Astrix ha scritto:
Tutt'al più c'erano duetti e interventi simpatici con cantanti o attori. Ricordo bene i duetti con Celine Dion e Dustin Hoffman, formidabili. Ma solo per citarne due. In realtà quel programma era una fucina di scene che sono già entrate nella storia della tv. Su Youtube o il sito della Rai dovresti trovarli. Scene esilaranti e uno spettacolo stupendo come non mai: niente del genere si è visto al Fiorello Show ridotto di SkyUno, per carità.
Che stupidaggine! Ma come! Non lo sai che in Rai c'è solo 'vecchiume, tette e culi, e intrattenimento da quattro soldi'?
Meglio Sky dove potevi vedere Fiorello tagliato, cucito e per giunta in differita di 24h, con l'impossibilità di stare sui fatti del giorno!
Vabbè, fortuna che hai avuto tu il coraggio di rispondere in maniera efficace, perchè quando le cose sono troppo ovvie io davvero non ce la faccio.
Cmq leggendo la prima parte del tuo post, mi era venuto in mente di rimarcare la bontà dello show di Fiorello sulla Rai, citando le partecipazioni di Dustin Hoffman e Celine Dion; e poco dopo le ho viste riportate da te.
Beh, del resto la cosa non sorprende perchè sono stati i momenti credo più alti della tv italiana, se non altro in termini di simpatia e di spontaneità. Già, perchè si nota che quei duetti avevano una buona dose di improvvisazione, e non si trattava di duetti con la signora Cecioni, bensì con fior di star internazionali; evidentemente messe a loro agio dalla bravura di Fiorello.
Ricordo anche la partecipazione di Stallone e quella stupenda di Liza Minnelli, quando cantò
New York New York sostituendola con Augusta Augusta, suo (di lui) paese natale.
Capisco bene cmq che evidentemente Fiorello, consapevole dell'irripetibilità di quei momenti, si sia tenuto lontano dal grande pubblico, un po' come Renzo Arbore. Ed è stato giusto e saggio.
Spero solo che nonostante la vagonata di miliardi e il sentirsi così osannato, non perda quel senso del gioco che lo caratterizza e che lo rende speciale.