E' già molto azzardato chiamare sorpassi quelli che invece sono spesso solo superamenti.
Bisogna rassegnarsi all'evidenza, cioè che chi non ha avuto la fortuna di imparare ad apprezzare la tecnica (di pilotaggio e della vettura) nello sport motoristico cerchi principalmente intrattenimento ed emozioni.
Non è facile capire perchè chi va al cinema sia consapevole di assistere ad una finzione, mentre chi guarda programmi TV od a spettacoli dal vivo, persiste nel credere che siano cronaca di fatti veri....
Oddio, in un certo senso sono davvero fatti, dato che avvengono effettivamente, però è anche vero che, direttamente od indirettamente sono manipolati, in modo che l'audience resti alta fino all'ultimo.
Il DRS è l'apoteosi dell'antisportività e della mortificazione, perchè mette i piloti in condizioni di disparità tecnica.
Pneumatici dalle prestazioni evanescenti, ma soprattutto l'obbligo di usare anche la mescola meno performante (dal prossimo anno probabilmente 3 mescole per gara), sono un'altra trovata che mortifica l'abilità del pilota e del team nel scegliere la gomma e la strategia che consente di arrivare al traguardo nel minor tempo, senza contare che nella formula "massima" delle competizioni a ruote scoperte è veramente assurdo avere tutti i componenti al top e gomme "flop", dato che gli pneumatici, punto di contatto tra auto e pista, sono, forse il componente più determinante.
Regolamenti sempre poco precisi e massimamante indefiniti nelle sanzioni, consentono (al bisogno) di intervenire o di non intervenire...
Mi fermo qui, ma potrei continuare.
C'è una certa nostalgia per le situazioni che qualcuno definisce noiose, non fosse altro perchè erano vere e veritiere.
Non bisognerebbe scordare che non siamo in un videogame ed i piloti corrono sempre a rischio della propria vita. Farlo per amore dello sport e della competizione in una gara non manipolabile da terzi ha una sua ragione, correre gli stessi pericoli, od anche maggiori, per il puro divertimento di chi vuole essere "intrattenuto", mentre, "inconsapevole" se ne sta comodamente seduto in poltrona, non mi pare altrettanto giustificato.


Bisogna rassegnarsi all'evidenza, cioè che chi non ha avuto la fortuna di imparare ad apprezzare la tecnica (di pilotaggio e della vettura) nello sport motoristico cerchi principalmente intrattenimento ed emozioni.
Non è facile capire perchè chi va al cinema sia consapevole di assistere ad una finzione, mentre chi guarda programmi TV od a spettacoli dal vivo, persiste nel credere che siano cronaca di fatti veri....

Oddio, in un certo senso sono davvero fatti, dato che avvengono effettivamente, però è anche vero che, direttamente od indirettamente sono manipolati, in modo che l'audience resti alta fino all'ultimo.
Il DRS è l'apoteosi dell'antisportività e della mortificazione, perchè mette i piloti in condizioni di disparità tecnica.
Pneumatici dalle prestazioni evanescenti, ma soprattutto l'obbligo di usare anche la mescola meno performante (dal prossimo anno probabilmente 3 mescole per gara), sono un'altra trovata che mortifica l'abilità del pilota e del team nel scegliere la gomma e la strategia che consente di arrivare al traguardo nel minor tempo, senza contare che nella formula "massima" delle competizioni a ruote scoperte è veramente assurdo avere tutti i componenti al top e gomme "flop", dato che gli pneumatici, punto di contatto tra auto e pista, sono, forse il componente più determinante.
Regolamenti sempre poco precisi e massimamante indefiniti nelle sanzioni, consentono (al bisogno) di intervenire o di non intervenire...
Mi fermo qui, ma potrei continuare.
C'è una certa nostalgia per le situazioni che qualcuno definisce noiose, non fosse altro perchè erano vere e veritiere.
Non bisognerebbe scordare che non siamo in un videogame ed i piloti corrono sempre a rischio della propria vita. Farlo per amore dello sport e della competizione in una gara non manipolabile da terzi ha una sua ragione, correre gli stessi pericoli, od anche maggiori, per il puro divertimento di chi vuole essere "intrattenuto", mentre, "inconsapevole" se ne sta comodamente seduto in poltrona, non mi pare altrettanto giustificato.

CHRIS 86 ha scritto:ma il drs può essere attivato anche se davanti hai una monoposto da doppiare anziche un tuo diretto rivale? ieri si vedevano giri record con tempi allucinanti quando superavano dei doppiati, e tempi più modesti e regolari con pista libera... ditemi dove è la logica in una cosa del genere... oltre che parere del tutto personale, ma questi sorpassi in rettilineo anziche in staccata, li trovo desolanti... spero cambi qualcosa per il futuro, perchè preferisco un sorpasso vero in staccata, con possibilità di collisioni, di portarsi fuori pista, anziche queste macchine "gt1 contro gt2" come differenza di velocità in queste occasioni dove l'unico rischio è di centrare quello davanti e decollare a 300 all'ora... e ieri hamilton ci è andato vicino a prenderlo in pieno a vettel... continuo a vederci qualcosa di troppo azzardato e pericoloso, oltre che di poco spettacolare...