Notizia bomba! SFN Nazionale

Storm75 ha scritto:
Quindi leggendo tutti i post e intervenendo come persona senza nessuno studio tecnico, mi pare di capire che ad esempio nel mio paese natale sul Gargano (lato nord) avremo sicuramente un sacco di problemi con SFN nazionale.

Noi prendiamo segnali televisivi da diversi ripetitori, Da Monte D'elio (FG) Maiella (CH) Petacciato (CB) San Silvestro (PE) Bomba (CH) e Biokovo (croazia) ed anche con la propagazione da Monte Conero (AN) e avvolte anche dal Veneto. Ecco un'immagine esplicativa

Quindi con questo sistema sicuramente almeno la Maiella dovrà ridimensionare la sua potenza visto che copre una vastissima zona del litorale adriatico con conseguente peggioramento della visione dei canali.

Secondo voi sarà così??:eusa_wall:

Spero solo che finalmente anche da noi si potrà vedere la7 ed Mtv in maniera decente.

Quoto, anche io che ho una casa di vacanze in provincia di chieti (Comune di Civitella Messer Raimondo) riscontro numerosi problemi dovuti proprio all'interferenza con la Croazia (a seconda delle ore i canali della TV Croata arrivano a riceversi anche molto meglio di quelli italiani!)

A me arrivano segnali da Palombaro, Pescara e Torricella Peligna e per la Croazia da Biokovo, Celevac e a volte anche da Zara e Spalato...



Mi chiedo anche io come si configurerà la situazione nei posti "di confine" con la SFN


P.S: Aggiungo un link interessante per vedere da dove arrivano i segnali digitali dalla costa croata: http://www.oiv.hr/Download/2008/01/25/DVB-T-onISTRA.html
 
Ultima modifica:
Anche le grane, di cui saranno ritenuti sempre responsabili, pur non essendo a volte colpevoli.:icon_rolleyes:
Aspetto di vedere quel che succederà in certe zone della Valpadana per farmi qualche risata....
Se si sceglie l'SFN nazionale, allora bisognerà ricollocare un bel po' di postazioni, che ora sono troppo in alto come quota altimetrica.
:eusa_whistle:

liebherr ha scritto:
Per gli antennisti il lavoro non mancherà ;)
 
Tuner ha scritto:
Aspetto di vedere quel che succederà in certe zone della Valpadana per farmi qualche risata....

Mi preoccupa sta storia: quali zone possono essere coinvolte? Quali problemi ci potranno essere, cose tipo interferenza distruttiva?
 
E il rai 1 mux?????

Scusate ma non m'è chiara la storia del mux Rai 1.
Nelle zone dove è ricevuto in I banda o in UHF su che canale trasmetterà?

Ercolino ha detto:
"rete Mfn su tre canali dispari della banda III più un canale in UHF, ottimizzati tra di loro"

Quindi se ho capito bene il quarto canale della MFN, anziché essere anch'esso VHF, sarà UHF dove non ci sono antenne di III banda già presenti, giusto?
E quale sarà questo canale assegnato?


Infine per il mux Rai 6, il Mediaset 6 e il TIMB 4, cosa accadrà in Sardegna?
A chi andranno quei canali?
 
landtools ha scritto:
non capisco... avere una sola stazione per ricevere tutti i canali?? perche volete prendere i segnali da un sacco di direzioni??e poi perche non potrebbe funzionare??

Guarda che in molte situazioni non si può mica scegliere, le due postazioni ti arrivano dentro assieme e basta! Ti faccio un esempio nella mia zona, da Bologna ricevi praticamente allineati i ripetitori di Castelmaggiore e quelli provenienti dal veneto, Monte Venda in testa. In alcune zone della provincia nord vedi quasi allineati Barbiano e Faeto (MO). Di queste situazioni in Italia ce ne sono a centinaia, non posso scegliere io cosa ricevere, i segnali non si fermano ai confini delle province o regioni.
Che ci siano problemi (e grossi) con una SFN su estensioni molto grandi di territorio non sono io a inventarmelo, è lo stesso centro ricerche Rai a sostenerlo. Basta poi vedere le tabelle di previsione copertura, altrochè 80%, siamo poco sopra al 70!
 
aristocle ha scritto:
Infine per il mux Rai 6, il Mediaset 6 e il TIMB 4, cosa accadrà in Sardegna?
A chi andranno quei canali?
all'asta,ma tanto li vinceranno e quindi non cambia nulla;) tranne forse per il timb:eusa_think:
 
aristocle ha scritto:
Scusate ma non m'è chiara la storia del mux Rai 1.
Nelle zone dove è ricevuto in I banda o in UHF su che canale trasmetterà?

Quindi se ho capito bene il quarto canale della MFN, anziché essere anch'esso VHF, sarà UHF dove non ci sono antenne di III banda già presenti, giusto?
E quale sarà questo canale assegnato?

il canale in Uhf in più parti sarà il 22 , ma potrà essere anche un altro:icon_rolleyes:

aristocle
Infine per il mux Rai 6, il Mediaset 6 e il TIMB 4, cosa accadrà in Sardegna?
A chi andranno quei canali?

Certo che saranno assegnate ad altri (le frequenze), o al massimo saranno spenti e basta.;)
 
Una domanda:dal Penice da dove rai uno viene trasmesso sul canale b vhf verrà quindi attivato il mux 1 rai sul canale 22 uhf?Leggendo le discussioni mi sembra di aver capito così.Giusto?Grazie.
 
Sicuramente verrà attivato il mux Rai 1 in UHF ma non è detto che sia sul 22. Il 22 è riferito all'Eremo di Torino, dal Penice potrebbe essere su un'altra frequenza
 
Qualche mese fa si parlava di un'attivazione del mux di telelombardia sul canale 30 dal calenzone ora occupato da canale 6 analogico.A questo punto visto che il mux 2 rai sarà su quella frequenza dubito che venga attivato per pochi mesi il mux di TL.Per quanto riguarda le restanti frequenze vhf non occupate dalla rai è possibile fare una previsione per quanto riguarda le emittenti che le useranno?
 
Salve,
in tutti questi post, manca un fattore molto fondamentale che nessuno a preso in considerazione.
Le reti SFN si possono fare benissimo per coprire tutto il territorio italiano, e questo anche in banda III, però quest'ultima deve essere strutturata in maniera diversa dall'attuale analogica. Pertanto la RAI, essendo la maggior utilizzatrice di banda III, non ce la fa a modificare i mega impianti entro la scadenza, per cui inizialmente opererà in quel modo.
Diversamente Europa 7 non ha niente, e quindi può tranquillamente pianificare e partire. Il problema è che forse vuole solo i soldi e di fare televisione non gli interessa niente, tanto le strutture che ha le utilizza abbondantemente per RAI e Mediaset e guadagna già parecchio.
Per quanto riguarda il fattore fondamentale, è il rapporto minimo che due segnali in MFN devono avere per una visione non interferita. Tale valore può scendere fino a 10 dB, ossia basta che la differenza tra 2 segnali sia di 10 dB, che il prevalente si vede tranquillamente. In SFN due sincronizzati possono essere uguali. Attualmente, in analogico, quando si vedono righe di interferenze, la differenza è di 40 dB o 30 dB se sono in offset di precisione.
Quindi in una località che viene servita da due ripetitori in prossimità, il terzo o il quarto ripetitore si troveranno più distanti e quindi il segnale di questi ultimi sarà più debole di oltre 10 dB, e non arrecherà nessun danno anche se fuori sincronizzazione in quanto viene considerato come un isocanale in MFN, e i problemi per propagazione saranno quasi scomparsi.
Spero di essere stato chiaro.
 
Ultima modifica:
Tuner ha scritto:
Anche le grane, di cui saranno ritenuti sempre responsabili, pur non essendo a volte colpevoli.:icon_rolleyes:
Aspetto di vedere quel che succederà in certe zone della Valpadana per farmi qualche risata....
Se si sceglie l'SFN nazionale, allora bisognerà ricollocare un bel po' di postazioni, che ora sono troppo in alto come quota altimetrica.
:eusa_whistle:

non mancherà il lavoro..questo lavoro potrebbe anche essere a gratis :D :D mica ho detto che sarà un affare sicuro per gli antennisti ;) che dovranno tribolare invece è sicuro

Chissà che casini specie nei condomini..
 
liebherr ha scritto:
non mancherà il lavoro..questo lavoro potrebbe anche essere a gratis :D :D mica ho detto che sarà un affare sicuro per gli antennisti ;) che dovranno tribolare invece è sicuro

Chissà che casini specie nei condomini..

Già ci sarà gran da fare in vista del SFN, perchè quando tutto sarà ben definito e delineato (switch - off completato ed SFN applicata) con una tabella riassuntiva di tutti i Mux, con le relative frequenze e postazioni vedrete che il 90 % dei condomini dovrà fare almeno dei piccoli aggiustamenti all'impianto; sai come saranno contenti gli antennisti e gli amministratori dei condomini.:D

E certamente un pò meno i condomini.:5eek:
 
Penso che per gli antennisti il lavoro verrà molto semplificato, vista l'assenza di filtri (perchè non verranno più usati) ed i livelli pressochè uguali, in quanto tutti i ripetitori trasmetteranno in modo pressochè uguale e con la stessa potenza di emissione.
 
MdK2007 ha scritto:
Salve,
Quindi in una località che viene servita da due ripetitori in prossimità, il terzo o il quarto ripetitore si troveranno più distanti e quindi il segnale di questi ultimi sarà più debole di oltre 10 dB, e non arrecherà nessun danno anche se fuori sincronizzazione in quanto viene considerato come un isocanale in MFN, e i problemi per propagazione saranno quasi scomparsi.
Spero di essere stato chiaro.

Si, vallo a dire a chi in Sardegna non riceve nulla proprio per questo motivo. Se guardi nel thread dedicato allo switch-off troverai diversi esempi di come, nonostante un'ottima teoria, la pratica sia molto diversa.
E poi ripeto, tenere in sincro una rete nazionale è un'impresa sovrumana, non per nulla siamo gli unici a fare (meglio, tentare) una simile stupidaggine. E perchè poi complicarci tanto la vita? Semplice, per avere più frequenze, da dare ovviamente ai soliti noti....
 
floola ha scritto:
Sopravviverei anche senza le TV locali :lol:

Effettivamente, hai centrato un punto giusto ;)

Non vorrei fare l'avvocato del diavolo o vedere del marcio dove non c'è... ma assodato che i vantaggi tecnici di questa scelta sono nulli se non addirittura lievemente negativi ci sono considerare le motivazioni che hanno spinto ad essa. Prova ad azzardarne alcune:

1) il senso dell'ordine... ogni emittente una frequenza.

2) facilitare i camperisti e lo sviluppo della tv da videofonini...

3) facilitare la soluzione di interferenze... se le interferenze le causa un mio impianto posso essere più efficente a risolvere il problema piuttosto che se l'interferenza la produce un altro impianto di un mio concorrente...

4) contrastrare SKY...

Questo ultimo punto merita due parole, per le quali attendo repliche... una futura emittente che voglia avere estensione nazionale dovrà per forza di cosa acquisire da diverse emittenti locali la stessa frequenza... mi spiego con un esempio fantasioso... il canale 60 in veneto è assegnato a RETE VENETO, in lombardia a RETE PIPPO, in toscana a CANALE PLUTO... etc. etc... se soltanto una di queste si opporrà alla vendita della sua frequenza SKY non riuscirà a ricadre nel requisito della SFN e resterà confinata ad essere un emittente locale...

E' un ragionamento che ha qualche validità... o è una ****ata ?
 
MdK2007 ha scritto:
Penso che per gli antennisti il lavoro verrà molto semplificato, vista l'assenza di filtri (perchè non verranno più usati) ed i livelli pressochè uguali, in quanto tutti i ripetitori trasmetteranno in modo pressochè uguale e con la stessa potenza di emissione.

Anche questa belle teoria, peccato poi che in pratica non succederà. Ci sono tanti ripetitori dove Rai non è presente e continuerà a non esserlo. E poi chi dice che i filtri complicano la vita? Io ho sempre avuto più complicazioni con i larga banda, dove devi scegliere cosa lasciar fuori per non massacrare tutto il resto.
 
brunotto ha scritto:
1) il senso dell'ordine... ogni emittente una frequenza.

2) facilitare i camperisti e lo sviluppo della tv da videofonini...

:lol: Bè , se le motivazioni sono queste, siamo proprio a posto:eusa_wall:
 
MdK2007 ha scritto:
Salve,
in tutti questi post, manca un fattore molto fondamentale che nessuno a preso in considerazione.
Le reti SFN si possono fare benissimo per coprire tutto il territorio italiano, e questo anche in banda III, però quest'ultima deve essere strutturata in maniera diversa dall'attuale analogica. Pertanto la RAI, essendo la maggior utilizzatrice di banda III, non ce la fa a modificare i mega impianti entro la scadenza, per cui inizialmente opererà in quel modo.
Diversamente Europa 7 non ha niente, e quindi può tranquillamente pianificare e partire. Il problema è che forse vuole solo i soldi e di fare televisione non gli interessa niente, tanto le strutture che ha le utilizza abbondantemente per RAI e Mediaset e guadagna già parecchio.
Per quanto riguarda il fattore fondamentale, è il rapporto minimo che due segnali in MFN devono avere per una visione non interferita. Tale valore può scendere fino a 10 dB, ossia basta che la differenza tra 2 segnali sia di 10 dB, che il prevalente si vede tranquillamente. In SFN due sincronizzati possono essere uguali. Attualmente, in analogico, quando si vedono righe di interferenze, la differenza è di 40 dB o 30 dB se sono in offset di precisione.
Quindi in una località che viene servita da due ripetitori in prossimità, il terzo o il quarto ripetitore si troveranno più distanti e quindi il segnale di questi ultimi sarà più debole di oltre 10 dB, e non arrecherà nessun danno anche se fuori sincronizzazione in quanto viene considerato come un isocanale in MFN, e i problemi per propagazione saranno quasi scomparsi.
Spero di essere stato chiaro.
Non credo che la Rai in futuro convertirà le reti MFN del Mux 1 in una rete SFN nazionale, semplicemente perché il Mux 1 in realtà ... non è un mux nazionale, ma sono 20 mux regionali, ciascuno con la propria versione di Raitre. Quindi al massimo si potranno fare 20 reti SFN regionali, ma non una nazionale!
 
Certo elettt, è anche giusto quello che dici, attualmente si è dovuto battagliare con le super potenze di mediaset per cancellare le interferenze ed altro, per cui sugli impianti si doveva tribolare un pochino. Ma guardando un pò avanti, non si avrà bisogno di avere segnali molto forti, ma solo di giusto livello, diversamente si autointerferirebbe.
Premesso che attualmente tutte le emittenti trasmettono come vogliono, e se interferiscono altri se ne fregano, faccio un esempio:
Mediaset irradiando da A per servire B, utilizzava potenze elevate in modo tale da schiacciare le interferenze isocanali di TelePingopallino ed a sua volta Mediaset interferiva altre località non di sua pertinenza. Questo è il mondo al "rialzo" delle potenze che è avvenuto fino ad ora.
Domani Mediaset, dal ripetitore dove irradiava TelePingopallino, trasmetterà lei sullo stesso canale e non TelePingopallino, per cui se ne guarderà bene da sfruttare l'impianto per fare solo l'area utile, senza interferirsi nella località B che è servita sempre da lei ma dal ripetitore A.
In Sardegna purtroppo i tecnici non sono molto avanti. Basta vedere LA7 che ha dovuto rivolgersi a Mediaset per inefficienza dei tecnici privati.
Ma pensi che nel resto d'Italia ci siano molti tecnici che sanno come fare ? Per esempio, sai come faranno a controllare se due ripetitori sono sincronizzati in SFN all'esatta distanza temporale in ms, effettuando una misura in un punto ? Prova a chiederlo e vedrai quanti ti rispondono. Però devono spiegarti il perchè.
Allo stato attuale sostituiscono solo i trasmettitori (utilizzando anche potenze superiori alla consentita trasformazione) lasciando l'impianto così come. In Sardegna hanno fatto proprio questo, per cui il caos è diventato totale. Ma se in una località sono sufficienti 60 dBuV/m per fare un ottimo servizio, è inutile darne di più, e vedrai che ridurranno le potenze con un notevole risparmio economico ed una riduzione dei campi elettromagnetici inquinanti.
 
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