Il digitale terrestre in Italia funziona o no?

E' vero, ci sono dei buchi di copertura che a volte sono inspiegabili.. se pensi che da me ci sono ben 2 postazioni da cui ricevere i mux timb(che in analogico davano problemi) e per vedere i mux 2-3-4 rai bisogna puntare a 100 km di distanza..

D'altronde è impossibile che i mux nazionali, tutti, arrivino dappertutto e nelle zone dove c'era difficoltà con l'analogico le difficoltà continuano perché chi aveva le freq analogiche le converte, ma chi non c'era già in analogico non appare neanche in digitale, salvo casi particolari.
 
io francamente sono arcistufo di essere discriminato.. mi sono rotto. Anche di sentirmi sempre dire quanto costa questo, quanto costa quello.. niente dtt, niente tivùsat (come se affittare uno spazio sui ripetitori fosse gratis..).. e io che faccio? Rimango sempre qui come uno scemo.
 
Io invece sono arcistufo di leggere sempre le stesse cose in ogni thread :doubt:
 
mahh io rimango dell'opinione che come tecnologia il dvb-t sia anche valido (niente a che vedere col sat comunque eh, intendiamoci), il problema è come è stato applicato (vogliamo pure dire all'italiana???). Avete parlato di reti sfn che non funzionano, di mux interi assegnati alle tv locali, riempiti il più delle volte con repliche e spazzatura, copertura che in diverse zone ancora latita (ma allora che switch-off è stato, solo teorico?), aggiungerei che forse sarebbe stato meglio imporre per legge parametri di trasmissione che sacrificassero le capacità massime favorendo invece la robustezza dei segnali. Non so se mi spiego ma dalle mie parti ci sono mux modulati in qpsk in mfn che bucano i muri, e funzionano senza problemi anche con rapporti segnale/rumore ridicoli. E' normale invece che se si cerca di spremere un mux il più possibile, solo con un ampio margine di protezione (che non è sempre possibile avere), si è grado di assicurare massima affidabilità...
 
learningtofly ha scritto:
mahh io rimango dell'opinione che come tecnologia il dvb-t sia anche valido (niente a che vedere col sat comunque eh, intendiamoci), il problema è come è stato applicato (vogliamo pure dire all'italiana???). Avete parlato di reti sfn che non funzionano, di mux interi assegnati alle tv locali, riempiti il più delle volte con repliche e spazzatura, copertura che in diverse zone ancora latita (ma allora che switch-off è stato, solo teorico?), aggiungerei che forse sarebbe stato meglio imporre per legge parametri di trasmissione che sacrificassero le capacità massime favorendo invece la robustezza dei segnali. Non so se mi spiego ma dalle mie parti ci sono mux modulati in qpsk in mfn che bucano i muri, e funzionano senza problemi anche con rapporti segnale/rumore ridicoli. E' normale invece che se si cerca di spremere un mux il più possibile, solo con un ampio margine di protezione (che non è sempre possibile avere), si è grado di assicurare massima affidabilità...
QUOTONE!
 
sarà anche un giornalista ignorante, ma non è scritto da nessuna parte che io cittadino contribuente DEVO fare un adeguamento dell'impianto OBBLIGATORIO perchè OBSOLETO e non conforme/compatibile con la ricezione del servizio.
E soprattutto, se voglio TVSAT, devo anche pagarlo caro.
Signori, va bene l'ignoranza...
ma bisogna ammetterlo.
Sto cambiamento ha fatto girare milioni di euro.
Antennisti che hanno montato antenne da 20 euro facendosele pagare 80.
Piccoli adeguamenti presentati al cliente ignorante come modifiche costosissime.
I disonesti si sono fatti strada alla grande.
Chissà quanti non saranno stati tutelati.
E poi, neanche il tempo di switchare e parlando di DVB-T3 o come si chiama lui.
Ma...
dico io...
stanno ancora pasticciando sui mux quasi ogni giorno e già vogliono cambiare?
Dopo 60 anni di analogico dobbiamo cambiare ogni 5 anni adesso ?
Ci sono riflessioni da fare, anche tra noi ignoranti.
 
Anche questo è un discorso che si può accettare, fermo restando che io adeguo l'impianto ogni tot anni indipendentemente che funzioni o meno.

Quando si è passati al dtt le mie antenne andavano bene, ma ho deciso di sostituirle tutte o quasi, e anche i cavi (manca solo l'amplif,ma sto per cambiare anche quello).

Per il resto hai ragione, e ricordo che c'è ancora gente e persino qualche rivenditore che è convinto che le antenne di nuova generazione siano specifiche per il digitale.
 
BellUomo ha scritto:
Secondo me con il dtt ci sono stati:

  • omissis......sapere una cosa: tutti facciamo a gara per chi riesce a sintonizzare più canali, ma poi di tutti questi canali quanti ne vediamo effettivamente ?
    Lo so che è la 3miliardesima volta che faccio questa domanda ...

  • Hai centrato scommetto per la maggiorparte una decina sarebbero più che sufficenti,è come sul pc,molti montano tutti i programmi che gli arrivano a tiro poi non li usano ne li useranno mai,basta dire:io ce l'ho.
 
BellUomo ha scritto:
Mi stai dicendo che a switch off completato da quasi due mesi nella tua zona si riceve solo un mux ?

Nella mia zona ci sono aree messe così: prima vedevano i sei canali mediaset + rai, ora vedono solo i rai. Questo perché Mediaset trasmette da una postazione in meno.
 
...mi dispiace che qualcuno continui a dire che se non vedo alcuni e/o molti canali digitali mi devo fare tivusat.....:mad:

....da me si dice:" Ognuno sa lo se"...

quei tizi perchè mi devono venire a fare i conti in tasca..... e se io non me lo potessi permettere????? :evil5:

.......un pò di lungimiranza.......
 
flapane ha scritto:
Tenderei a dubitare sullo "spesso", per quanto mi riguarda la stragrande maggioranza trasmette spazzatura composta da televendite e Totò. Non andava concesso un MUX per ogni frequenza locale, andava regolamentato l'uso degli slot in tali MUX, bisognava stabilire pene severe per quei pirati che forzassero la loro spazzatura in cima alla LCN

Anche prima dello switch-off molte emittenti trasmettevano delle emerite schifezze, spesso con segnali analogici di cattiva qualita` od interferiti.
Ai tempi la mia idea era che certe emittenti come unico asset spendibile era la concessione della frequenza, da vendere ad un futuro miglior offerente.
Poi ho scoperto che le piccole emittenti ricevono dei fondi come aiuti all'editoria. La proliferazione di canali inutili ed inguardabili e` la dimostrazione: si trasmette immondizia, che deve costare il meno possibile, dato che comunque i soldi in bilancio derivano dall'osservare degli obblighi forma, che in sostanza vengono completamente disattesi.
Del resto e` quello che succede con certe testate giornalistiche dalla qualita` e serieta` assolutamente opinabile.
Come forse ho gia` detto io per risolvere il problema userei i soldi date alle emittenti locali per comprare i diritti di trasmissione in chiaro via satellite per il maggior numero possibile dei programmi Rai, e le emittenti locali che si fottono.

Per quelli che ci lavorano, mi spiace per loro, ma francamente credo che per ogni posto di lavoro creato con rapporti clientelari se ne distruggano altri due o tre a causa dell'aumento delle tasse che ne consegue.
Ma qui andiamo OT




(è capitato perfino con i posti 1-2-3, ora la situazione pare stabilizzata). E, sì, se una persona di sinistra si riduce a chiedere più controllo, più ordine, e pene più severe per chi contravviene, forse c'è qualcosina che non va, e non si tratta della frammentazione delle realtà locali (che, ti assicuro, c'è in Baviera come in quasi tutte le zone di confine europee, per non parlare delle numerose comunità asiatiche in UK, o di quella turco-tedesca, restìa ad inegrarsi. Non per questo si va di +1+2+3+4+5+6+7+PREMIUM+PLUS a ruota libera).
Fra l'altro, mi chiedo quali siano le caratteristiche "proprie" della Campania, mostrare bambocci sovrappeso che cantano in dialetto di come si rispetta il capoclan, o di come 'o guaglion' guida la moto/la macchina 50?[/QUOTE]
 
massera ha scritto:
Bé, questo è dedicato al fatto se il Dtt sia un bluff oppure no.:icon_bounce:

Assolutamente no. Ricevo 400 canali di cui 5 HD. Bluff di che ? Sono stato in Grecia dove in alcune zone si vede ancora l'analogico ... pazzesco .. ma come facevamo prima ? Una ca**a vera .. :icon_rolleyes:
 
completamente daccordo con spinner ,
IMHO
poi va anche ricordato che gli switch-off sono appena finiti ma non sono ancora finiti gli switch-on :D e che le emittenti hanno speso un sacco di soldi per ottenere una copertura quasi accettabile e che nei prossimi mesi e/o anni la situazione dovrebbe migliorare ed assestarsi
 
Confermo che neanche per me è un bluff.
Tra l'altro in questi 2 gg in cui è arrivata l'aria più fresca, è terminata la propagazione estiva e i canali (quasi 200) si stanno vedendo bene tutti.
E' ovvio che ci sono molte zone purtroppo non servite bene, ed è ovvio che ci siano emittenti locali e loro "cloni" abbastanza inutili.
 
ARMI ha scritto:
...mi dispiace che qualcuno continui a dire che se non vedo alcuni e/o molti canali digitali mi devo fare tivusat.....:mad:

....da me si dice:" Ognuno sa lo se"...

"Ognuno sa lo séo" diciamo al mio paese.. e ti dò ragione anche sul resto, ma purtroppo se in analogico si avevano solo le 3 reti rai e le 3 mds, può capitare che in dtt si riceva solo il mux 1 rai e il mux 4 mds.
 
E quindi, strano ma vero, ci sono zone in cui Mediaset non ha attivato nessun mux ...
Non dico tutti e 4, ma nemmeno 1 ...

Spero che non si trincerino dietro "strategie commerciali" o "costava troppo rispetto alla popolazione servibile".
 
maomin ha scritto:
completamente daccordo con spinner ,
IMHO
poi va anche ricordato che gli switch-off sono appena finiti ma non sono ancora finiti gli switch-on :D e che le emittenti hanno speso un sacco di soldi per ottenere una copertura quasi accettabile e che nei prossimi mesi e/o anni la situazione dovrebbe migliorare ed assestarsi
Diciamo anche che i vari switch-off analogici avrebbero dovuto comportare come logica conseguenza i corrispondenti switch-on digitali appena spenti i canali analogici ...
Oppure ci siamo già dimenticati di un'emittente genovese che ha pianto tanto da far ritardare lo switch-off in Liguria perché dicevano di non essere pronti ?
 
Indietro
Alto Basso