“I Griffin sono inconciliabili con il Codice Tv e Minori e pertanto devono essere collocati fuori dalla fascia protetta”: è quanto sostiene il presidente dell'Osservatorio sui Diritti dei Minori, Antonio Marziale, consulente della Commissione parlamentare per l'Infanzia, “in accoglimento – spiega – di vibrate ed inquantificabili proteste genitoriali, che meritano di essere tenute in debita considerazione”.
Per Marziale: “In un momento storico fortemente contrassegnato da un'emergenza educativa senza precedenti, le televisioni pubbliche e private dovrebbero collaborare con genitori ed insegnanti anziché porsi in antitesi. Somministrare i Griffin nell'orario in cui maggiormente i piccoli sono esposti davanti alla Tv significa remare contro le esigenze della famiglia e ciò non costituisce soltanto una trasgressione alle norme previste dalla legislazione vigente in materia di rapporto tra Tv e Minori, ma vanifica lo sforzo di quanti ogni giorno faticano per inculcare ai bambini le regole del viver civile”.
Il presidente dell'Osservatorio rivolge un appello ai vertici Mediaset: “Che in altre occasioni hanno meritoriamente dimostrato sensibilità e disponibilità, affinché accolgano la richiesta di trasmettere i Griffin fuori dalla fascia protetta. Non è accettabile che una produzione maleducata, irriverente ed oltraggiosa continui a godere di cittadinanza nei palinsesti protetti in nome dello sviluppo psicoemotivo e pedagogico dei bambini”.
Marziale conclude ricordando che: “Con risoluzione numero 100 del 19 settembre 2006, Italia 1 era stata invitata dal Comitato ministeriale di applicazione del Codice Tv e Minori a posporre i Griffin in orario tardo serale, dunque non si comprendono le ragioni della ricollocazione in fascia protetta”.
Comunicato stampa "Osservatorio sui Diritti dei Minori"