a00818 ha scritto:
@Spinner
Vorrei chiarire alcuni punti:
1)Perche' il T2 non va bene e invece LTE, ADSL, etc vanno bene, non e' che con la maggior parte dei televisori attuali ricevi i programmi usando LTE, ADSL, etc.
2)Il problema del Codec esiste con qualsiasi sistema di trasmissione, una cosa è la tecnica di trasmissione dei bits e un'altra cosa e' la loro interpretazione.
3)Il T2 non avra' probabilmente successori perche' la sua capacità trasmissiva è molto vicina al limite stabilito dal teorema di Shannon.
4)Con le tue idee useremmo ancora gli specchietti o il fumo per mandare i messaggi.
5)Proprio perchè una parte dello spettro, oggi assegnato alle trasmissioni televisive, probabilmente verrà assegnato alle trasmissioni telefoniche, sarà necessario passare gradualmente al T2.
6)Fortunatamente non sono le persone con le tue opinioni che fermano lo sviluppo tecnologico che sarà sempre piu veloce anche in campo televisivo che ormai sfrutta la tecnologia dei computer.
7)E' dovereso che la RAI faccia da apripista in campo tecnologico, nessuno ti obbliga oggi ad usare il T2, mica ti tolgono le altre trasmissioni in T1.
1) Vista la situazione dovrebbe essere vietata la vendita di apparecchi con sintonizzatore integrato. L'inadeguatezza dello stesso causa la dipartita di monitor che potrebbero essere più longevi e deviano le scelte dell'utente e limitano lo sviluppo tecnologico causando inutili esborsi.
2) I codec con un pc si aggiornano, i ricevitori devono essere assimilabili.
3) Il T2 è una tecnologia applicabile su poche e scarne frequenze che ne sviliscono le potenzialità. Una connessione ad internet, tramite un apparecchio LTE offre prestazioni potenzialmente illimitate.
4-5-6) Il T2 non è stato adottato se non in GBR, dove peraltro la TV via etere è storicamente limitata. Le nuove assegnazioni di frequenze indicano la direzione che prenderà la comunicazione digitale nel mondo della radio-televisione. Le emittenti non spenderanno più nulla o quasi per raggiungere l'utente, sarà lui a pagare ma si dimenticherà antenne, parabole e frequenze da sintonizzare. Poveri antennisti disoccupati.
7) RAI in effetti ha già attiva un offerta via rete d è titubante perfino con il 40. Se attiverà il T2 in VHF .. è perchè riceverà dei contributi pubblici per farlo. Soldi buttati. RAI ha una montagna di materiale VHF inutilizzato così sapranno come usarlo prima di gettarlo definitivamente. Mediaset non ha canali pay, anzi è l'unica che trasmette già in HD le tre reti principali. Non parla di T2, e neppure di S2 oltretutto, RAI inclusa.
Il T2 è un ottima modulazione, ma parte troppo tardi, è già superata oggi dagli eventi.
Secondo voi in quanti utenti sarebbero disposti a spendere per cambiare il ricevitore in T2 nei prossimi 2 anni dopo aver appena esborsato per il dvb-t in un settore che sta tirando i remi in barca ?
Pochi, pochissimi. Specie se offerte come Premium (e Sky) saranno, come sono, già via internet.