Io devo dire che oggi mi sono sentito scioccato, tanto è vero e l'ho anche scritto in pm a qualcuno mi sono chiesto con che faccia reese si sarebbe fatto vedere dopo quanto accaduto. Poi ho letto le sue spiegazione e devo dire che mi hanno convinto, anche se ne sono dispiaciuto ovviamente.
Questo forum per me è molto interessante, in quanto pur essendo un dilettante appassionato (di lavoro faccio tutt'altro, operando nell'edilizia!) devo dire che mi ha permesso in questi ultimi anni di acquisire conoscenze a cui non avrei mai potuto accedere. Questa non è una testata giornalistica e si vive di indiscrezioni alcune fondate, altre meno ma vi assicuro che leggendo si capisce se un nick è affidabile o meno.
Oggi sono convinto a mente fredda e pensando a come sono evoluti i fatti che Ercolino fossero veramente convinto della partenza dei canali, altrimenti non sarebbe uscito l'articolo su digital-sat, ma spesso ci dimentichiamo che qui sono in gioco miliardi di euro e certe decisione vengono prese ad altissimi livelli della catena di comando e pertanto è comprensibile che all'ultimo o negli ultimi giorni si cambi strategia e certo, con tutto il rispetto non devono rendere conto a noi, a me o ad Ercolino.
Anche qui occorre comunque cautela, sia nel dare le informazioni che sono comunque benvenute sempre, sia nel leggerle e valutarle, cercando, se è possibile, di avere riscontri da fonti diverse, come cerco di fare io nel mio piccolo e con le mie poche capacità e conoscenze.
Comunque questa giornata rimarrà negli annali del forum e della piccola cronaca della televisione: vedrete che tra qualche anno ci rideremo sopra.
Infine nel merito se qualcuno sa rispondermi. In merito alla conversione delle frequenze ho trovato questo articolo:
http://www.corecomlazio.it/corecom/news_dettaglio.php?id=1678, in cui si parla di due vincoli uno è questo: le tivù non potranno cedere le frequenze alle tlc ma solo venderle per medesimo uso, quello televisivo. Si vuole in sostanza proteggere il valore delle frequenze acquistate a suon di miliardi dagli operatori telefonici. L'altra interessa invece la conversione dvb-h in dvb-t. Si dice questo "
Secondo, tre frequenze sono vincolate all'uso di Dvb-h (tv su cellulare). A quanto riferito, il ministero ha voluto accelerare e rispettare i termini del 30 giugno anche per poter assegnare le frequenze in un periodo transitorio del nuovo quadro regolamentare e quindi poter specificare il vincolo d'uso Dvb-h. Il nuovo quadro recepito a maggio, in Italia, infatti applica il principio di neutralità tecnologia e quindi permette di convertire l'uso delle frequenze (da Dvb-h a Dvb-t, in questo caso). Se il ministero avesse assegnato i diritti d'uso più tardi - comunque entro il 31 dicembre -, sostengono al ministero, non avrebbe potuto specificare il vincolo. Ed era importante metterlo, per non compromettere la futura asta "ex beauty contest", dove si assegneranno altre tre frequenze per il digitale terrestre. Rai e Mediaset, infatti, con la conversione da Dvb-h a Dvb-t non avrebbero potuto partecipare all'asta perché avrebbero raggiunto il limite massimo di cinque multiplex (http://www.corrierecomunicazioni.it...iaset-e-rai-piu-lontana-l-asta-frequenze.htm).
Bisognerà vedere però quanto inciderà in pratica il fatto di aver sfruttato il "periodo transitorio". È vero che ora le frequenze sono vincolate al Dvb-h, ma gli operatori possono chiedere in qualsiasi momento la conversione e non si comprende su quali basi il ministero potrebbe negargliela. Un divieto a usare le frequenze per il Dvb-t non sarebbe compatibile con il nuovo quadro, infatti. Né si può affermare che la conversione causi interferenze (un motivo che avrebbe autorizzato un divieto, almeno temporaneo).
Io sinceramente ci ho capito poco perchè mi sembra contraddittorio anche se sembra che per qualche mese, fino all'asta la conversione sia bloccata.
Qualcuno mi aiuta a capire?