I pilastri della terra - Dal 01/10/10 in esclusiva su Sky Cinema 1

ottima produzione...bella storia...

ora mi leggo il libro...penso siano 15 anni che non leggo un libro...anche d+

ho letto pochissimo per adesso...e in effetti dalle descrizioni su carta i personaggi te li immagini molto + luridi(anche se essere un costruttore era diverso da essere un morto di fame qualunque). cmq la scelta degli attori ricalca pienamente quello scritto nel libro.

nn ho capito xkè hanno tutti occhi bellissimi, mai uno che ce li ha semplicemente marroni...forse follet pensava già alla trasposizione...avvenuta qualche annetto dopo
 
concordo con i complimenti dati alla produzione...

io, per vedermi l'ultimo episodio, mi sono fatto una mezza maratona (grazie comunque allo SSOD) e c'è l'ho fatta :D
 
Serie bellissima, non volevo vederla ma poi mi sono ricreduto, bravi Follet e tutti quanti ecc. ecc...Una sola domanda, ora a serie conclusa, avendo capito tutta la storia non riesco a capire il titolo I PILASTRI DELLA TERRA TERRA a cosa si riferisce? Cosa c'entra con la storia?:eusa_think: :eusa_think:
 
carme7o ha scritto:
...non riesco a capire il titolo I PILASTRI DELLA TERRA TERRA a cosa si riferisce? Cosa c'entra con la storia?:eusa_think: :eusa_think:
forse c'entra con l'eterna costruzione della cattedrale...
 
carme7o ha scritto:
non riesco a capire il titolo I PILASTRI DELLA TERRA TERRA a cosa si riferisce? Cosa c'entra con la storia?:eusa_think: :eusa_think:

Alla costruzione della cattedrale che, al contrario della serie, è il centro narrativo del libro, dove Follett spende tantissime pagine a spiegare i metodi e le problematiche della costruzione di una chiesa gotica rispetto a una romanica nel dodicesimo secolo.
 
Sentenza ha scritto:
Alla costruzione della cattedrale che, al contrario della serie, è il centro narrativo del libro, dove Follett spende tantissime pagine a spiegare i metodi e le problematiche della costruzione di una chiesa gotica rispetto a una romanica nel dodicesimo secolo.
Esatto ! Il "filmone" punta più sulla trama e sui personaggi, ma forse è meglio, essendo, appunto, un film.
 
carme7o ha scritto:
...Una sola domanda, ora a serie conclusa, avendo capito tutta la storia non riesco a capire il titolo I PILASTRI DELLA TERRA TERRA a cosa si riferisce? Cosa c'entra con la storia?:eusa_think: :eusa_think:

Sentenza ha scritto:
Alla costruzione della cattedrale che, al contrario della serie, è il centro narrativo del libro, dove Follett spende tantissime pagine a spiegare i metodi e le problematiche della costruzione di una chiesa gotica rispetto a una romanica nel dodicesimo secolo.

Scusa ma continuo a non capire, dovrebbe c'entrarci solo perchè anche una cattedrale, come la maggior parte delle costruzioni, ha dei pilastri...Ma i "Pilastri della TERRA"??!:eusa_naughty:

Che sia riferito a quell'insieme di sentimenti contrastanti (amore, odio, vendetta ecc..) espressi nel tutto il corso della storia, che sono alla base di tutto, e quindi pilastri della terra..? BO!:eusa_think: :eusa_think:
 
non hai colto che la vita e la morte di un intero popolo...dipende dalla costruzione di una cattedrale....tutti i vari intrighi di corte e di chiesa...dipendono dai pilastri...
forse "una cattedrale muove tutto" era un titolo un po' peggiore
 
Burchio ha scritto:
non hai colto che la vita e la morte di un intero popolo...dipende dalla costruzione di una cattedrale....tutti i vari intrighi di corte e di chiesa...dipendono dai pilastri...
forse "una cattedrale muove tutto" era un titolo un po' peggiore

Non credo proprio invece, a parte il fatto che non parliamo di un intero popolo ma di una piccolo paese (Kingsbridge), quindi da qui a generalizzare tutta la TERRA ce ne passa...A parte questo dicevo, non mi pare che come abbia scritto scritto tu, la vita di quegli abitanti dipenda dalla costruzione della cattedrale, nel senso che non è mica che se non fosse finita la cattedrale sarebbero morti tutti....
 
senza lavoro a quel tempo si moriva per davvero...
 
carme7o ha scritto:
Non credo proprio invece, a parte il fatto che non parliamo di un intero popolo ma di una piccolo paese (Kingsbridge), quindi da qui a generalizzare tutta la TERRA ce ne passa...A parte questo dicevo, non mi pare che come abbia scritto scritto tu, la vita di quegli abitanti dipenda dalla costruzione della cattedrale, nel senso che non è mica che se non fosse finita la cattedrale sarebbero morti tutti....

Considera che nel 1100 la popolazione dell'intera Inghilterra era intorno ai 5 milioni di anime e la vita si svolgeva proprio intorno a quelli che tu chiami piccoli paesi che in realtà erano dei centri commerciali e religiosi che rappresentavano tutto per per i popoli circostanti, popoli per gran parte contadini e poveri all'inverosimile.
La cattedrale significava minimo 15/20 anni di lavoro sicuro, significava mercati e pellegrini e quindi poter vivere. Per gente che nasceva e moriva senza allontanarsi di più di 20 km da casa, questo era tutto.
Purtroppo queste cose, che sono ben spiegate nel libro, spariscono nel film che ha scelto una via "cappa e spada" molto più commerciale :)
 
la miniserie finisce con un ottimo risultato ;)

Sui canali Cinema, ancora un successo per la miniserie “I Pilastri della Terra” prodotta da Ridley e Tony Scott dal best seller di Ken Follett: il quarto ed ultimo appuntamento, in onda dalle 21 circa su Sky Cinema 1 e Sky Cinema+1 (entrambi in Standard Definition e in High Definition), ha raccolto 530.213 spettatori medi complessivi.
 
questa miniserie mi è piaciuta molto!
adesso aspetto la prossima miniserie storica: i medici :icon_cool: :icon_bounce:
 
Sentenza ha scritto:
Considera che nel 1100 la popolazione dell'intera Inghilterra era intorno ai 5 milioni di anime e la vita si svolgeva proprio intorno a quelli che tu chiami piccoli paesi che in realtà erano dei centri commerciali e religiosi che rappresentavano tutto per per i popoli circostanti, popoli per gran parte contadini e poveri all'inverosimile.
La cattedrale significava minimo 15/20 anni di lavoro sicuro, significava mercati e pellegrini e quindi poter vivere. Per gente che nasceva e moriva senza allontanarsi di più di 20 km da casa, questo era tutto.
Purtroppo queste cose, che sono ben spiegate nel libro, spariscono nel film che ha scelto una via "cappa e spada" molto più commerciale :)

le cose esplicitate benissimo nel libro funzionano xkè entra in moto l'immaginazione...in tv non c'è niente da immaginarsi e quindi non si può stare troppo sui particolari xkè diventa estremamente barboso

cmq se si guarda attentamente la trasposizione...si capisce cmq che tutto gira intorno alla chiesa, ai vescovi, priori, frati, e al mercato...
se si ha voglia propongo di riguardarlo cercando di colgiere quegli aspetti + della storia...

cmq cattedrali, guerre, cambi continui di re priori ecc che sono i potenti della chiesa dei villaggi e del regno...cambiano per forza di cose l'assetto dell'intera "TERRA"...nel 1100 non è che il mondo fosse poi così grande;)
 
Burchio ha scritto:
...cambiano per forza di cose l'assetto dell'intera "TERRA"...nel 1100 non è che il mondo fosse poi così grande;)

Guarda che io non critico la scelta cappa e spada, credo fosse l'unica percorribile, semplicemente cercavo di spiegare il significato del titolo :)

Sulla grandezza del mondo fai un'osservazione molto interessante: in effetti il mondo allora era talmente grande, oserei dire infinito, che alla fine in realtà era piccolissimo, in quanto il centro della vita di ognuno era legato a una minuscola parte di mondo, il proprio villaggio, la propria chiesa, i signorotti di contea e poco più.
 
cheguevara63 ha scritto:
Credevo fossero molti di più...:eusa_think:
Oh D'artagnan, non è che ti sei sbagliato...:D
quanti ne volevi? è stata più seguita di romanzo criminale 1...:D
 
Sentenza ha scritto:
Guarda che io non critico la scelta cappa e spada, credo fosse l'unica percorribile, semplicemente cercavo di spiegare il significato del titolo :)

Sulla grandezza del mondo fai un'osservazione molto interessante: in effetti il mondo allora era talmente grande, oserei dire infinito, che alla fine in realtà era piccolissimo, in quanto il centro della vita di ognuno era legato a una minuscola parte di mondo, il proprio villaggio, la propria chiesa, i signorotti di contea e poco più.

io l'ho interpretata così...poi magari è solo xkè il libro è talmente gigante che può fare la pilastro per la terra...

lo sto leggendo e ci sono parti veramente pesanti (per non dire pallose)e bruttine...se nn avessi visto il "film" avrei abbandonato di sicuro
 
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