bumbaro ha scritto:
La Lega Araba fa sapere di non essere d' accordo sui bombardamenti, poichè gli accordi non prevedevano un attacco così massiccio, e Russia e Cina si sono dissociate. Dov' è lo scopo umanitario dell' operazione, se si sta distruggendo il Paese e si contano già decine se non centinaia di morti? Rimango dell' idea che l' unico obiettivo sia quello di eliminare la leadership Libica, con le buone o con le cattive, come già accaduto in Tunisia ed Egitto. Il problema per gli invasori è che Gheddafi sta resistendo.
In Tunisia ed in Egitto i rispettivi popoli hanno "cacciato" i loro Rais.
Anzi, per la precisione, Ben Ali è scappato.
Scopo umanitario non ce n'è.
Lo scopo dei Francesi, eternamente alle prese con la loro "grandeur", che hanno fortissimamente voluto questo attacco, è quello di "rifarsi" la verginità dopo le figuracce in Tunisia.
Lo scopo degli inglesi, dopo avere irrimediabilmente perduto influenza in M.O. ed Egitto, è analogo a quello dei francesi.
Per i due, al fondo di ogni questione, c'è sempre il petrolio.
Gli americani, sempre presenti quando si parla di petrolio, hanno accettato "obtorto collo" di fare da "balia" all'intera operazione.
Tenete conto che la Libia il petrolio lo "dava" a noi. Il migliore al minore prezzo.
Noi italiani, al solito "ultimo vagone", non siamo stati avvisati che a cose fatte delle loro intenzioni.
Anche se senza le nostre "basi" aeree la coalizione avrebbe avuto molti problemi. Infatti il ministro della difesa ha tenuto a ricordare che noi non siamo degli "affittacamere".
Ovviamente i nostri "alleati" hanno tenuto in conto anche gli atteggiamenti "a 90°" del nostro premier nei confronti di Gheddafi.
Vi faccio osservare che negli ultimi 10 anni il rapporto di forze aereo-navali dell'Italia nei confronti degli "alleati" è aumentato parecchio, pur non possedendo noi armi atomiche.
P.es.: a parte gli USA, siamo gli unici al mondo a possedere due portaerei.
Ma tutto cio' non basta. E non basta neanche che la Libia avesse rapporti economici enormi con l'Italia.
Guardate la faccia del premier all'ultimo summit di Parigi, messo in seconda fila assieme ai rappresentanti di paesi con meno "peso specifico".
L'ONU non controlla proprio nulla, si limita ad esprimere ed a votare delle risoluzioni.
La NATO non è in guerra perchè molti paesi aderenti non ne hanno voluto sapere, Germania e Turchia in primis.
Secondo me, quel vertice a Parigi non si doveva fare.
E se proprio ce ne fosse stato bisogno avrebbe dovuto tenersi a Roma perchè il canale di Sicilia è
casa nostra, Lampedusa è
casa nostra, parter dei libici sono le nostre
ENI e
Agip, le basi aero-navali
sono nostre, i primi aiuti umanitari giunti a Bengasi sono stati i
nostri, perchè gli sbarchi avvengono sulle
nostre coste, perchè le banche con azionariato libico sono le
nostre.
Mi piacerebbe che qui si facessero delle valutazioni articolate, giuste o sbagliate che siano, anzicchè riportare solo notizie dei TG.
La Lega Araba si sta dissociando perchè era d'accordo "solamente" all'instaurazione di una no-fly-zone, senza bombardamenti, come se per attuarla non fosse stato necessario prima eliminare le difese antiaeree libiche.
Ieri avevo postato, un po' pesantemente a dire il vero, quanto male abbia lavorato la Farnesina. Il SUPERMOD, giustamente, lo ha cancellato. Ho chiesto pure scusa, anche quella è stata cancellata. Ma rimane una grande verità: ci stiamo rimettendo solo noi, come al solito.
Il MOD ha ragione: il titolo del thread potrebbe risultare fuorviante.
Nelle sezioni tecniche del nostro forum si richiede precisione e di dare notizie solo se si è certi di quanto si dice. Non vedo perchè anche qui non si debba adottare lo stesso modello.
Scusatemi per questa incursione pacifica. Vi avevo detto, qualche post addietro, che questa situazione in Nord Africa mi "tocca" emotivamente e professionalmente.
In questo momento sono lontano dall'Italia e vicino ai fatti che stanno avvenendo. Per scrivervi utilizzo un "tunnel" telematico che mi riporta in Italia.
Un caro saluto a tutti
