Lettera di una madre di una ragazza...

Piuttosto mi chiedevo che fine avrà fatto alex86... :icon_wink:
Chissà lui che commenti potrebbe offrire alle parole accorate di quella mamma...?
Comunque, ragazzi tranquilli, riguardo spacebeagle, anche se eiliminerà la discussione tra quelle da lui sottoscritte, ho il presentimento che non mancherà di continuare a consultarla... :icon_wink:
Passiamo ai doverosi commenti.

spacebeagle2003 ha scritto:
[...]quelli di voi che ho scoperto essere i veri RAZZISTI e i veri PREVENUTI solo xche uno non la pensa come voi e ha l'onesta di affermarlo.
Un conto è avere l'onestà delle proprie opinioni, cosa apprezzabilissima, altra cosa è andare fieri di esternazioni e generalizzazioni a danno di un'intera categoria di persone (e, a proposito, non sono un ipocrita). :mad:
Un esempio?

spacebeagle2003 ha scritto:
mi sono stancato di ripetere che io non generalizzo partendo da precisi fatti di mia conoscenza, ma per mia cultura e mio modo di essere considero questo tipo di diversita una aberrazione della natura [...]
Ecco qui.
Non è che uno si mette minimamente in discussione o si dimostra in grado di poter riflettere sulle proprie posizioni o anche di aprirsi alla conoscenza di altri punti di vista, di altre culture oltre alla sua... Noooo!
C'è anche un altro detto... "Soltanto gli stolti non riesaminano le proprie idee".

spacebeagle2003 ha scritto:
certo di farvi cosa gradita, vi auguro di avere tanti bei figlioli di varia natura.
Sarà come Dio (quello vero, se c'è) vorrà.
Se un figlio sarà felice lo sarà ugualmente anche qualunque genitore NORMALE (leggi "con pura, autentica, istintiva sensibiltà di genitore"). :icon_cool:

spacebeagle2003 ha scritto:
P.S.@ Gahan : vorra dire che disertero la sezione che presiedi con tanto zelo, andando direttamente sui siti specializzati, tanto non notero differenze
Questo evidenzia ben due cose:
1) sottolinea quanto da me detto poco sopra ("Soltanto gli stolti...")
2) fa soltanto onore a gahan, visto che tra ciò che scrive lui e i siti specializzati non ci sono differenze! :D
 
AG-brasc ha scritto:
Piuttosto mi chiedevo che fine avrà fatto alex86... :icon_wink:
Me lo chiedevo anch'io. :D Comunque ha avuto un degno sostituto: magari è stato lui a suggerirgli la roba della malattia. :lol: :icon_rolleyes:
 
gahan ha scritto:
Me lo chiedevo anch'io. :D Comunque ha avuto un degno sostituto: magari è stato lui a suggerirgli la roba della malattia. :lol: :icon_rolleyes:
Fino a questo punto, dici? :lol:
Comunque alex86 ha appena aperto un Thread in questa stessa sezione al quale ho apportato un doveroso contributo, a quanto pare stavolta con analogia di vedute! :icon_wink:
Anzi, quasi quasi gli mando un PM per dirgli che qui si parla di lui, se non altro per non dare l'impressione errata che qui si (s)parli degli assenti! :lol:
 
Sapete bene che se intervengo io il thread finisce male.... :) E' per evitare di chiuderlo che non apro bocca. Anche se QUALCUNO osava definirmi "alex il censore" :)
Comunque non ho letto assolutamente niente della discussione, ho letto solo la lettera. Se non fosse stato per il messaggio pvt di ag, che ringrazio per la correttezza, neanche mi sarei accorto che mi avevate citato.
 
alex86 ha scritto:
Sapete bene che se intervengo io il thread finisce male.... :) E' per evitare di chiuderlo che non apro bocca. Anche se QUALCUNO osava definirmi "alex il censore" :)
Comunque non ho letto assolutamente niente della discussione, ho letto solo la lettera. Se non fosse stato per il messaggio pvt di ag, che ringrazio per la correttezza, neanche mi sarei accorto che mi avevate citato.
Però, chissà perché, io continuo a rimanere convinto che a fronte di ragionamenti pacati, tu pur conservando le tue idee, risulterai disposto ad un pacifico confronto.
Quindi commenta pure in tutta tranquillità, così magari aggiungiamo un po' di "pepe" alla discussione in modo intelligente... :D
 
gahan ha scritto:
Son stato assente tutto il pomeriggio di ieri e non vi ho potuti seguire. :icon_rolleyes: Conosco spacebeagle come frequentatore della mia sezione preferita (per chi non lo sapesse, Cinema, TV e Home Video) e mi dispiace molto scoprirlo così; soprattutto perché lì la sua passione per la musica più volte manifestatasi suggeriva una sensibilità ed un'apertura mentale di ben altro livello. Brutto vedere che, purtroppo, l'avevo inquadrato male e da oggi in poi non saprò più discutere bene con lui come finora avevam fatto...

:5eek:

Credo che riuscirà a sopravvivere all'assenza del tuo simpatico pluralis maiestatis...:icon_rolleyes:

Che tra l'altro mi ricorda qualcuno...:D
 
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SERGIOZIZZA ha scritto:
Ah,finalmente hai confessato!:icon_cool:
altro che esperienze personali,non ti piacciono perchè sarebbero contro natura:se ci fosse un campionato del mondo del pregiudizio tu ti piazzeresti senza dubbio alcuno sul gradino più alto!
purtroppo il dato freddamente numerico della percentuale della popolazione omosessuale rispetto a quella eterosessuale innesca un per certi versi comprensibile meccanismo di tipo matematico:gli omosessuali sono pochi,quindi MINORANZA.minoranza uguale DIVERSITA'(perchè i normali devono per forza essere coloro che sono in numero superiore),diversità uguale ANORMALITA',ed anormalità non può che significare MALATTIA in siffatto perverso meccanismo della mente umana.
pagina 3 paragrafo 4 del manuale intitolato "come l'uomo della strada ti ribalta tutte le teorie medico-scientifiche degli ultimi due secoli in sole tre lezioni".soddisfatti o rimborsati.
Secondo me spacebeagle2003 è liberissimo di pensarla come vuole e se pur in disaccordo con la sua idea va rispettatto, come ogni altro utente! :eusa_think:
Devono essere rispettate le idee di tutti e non solo quelle di alcuni, e badate, questo non implica che tutti si debbano uniformare ad un unico pensiero, anzi! :eusa_hand:
 
ERIKLE ha scritto:
Secondo me spacebeagle2003 è liberissimo di pensarla come vuole e se pur in disaccordo con la sua idea va rispettatto, come ogni altro utente! :eusa_think:
Devono essere rispettate le idee di tutti e non solo quelle di alcuni, e badate, questo non implica che tutti si debbano uniformare ad un unico pensiero, anzi! :eusa_hand:
Sinceramente, Erikle, non credo proprio che alcuno abbia mancato di rispetto a Spacebeagle... a parte qualche passaggio, come dire, forse un pò troppo appassionato... :icon_wink:
Ho i miei dubbi, per essere sincero, sul fatto che, invece, sia Spacebeagle ad ever dimostrato lo stesso rispetto verso un'intera ( vasta ) categoria di persone, definite "malate", "anormali" e quant'altro...
Senza neanche porsi il problema ( giustamente rilevato da Gahan ) se, in questo modo, non stava insultando, pesantemente insultando, anche alcuni di coloro che lo stavano leggendo su queste pagine... E a cui certo non potrà aver fatto piacere essere trattati in questo modo...:mad:
A costoro, se mi permetti, porgo la mia solidarietà ( non di maniera... ), e, per quel che possono valere, anche le mie scuse da parte di tutti quegli eterosessuali ( grazie a Dio la maggioranza ) che vivono la loro condizione con naturalezza, senza paura e senza sentire il bisogno di brandire la propria, supposta, "normalità", come una clava contro i "diversi"...
 
Ultima modifica:
roddy ha scritto:
Sinceramente, Erikle, non credo che alcuno abbia mancato di rispetto a Spacebeagle... a parte qualche passaggio, come dire, forse un pò troppo appassionato... :icon_wink:
Ho i miei dubbi, per essere sincero, sul fatto che invece Spacebeagle abbia dimostrato lo stesso rispetto verso un'intera ( vasta ) categoria di persone, definite "malate", "anormali" e quant'altro...
bhe forse anche lui in quelche passagio potrebbe definirsi "appassionato"; ricordiamo che in questa discussione chi si trovava in minoranza era lui...
Senza neanche porsi il problema ( giustamente rilevato da Gahan ) se, in questo modo, non stava insultando, pesantemente insultando, anche alcuni di coloro che lo stavano leggendo su queste pagine...
A costoro, se mi permetti, porgo la mia solidarietà, e, per quel che vale, le mie scuse da parte di quegli eterosessuali che vivono la loro condizione con naturalezza, senza paura e senza sentire il bisogno di brandire la propria, supposta, "normalità", come una clava contro i "diversi"...
questo non fa una piega... totalmente daccordo.
 
barto ha scritto:
Credo che riuscirà a sopravvivere all'assenza del tuo simpatico pluralis maiestatis...:icon_rolleyes:

Che tra l'altro mi ricorda qualcuno...:D
Quel plurale era riferito a me e spacebeagle. Gli altri li ho presi da Otelma che, come me, è divino. :lol: :D

roddy, come sempre... :icon_wink:
 
Ah! Ecco chi mi ricordava!:D

A favore di spacebeagle2003 mi permetto di spezzare una lancia in testa a roddy: non mi pare che space avesse intenzione di offendere o mancare di rispetto a qualcuno.
E che l'omosessualità non sia la norma è...per fortuna...un dato di fatto...:D
Sul resto ha portato argomenti che forse, in questo contesto, era meglio evitare, ma è stato sincero.
E se a lui non piacciono gli omosessuali sono cavoli suoi, anche se francamente non capisco come si possa generalizzare in quel modo.
 
roddy ha scritto:
Sinceramente, Erikle, non credo proprio che alcuno abbia mancato di rispetto a Spacebeagle... a parte qualche passaggio, come dire, forse un pò troppo appassionato... :icon_wink:
Ho i miei dubbi, per essere sincero, sul fatto che, invece, sia Spacebeagle ad ever dimostrato lo stesso rispetto verso un'intera ( vasta ) categoria di persone, definite "malate", "anormali" e quant'altro...
Senza neanche porsi il problema ( giustamente rilevato da Gahan ) se, in questo modo, non stava insultando, pesantemente insultando, anche alcuni di coloro che lo stavano leggendo su queste pagine... E a cui certo non potrà aver fatto piacere essere trattati in questo modo...:mad:
A costoro, se mi permetti, porgo la mia solidarietà ( non di maniera... ), e, per quel che possono valere, anche le mie scuse da parte di tutti quegli eterosessuali ( grazie a Dio la maggioranza ) che vivono la loro condizione con naturalezza, senza paura e senza sentire il bisogno di brandire la propria, supposta, "normalità", come una clava contro i "diversi"...
Io in qualche modo avrei anche apprezzato quella di spacebeagle che ho definito "onestà delle proprie opinioni", se strettamente ci riferiamo alla coerenza e al fatto di non rivelarsi ipocriti.
Però ho trovato decisamente inaccettabili due cose.
La prima, il voler andare in qualche modo fiero della sua generalizzazione applicata a diversi milioni di persone, inclusi diversi frequentatori del Forum, me compreso (cioè, non tanto il fatto di non essersi sia chiesto con chi parlava, ma proprio quello di andar fiero di un pregiudizio!). La seconda, il fatto di ostinarsi ad accusare di ipocrisia tutti gli altri…
Grazie per la solidarietà e per le scuse, ma per carità, non erano assolutamente necessarie. :)
Un tempo, in analoghe circostanze, avrei avuto l'impulso di saltare nel video per trasferirmi all'istante davanti a chi lancia ottuse ingiurie ('na sorta di Stargate!) ed azzannarlo alla giugulare (!), ora però nemmeno mi ci arrabbio più di tanto. :icon_rolleyes:
E poi, sono CERTO che nessuno (specie se non è neppure confortato da dati scientifici o psicologici o filosofici, ecc.) si possa prendere la libertà di dire in senso assoluto ciò che è normale e ciò che non lo è. Personalmente a suo tempo mi sono sentito anormale, ma - col senno di poi - ora posso affermare tranquillamente che il mio disagio dipendeva dal fatto che, sia pure indirettamente, erano certi luoghi comuni (tuttora ben consolidati) a farmici sentire. :sad:
Anche perché quando ti rendi conto - a tutti i livelli - che tu hai le stesse potenzialità fisiche (Oddio, magari se dimagrissi un po'… :lol: ), psichiche, attitudinali, ecc. rispetto a chiunque altro, beh, allora smetti di farti tanti problemi e nemmeno ti offendi più quando qualcuno vuole promuovere certe teorie in modo così "curioso".
Diciamo che ora come ora sono un sostenitore - a volte anche in modo ostinato - del ragionamento.
E come una sorta di fede personale (penso ricorderete il famoso Topic sui Pacs di fine Estate 2005, credo di essere stato uno dei pochi che ha spiegato il proprio punto di vista in modo equidistante e senza "alzare la voce").
Così come, in fatto di orientamento sessuale (come già detto) sono un accanito sostenitore dell'esistenza dell'eterosessualità in tutta la sua autenticità, quel tipo di eterosessualità che non ti farebbe neppure porre il problema di passare, che so, una vacanza intera con un amico o un'amica omosessuale, persino dormirci insieme, perché tu SAI CHI SEI e non temi né confronti, né di metterti in discussione, proprio perché sai che non è necessario. :icon_wink:
Per questo stesso motivo chi - da eterosessuale "dichiarato" - si sente rassicurato nell'affermare che un vasto gruppo di persone è "anormale" solo perché in minoranza, non so… Non mi convince… :eusa_think:
Idem per quelli che "…ma poi chissà cosa faranno in privato!". Quelli che "…Ma adesso vogliono pure i PACS, 'sti svergognati…". Quelli che "…Ma non dargli retta, li stai pure a sentire?". Quelli che "…Embè? Che vuoi farci? Ognuno fa la sua scelta…". :5eek:
O l'ormai famosissimo e terribile: "Ma amatevi pure, basta che non rompiate i co….ni a noi che siamo per la famiglia…" :5eek:
…Questo concetto di "famiglia" che dovrebbe essere così puro e semplice, ma che suona così distorto nella bocca di qualcuno... A voler essere proprio in malafede, parrebbe quasi di leggere un sottotesto che trabocca di biliosa invidia, magari per non aver avuto il coraggio di accettarsi per quello che si è e per essersi costretti ad una vita di "sacrifici", non per godersi la gioia di una famiglia, ma solo per evitare che la propria vera natura (della quale in fondo credo si sia sempre consapevoli) facesse liberamente il suo corso… :eusa_think:
Ma questa, ovviamente, è solo una mia ipotesi che non è certo detto corrisponda al vero, e che sicuramente non preoccuperà nessuno, no? :icon_wink:
Comunque, tornando alle "certezze" così come mi riferivo alla mia sicurezza dell'esistenza della cosiddetta "eterosessualità autentica" (quella che non teme confronti), posso ugualmente affermare con tutta tranquillità di essere sicuro di non essere "anormale", perciò non sarà certo un punto di vista fuori dal coro ad impressionarmi o a farmi perdere le staffe. ;)
 
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barto ha scritto:
A favore di spacebeagle2003 mi permetto di spezzare una lancia in testa a roddy: non mi pare che space avesse intenzione di offendere o mancare di rispetto a qualcuno..
Ti ringrazio per il gentile pensiero...:icon_rolleyes: Fortunatamente la mia testa è sufficientemente robusta: ci vuole altro anche solo per scalfirla...
Quanto alle intenzioni di Spacebeagle, posso anche essere daccordo con te sul fatto che non volesse offendere nessuno, anzi lo dò per scontato...
Ciò nondimeno le sue espressioni ( "malato", "anormale" etc. etc. ), ad una lettura OBIETTIVA non si prestano ad equivoci, ed il fatto che, sicuramente, il loro significato travalicasse le sue intenzioni le rende, se possibile, ancora più impressionanti: significa ( come io sostenevo nel mio precedente post... ) che sono talmente radicate in lui ( e certo, non solo in lui... ) che non si rende neanche conto di come possano ferire i destinatari dei suoi giudizi in un modo che, probabilmente, nè io nè te ( e, di questo sono sicuro, neanche Spacebeagle... ) possiamo nemmeno immaginare...
 
Quando una propria convinzione porta, direttamente od indirettamente, a limitare la libertà altrui ed a condizionarne l'esistenza, o anche soltanto ad offendere una categoria, qualcosa non sta funzionando per il verso giusto.
In pratica, dato che il problema reale è l'effetto provocato, cioè le conseguenze (vedi post originario), non ha molta rilevanza se c'è o meno consapevolezza in chi impone a forza, o comunque condiziona ed intimidisce.
Come ho già avuto modo di scrivere, avere certezze granitiche e sentirsi depositari di un unica verità, come se non ci fossero tante prospettive di visione ed interpretazione quanti sono gli esseri umani, definisce una posizione autoritaria e per nulla autorevole, spesso violenta ed ingiusta.
 
tuner ha scritto:
Quando una propria convinzione porta, direttamente od indirettamente, a limitare la libertà altrui ed a condizionarne l'esistenza, o anche soltanto ad offendere una categoria, qualcosa non sta funzionando per il verso giusto.
In pratica, dato che il problema reale è l'effetto provocato, cioè le conseguenze (vedi post originario), non ha molta rilevanza se c'è o meno consapevolezza in chi impone a forza, o comunque condiziona ed intimidisce.
Come ho già avuto modo di scrivere, avere certezze granitiche e sentirsi depositari di un unica verità, come se non ci fossero tante prospettive di visione ed interpretazione quanti sono gli esseri umani, definisce una posizione autoritaria e per nulla autorevole, spesso violenta ed ingiusta.
A sottolineare ed avvalorare quanto hai giustamente detto in questo tuo pertinente intervento, riporto alcuni fatti accaduti oggi.
__________

Da APCOM

Città del Vaticano, 12 gen.
"E' un grave errore oscurare il valore e le funzioni della famiglia legittima fondata sul matrimonio, attribuendo ad altre forme di unione impropri riconoscimenti giuridici, dei quali non vi è, in realtà, alcuna effettiva esigenza sociale". Papa Ratzinger incontra i vertici delle Amministrazioni locali, Piero Marrazzo, Enrico Gasbarra e il sindaco Walter Veltroni, e non si fa sfuggire l'occasione per ribadire ancora una volta che è il matrimonio l'unica forma legittima di famiglia.
Un discorso che assume ancora più valore perché pronunciato a due giorni dalla manifestazione a Roma "Tutti in Pacs" (14/01/06 ore 14.30, Piazza Farnese, n.d.r.) e dopo le polemiche sorte dall'istituzione di un registro dell'undicesimo municipio di Roma per l'iscrizione delle unioni civile per le coppie di fatto e anche dopo la polemica sorta da una lettera del Presidente della Regione, Piero Marrazzo e indirizzata alla giunta regionale, con la quale il presidente chiedeva che la Giunta approntasse un disegno di legge per la regolarizzazione delle coppie di fatto. [...]
Il Papa ha dunque chiesto alle Amministrazioni locali di approntare "tutti quei provvedimenti che possono essere di sostegno alle giovani coppie nel formare una famiglia e alla famiglia stessa nella generazione ed educazione dei figli".
_________

Personalmente non posso che prendere atto come il Pontefice e la maggior parte degli esponenti Vaticani continuino a non vedere le realtà della società (o non vogliono prenderne atto).
Questi veti risultano poi odiosi, oltre che per quanto detto prima da turner, anche perché, andando nello specifico, nessuno vuole scalfire o sminuire i sacrosanti diritti delle famiglie già giuridicamente in essere.
Si tratta invece di estendere delle garanzie giuridiche a chi non intende o NON PUO' contrarre matrimonio.
Si tratta di dare legalità, riconoscimento pubblico e precisi diritti a qualche milione di persone (scusate se è poco) sia eterosessuali che omosessuali che sino a questo momento sono di fatto discriminate.
E la posizione del Vaticano (e di chi ipocritamente non manca mai di dichiararsi vicino al suo dictat provvedendo di conseguenza con leggi, decreti e divieti ad hoc) vuole che sia ignorata l'esistenza di quelle migliaia e migliaia di persone che invece lo Stato dovrebbe tutelare sotto ogni aspetto.
Perché la pretesa di far sì che delle personali convinzioni morali o religiose delle gerarchie ecclesiastiche diventino imposizioni o divieti per TUTTI omosessuali o eterosessuali che siano (della serie "Ciò che è peccato è reato"), è cosa inaccettabile per una società civile (oltre che laica... Ma da noi solo sulla carta)! :mad:
In ogni caso chi vorrà, sia egli omosessuale, eterosessuale, coniugato, single o coppia di fatto, potrà dare la sua risposta o la sua solidarietà (o far valere i propri diritti umani, se direttamente interessato) presenziando sabato prossimo alle 14.30 a Piazza Farnese a Roma.
Io ci sarò. :icon_wink:
Chissà se ci sarà anche la mamma autrice della lettera che ha aperto questo Thread o chiunque altro abbia vissuto momenti così drammaticamente indelebili... :sad:
In ogni caso trovo doveroso presenziare anche per loro. :icon_rolleyes:
 
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AG-brasc ha scritto:
Ultimamente ho evitato accuratamente i temi legati al sociale o alla politica per evitare dissapori o litigi.
Però stavolta proprio non riesco a trattenermi e me ne scuso per ogni eventuale "gazzarra" che ne dovesse derivare (e in tal caso che ne avrà facoltà potrà ovviamente provvedere di conseguenza).
Dicevo, non riesco a trattenermi perché la lettera che qui di seguito sto per copiare ed incollare mi ha veramente colpito (e addolorato) per la semplicità e l'immediatezza delle parole con le quali descrive uno dei tanti drammi che si consumano in questo ed in altri Paesi nei confronti di chi non garantisce agli occhi altrui una "omologazione" o un "inquadrameno" e viene irrimediabilmente soltanto etichettato, anzi "bollato" da pregiudizi imperanti. :sad:
La lettera mi è stata segnalata vi E-Mail ed è stata tratta dal sito di News dell'On. F. Grillini.
_____________

Carissimi,
Scrivo perchè credo nella forza immensa delle donne, delle madri e nel buonsenso degli uomini di buona volontà.
Quanto dolore stanno causando le intolleranze, l’ignoranza e il pregiudizio.
Soffro per la mia vita e ho paura, per questo paese.
Ho, o forse dovrei quasi dire avevo, una figlia bellissima. Teresa era una bimba curiosa, vivace, con grandissimi occhi neri e quando mi vedeva tesa, già a due anni, diceva “mamma, no paura”. Brava a scuola, dolcissima con tutti. Anche con coloro che poi non ci hanno pensato un attimo a tradirla.
Raccoglieva fiori per la zia, andava in officina dallo zio, gli chiedeva se serviva aiuto. Era rispettata da tutti anche perché figlia mia, io che ero quella che aveva studiato e che insegnava.
Poi compì quindici anni e il giorno dopo successe la tragedia. Mi disse che al pomeriggio festeggiava con gli amici, sarebbe stata fuori.
Mentre preparavo la cena sentii urlare dalla finestra, la voce della mia bimba. Poi le grida di mio marito e di suo fratello, lo zio che Teresa amava tanto, mi affacciai con il cuore che esplodeva.
La scena che vidi non me la sarei mai aspettata.
Mio marito trascinava mia figlia per i capelli, Teresa era a terra, strisciava.
Lo zio la calciava e uomini, donne e curiosi vociavano.
Corsi per le scale gridando.
Quando arrivai giù, in strada, mio marito mi spinse in un angolo e trattenendomi brutalmente mi urlò sputandomi in faccia una serie di futtiri che presero forma solo dopo alcuni secondi nella mia testa. Teresa era stata trovata mentre faceva all’amore con una compagna di scuola. Mio marito mi lasciò libera pensando di avermi riempita di rabbia e odio.
Invece mi buttai per terra, sulla mia bimba, per difenderla e perchè non piangesse più.
Qualcuno mi prese per i capelli e mi gettarono nell’atrio, mi chiusero lì.
Non dimenticherò mai le volgarità triviali vomitate da quegli uomini e le grida terrorizzate di mia figlia, le sue richieste di aiuto.
Quando me la ridiedero tremava terrorizzata, era sporca e aveva ecchimosi dappertutto. Mi chiese scusa e mi veniva solo da dirle che lei doveva scusare, doveva scusare tutti.
Le preparai una borsa e una valigia, ci misi anche il suo diario che non ho mai aperto e il peluche con il quale dormiva. Ci misi così tante lacrime che per la vita intera non ne avrò più. Prese il treno per andare da mia sorella, la feci fuggire dal male che già le avevano fatto e che sarebbe durato ancora.
Non tornerà. In questo paese non può tornare.
E io detesto tutti qui. Sto raccogliendo i soldi per andare da lei, e proteggerla. E’ figlia mia. Una figlia che non ha fatto mai male a nessuno, solare e limpida.
Io sono sempre stata cristiana e Gesù è per me un’ispirazione. La sua storia scritta nei Vangeli e le sue Parabole mi hanno insegnato tante cose sull’amore cristiano.
E questo amore gli fece difendere una prostituta, femmina in un’epoca maschilista, un reietto dell’umanità. Disse che chi era senza peccato scagliasse la prima pietra.
Se l’è dimenticato il Vaticano?
Disse di guardare alla trave nei propri occhi piuttosto che alla pagliuzza in quelli degli altri. Ruini ha letto le parole di Cristo? L’odio di questi vecchi signori in gonnella è sceso su una ragazzina innocente come una scure.
Gesù li starà guardando. Cosa diranno nelle loro preghiere a colui che 2000 anni fa difendeva coloro che gli altri condannavano?
Ogni giorno leggo le dichiarazioni di questi farisei e vedo e vivo sulla mia pelle cosa genera sulle persone ignoranti la loro ottusità.
Non ascolteranno il lamento di una madre. Potessi parlare loro vorrei sapere perchè non si scagliano contro i loro preti, pedofili e morbosi, invece che su ragazzini che non fanno alcun male.
Perchè non lottano per la pace, per un mondo migliore, contro l’inquinamento che ci avvelena e contro la fame che devasta il mondo?
E’ un problema più grosso che due persone che si amano abbiano diritto ad assistersi l’un l’altra o la tortura che si sta diffondendo ovunque?
Hanno meno paura a farsela con adolescenti, che al massimo si suicideranno, che con paesi repressivi, che applicano la pena di morte e massacrano i loro stessi popoli?
E poi è contronatura per la Chiesa chi non si riproduce? Allora i suoi stessi appartenenti sono tutti contronatura, vestiti da donne, senza famiglia, circondati da soli uomini.
Nel mio animo di una cosa sono certa. Che se Dio c’è abbraccerà Teresa e condannerà loro.

__________

...E questo è quanto. :crybaby2: :eusa_wall:

mmmm...per me questa lettera è inventata.
La brava ragazzina, il "linciaggio" pubblico...il pelouche...:icon_rolleyes:

E l'accusa che in un attimo passa dai familiari cattivi al Vaticano.
 
Se devo essere sincero, il sospetto mi aveva sfiorato fin dall'inizio, d'altra parte dubito che un onorevole possa permettersi di far apparire simili panzane sul suo sito :eusa_think: .

(O invece no? :lol: )

Resta il fatto che purtroppo la vicenda descritta non è assolutamente inverosimile, e sottolineo 'purtroppo'.
 
barto ha scritto:
mmmm...per me questa lettera è inventata.
La brava ragazzina, il "linciaggio" pubblico...il pelouche...:icon_rolleyes:

E l'accusa che in un attimo passa dai familiari cattivi al Vaticano.

Ho evitato di intervenire fin'ora, ma purtroppo di inventato ci vedo molto poco. Non mi riesce difficile credere che ancora oggi esempi come quelli della lettera siano più "normali" di quanto non si creda. Grazie andrea per avermi segnalato il topic....anche se sono riuscito a leggerlo tardi.
Quanto alle affermazioni di SpeaceBeagle (peccato, il Beagle è il cane che preferisco) non so come si possa dire che non siano state offensive. Forse dire che persone sono malate non è più un'offesa...quindi d'ora in poi posso dare del "malato" a chiunque. Voglio vedere se dico che i napoletani o che i milanesi o i romani sono malati nessuno si ribella...
 
Capisco che oggi non si possa essere certi di nulla però, come giustamente detto da gaspy, escluderei tranquillamente che l'On. Grillini si vada a spubblicare con finte lettere o dichiarazioni.


barto ha scritto:
mmmm...per me questa lettera è inventata.
La brava ragazzina, il "linciaggio" pubblico...il pelouche...

E l'accusa che in un attimo passa dai familiari cattivi al Vaticano.
Inventata perché è impossibile che una brava ragazza...?
Perché chi si scopre lesbica sicuramente non può essere una brava persona?
Ribadisco, escludo che tale lettera possa essere frutto di fantasia.
Io per esempio conosco personalmente un ragazzo che ha da raccontare una storia simile.
E direttamente da Roma, non da un piccolo paesino di provincia.
Pensa un po', adottato e sbattuto fuori di casa a 18 anni perché i genitori adottivi hanno scoperto la sua omosessualità.
RIFIUTATO DUE VOLTE. :5eek:
La prima dai genitori naturali, la seonda da quelli adottivi sui quali certamente tentava di riporre quella fiducia già tradita a livelli assai profondi, quasi insondabili. :mad:
Fortuna che è riuscito in qualche modo a rendersi indipendente, con l'aiuto di alcuni amici.
Riguardo il Vaticano, la madre non ha fatto esattamente l'operazione di spostare le sue accuse inizialmente rivolte ai familiari. :eusa_naughty:
Faceva semplicemente riflettere su certe condanne (tipo quelle di ieri, delle quali ho già detto prima) tuonate e profuse a piene mani, che si rivelano deleterie per migliaia di persone, prendendo spunto dall'antichissimo, ma sempre efficacce "Chi è senza peccato scagli la prima pietra". :icon_wink:
 
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