Mediaset punta ai Mondiali di calcio chiedendo i diritti per il DTT a Sky

=Matteo82= ha scritto:
Forse Mediaset a questo punto più che ai Mondiali punta al risarcimento milionario?
Non facciamo disinformazione. In caso di vittoria all'arbitrato l'unico soggetto che dovrà tirare fuori i soldi sarà Mediaset che dovrà comprare i diritti secondo il prezzo equo partendo dai 165 milioni di € che è il valore dei diritti per l'Italia.
 
Esiste anche l'ipotesi che il tribunale dia ragione a Mediaset ma che ormai sia troppo tardi per permettere a questa di trasmettere i Mondiali, in questo caso Sky dovrebbe risarcire Mediaset per il mancato guadagno
 
L'arbitrato deve decidere solo se Mediaset ha ragione o torto nella richiesta. Stabilito questo ci sarà un altro organo che dovrà determinare il giusto prezzo di mercato per questi diritti.
Se poi Mediaset vorrà far causa a Sky ci può stare ma li finiamo in un argomento non attinente al topic.
 
Secondo Repubblica e La Gazzetta dello sport l'arbitrato potrebbe decidere anche per il risarcimento
 
ale83_webmaster ha scritto:
E ma io infatti avevo già detto e ripetuto che la cosa migliore sarebbe stata se fosse andato tutto in chiaro E ANCHE sulla pay tv per chi non vuole perdersi proprio nulla con più canali a disposizione.
Ed infatti si tratta di quello che è successo, oppure ti aspettavi che se la Rai avrebbe avuto tutti i diritti avrebbe trasmetto più del dovuto? Ricordo che per Vancouver la Rai non ha usato una ventina di ore che poteva usare ;)
 
Ultima modifica:
Repubblica ha scritto:
Mediaset ora chiede di affidare ad un arbitrato la controversia perché gli vengano ceduti i diritti pay sul digitale terrestre, ad un prezzo che verrebbe concordato poi con Sky. Mediaset ha deciso di seguire la strada dell'arbitrato per ottenere da Sky i diritti per il digitale terrestre a pagamento dopo aver incassato il no dalla piattaforma di Rupert Murdoch a una trattativa commerciale per acquisirli. Lo spiega il portavoce dell'azienda di Cologno Monzese, precisando anche che la Camera di commercio internazionale di Parigi è la sede indicata dalla stessa tv satellitare come sede di risoluzione di eventuali controversie negli impegni presentati alla Commissione europea all'atto della fusione Stream-Telepiù. Mediaset ha deciso di scendere in campo a fine novembre, dopo che si è chiarita la griglia definitiva delle squadre che parteciperanno ai Mondiali del Sudafrica: i match dell'Italia, infatti, nonché le fasi finali del torneo, andranno in onda in chiaro e in alta definizione sulle reti Rai. Agli inizi di dicembre l'azienda si è così rivolta a Viale Mazzini, che ha però risposto di aver ceduto i diritti a pagamento dei Mondiali a Sky, nell'ambito dell'accordo di scambio del 2008 con i diritti delle Olimpiadi 2010 e 2012. A quel punto - spiega ancora il portavoce - Mediaset ha scritto a Sky che però solo dopo diverse settimane, precisamente il 23 febbraio, ha risposto di non aver intenzione di cedere i diritti pay per il digitale terrestre. L'azienda di Cologno Monzese ha deciso così di percorrere la strada dell'arbitrato. L'arbitrato potrebbe imporre a Sky di cedere a Mediaset i diritti richiesti, ipotizzando - come sostiene Mediaset - una violazione degli impegni presi con Bruxelles (che impedirebbero alla piattaforma satellitare di mantenere in esclusiva diritti per piattaforme che non esercita) o anche limitarsi a riconoscere all'azienda di Cologno Monzese un risarcimento danni legati ai mancati introiti che sarebbero stati resi possibili da un arricchimento dell'offerta. Anche perché nel frattempo - si fa notare - Sky ha iniziato una nuova campagna pubblicitaria tutta incentrata sull'offerta 'globalè dei Mondiali del Sudafrica, caratteristica esclusiva della piattaforma di Murdoch.

Gazzetta ha scritto:
Mediaset ha così deciso di presentare una richiesta di arbitrato alla Camera di Commercio di Parigi per ottenere da Sky i diritti per il digitale terrestre a pagamento per la gare sudafricane. Secondo Mediaset, Sky avrebbe infatti violato gli impegni sottoscritti con la Commissione Ue a Bruxelles nel 2003 che impedirebbero a una piattaforma satellitare di mantenere in esclusiva i diritti per piattaforme che non esercita. In pratica, non utilizzando quella piattaforma, se Mediaset chiede di acquistare, Sky dovrebbe vendere. L'azienda di Cologno Monzese si aspetta ora che l'arbitrato imponga a Murdoch la vendita dei diritti richiesti o almeno che che le riconosca un risarcimento danni per i mancati introiti di un'offerta Mondiale.
:)
 
dado88 ha scritto:
Ed infatti si tratta di quello che è successo, oppure ti aspettavi che se la Rai avrebbe avuto tutti i diritti avrebbe trasmetto più del dovuto? Ricordo che per Vancouver la Rai non ha usato una ventina di ore che poteva usare ;)
Beh, non è proiprio quello che è successo.
La Rai 39 partite dei mondiali di calcio non le farà vedere, nelle ultime Olimpiadi, tanto per fare un esempio, le gare di curling e di hockey non le ha fatte vedere.
Nei mondiali e nelle Olimpiadi degli anni passati, dove aveva i diritti per trasmettere tutto, queste cose le ha fatte vedere.

Comunque mi sa che stiamo andando un po' troppo OT, torniamo a parlare di Mediaset Premium. ;)
 
per adesso sappiamo solo le motivazioni di mediaset ... mi piacerebbe sapere le motivazioni di sky per avere un quadro completo della situazione perchè mi sembra molto strano che sky non conosca i paletti ue:eusa_think:
 
Basta seguire telefonate e mail dei lettori dopo l’azione di Mediaset Premium: ma il Mondiale come lo vedremo in Tv? Come stanno le cose? Mondiale su Sky Per i Mondiali 2010 e 2014 Sky sul digitale satellitare— «senza costi aggiuntivi rispetto all’attuale abbonamento» assicura— trasmetterà in diretta tutte le 64 partite, in alta definizione, Active e Diretta gol. 39 in esclusiva assoluta per l’Italia: Sky punta sull’appeal di gare con protagonisti il Portogallo di Ronaldo e la Costa d’Avorio di Drogba. Mondiale su Rai La Rai trasmetterà in chiaro 25 gare su 64: dell’Italia, la finale e le 2 semifinali, 2 su 4 dei quarti, 4 su 8 degli ottavi, una partita al giorno nella fase a gironi. Mediaset e frequenze Sky ha tutti i diritti pay. Mediaset ha chiesto di acquistarli per trasmettere sul digitale terrestre, Sky ha detto no e Mediaset si è rivolta all’arbitrato di Parigi. Sosterrà che non si possono lasciare inutilizzati diritti per una competizione tanto importante, che bisogna metterli sul mercato, pena la limitazione della concorrenza. Sky si rifarà ai commitments, agli impegni assunti davanti all’Unione Europea per il sì alla fusione Tele+ e Stream nel 2003. Per tutelare concorrenza e nascita di nuovi soggetti Sky può acquistare in esclusiva solo per il digitale satellitare i diritti di calcio su eventi annuali e di lungo periodo. E sono stati definiti: A, B, Coppa Italia, Champions League, Europa League. Per gli altri sport, Mondiale di Formula 1 e Grande Slam. Gli impegni non riguarderebbero Mondiale ed Europeo di calcio, Olimpiade: non annuali e di breve periodo. Ma è iniziata la lotta per il digitale terrestre: dal 2012 anche Sky potrebbe trasmettere, le frequenze si vendono nel 2010 e Sky ora non potrebbe partecipare alla gara...

Gazzetta dello Sport
 
Repubblica ha scritto:
Mediaset ora chiede di affidare ad un arbitrato la controversia perché gli vengano ceduti i diritti pay sul digitale terrestre, ad un prezzo che verrebbe concordato poi con Sky. Mediaset ha deciso di seguire la strada dell'arbitrato per ottenere da Sky i diritti per il digitale terrestre a pagamento
Gazzetta ha scritto:
Mediaset ha così deciso di presentare una richiesta di arbitrato alla Camera di Commercio di Parigi per ottenere da Sky i diritti per il digitale terrestre a pagamento per la gare sudafricane

L'Accordo UE-Sky non prevede nessuna cessione di diritti, ma solo di "Channels".
Anzi, non prevede proprio che sia possibile che Sky acquisti diritti in esclusiva... quindi era inutile chiedere a Sky di rivendere qualcosa che (in teoria) non poteva possedere...

Dal punto di vista legale, IMHO, ne consegue che e' improprio che Mediaset si appelli all'arbitrato previsto dall'Accordo per ottenere la vendita dei diritti da Sky.

Iinvece il ricorso corretto da fare era quello per ottenere l'annullamento/modifica del contratto RAI-SKY con nuova cessione dei diritti DTT direttamente dalla RAI.
Pertanto la trattativa con Mediaset-Sky era quindi del tutto irrituale ed impropria (in quanto non prevista dall'Accordo) e paradossalmente Sky non aveva nulla da rispondere...

Tra l'altro, un eventuale accordo Mediaset-Sky non avrebbe escluso la possibilita' che una qualunque altra emittente DTT avesse chiesto la stessa cosa a Sky, in pratica Mediaset non avrebbe potuto avere da Sky l'esclusiva per il DTT dato che Sky stessa non e' autorizzata ad averla!
 
Secondo il Corriere dello Sport la decisione dell'arbitrato dovrebbe arrivare per metà giugno, quindi è probabile che la decisione riguarderà il riconoscimento di un possibile risarcimento nei confronti di mediaset piùttosto che l'obbligo di vendere i diritti, perchè ormai sarebbe fuori tempo massimo.

P.S.
su quello che dicono gli impegni con l'UE, leggete qui e saprete tutti i dettagli.
 
Supernino ha scritto:
P.S.
su quello che dicono gli impegni con l'UE, leggete qui e saprete tutti i dettagli.
credo che gli artt. idonei a risolvere la controversia siano il 64, 65 e 69 [pagg. 16-17-18]
 
Tutta la prima parte è soltanto una relazione e non è su quella che ci si deve basare (è anche poco precisa), gli impegni veri e propri sono da pagina 80 in poi.
eragon ha scritto:
L'Accordo UE-Sky non prevede nessuna cessione di diritti, ma solo di "Channels".
Anzi, non prevede proprio che sia possibile che Sky acquisti diritti in esclusiva... quindi era inutile chiedere a Sky di rivendere qualcosa che (in teoria) non poteva possedere...
Se lo si interpreta letteralmente si, ma è consuetudine per chi vende i diritti, vendere il pacchetto intero, sarà poi l'acquirente a smerciare i diritti che non utilizza ad altri operatori.

Quindi dal mio punto di vista Sky può acquistare anche i diritti terrestri, a patto che sia disposta a venderli ad eventuali acquirenti.
 
Boothby ha scritto:
Tutta la prima parte è soltanto una relazione e non è su quella che ci si deve basare (è anche poco precisa), gli impegni veri e propri sono da pagina 80 in poi.
Esatto, la prima parte è una relazione che spiega perchè si era creato un monopolio nel mercato delle pay tv.

Da pag. 52 sono spiegati gli impegni assunti da Newscorp. Nella parte finale vi è il testo delle disposizioni.
 
Già da pag. 52-53 si legge chiaramente:

Newscorp shall waive exclusive rights with respect to TV platforms other than DTH (terrestrial, cable, UMTS, Internet etc.). Furthermore, the parties shall waive any protection rights as regards means of transmission other than DTH.


E poco dopo:
Newscorp shall offer third parties, on a unbundled and non-exclusive basis, the right to distribute on platforms other than DTH any premium contents if and for as long as the combined platform offers such premium contents to its retail customers. Such offer will be made on the basis of the retail minus principle.

Da notare anche questo pezzo (per curiosità)
Divestiture of Telepiù’ s digital and analogue terrestrial broadcasting assets and commitment not to enter into any further DTT activities, neither as network nor as retail operator. The frequencies will have to be acquired by a company willing to include pay-TV broadcasting of or more channels in its business plan for the operation of the divested business after the switchover from analogue to digital terrestrial television
broadcasting in Italy.

Se interpretato alla lettera questo pezzo, "Cielo" sarebbe illegale, ma ha ricevuto apposita autorizzazione, quindi non lo è.

Ora vedremo che deciderà l'arbitrato, ma se andrà ad applicare alla lettera le regole, c'è poco da discutere, ha ragione Mediaset. Ma le leggi e i regolamenti non si applicano mai letteralmente quindi sarà tutto da vedere...
 
Ultima modifica:
Nella pagine successive si legge anche:
Newscorp has also undertaken to waive exclusivity and other protection rights for non-DTH transmission for football and other sport events.

Per chi non mastica l'inglese, traduzione:
Newscorp si è anche impegnata a rinunciare all'escusività e altre protezioni sui diritti per la trasmissione di eventi calcistici e di altri sport non sulla piattaforma satellitare.

Più chiaro di così :)
 
Boothby ha scritto:
Quindi dal mio punto di vista Sky può acquistare anche i diritti terrestri, a patto che sia disposta a venderli ad eventuali acquirenti.
Ma la conseguenza di questo obbligo esporrebbe Sky al pericolo di dover accettare qualunque offerta anche irrisoria, solo perche' costretta a vendere, con l'eventuale contenzioso infinito di ricorsi, controricorsi...

Mettiamo che Dahlia voglia acquistare tutto Wimbledon e offra 10.000 euro...
In mancanza di altre offerte, o Sky dovrebbe accettare, oppure dovrebbe aprire un contenzioso, magari arrivando a pagare dei danni se il tutto non si risolve in tempo utile.

Quello che purtroppo l'Accordo non prevede e regolamenta (a differenza dell'offerta Wholesale) sono le modalita' di cessione dei diritti con tutto quello che ne consegue: tipo di offerta, tempistica e termini... cose indispensabili per condurre una trattativa... e questo non lo dice perche' non prevede proprio questa cessione (IMHO).

Altrimenti Mediaset potrebbe anche svegliarsi la settimana prima dei Mondiali a fare le sue richieste, ovviamente non si farebbe in tempo, ma otterrebbe lo stesso un risarcimento a posteriori... mi sembra che senza una normativa di riferimento su questi aspetti Mediaset direbbe che era ancora in tempo, Sky invece che era troppo tardi, ed a guadagnarci sono solo gli studi legali....;)
 
@eragon
no questo rischio non c'è. E' specificato come la rivendita dei diritti deve avvenire:
Premium Wholesale Offer (“Wholesale Price”) shall reflect the Retail Minus Principle.
 
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