messaggero57 ha scritto:
Nulla dicevo per assurdo ma la legge e le norme attuative soprattutto dovrebbero essere precise nelle definizioni.
Comunque state tranquilli . perchè potrebbe arrivare il canone legato alla bolletta elettrica..

in pratica i programmi Rai sono cosi straordinari che se uno ha una casa non è possibile che non abbia la tv.. (in effetti questa notizia della bolletta elettrica già l'avevo sentita. chissà se si riferisce a tutti i contratti o solo per la prima casa)
da un giornale di oggi.
"La giustificazione tecnica portata da Masi per un no (deciso fin dall’inizio), era il rischio di favorire la pay tv di Murdoch, facendone salire gli ascolti dal 9% al 14 (e un punto vale 30 milioni in spot). La Rai non li avrebbe guadagnati, ma perde 350 milioni di euro in sette anni (il totale è 474). E lascia sul satellite, gratis, i canali RaiUno, Due e Tre (potrebbe scenderne a dicembre) ma aumentano i programmi criptati sui quali la Rai ha solo diritti in Italia, da Italia-Georgia del 5 settembre a film e telefilm stranieri
Masi ha avviato il piano di Paolo Romani, viceministro alle Comunicazioni: lasciare i programmi Rai solo su una piattaforma satellitare (cambiando il contratto di servizio) e ingrassare Tivùsat,
magari con il canone Rai sulla bolletta elettrica, che beneficerebbe anche Mediaset, oltre alla carta Premium sul digitale. La Federazione della Stampa: «Masi chiarisca di non aver avvantaggiato Mediaset»."
Tornando alla questione tiVu in pratica Masi decide di non incassare 474 milioni certi per non perderne , in modo del tutto ipotetico 150. Ipotetico perchè immagino si parli dell'incremento dal 9% al 14% nei 7 anni (sarà cosi?) e che tutto dipenda dalla semplice presenza dei canali Rai e da non altri aspetti che Sky può gestire (contratti sportivi, nuovi canali, tecnologie trasmissive ecc.). Probabilmente alla Corte dei Conti stanno già insaponando il cappio.