantascienza molto specifica e studiata, molto tecnica principalmente e non solo di buona estetica. In questo caso pero' il film prende una via completamente diversa dai soliti film di invasioni aliene di questo genere. Si ok, gli alieni arrivano, le varie superpotenze si mobilitano, ci sono i primi contatti tra umani e questi esseri eptapodi ecc... ecc... ma successivamente il film non fa che concentrarsi su una cosa che di solito viene banalizzata e non affrontata nel genere "alien invasion": il linguaggio. E cosi' il film risulta essere una serie di sessioni, che ricorda molto un'altro film del genere come "Ex Machina" da questo punto di vista, tra la dottoressa Banks, i suoi colleghi (tra cui il fisico/matematico Jeremy Renner) e queste creature aliene, per cercare, di volta in volta, di capire il loro linguaggio e instaurare un dialogo sufficientemente comprensivo con loro, per poter poi finalmente fare la fatidica domanda che ho riportato proprio all'inizio. Sotto questo punto di vista è straordinario proprio per la specificità, la pignoleria in cui la trama analizza dal punto di vista strettamente linguistico e interpretativo tutti i simboli alieni e mi ha sorpreso molto che il film si concentrasse proprio su questo più che su altro.

Naturalmente non c'è solo questo, la trama sorprende, dalla seconda parte in poi, per la sua non linearità che la rende quindi non banale, ma originale e ricca anche di colpi di scena non messi li per impressionare ma invece strutturalmente facenti parte dell'opera stessa. Il montaggio infatti è coinvolgente, diabolico all'inizio per la sua voglia di nascondere e creare in noi molte più domande e mano a mano che si va avanti capiremo che non tutto è come ci sembrava all'inizio e questo riesce a coinvolgerci per tutta la durata fino ad una splendida risoluzione, "paradossalmente" perfetta, che chiude un cerchio (temporale e non) soddisfando a pieno anche lo spettatore più pignolo. Non poteva mancare, giustamente, nemmeno il tema politico che questa invasione puo' scatenare, qui tenuto molto molto più sullo sfondo, rispetto a quello fantascientifico e sociale, ma sempre "giusto" e credibile nel mostrare la cattiveria e la noncuranza dell'intera umanità.

Che dire di più se non che Villenueve ha fatto un altro passo in avanti nella sua carriera, poichè il film è girato (e montato) con una maestria e un'attenzione tale che ci fa ben sperare per i futuri suoi progetti. Si tratta di un film di alieni e fantascienza si, ma non pieno zeppo ne di cgi ne di effetti troppo invasivi e le poche situazioni in cui vengono usati sono bilanciati e resi credibili in maniera perfetta. Le varie "sessioni" dentro a questo monolita di forma ovale (o chissà cosa) sono girate e inquadrate con un grande gusto cinematografico, rendendo veramente il senso straniante di quella gravità che provano i protagonisti e anche le numerose belle scene che vedono protagonista sempre la dottoressa Banks, come la bellissima scena del dialogo forse più importante che lei ha con le creature in quello spazio bianchissimo, sono sempre ben studiate.

Devo dirlo forse è questo il mio genere cinematografico preferito in assoluto. La fantascienza mi ha sempre affascinato e quando arriva ad essere protagonista per tutto il film ma a passare subito sullo sfondo, come in questo caso, in un montaggio finale in cui abbiamo finalmente capito il vero senso della pellicola è straordinariamente soddisfacente. Perchè si "Arrival" è riferito a questo "arrivo" delle creature aliene naturalmente, ma alla fine capiamo che la "venuta" più importante era fin dall'inizio un'altra, molto più intima e personale. Quella importante e riflessiva domanda finale ce lo fa capire e la risposta che dà la protagonista con quell'ultima inquadratura m'ha lasciato felicemente emozionato.

Se potessi vedere la tua vita dall'inizio alla fine, cambieresti qualcosa?
 
Onestamente io non l'ho capito molto lato trama... Se andry mi vuole scrivere in privato x alcune domande che ho mi farebbe piacere.

Ok ho capito la questione del linguaggio (ed è su questo che il film è incentrato ovviamente) ma ci sono alcune cose che mi sfuggono
 
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Onestamente io non l'ho capito molto lato trama... Se andry mi vuole scrivere in privato x alcune domande che ho mi farebbe piacere.

Ok ho capito la questione del linguaggio (ed è su questo che il film è incentrato ovviamente) ma ci sono alcune cose che mi sfuggono

Mbe se ti posso aiuta chiedi pure...
 
''Pallival''.
idea carina anche se non originale. il ritmo e' lento. ok che non sempre si vuole vedere humans vs aliens e fa bene anche un po' di riflessione, ma qui siamo nel mezzo di una palla mostruosa.
 
Film magnifico altroche' diversi piani di lettura per tutti i punti di vista e una parte finale da cineteca. Questo e' Cinema non ho altro da aggiungere.
 
Arrival è la fantascienza che mi piace... grande film dove non sono gli effetti speciali a coinvolgere lo spettatore, ma l'intima sofferenza della protagonista alla quale il regista ci rende partecipi grazie ai numerosi flashback, un film in cui il motore cosmico è l'amore e la comprensione, mi riporta alla mente Incontri Ravvicinati del Terzo Tio, Contact, Epoch e Ultimatum alla terra....... da vedere assolutamente, ma sconsigliato a chi ama Una fantascienza fatta di battaglie intergalattiche, esplosioni, azzuffate paurose ed astronavi "ultraipersupertecnologiche".
Questo in estrema sintesi....
 
Arrival è la fantascienza che mi piace... grande film dove non sono gli effetti speciali a coinvolgere lo spettatore, ma l'intima sofferenza della protagonista alla quale il regista ci rende partecipi grazie ai numerosi flashback, un film in cui il motore cosmico è l'amore e la comprensione, mi riporta alla mente Incontri Ravvicinati del Terzo Tio, Contact, Epoch e Ultimatum alla terra....... da vedere assolutamente, ma sconsigliato a chi ama Una fantascienza fatta di battaglie intergalattiche, esplosioni, azzuffate paurose ed astronavi "ultraipersupertecnologiche".
Questo in estrema sintesi....

si, anche a me ha richiamato il terzo tipo ma molto alla lontana. Due ore di film concentrata sulla parte del linguaggio e dei cerchietti..per favore. ultimatum alla terra e' almeno tre livelli superiore.
prima che una sala cinematografica mi veda presente ne deve passare di pellicola sotto i ponti..o sotto ai proiettori.
 
si, anche a me ha richiamato il terzo tipo ma molto alla lontana. Due ore di film concentrata sulla parte del linguaggio e dei cerchietti..per favore. ultimatum alla terra e' almeno tre livelli superiore.
prima che una sala cinematografica mi veda presente ne deve passare di pellicola sotto i ponti..o sotto ai proiettori.

Per favore lo direi a te :D...però vige la regola del de gustibus e quindi va bene cosi, ma ho la sensazione che se non sei provocatorio, tu e il Cinema siete in 2 mondi diversi perchè punti molto alla superficialità e all'apparenza leggendo i tuoi commenti.


Ma quando parlate di Ultimatum alla Terra vi riferite a quell'insulto (dove si salva solo l'idea che poi è un remake) e insulso film del 2008?
 
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Ma quando parlate di Ultimatum alla Terra vi riferite a quell'insulto (dove si salva solo l'idea che poi è un remake) e insulso film del 2008?
Chiaramente io mi riferisco all'originale Ultimatum alla Terra del 1951........


si, anche a me ha richiamato il terzo tipo ma molto alla lontana. Due ore di film concentrata sulla parte del linguaggio e dei cerchietti..per favore. ultimatum alla terra e' almeno tre livelli superiore.
prima che una sala cinematografica mi veda presente ne deve passare di pellicola sotto i ponti..o sotto ai proiettori.
A me in un film piace l'idea, quello che riesce a suscitarmi, il contenuto, la recitazione e quello che dopo mi porta a considerare........... poi, ci mancherebbe, ognuno vede ciò che vuole.........
A me, oltre a Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo (che forse è il confronto più immediato), ha riportato alla mente soprattutto Contact, ma non per il fatto del messaggio alieno, ma per l'animo sofferente della Foster e di quello che in quel viaggio lei ha vissuto.... comunque è anche un discorso di diverse sensibilità e voglia di vedere oltre......
 
In Arrival il linguaggio non è solo cerchi e simboli, ma un vero e proprio motore cosmico a curvatura che piega il tempo verso lo spazio...... dove presente, passato e futuro si intersecano.
Questo concetto mi ha affascinato molto....e continua a rigirarmi in testa, tanto che penso di rivederlo per la seconda volta così da poter percepire cose che forse, in un primo acchitto, mi sono sfuggite.
 
Chiaramente io mi riferisco all'originale Ultimatum alla Terra del 1951........



A me in un film piace l'idea, quello che riesce a suscitarmi, il contenuto, la recitazione e quello che dopo mi porta a considerare........... poi, ci mancherebbe, ognuno vede ciò che vuole.........
A me, oltre a Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo (che forse è il confronto più immediato), ha riportato alla mente soprattutto Contact, ma non per il fatto del messaggio alieno, ma per l'animo sofferente della Foster e di quello che in quel viaggio lei ha vissuto.... comunque è anche un discorso di diverse sensibilità e voglia di vedere oltre......

Contact è il film che a mio avviso si è avvicinato più di tutti a quello che succederebbe sulla terra se fossimo contattati da una civiltà aliena... Molto bello contact, ben recitato dall'inizio fino alla fine.
 
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