Para-pa-”ponzi”, Gli Stati Fan Crack!

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
massera ha scritto:
E' vero che nei discount c'è anche molta roba italiana, anche se spesso è di bassa qualità.

ma che discount frequentate...a parte che ormai trovi "pantene" anche nei discount dei cinesi...io al dico, penny market, lidl...trovo i prodotti che trovi ovunque+ le marche meno conosciute.

no scusate...pensate che la farina usata dalla barilla sia la meglio del mondo?:evil5: preferisco di gran lunga la farina prodotta da queste parti xkè o fai roba buona o chiudi i battenti...altro che.

inoltre vogliamo mettere i controlli fatti nei piccoli produttori e quelli cui è sottoposta una grandissima azienda "ammanigliata bene"
 
Pecunia non olet, sia per il grande che per il piccolo. Cambiano solo gli interlocutori e, di conseguenza, gli importi da pagare.
 
Qualcosa dovevan pur aumentare, altrimenti non sono contenti e non si sentono realizzati. Si svegliano proprio pensando: "Cosa possiamo aumentare oggi?". A breve:
1)Tassa sulla polvere - Chi accumula in casa polvere sarà multato perché favorisce le allergie e il ricorso alla Sanità Nazionale;
2)Tassa sulle consumo del suolo urbano - Chi cammina rovina i marciapiedi e dobbiamo dopo tot anni rifarli;
3)Tassa sugli starnuti - Chi starnutisce è assimibilabile ad un terrorista che diffonde armi biologiche nell'aria;

Comunque io non ho fatto nomi di grandi marche. E ovviamente ci dovrebbe essere più trasparenza su molti prodotti alimentari per seguire tutta la filiera produttiva. Però, credendo nella buona fede di chi produce un prodotto prestigioso, preferire sempre Made in Italy.

Almeno le arance!!! :lol:
 
Lu ormai la gente deve alzare la voce per farsi sentire
Stanno chiedendo i sacrifici sempre agli stessi mentre loro mantengono e non fanno nulla per i loro privilegi e una vergogna
Ps le uniche arance di cui mi fido sono quelle che raccolgo io
Made in orto
 
darkmoon ha scritto:


concordo e mi ritengo fortunatissimo ad averlo.:icon_cool: mi fa ridere la gente che a cerca le arance o i cocomeri da gennaio a dicembre xkè "fanno bene".
 
darkmoon ha scritto:
controlli o non controlli burchio se un'azienda vuole inbrogliare inbroglia e basta ( grande o piccola che sia ) ;)
ps cmq parlando di inmbrogliare
http://milano.corriere.it/milano/no...n-raffaele-simone-arresti-2004063179042.shtml
sembre che ultimamente ci sia la sfida io ho xxxxxx di più :lol:

ovviamente si...ma vedrai che chi ha pochi clienti che se lo abbandonano chiude...ci pensa prima di far cagate.

riguardo la barilla sono voci che mi sono state riportate riguardo alle farine usate...poi boh, tanto la barilla non la compro a prescindere xkè costa un miliardo al chilo...ho già foraggiato tale azienda da piccolo:lol:
 
Burchio ha scritto:
ma che discount frequentate...a parte che ormai trovi "pantene" anche nei discount dei cinesi...io al dico, penny market, lidl...trovo i prodotti che trovi ovunque+ le marche meno conosciute.

Lo so, ma io al discount sono andato poco, perché non vivo in città e da me ci sono supermarket conad e giù di li.
Qualche discount l'ho "provato" nei periodi in cui ho lavorato a Roma ed in effetti anche in quelli curati dagli arabi (diversi negozi nella zona Marconi-Ostiense) trovavi roba italiana.
 
massera ha scritto:
Lo so, ma io al discount sono andato poco, perché non vivo in città e da me ci sono supermarket conad e giù di li.
Qualche discount l'ho "provato" nei periodi in cui ho lavorato a Roma ed in effetti anche in quelli curati dagli arabi (diversi negozi nella zona Marconi-Ostiense) trovavi roba italiana.

io mi riferivo ai discount tipo DICO LIDL PENNY MARKET/BILLA e cose così, nelle piccole città come la mia non ci sono grosse gestioni estere...al massimo trovi qualche sapone dai cinesi (ma le marche + note ovviamente dove risparmi xkè c'è meno ricarico, e fanno pule la fattula)
 
Ora che ricordo il Penny Market era a Siena, dove ho studiato e lavorato, e in effetti hai ragione tu, c'è anche qualcosa di buona qualità.
 
Buona parte dell'assortimento di Penny Market è di qualità.. Ma credo sia dovuto al fatto che appartengono alla Metro. :)
 
serve solo...aspettare e farli ingranare. da me anni fa aprì LIDL in un quartiere popolare(un sacco di gente insomma). ci sono andato e diciamo che mi sono fidato solo di comprare kinder(unica marca conosciuta e che aveva almeno le indicazioni chiare di cosa fosse il prodotto) e le cose usa e getta...ora dopo che ha ingranato l'hanno riammordernato ci hanno aperto pure una macelleria e una famosa ferramenta della città e ci va + gente...sono spuntate cose sia di marca che non che sono anche buone e ci risparmi(ma è all'esatto opposto di dove abito :D).

ci sono tanti modi di risparmiare...noi abbiamo anche un supermercato dove NON prendi le cose dagli scaffali. così è un supermercato grande(al pari di un discount) a gestione familiare(5 persone nei momenti caldi)...con roba di marca a prezzo equo...puoi anche fare la spesa online e te la fanno trovare pronta quando vuoi tu
 
Detrazioni e deduzioni a rischio: il governo e' infatti delegato a ''ridurre, eliminare o riformare le spese fiscali che appaiono, in tutto o in parte, ingiustificate o superate alla luce delle mutate esigenze sociali o economiche o che costituiscono una duplicazione, ferma restando la priorita' di tutela della famiglia, della salute, delle persone economicamente o socialmente svantaggiate, del patrimonio artistico e culturale, della ricerca e dell'ambiente''.

http://www.tgcom24.mediaset.it/poli...-salta-il-fondo-per-il-calo-delle-tasse.shtml

EDIT...
 
Ultima modifica di un moderatore:
L'idea della Gabanelli (o di Report) è interessante e tendenzialmente l'approvo. Però ci sono alcune criticità che andrebbero corrette. Io già ora pago al 99% con sistemi elettronici.
 
Ultima modifica:
Personalmente non approvo, anche perché in paesi molto più avanzati come il Giappone il contante è praticamente l'unica forma di pagamento accettata e la criminalità è al minimo.
 
Ah sì? Mi risulta ci sia uno dei più alti tassi di corruzione politico-dirigenziale al mondo. Nonché l'attività criminale della Yakuza (mafia giapponese) è molto forte.
 
Ultima modifica:
...un'idea teoricamente vantaggiosa, ma se non s'impongono dei prezzi standard per le transazioni (soprattutto per quelle elettroniche), l'intermediario (banche e carte) "mangia" su tutto, sia dalla parte di chi vende che da quella di chi compra, con la conseguenza che si provoca ulteriore inflazione. Siccome costoro non brillano per trasparenza e spesso modificano le condizioni ai clienti in modo subdolo, è ampiamente prevedibile che in una situazione di "obbligo non calmierato" ci marcerebbero non poco.
Quanto alla tracciabilità delle transazioni criminali, dubito che le attività illecite si doterebbero di POS e suppongo che, se il contante in "euro" fosse limtato, avremmo un mercato nero del contante (con sommo gaudio dell criminalità), mentre se fosse proprio "eliminato", allora avremmo transazioni spicciole in valuta straniera (anche questa reperibile al mercato nero), così come accadeva, ad esempio, nei paesi dell'ex blocco sovietico.
Quanto al riciclaggio ed all'elusione/evasione fiscale, dubito che si sia ottenuto qualcosa di veramente rilevante anche con la soglia a 1000 euro.
I grandi importi spariscono in altro modo e per quelli piccoli è suffciente frazionarli in più operazioni.

Venceremos ha scritto:
Che ne dite della soluzione proposta dalla Gabanelli?
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro
Alto Basso