P2P, identificati quasi 4mila utenti italiani

ALEVIA ha scritto:
Perchè hai citato proprio Patrick Hernandez :D ? Scusa è solo una mia curiosità, non sento quel disco da quando avevo circa 20 anni.

Perchè è il classico esempio di uno che ha fatto un disco solo e vive di rendita. Lo ha detto in una intervista che lui non fa proprio niente ma vive con i proventi del disco (fonte: mia moglie che l'ha letto o visto non so dove:icon_redface: )
Nei villaggi turistici, nelle discoteche, nelle radio quando fanno le serate o i programmi "anni 70" questo disco è un classico come YMCA. Non che io sia un frequentatore di queste cose (magari potessi!) ma è una canzione che alla radio si sente spesso.

Poi non so quando avevi 20 anni tu che anno era.:eusa_think:

ciaoo
 
Era il 1979 (o al massimo fine 1978) l'anno in cui per la prima volta la canzone "Born to be alive" veniva trasmessa dalle radio ... quindi il signor Hernandez ormai da 28 anni se ne sta beato a contare i soldi che gli entrano in tasca grazie a questa canzoncina :)

OT: Madonna ha fatto parte del corpo di ballo di Patrick Hernandez in un tour (europeo se non ricordo male) prima di diventare famosa di suo.
 
ptrchiappe ha scritto:
Era il 1979 (o al massimo fine 1978) l'anno in cui per la prima volta la canzone "Born to be alive" veniva trasmessa dalle radio ... quindi il signor Hernandez ormai da 28 anni se ne sta beato a contare i soldi che gli entrano in tasca grazie a questa canzoncina :)

Quasi come i baby pensionati statali....:doubt:
 
leggo qua e la' nei vari forum post di gente che dovraì pagare entro meta' maggio....ma quanto c'e' di vero???
 
Beh hanno pubblicato pure la lettera ricevuta in cui li invitano a pagare entro il 14 maggio 330 €...

Cmq è da 2 mesi che non uso più il p2p e dopo questa storia non lo farò mai più...
 
anr83ra ha scritto:
Beh hanno pubblicato pure la lettera ricevuta in cui li invitano a pagare entro il 14 maggio 330 €...

Cmq è da 2 mesi che non uso più il p2p e dopo questa storia non lo farò mai più...
Non capisco molto bene il senso di questa multa.... Cosa rappresenterebbero 330 euro? Una multa? Ma fatta da chi? Solo l'autorità giudiziaria avrebbe il potere di comminare sanzioni in casi del genere, ma, ovviamente, DOPO un regolare processo... processo che, mi pare di capire, non ci sia stato... :eusa_think:
 
roddy ha scritto:
Non capisco molto bene il senso di questa multa.... Cosa rappresenterebbero 330 euro? Una multa? Ma fatta da chi? Solo l'autorità giudiziaria avrebbe il potere di comminare sanzioni in casi del genere, ma, ovviamente, DOPO un regolare processo... processo che, mi pare di capire, non ci sia stato... :eusa_think:

"Ottenuta l'identità degli utenti rei di condivisione, l'etichetta discografica, tramite lo studio legale Mahlknecht & Rottensteiner, ha inviato - per mezzo raccomandata - un avviso agli scambisti italiani: cancellate i(l) file e pagate, per evitare una denuncia formale.
Il prezzo di risarcimento richiesto per la canzone messa in condivisione (un brano di tale Mousse T) è 330 euro."

questo è quanto mi è arrivato via mail da altro Forum specializzato in materia.
Per cui...paga per evitare procedure penali...siamo allo sfascio completo :5eek:
 
non si paga e BASTA................ non e' >REATO uso personale come la DROGA :badgrin:

tornado a patrick ernandez(pronunciateloo francesizàto) vive di rendita perche' la' La SIAE locale e' molto SERIA e' PAGA tutto....conosco molti professori del conservatorio che scrivono anche musica e sono iscritti alla siae francese perche' gli arrivano una barcata di soldi...... povera SIAE dover pagare(esempio non so lìentita') 500 euro per una emissione in TV quando qua la pagano 5 euro :lol:
http://translate.google.com/translate?hl=it&sl=en&u=http://en.wikipedia.org/wiki/Patrick_Hernandez&sa=X&oi=translate&resnum=1&ct=result&prev=/search%3Fq%3DPatrick%2BHernandez%26hl%3Dit%26rls%3DGGLD,GGLD:2004-09,GGLD:it
 
Auguro sinceramente ai malcapitati che possano optare per non pagare come dici tu andresa.
Leggendo un pò più approfonditamente , con interventi anche da parte di legali , non davano per scontato che la cosa si risolvesse all'"acqua di rose".

Spero di sbagliarmi e SPERO VIVAMENTE che tu abbia ragione. Non dev'essere una situazione molto "simpatica" , a quanto ho capito , per chi si trova nella bufera...
 
andresa ha scritto:
non si paga e BASTA................ non e' >REATO uso personale come la DROGA :badgrin:
Allora magari li mandano in comunità a disintossicarsi :eusa_think:
ascoltando 10 ore al giorno Al Bano e Toto Cutugno :badgrin: :badgrin: :badgrin:
 
Denuncia formale per... cosa?
Normalmente è molto difficile al creditore ottenere il pagamento dal debitore con una lettera dell'avvocato, questo, anche a fronte di documento che comprova una transazione, un debito, ed il mancato pagamento.
Avendo definito (richiesto) un importo, la casa discografica ha di fatto monetizzato il danno subito (come?) ma per ottenere legalmente la cifra dovrebbe far arrivare un'ingiunzione (vera) al debitore, a fronte di cosa, però, non capisco...
Ammesso e non concesso che sia stato commesso un reato penale, non credo che sia propriamente "legale" proporre all'autore del reato di pagare un compenso (fra l'altro "inventandone" l'importo), anzichè procedere alla denuncia ed attendere che sia un giudice a stabilire l'eventuale risarcimento.


Csn61 ha scritto:
tramite lo studio legale Mahlknecht & Rottensteiner, ha inviato - per mezzo raccomandata - un avviso agli scambisti italiani: cancellate i(l) file e pagate, per evitare una denuncia formale.

Per cui...paga per evitare procedure penali...siamo allo sfascio completo :5eek:
 
Ultima modifica:
Però mi pare una strada molto veloce (anche se discutibile) dato che molti davanti ad una possibile denucia preferiranno pagare l'obolo e chiudere subito la questione :eusa_think:
 
Non voglio dire che la richiesta dell'obolo sia illegale (anche se ne ho il sospetto), resta il fatto che la paventata denuncia, per avere corso, implica la violazione di un reato, che però non mi pare sia stato specificato.
Forse non avevo sottolineato abbastanza il fatto che se si tratta di un reato penale per il magistrato è obbligatorio procedere d'ufficio, e l'obolo non estingue la colpa.


Dingo 67 ha scritto:
Però mi pare una strada molto veloce (anche se discutibile) dato che molti davanti ad una possibile denucia preferiranno pagare l'obolo e chiudere subito la questione :eusa_think:
 
Tuner ha scritto:
Non voglio dire che la richiesta dell'obolo sia illegale (anche se ne ho il sospetto), resta il fatto che la paventata denuncia, per avere corso, implica la violazione di un reato, che però non mi pare sia stato specificato.
Forse non avevo sottolineato abbastanza il fatto che se si tratta di un reato penale per il magistrato è obbligatorio procedere d'ufficio, e l'obolo non estingue la colpa.

Quoto in pieno Tuner.
E' anche vero che trovandosi in situazioni come queste , come giustamente dice Dingo67 , l'individuo tenta l'impossibile per evitare il trascinarsi di azioni legali e quant'altro.
Ma la cosa che da più fastidio , secondo il mio punto di vista , è la CREAZIONE DI UN PRECEDENTE.
Come ben sappiamo queste situazioni "lasciano il segno". Se funziona una sola volta...può funzionare ancora , in diverse situazioni e contesti.
Comunque sia non riesco a capire come simili forme di "patteggiamento" possano arrivare ai destinatari senza che ci sia stato luogo a procedere.
Non sono un avvocato e non ho le capacità per sindacare in merito...la parola a chi ne sa molto più di me.
Rimanendo convinto che se uno studio legale intraprende tali azioni è perchè lo può fare non posso però fare a meno di nutrire un sano dubbio sul sospetto di Tuner...
 
Anch'io sono daccordo con voi, ho solo paventato un ipotesi sul perchè si siano mossi così :eusa_think:

Un altra cosa non mi convince di qusta storia e cioè come una società privata possa arrivare ai titolari degli indizzi IP senza intraprendere un azione legale e conseguete intervento della magistratura che questa si può chiederne conto ai provider :eusa_think:

Però io non sono avvocato e queste cose on le conosco ;)
 
Gli ISP sono stati obbligati a presentare i nominativi legati agli IP (cosa che accettiamo quando stipuliamo un contratto di questo preciso servizio con il nostro ISP) in base a ordinanza emessa dal Tribunale di Roma.

Il perchè , il percome e il quant'altro...mentre continuo a leggere rimango sempre più convinto che , nulla togliendo al rispetto delle leggi sul copyright e affini , il tutto non si stia svolgendo secondo i canoni tradizionali e , già citato in altro mio intervento in questa sede , solo e soltanto per incamerare pecunia.

Se la matematica non è un'opinione...3636 x 330€...1.199.880€...una bella cifretta per rinsanguare una società in crisi oppure per far vivere ancora di rendita i presunti "lesi". Pura opinione personale chiaramente...;)
 
Csn61 ha scritto:
Gli ISP sono stati obbligati a presentare i nominativi legati agli IP (cosa che accettiamo quando stipuliamo un contratto di questo preciso servizio con il nostro ISP) in base a ordinanza emessa dal Tribunale di Roma.
Allora se c'e stata la denuncia alla magistratura per dare corso alla richiesta degli IP l'obolo non serve a nulla pagarlo come affermato da Tuner :eusa_think:
 
andresa ha scritto:
non si paga e BASTA................ non e' >REATO uso personale come la DROGA :badgrin:
purtroppo se condividi è illegale a livello penale...mentre se scarichi solamente te la cavi con un ammenda amministrativa...che piaccia o no, questo è il dettato normativo...:icon_rolleyes:
 
ma non c'è stata di recente una sentenza della cassazione in qui si affermava che scaricare per uso personale e senza scopo di lucro (lucro = guadagno monetario) non consiste reato?
 
Indietro
Alto Basso