Netflix vuole dire addio alla ''condivisione'' dell'abbonamento da parte dei furbetti

Con i "credo" non si va lontano. Le condizioni d'uso (così come le FAQ) sono state cambiate innumerevoli volte negli ultimi sei mesi.

Qualsiasi fornitore di servizio ha l'OBBLIGO di informare il cliente in modo CHIARO e deve prevedere una modalità di rinuncia se non si accettano le nuove condizioni.

Se, ad es., io ho rinnovato il 5 Giugno e le nuove condizioni vanno in vigore il 6 Giugno, DEVO avere la possibilità di interrompere immediatamente il contratto ed ottenere il rimborso.

Se, invece, come tu sostieni, "le condizioni fossero già così" (cosa piuttosto discutibile) allora abbiamo tutti letto male e chiudiamo il thread.

Il tuo esempio, poi, è assolutamente errato: se vado a 150 ma SO che il limite è 130, ALLORA non mi posso lamentare se c'è l'autovelox.

Ma se sulla strada non c'è mai stato nessun limite e qualcuno improvvisamente mette l'autovelox e spara multe allora non mi sembra corretto.

Considerato che “globally” le loro condizioni di utilizzo parlavano del concetto di household già a febbraio 2023, direi che tempo ne hanno dato https://about.netflix.com/en/news/an-update-on-sharing per metabolizzare ‘sta cosa (che a me infastidisce come a te, sia chiaro).

Adesso stanno solo implementando le regole, f..ing N.
 
Ultima modifica:
Visto che non faccio parte di quell'80% (che tra l'altro è un numero inventato a caso), certo che voglio il rimborso.
Se non eri tra quell'80% (quelli che dividevano), per te non è cambiato nulla, anche con le nuove condizioni.
Non ho ancora capito cosa hai in meno, nel tuo abbonamento rispetto a prima, con le attuali condizioni.
Spiega perché vorresti un rimborso, così capiamo bene tutti.
 
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Se non eri tra quell'80% (quelli che dividevano), per te non è cambiato nulla, anche con le nuove condizioni.
Non ho ancora capito cosa hai in meno, nel tuo abbonamento rispetto a prima, con le attuali condizioni.
Spiega perché vorresti un rimborso, così capiamo bene tutti.

Tanto per dire, io non ho mai "smazzato" con nessuno. Ho sempre condiviso il full con le mie figlie che, per motivi di lavoro, non abitano più con me.

Cosa, a quanto pare, lecita finche Netflix non si è INVENTATA la definizione di nucleo domestico. Secondo lorsignori io avrei dovuto pagare 4 schermi 4k che, come tutti, non avrei usato mai.

Visto che io ho un impianto discreto, il piano a 1080 non mi soddisfa, e usare "trucchetti" non mi interessa, ho disdetto PRIMA che le misure fossero implementate.

Ho Disney+ e Prime Video, che non mi infastidiscono con richieste assurde e verifiche mensili. Ci godiamo tutto alla massima risoluzione e siamo felici e contenti.

Questo non toglie che un'Azienda seria NON si inventa le regole una volta alla settimana (vedi FAQ messe, rimosse, aggiornate etc.) e poi fa e disfa a pene di segugio.

Per la questione rimborso, ho ampiamente spiegato, quindi non mi ripeto.

Oggi la cura del Cliente è diventata decisiva nelle scelte dei consumatori, soprattutto quando esistono alternative equivalenti se non migliori.

Se Netflix si è avviata su questa strada vuol dire che ha l'acqua alla gola, ed in questi casi prima o poi si affoga.
 
Ma allora lo dividevi lo stesso il tuo abbonamento, con persone distanti. (Cosa lecita, allora)
Ora o si disdice o si attivano le opzioni Extra, non ci sono purtroppo vie di mezzo. :)
 
Tanto per dire, io non ho mai "smezzato" con nessuno. Ho sempre condiviso il full con le mie figlie che, per motivi di lavoro, non abitano più con me.

Cosa, a quanto pare, lecita finche Netflix non si è INVENTATA la definizione di nucleo domestico.

Come non smezzavi? Facevi lo sharing della password, esattamente come l'80% citato (noi), cosa che da mesi N dice che non consente più, e che tanti continueranno a fare finché tecnicamente sarà fattibile.

Secondo lorsignori io avrei dovuto pagare 4 schermi 4k che, come tutti, non avrei usato mai.

Visto che io ho un impianto discreto, il piano a 1080 non mi soddisfa, e usare "trucchetti" non mi interessa, ho disdetto PRIMA che le misure fossero implementate.

Il piano è per 4 visioni contemporanee e credo che tutti (tranne i geniali responsabili del marketing di N) siamo d'accordo che il prezzo sia ora fuori mercato. Ma se non ti andava/va, l'unica risposta è la disdetta, come hai fatto.

Ho Disney+ e Prime Video, che non mi infastidiscono con richieste assurde e verifiche mensili. Ci godiamo tutto alla massima risoluzione e siamo felici e contenti.

Disney+ sta per fare cose tipo N, da cosa si legge; Amazon Prime, ovviamente è tutto un altro film e non credo si ponga il tema.

Questo non toglie che un'Azienda seria NON si inventa le regole una volta alla settimana (vedi FAQ messe, rimosse, aggiornate etc.) e poi fa e disfa a pene di segugio.

Un'azienda è seria finché non lo è più. N (e in generale tutte le aziende) possono mettere tutte le regole che vogliono, nei limiti della legge. Sarà poi il mercato a giudicare. FAQ, regole si implementano sempre e ovunque (le FAQ, poi, per definizione). L'utente si regola di conseguenza. N ha solo l'obbligo di darci lo streaming nella qualità per cui si paga.. Tecnicamente non ha neanche l'obbligo di (esempio) lanciare una serie nuova ogni x. Il catalogo è affar suo, quando non ci piace... Ciao N.

Per la questione rimborso, ho ampiamente spiegato, quindi non mi ripeto.
Per come appare, N non deve alcun rimborso a nessuno. I piani ci sono, le visioni ci sono. Diverso sarebbe stato se (esempio) avesse detto "da domani il 4K diventa 720p, a pari prezzo". Quindi, nessun rimborso, ma quando mai. Sono avidi, non stupidi. Hai presente una classa action in USA?

Oggi la cura del cliente è diventata decisiva nelle scelte dei consumatori, soprattutto quando esistono alternative equivalenti se non migliori.

Su questo sfondi una porta aperta, vale per tutti. Unica arma del consumatore: D I S D E T T A.

Se Netflix si è avviata su questa strada vuol dire che ha l'acqua alla gola, ed in questi casi prima o poi si affoga.

Visti i numeri non parlerei di acqua alla gola. Di certo vogliono (legittimamente) aumentare ricavi e utili. Sarà la mossa giusta? Lo dirà il mercato. Si torna sempre lì.

:)
 
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Come non smezzavi? Facevi lo sharing della password, esattamente come l'80% citato (noi), cosa che da mesi N dice che non consente più, e che tanti continueranno a fare finché tecnicamente sarà fattibile

Acciderbolina, capisco le agenzie immobiliari, ma neanche dare in prestito la password ai figli è concesso?
“smezzare" lo intendo come dividere le spese, ora non so, ma a una figlia non chiederei mai 5 euro per la password
 
A Netflix non interessa chi paga, ma il numero di fruitori. Quindi il problema è esattamente quello: condividere la password con chi non vive con l'intestatario dell'abbonamento
 
Infatti io ho scritto "sharing della password"; anche perché smezzare è un termine che aborro. In generale. Secondo N, comunque la si pensi, il figlio che abita fuori casa non può avere accesso alla tua password, se non pagando l'Extra. Invece, la badante che sta col nonno, h24, potrebbe averla, se lui fosse utente N.

Sia chiaro, mentre scrivo queste cose, che sono il primo ad essere infastidito dalle nuove regole. Però razionalmente bisogna arrivare a capire quali sono le cose da fare. Pagare l'extra, se si condivideva e si vuole continuare, disdire, fare i vaghi fino al momento del blocco (io e le nipoti stiamo facendo così :)) ma ho già assegnato al mio TV 4K il ND. Per cui manca poco, mi sa. A quel punto capiremo cosa fare (se uno si sfila, faremo due extra). Oppure, ciao N. O N ad intermittenza, quando c'è qualcosa da guardare scelto ad hoc.
 
Io, ancora prima di questi cambiamenti, usavo il classico buono regalo.
Attivo quando proprio c'è qualcosa che mi interessa. :)
 
Infatti io ho scritto "sharing della password"; anche perché smezzare è un termine che aborro. In generale. Secondo N, comunque la si pensi, il figlio che abita fuori casa non può avere accesso alla tua password, se non pagando l'Extra. Invece, la badante che sta col nonno, h24, potrebbe averla, se lui fosse utente N.

Sia chiaro, mentre scrivo queste cose, che sono il primo ad essere infastidito dalle nuove regole. Però razionalmente bisogna arrivare a capire quali sono le cose da fare. Pagare l'extra, se si condivideva e si vuole continuare, disdire, fare i vaghi fino al momento del blocco (io e le nipoti stiamo facendo così :)) ma ho già assegnato al mio TV 4K il ND. Per cui manca poco, mi sa. A quel punto capiremo cosa fare (se uno si sfila, faremo due extra). Oppure, ciao N. O N ad intermittenza, quando c'è qualcosa da guardare scelto ad hoc.
Si si non era polemico. A sto punto vorrei precisare anche io che quando scrivo di queste assurdità non è rivolto a nessuno in particolare. Ci mancherebbe. Ma soltanto esasperare tutte le ridicolaggini messe in atto da Netflix.

Certo poi prendi un luctun che è il maggior azionario di Netflix e li parte la filippica ahahahahha
Dai che si scherza
 
Si si non era polemico. A sto punto vorrei precisare anche io che quando scrivo di queste assurdità non è rivolto a nessuno in particolare. Ci mancherebbe. Ma soltanto esasperare tutte le ridicolaggini messe in atto da Netflix.

Certo poi prendi un luctun che è il maggior azionario di Netflix e li parte la filippica ahahahahha
Dai che si scherza

Nessuna polemica, ci mancherebbe. Sono il primo ad essermi innervosito al leggere le assurdità decise da N, quando sarebbe bastato rimodulare i piani tariffari o almeno affiancare la rimodulazione alla manovra del ND.
 
Intanto in India parte amazonprime lite con abbonamento annuale da circa 11€ si ha consegna in 2 giorni e prime con pubblicità e 2 visioni. Nient’altro.
 
Agli amici difensori a spada tratta delle politiche Netflix, mi permetto di far notare un piccolo dettaglio....

Mettiamoci d'accordo: Netflix ha cambiato oppure NON ha cambiato le condizioni di fornitura del servizio?

Perchè se NON ha cambiato le condizioni di servizio allora è tutta colpa nostra che non abbiamo letto bene e quindi possiamo anche chiuderla qui.

A chi non conviene chiude l'abbonamento e pace.

Però se HA CAMBIATO le condizioni d'uso del servizio, io che ho un abbonamento in corso devo esserne informato in modo puntuale ed esaustivo e devo essere libero di interrompere l'abbonamento con conseguente RIMBORSO della quota rimanente.

Poi sull'assurditÃ* dei piani offerti credo non ci sia discussione alcuna: sono completamente fuori mercato e quindi il tempo ci dirÃ* chi aveva ragione o torto.

Quale "quota rimanente" se non esistono abbonamenti né vincoli annuali, ma solo mensili?
 
Come non smezzavi? Facevi lo sharing della password, esattamente come l'80% citato (noi), cosa che da mesi N dice che non consente più, e che tanti continueranno a fare finché tecnicamente sarà fattibile.

Scusa ma hai problemi di lettura? Infatti, citandoti, "da mesi non consente più". Questo significa che prima "consentiva". Ne deduco che sono CAMBIATE le condizioni d'uso. O no?

Disney+ sta per fare cose tipo N, da cosa si legge; Amazon Prime, ovviamente è tutto un altro film e non credo si ponga il tema.

Mi fa piacere sapere che sei nel board di Disney +. Com'è lo stipendio?

Per come appare, N non deve alcun rimborso a nessuno. I piani ci sono, le visioni ci sono. Diverso sarebbe stato se (esempio) avesse detto "da domani il 4K diventa 720p, a pari prezzo". Quindi, nessun rimborso, ma quando mai. Sono avidi, non stupidi. Hai presente una classa action in USA?

Quindi secondo te, le condizioni d'uso non sono cambiate? Però deciditi, eh, perchè starti dietro è piuttosto complicato. :)
 
Intanto in India parte amazonprime lite con abbonamento annuale da circa 11€ si ha consegna in 2 giorni e prime con pubblicità e 2 visioni. Nient’altro.

Considerando che si tratta dell'India, mi pare ragionevole. Meno di un euro al mese.....
 
Considerando che si tratta dell'India, mi pare ragionevole. Meno di un euro al mese.....

il nocciolo della questione non è il prezzo (sono 999 rupie) ma l'abbonamento solo annuale (l'india è il paese con maggior numero di disdette e riabbonamenti ai servizi ott dato che il lavoro a giornata è la norma e uno dei motivi per cui sono nati servizi low cost come il piano netflix con pubblicità e il piano voice di applemusic sono stati :"per sfondare in india paese in via di sviluppo con una popolazione ormai superiore a quella cinese" secondo le proiezioni, per il censimento occorre aspettare il 2024 dato che quello del 2021 è stato posticipato causa covid)

inoltre, è noto che il piano primelite avrà INTERRUZIONI PUBBLICITARIE e DUE VISIONI IN HD. quindi come vedi anche la ricca amazon inizia a comportarsi come netflix. bob iger CEO disney ha già parlato della produzioni di serie da rivendere fuori da disney+ e dell'intenzione di mettere piani con pubblicità. è impensabile che una OTT lasci a netflix(e ora amazon) TUTTA la fetta di spot pubblicitari in streaming che frutteranno una paccata di soldi a prescindere da quanti li vedranno, almeno in un primo momento. ci sarà la consueta BOLLA, xkè molte aziende sicure di guadagnare visibilità si butteranno a pesce nei nuovi metodi di fare spot (spot a puntate, spot veramente personalizzati e profilati, spot dello stesso prodotto, ma con vari testimonial). nel recente passato c'è stata la corsa agli spot girati da grandi registi, li chiamarono persino FILM per distinguerli dagli spot normali.

è come se negli ultimi decenni la rai nella sua complessità avesse dato carta bianca a tutti gli altri e non avesse mai comprato mezzo spazio pubblicitario in nessun media posseduto, neanche sulle riviste pubblicate dalla rai o alla radio. è un vantaggio che non si può concedere alla concorrenza.
 
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