Io Amo Questo Paese

Raga?Ho provato a seguire i post ma sinceramente non ci sto capendo un t...,si sta li a discutere su problemi che...... si coinvilgono tutti,ma sono così talmente grossi che aimè vanno al di fuori della mia portata.Penso che oggi come oggi l' informazione è un bene che si deve tener caro,ma dannosa perchè crea la possibilità all'ignoranza di poterne farne uso solo perchè la nostra vanità ha bisogno di dover sfociare.Siamo alle solite,ognuno di noi vuol dire la sua quindi deve dimostrare agli altri ciò che non va.Ma,non abbiamo mai pensato che governare non è poi così semplice?Le nostre guide siamo noi a farle eleggere ci siamo mai domandati perchè oggi li osanniamo e poi domani li contestiamo?Problema che va avanti da oltre 2000 anni.In passato sono stati più eroi hanno fatto cadere una delle civiltà più importanti della storia:quella di Roma.A questo punto perchè questa necessità di voler cambiare tutto ad ogni costo?
AMO il mio paese,forse ancor oggi l'unico ad offrire la vera libertà:5eek:
 
newsiriobr ha scritto:
A questo punto perchè questa necessità di voler cambiare tutto ad ogni costo?:
Quando i governati non sono soddisfatti di come hanno operato i loro governanti, è normale che vogliano cambiarli: si chiama "democrazia" ed è la cosa migliore che l'Occidente ha inventato nei millenni della sua storia...
newsiriobr ha scritto:
AMO il mio paese,forse ancor oggi l'unico ad offrire la vera libertà:5eek:
Oddio, che sia l'unico ad offrire la vera libertà :eusa_whistle: .... beh, mi sembra un tantino esagerato... :D
Comunque, certo, credo che lo amiamo tutti, su questo non ci piove... :icon_wink:
 
L'eurispes dice il contrario però... 1 italiano su 3 andrebbe all'estero.
 
L'importante è che vadano via quelli che danno realmente fastidio:mad: .Sono convinto che il vero italiano nel suo piccolo è realmente produttivo.Non dimentichiamo che dopo un disastro come il dopoguerra la ripresa è stata più che soddisfacente:D
 
roddy ha scritto:
Quando i governati non sono soddisfatti di come hanno operato i loro governanti, è normale che vogliano cambiarli: si chiama "democrazia" ed è la cosa migliore che l'Occidente ha inventato nei millenni della sua storia...

I giudizi dovrebbero essere dati a consuntivo, sui fatti. Proclami e promesse, spauracchi e demagogia lasciano invece il tempo che trovano e non dovrebbero essere considerati elementi di giudizio da un popolo maturo.
Come hanno dimostrato democrazie occidentali consolidatissime in cui conservatori e progressisti si sono alternati, il turn over alla guida di un paese è auspicabile e produttivo, poichè innesca un processo virtuoso nei politici.
Il voto è l'unico strumento con cui il cittadino può dimostrare approvazione e disapprovazione a chi ha governato, ed è l'unica opzione per influenzare il corso degli eventi.

@Newsiriobr
La ripresa dell'Italia nel dopoguerra è anche largamente riconducibile al piano Marshall e ad una situazione di sviluppo globale, che ha portato Nazioni che uscivano dal conflitto in condizioni peggiori della nostra a posizioni migliori.
Gli italiani non sono secondi a nessuno per intelligenza e capacità, ma chi crede che un paese ed il suo popolo possa essere il migliore del mondo per grazia ricevuta sbaglia di grosso. Chi ha vissuto all'estero sa benissimo che l'Italia non è un modello per nessuno in nessun campo, mentre la nostra presunzione di furbizia ed il connaturato individualismo sono le cose che più ci si ritorcono contro. Cose con cui contribuiamo, a nostro danno, a dare conferme a chi ci denigra, spesso oltre le nostre colpe reali.
Chi ama l'Italia dovrebbe impegnarsi in prima persona a non fare dell'individualismo e dalla furbizia il proprio credo, tanto meno a considerare certe figure "furbe" ed "individualiste" un modello da seguire. Bisognerebbe che la nazione ed il popolo esistano sempre, non solo quando gioca (e vince) la nazionale di calcio, qualche ora.....
 
alex86 ha scritto:
L'eurispes dice il contrario però... 1 italiano su 3 andrebbe all'estero.
Chi vorrebbe andare a vivere all'estero perchè odia il proprio paese,merita il ritiro della cittadinanza italiana.Io la penso cosi.
 
alex86 ha scritto:
Io non capisco a chi abbia rispost viger visto che le mie obiezioni, oltre alle foto (di indymedia, quindi noglobal), sono state cancellate da Yoda...

Ho risposto a te.......ma essendo state tolte le foto e il post, sembra una cosa fumosa.
 
tuner ha scritto:
I giudizi dovrebbero essere dati a consuntivo, sui fatti. Proclami e promesse, spauracchi e demagogia lasciano invece il tempo che trovano e non dovrebbero essere considerati elementi di giudizio da un popolo maturo.
tuner ha scritto:
Come hanno dimostrato democrazie occidentali consolidatissime in cui conservatori e progressisti si sono alternati, il turn over alla guida di un paese è auspicabile e produttivo, poichè innesca un processo virtuoso nei politici.
Il voto è l'unico strumento con cui il cittadino può dimostrare approvazione e disapprovazione a chi ha governato, ed è l'unica opzione per influenzare il corso degli eventi.

@Newsiriobr
La ripresa dell'Italia nel dopoguerra è anche largamente riconducibile al piano Marshall e ad una situazione di sviluppo globale, che ha portato Nazioni che uscivano dal conflitto in condizioni peggiori della nostra a posizioni migliori.
Gli italiani non sono secondi a nessuno per intelligenza e capacità, ma chi crede che un paese ed il suo popolo possa essere il migliore del mondo per grazia ricevuta sbaglia di grosso. Chi ha vissuto all'estero sa benissimo che l'Italia non è un modello per nessuno in nessun campo, mentre la nostra presunzione di furbizia ed il connaturato individualismo sono le cose che più ci si ritorcono contro. Cose con cui contribuiamo, a nostro danno, a dare conferme a chi ci denigra, spesso oltre le nostre colpe reali.
Chi ama l'Italia dovrebbe impegnarsi in prima persona a non fare dell'individualismo e dalla furbizia il proprio credo, tanto meno a considerare certe figure "furbe" ed "individualiste" un modello da seguire. Bisognerebbe che la nazione ed il popolo esistano sempre, non solo quando gioca (e vince) la nazionale di calcio, qualche ora.....

come non quotarti in toto...:icon_wink:
 
tuner ha scritto:
Chi ama l'Italia dovrebbe impegnarsi in prima persona a non fare dell'individualismo e dalla furbizia il proprio credo, tanto meno a considerare certe figure "furbe" ed "individualiste" un modello da seguire. Bisognerebbe che la nazione ed il popolo esistano sempre, non solo quando gioca (e vince) la nazionale di calcio, qualche ora.....
Questo, caro Tuner, mi sembra sempre più una speranza utopistica...
Sarà la storia di questo Paese, il fatto che qui ci sia stata una Controriforma senza che sia mai attecchita una Riforma; l'abitudine alla dominazione straniera ( Franza o Spagna purchè se magna... ); sarà soprattutto il modello sociale familistico ( che poi è alla base della cultura mafiosa ), quello per cui ciò che conta è "la famiglia" in senso lato, e mai "lo Stato".... Sarà per tutto quello che vuoi, ma l'Italia, è inutile nascondercelo, NON E' una nazione come le altre: noi, suoi abitanti, non abbiamo una coscienza civica, non abbiamo interiorizzato la consapevolezza che sacrificare il proprio personale interesse per il bene comune alla fine è un vantaggio per tutti.
Al contrario, fregare il prossimo, essere "furbi" è considerato un valore positivo, rende "simpatici"... :mad: E ci si può costruire una carriera sopra... :mad: :mad:
E questo, naturalmente, è vero a TUTTI i livelli, anche se gli esempi più eclatanti che tutti ben conosciamo, marchiano a fuoco l'immagine del Paese nel mondo :mad: :mad:
Immagine che, anche qualora un giorno qualcuno ci provasse, sarebbe difficile, difficilissimo, ribaltare...
 
ti quoto pure "attè"!!!!:icon_wink:

roddy ha scritto:
Al contrario, fregare il prossimo, essere "furbi" è considerato un valore positivo, rende "simpatici"... :mad: E ci si può costruire una carriera sopra... :mad: :mad:
E questo, naturalmente, è vero a TUTTI i livelli, anche se gli esempi più eclatanti che tutti ben conosciamo, marchiano a fuoco l'immagine del Paese nel mondo :mad: :mad:
Immagine che, anche qualora un giorno qualcuno ci provasse, sarebbe difficile, difficilissimo, ribaltare...
forse con una "rivoluzione" si potrebbe ripartire daccapo?
nn nego che l'ho "sognata" diverse volte per veder risorgere una nuova Italia
ma sopratutto dei nuovi Italiani!:icon_redface:
 
Purtroppo, l'Italia è un paese da amare ma, soprattutto ed anche, un paese del quale vergognarsi un bel po', a meno di non paragonarsi all'Iran... :icon_rolleyes:
 
A forza di prendere "mazzate", non nel senso di manganellate ma di constatazione sull'arretramento nei rating internazionali dell'Italia, cosa che oggi dice poco (e si può far finta di nulla) ma a medio e lungo termine significa meno soldini in tasca e tenore di vita più basso, soprattutto per la "famiglia", forse qualcuno capirà.... anche senza fare la rivoluzione.
:icon_wink:
 
Diversi anni fà, qualcuno disse <L' Italia è stata fatta, ora bisogna fare gli Italiani...> :D
Mi pare che sia trascorso diverso tempo da allora , ma le cose, purtroppo, NON sono ancora cambiate. :sad:
 
sono 10 anni che non vivo piu` nel belpaese, mi sento Italiano al 100% ma vi assicuro che tornare in Italia 2 volte all'anno mi e` piu` che sufficiente per farmi capire quanto non ci tornerei piu` se non per qualche vacanza fugace!
Provate a vivere lontano per qualche anno, tornate a casa ogni tanto e poi raccontatemi come vedete l'Italia!
Non sto assolutamente rinnegando le mie origini ne tantomeno il mio amato paese ma vi assicuro che vivere lontano per un po ti apre gli occhi e ti fa capire che paese di peracottai, pagliacci e buffoni sia il nostro!
 
Io però, che, certo non lesino critiche ( e uso un eufemismo ) quando sto in Italia, quando sto all'estero, invece, mi trasformo e non posso sentir parlarne male e mi accapiglio con chiunque ci faccia dell'ironia contro...:evil5:
Addirittura, anche se non ci crederete, sono arrivato una volta al punto di difendere anche l'"indifendibile":mad: :mad: . Poi dopo ci sono stato male due giorni per la vergogna, eppure l'ho fatto... :5eek:
Perchè, comunque, per quanti difetti possa avere, amo l'Italia e non cambierei il mio Paese con nessun altro ( e poi, grazie a Dio, tra poco non mi capiterà neanche più di dover difendere l'"indifendibile" :D :D :D :badgrin: :badgrin: )
 
Indietro
Alto Basso