Vettel assistito da una RedBull un gradino sopra tutte le altre, bravo ma anche molto (ma molto) fortunato, che si salva da due contatti ricavando danni limitatissimi e che viene riportato in gioco per ben 2 volte dalla SC.
Ottima la strategia della RedBull, con Vettel ben assistito anche in questo, che però si può permettere tattiche di ogni tipo, dall'alto di una monoposto che se fosse spinta al limite (es come fa Alonso come la Ferrari) sarebbe costantemente 1" al giro più veloce della concorrenza.
Coriaceo Alonso, che fa una gara ottima e s'inventa sequenze di giri da qualifica alla Schumacher dei tempi migliori, con una Ferrari visibilmente peggiore, rispetto alla concorrenza, di quella vista in India.
Sfortunatissimo Hamilton, mentre Perez, da quando ha firmato per la McLaren si è trasformato in un piccolo Maldonado delle occasioni peggiori.
Su Massa stendiamo un pietoso velo vista la sua corsa, il risultato personale ed il nullo aiuto ad Alonso ed al team. (figuraccia prevedibile da parte di chi ha deciso di confermarlo)
La RedBull non fa gioco di squadra ed infatti, i piloti della ToroRosso si spostano (ad inizio corsa) per far passare Vettel ed ai box richiamano subito ai box Webber quando Vettel deve passare.
F1 spettacolare, ma risultati incerti perchè troppo condizionati da variabili di regolamento che assegnano un peso determinate alla fortuna.
Lo sport... c'entra sempre meno.
