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La verità sul sistema Gas Italiano....

YODA ha scritto:
e ho paura che anche nelle altre privatizzazioni non sia andata in modo molto diverso...:icon_rolleyes:

by:icon_redface:

Per la mia modesta esperienza.... hai fatto centro.

Ci siamo spesso accalorati discutendo se fosse meglio bianco o nero, pubblico o privato etc. etc. dimenticando l'importanza delle regole e degli organismi di controllo. Vista la nostra storia non disdegnerei neanche i controllori dei controllori.
 
futurorosso ha scritto:
Vista la nostra storia non disdegnerei neanche i controllori dei controllori.

I controllori dei controllori dei controllati
 
roddy ha scritto:
Alex l'ha già detto: ci andrebbe a fare i pic nic davanti tutte le domeniche...
beh, sicuramente un qualsiasi impianto vicino casa non piace a nessuno...:mad:
però siamo pronti a fare montagne di rifiuti e sicuramente poco ci interessa se finiscono vicino a casa di qualcuno...basta pagare!:icon_redface:
così come accendiamo la luce, ma poco importa come viene prodotta e con quali impianti, basta che siano lontani da casa!

così come ci riscaldiamo, ma se un tubo passa vicino a noi...
giammai! e se non fosse che si può chiedere l'esproprio per
esigenze della comunità, chissà dove li farebbero passare...:icon_rolleyes:

se esistessero piccole discariche/centrali etc. etc....in ogni comune, la soluzione sarebbe molto facile!
ma così non è.:icon_wink:
 
YODA ha scritto:
beh, sicuramente un qualsiasi impianto vicino casa non piace a nessuno...:mad:
però siamo pronti a fare montagne di rifiuti e sicuramente poco ci interessa se finiscono vicino a casa di qualcuno...basta pagare!:icon_redface:
così come accendiamo la luce, ma poco importa come viene prodotta e con quali impianti, basta che siano lontani da casa!

così come ci riscaldiamo, ma se un tubo passa vicino a noi...
giammai! e se non fosse che si può chiedere l'esproprio per
esigenze della comunità, chissà dove li farebbero passare...:icon_rolleyes:

se esistessero piccole discariche/centrali etc. etc....in ogni comune, la soluzione sarebbe molto facile!
ma così non è.:icon_wink:
Beh, è la famosa "NIMBY Syndrome" che tu conoscerai benissimo... Non voglio affatto giustificarla ( tutt'altro...), ma esiste, è una cosa reale con cui bisogna farci i conti: ignorarla, o, peggio, pensare di "curarla" a colpi di manganello è una grossa stupidaggine ( e i risultati di questo atteggiamento mentale possiamo verificarli in modo manifesto nel nostro Paese... :eusa_wall: ).
 
pachi ha scritto:
vorrei vedere se ti mettono davanti a casa un bel impianto di termovalorizzatore cosa fai???? :icon_rolleyes:
Con tutto lo smog che c'è a Roma neanche me ne accorgerei della presenza del termovalorizzatore...:badgrin:
 
Non abbiamo la mentalita' del vero valore dell'energia che consumiamo in ogni momento della giornata(in casa ,l'auto,in citta',sul lavoro).Questo credo per due motivi:la nostra educazione civile e ed il rispetto per l'ambiente e le persone che ci circondano.La scuola non educa piu',la pubblicita' in TV sui giornali ,i cartelloni pubblicitari nelle strade,tutti questi sentri commerciali aperti anche la domenica,ci portano dalle generazioni presenti ed anche quelle che arrivano ad un consumismo sfrenato voluto dalle multinazionali ed alla globalizzazione!Ci piace tutto cio' che e' bello ottenibile senza fatica!
Si devono educare le prossime generazioni ,a questo punto,per star bene fra' 20 anni!!!
 
roddy ha scritto:
Beh, è la famosa "NIMBY Syndrome" che tu conoscerai benissimo... Non voglio affatto giustificarla ( tutt'altro...), ma esiste, è una cosa reale con cui bisogna farci i conti: ignorarla, o, peggio, pensare di "curarla" a colpi di manganello è una grossa stupidaggine ( e i risultati di questo atteggiamento mentale possiamo verificarli in modo manifesto nel nostro Paese... :eusa_wall: ).
beh, Roddy, se pensi a come sia difficile solo scambiarci idee su questo forum...:icon_rolleyes:
vedi bene che è impossibile anche solo arrivare ad una maggioranza seria.
In questi casi lo stato dovrebbe "imporre" le scelte per il "bene" comune...:D
tanto in ogni caso una notevole percentuale rimarrebbe sempre insoddisfatta!
Oppure scegliere di mettersi intorno a un tavolo e preparare una strategia
rapida, comune ed efficente...:icon_redface:
stò sognando?:icon_rolleyes:
in Italia?
mah...:icon_wink:
 
YODA ha scritto:
In questi casi lo stato dovrebbe "imporre" le scelte per il "bene" comune...

Mi piace poco veder discutere leggi che curano interessi particolari e contingenti anzichè quelli generali e con effetti a lungo termine. Trovo poco democratico lo strumento di porre la fiducia per approvare le leggi ed il voto palese. Figuriamoci se potrei condividere una forma di governo di stampo dittatoriale od oligarchico dove tutto piove dall'alto....
La democrazia, però, non prevede che la norma sia di far decidere i cittadini, ma che debba essere chi è stato deputato a farlo, cioè il consesso degli eletti.
Il problema è che questi ultimi, per garantirsi la candidatura nella successiva legislatura, sono più propensi a seguire le loro convenienze personali che occuparsi di cause e problemi seri, e fanno di tutto per evitare di inimicarsi la maggior parte degli elettori e i personaggi di grande "peso" economico.
Il guaio è che quando ci sono le elezioni abbiamo la memoria corta, e ci piace credere alle storielle che raccontano i candidati, specie se sembrano concordare con quel che pensiamo.
....poi, passata la festa gabbato lo santo, e tutto resta com'era.
 
Carissimi amici,

sono tempi duri, forse sono stati sempre tempi duri in Italia.
É saputo che i politici in Italia ogni qualvolta se ne presenta l´ occasione (tempo di elezioni) promettono a destra e a sinistra posti di lavoro, occasioni, etc.etc.

Poi se vediamo bene tutti promettono che se verranno eletti, aggiusteranno tutto, NESSUNO dice come, dopo si vedrá.

In realtá loro aggiusteranno SOLO le loro cose, come sempre, uguale chi essi siano, di destra , di centro o di sinistra.

Io sono contento che l´ Italia non vuole le centrali atomiche, perché se vogliamo essere sinceri con il nostro modo di vedere e fare le cose,( vedi ALITALIA) noi vivremmo constantemente con il pericolo di Tschernobyl.

Poi non guardiamo la nostra correttezza: ovunque si alza il prezzo degli idrocarburi, si riabbassa, qualora la situazione ritorni normale : in Italia niente.

La giustizia?: peggio che andar di notte: uccidi qualcuno, peggio per il defunto, per l´ assassino si troverá un avvocato che sistemerá le cose.
sei derubato e ti difendi? ancora peggio, devi farti derubare e basta, poi se é stato uno straniero a derubarti e gli fai del male, sei anche razzista.

Non parliamo dell` immondizzia: paghiamo per andare a bruciarla in Germania
come se l´ aria avvelenata resti li sul posto.

Si potrebbe parlare e scrivere all´ infinito dei ****i nostri, ma non interessano a nessuno, importare andare avanti a discapito degli altri; ma chi sono gli altri?

Buona giornate e non pensateci sopra, chi lo ha fatto é stato definito terrorista

vi saluto
 
politica?
roba sporca, molto sporca!

e pensare che basterebbe poco.
il "cittadino" sarebbe già contento se avesse cose semplici che funzionano.
strade senza buche, mezzi puntuali puliti e non strapieni, sanità che ti dia sicurezza e tempi "normali", e costi generali in linea con il suo reddito.

basterebbe poco.

p.s. questo è un fuori onda rispetto al 3D, spero rimanga nei limiti!
byby
 
YODA ha scritto:
politica?
roba sporca, molto sporca!
Mi dispiace, ma ti debbo riquotare per dirti nuovamente che non sono daccordo... E per dire anche che una affermazione così generica ( mi verrebbe da dire anche un tantino qualunquista... :icon_redface: spero mi perdonerai... ) da te non me la sarei aspettata.
Dire che la politica è una cosa sporca è una di quelle frasi ( insieme a: " è tutto un magna-magna" et simili... :icon_wink: ) che dappertutto, ma in modo particolare in Italia, strappa facili consensi e applausi. E invece suggerire il fatto che non bisogna sporcarsi le mani con la politica, che "tanto non cambia niente", è un modo indiretto di fregarsi da soli... La politica, il voto, sono le uniche armi ( spuntate forse... ma neanche troppo... ) in mano alla gente comune ( con una sola "g" ... :icon_wink: ) per influire sul proprio destino.
E non vale pensare che sia un bene non interessarsi di politica, perchè anche così, sarà COMUNQUE sempre LA POLITICA ad interessarsi a te!!!
Quanto al fatto che non cambi nulla.... beh, comunque la si pensi, tutto si può dire fuorchè questo... :mad: Cambiando scelte politiche, le cose CAMBIANO, eccome!!! Ognuno, ovviamente, giudica se in meglio o in peggio secondo le proprie personali esperienze... :icon_rolleyes:
YODA ha scritto:
p.s. questo è un fuori onda rispetto al 3D, spero rimanga nei limiti!
byby
Credo di esserci ampiamente rimasto.... :icon_wink:
Ciao.
 
Ultima modifica di un moderatore:
:D sarà caro Roddy, ma ci sono stato dentro per troppi anni...
e confermo quanto detto.:icon_wink:
Il lavoro di tanti appassionati si và sempre + spesso ad infrangere contro muri
innalzati da livelli superiori.:icon_rolleyes:
e bada bene che ho militato da giovane da una parte e da "anziano" dall'altra!
l'informazione poi è sullo stesso livello (in generale ovviamente).
e anche quì l'ho constatato sulla mia pelle!
non ultima questa "fantomatica" crisi del GAS.

cmq rimane una mia constatazione ampiamente non condivisibile, ci mancherebbe.

per il link te lo metto nel post e poi vediamo...:D
 
roddy ha scritto:
@ Yoda.
Ho trovato un interessantissimo link ( un articolo del sole 24 ore, mica un blog anonimo... ) sui possibili retroscena della crisi del gas russo... E' francamente impressionante, ma per non incorrere in rischi di chiusura del thread, te lo mando in p.m. e poi deciderai tu... :icon_wink:

e mettiamolo....
http://www.ilsole24ore.com/fc?cmd=art&codid=20.0.1518205832&chId=30&artType=Articolo&DocRulesView=Libero

mi raccomando a tutti!
yoda

anche in questo articolo del Sole, che conosce bene il gruppo "eni", ci sono alcune mezze verità...
se usciranno dalla discussione cercherò di dirvi la mia...:D
 
YODA ha scritto:
:D sarà caro Roddy, ma ci sono stato dentro per troppi anni...
e confermo quanto detto.:icon_wink:
Il lavoro di tanti appassionati si và sempre + spesso ad infrangere contro muri
innalzati da livelli superiori.:icon_rolleyes:
e bada bene che ho militato da giovane da una parte e da "anziano" dall'altra!
l'informazione poi è sullo stesso livello (in generale ovviamente).
e anche quì l'ho constatato sulla mia pelle!
non ultima questa "fantomatica" crisi del GAS.

cmq rimane una mia constatazione ampiamente non condivisibile, ci mancherebbe.

per il link te lo metto nel post e poi vediamo...:D
E' bene che sia così, cambiare idea è segno di intelligenza, fare il tifo come allo stadio non mi è mai piaciuto... Pensa che io ho fatto il tuo stesso percorso... anche se ( almeno così credo di aver capito...) in senso inverso... :icon_wink: E la cosa curiosa è che è stato per gli stessi motivi... :D :D
Magari un giorno, andando avanti e indietro, ci ritroveremo dalla stessa parte... :D
 
in pratica ci siamo già...:D
ambedue vorremmo cose semplici, fattibili, pulite e oneste!:icon_redface:
ma forse a questo punto dopo aver dato il ns. contributo alle varie cause
siamo diventati..." anziani sognatori"????:icon_rolleyes:
sappaimo che solo cancellando (tutto o quasi) e ricominciando
ci sono speranze, ma questo da molti viene visto come rivoluzionario!:icon_wink:
byby
 
:icon_redface: una piccola parentesi sulla crisi del gas e l'informazione...:icon_redface:

la figlia della mia compagna deve portare a scuola degli articoli di giornali
che parlino della crisi del "gas" di questi giorni.:evil5:
unica condizione, che raccontino i fatti e non si abbandonino a commenti di parte.:eusa_shifty:
risultato dopo lunghe ricerche: due articoli in inglese presi dalla rete!:icon_rolleyes:
...e per fortuna che ha in casa uno "scienziato del gas" come me....:icon_wink:
 
Chi ha avuto occasione di soggiornare all'estero per alcuni periodi, non può non aver notato come spesso i propri famigliari, e l'opinione pubblica italiana in genere, che ha ricevuto le stesse notizie ma dai nostri TG e giornali, abbia opinioni distorte degli avvenimenti accaduti, e sia focalizzata (distratta?) su problemi marginali anzichè su quelli fondamentali. Credo sia molto difficile sostenere che questo non sia il risultato di un'informazione palesemente manipolata, un vizio che dovrebbe essere dei regimi e non delle democrazie. Tengo a precisare che quanto sopra l'ho sempre notato negli ultimi 22 anni, qualunque fosse il colore del governo in carica.
 
tuner ha scritto:
Chi ha avuto occasione di soggiornare all'estero per alcuni periodi, non può non aver notato come spesso i propri famigliari, e l'opinione pubblica italiana in genere, che ha ricevuto le stesse notizie ma dai nostri TG e giornali, abbia opinioni distorte degli avvenimenti accaduti, e sia focalizzata (distratta?) su problemi marginali anzichè su quelli fondamentali. Credo sia molto difficile sostenere che questo non sia il risultato di un'informazione palesemente manipolata, un vizio che dovrebbe essere dei regimi e non delle democrazie. Tengo a precisare che quanto sopra l'ho sempre notato negli ultimi 22 anni, qualunque fosse il colore del governo in carica.
Senz'altro vero... Ci aggiungerei anche una abbondante dose di provincialismo che ci porta a pensare di essere l'ombelico del mondo e a sopravvalutare le piccole beghe di casa nostra, salvo meravigliarci poi quando i sommovimenti epocali che stanno cambiando il pianeta si riflettono anche, come ovvio, nel nostro cortile... :mad:
 
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