Petizione per anticipare lo switch off prima del 2012

Mi unisco anch'io alla petizione!
ANTICIPIAMO LO SWITCH-OFF:evil5: :evil5:

Quì a Messina(Nord-est Sicilia) si ricevono tutti i Mux DTT esclusi Rai A e Rete A, quindi non ci dovrebbero essere molte modifiche tecniche da apportare/rinnovo impianti per switchare.
 
giuseppemic ha scritto:
Mi unisco anch'io alla petizione!
ANTICIPIAMO LO SWITCH-OFF:evil5: :evil5:

Quì a Messina(Nord-est Sicilia) si ricevono tutti i Mux DTT esclusi Rai A e Rete A, quindi non ci dovrebbero essere molte modifiche tecniche da apportare/rinnovo impianti per switchare.
La cosa più strana di questa digitalizzazione è che tu ricevi tutto e avrai lo switch-off nel 2012, mentre qui da me che è entro il 30 Giugno 2010, non vedo NULLA della RAI in digitale e di Mediaset manca il Mux con C5-I1-R4-Boing-Iris ecc;
poi mancano gli altri Mux nazionali; si vedono solo i nazionali a pagamento e gratuiti solo quelli dei 2 mux Timb più 2 Mux regionali; il terzo regionale è solo in fase di Test notturni.
Quindi a pochi mesi dallo spegnimento dell'analogico è più ciò che manca di quello che è già in digitale in questa zona di Basso Piemonte Orientale.
Ciao raga! ;)
 
Beh avvicinarsi alla data dello switch off non vuol dire niente, anche se prima ci speravo.
Da me fino all'ultimo giorno (29.10.09) non si prendeva quasi nulla.
 
rickiconte ha scritto:
Beh avvicinarsi alla data dello switch off non vuol dire niente, anche se prima ci speravo.
Da me fino all'ultimo giorno (29.10.09) non si prendeva quasi nulla.
concordo, perchè la rai soprattutto non sposterà le frequenze fino all'off, per motivazioni tecniche..
 
M. Daniele ha scritto:
Ad esempio le province di Cosenza e Crotone switcheranno nel primo semestre del 2011 insieme alla Basilicata e alla Puglia. Poi il resto della Calabria nel secondo semestre del 2012.

E poi la provincia di Foggia switcha con Abruzzo e Molise e non con la Puglia...

e cosi daniele la parte nord del gargano (provicia di foggia) switcha insieme al molise abruzzo e marche, qui in v banda e coperto quasi tutto dalla maiella (regione abruzzo);) ciao
 
M. Daniele ha scritto:
Ad esempio le province di Cosenza e Crotone switcheranno nel primo semestre del 2011 insieme alla Basilicata e alla Puglia. Poi il resto della Calabria nel secondo semestre del 2012.

E poi la provincia di Foggia switcha con Abruzzo e Molise e non con la Puglia...

Io sono di Cosenza e secondo me la causa dello switch off accorpato a province di altre regioni o il perché alcune province restano escluse dal resto di una regione, è da attribuirsi al fatto che determinate zone ricevono anche dai ripetitori di regioni vicine.
Ad esempio, noi di Cosenza città abbiamo i nostri ripetitori. Ma il lato jonico della provincia, (es: Cariati, Rossano, Corigliano, Trebisacce, Amendolara, ecc...) ricevono sia da qualche ripetitore locale calabrese ma anche da quello di Martina Franca in Puglia! Stesso dicasi per la provincia di Crotone. E chi si trova vicino le zone di confine dell'alta Calabria riceve il segnale dalla Basilicata.

Le province di Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio Calabria (quindi la restante parte della Calabria) sono invece più lontane dai ripetitori di regioni confinanti già switchate. L'unica regione vicina con cui poter condividere i segnali è la Sicilia. A Villa San Giovanni le antenne sono puntate verso Monte Lauro in Sicilia. A Messina, invece, le antenne sono puntate verso Gambarie in Calabria. Ecco perché il resto della Calabria e la Sicilia switchano in un processo congiunto. E lo stesso vale per tutte le altre province e regioni d'Italia.
In sostanza, avranno creato questi accorpamenti per evitare problemi di accavallamento di frequenze con zone limitrofe vicine.
 
Ultima modifica:
Omnitel ha scritto:
Io sono di Cosenza e secondo me la causa dello switch off accorpato a province di altre regioni o il perché alcune province restano escluse dal resto di una regione, è da attribuirsi al fatto che determinate zone ricevono anche dai ripetitori di regioni vicine.
Ad esempio, noi di Cosenza città abbiamo i nostri ripetitori. Ma il lato jonico della provincia, (es: Cariati, Rossano, Corigliano, Trebisacce, Amendolara, ecc...) ricevono sia da qualche ripetitore locale calabrese ma anche da quello di Martina Franca in Puglia! Stesso dicasi per la provincia di Crotone. E chi si trova vicino le zone di confine dell'alta Calabria riceve il segnale dalla Basilicata.

Le province di Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio Calabria (quindi la restante parte della Calabria) sono invece più lontane dai ripetitori di regioni confinanti già switchate. L'unica regione vicina con cui poter condividere i segnali è la Sicilia. A Villa San Giovanni le antenne sono puntate verso Monte Lauro in Sicilia. A Messina, invece, le antenne sono puntate verso Gambarie in Calabria. Ecco perché il resto della Calabria e la Sicilia switchano in un processo congiunto. E lo stesso vale per tutte le altre province e regioni d'Italia.
In sostanza, avranno creato questi accorpamenti per evitare problemi di accavallamento di frequenze con zone limitrofe vicine.

E quindi Cosenza città passerà al digitale solo nel 2012 ?
 
Secondo voi le città di Cosenza e Crotone saranno digitali solo nel 2012 ?
 
I molteplici over 65 della Liguria tra un po' si armano di picchetti e girotondi per posticipare lo switch-off e nel mentre altri vorrebbero che avvenisse domani se fosse possibile (io tra questi). Per il mio lavoro di fattorino faccio caso che pochissimi hanno un decoder in casa, molti qui aspettano l'ultimo giorno perché per ora pare un qualcosa di completamente inutile. Sarei curioso di sapere la quantità di abbonati alle pay-tv Mediaset Premium e Dahlia della città di Genova.

Comunque... per ovviare a tutti i problemi delle persone anziane che un filo scassano le palle perché non sanno se il digitale terrestre sia un U.F.O. o un prodotto umano, le regioni non potrebbero finanziare per degli interventi di antennisti gratuiti per gli over 65?
 
Digli che possono sempre traferirisi a La Spezia visto che li switcheranno nel 2012...
 
TVesse ha scritto:
Secondo voi le città di Cosenza e Crotone saranno digitali solo nel 2012 ?

L'intera provincia di Cosenza con quella di Crotone, passerà definitivamente al digitale terrestre nel I semestre 2011 insieme alla Puglia, Basilicata, Abruzzo, Molise e Marche. Insomma, un MAXI SWITCH OFF.

Il resto della Calabria e la Sicilia dovranno attendere il II semestre del 2012. Toscana e Umbria (inclusa la provincia di La Spezia e la restante parte della provincia di Viterbo) switcheranno nel I semestre del 2012.
 
LuProduction ha scritto:
I molteplici over 65 della Liguria tra un po' si armano di picchetti e girotondi per posticipare lo switch-off e nel mentre altri vorrebbero che avvenisse domani se fosse possibile (io tra questi). Per il mio lavoro di fattorino faccio caso che pochissimi hanno un decoder in casa, molti qui aspettano l'ultimo giorno perché per ora pare un qualcosa di completamente inutile. Sarei curioso di sapere la quantità di abbonati alle pay-tv Mediaset Premium e Dahlia della città di Genova.

Comunque... per ovviare a tutti i problemi delle persone anziane che un filo scassano le palle perché non sanno se il digitale terrestre sia un U.F.O. o un prodotto umano, le regioni non potrebbero finanziare per degli interventi di antennisti gratuiti per gli over 65?
si beh ma come no.. andiamo tutti nel 2014! che lo Stato debba e dovesse intervenire con denaro sonante per gli interventi PREVENTIVI E MANUTENTIVI DELLE ANTENNE in vista del digitale (imposto, comunque sia) io lo dico da un pezzo..
 
moky78 ha scritto:
si beh ma come no.. andiamo tutti nel 2014! che lo Stato debba e dovesse intervenire con denaro sonante per gli interventi PREVENTIVI E MANUTENTIVI DELLE ANTENNE in vista del digitale (imposto, comunque sia) io lo dico da un pezzo..
Aggiungo che avremmo potuto iniziarlo anche prima lo switch off...Visto che il dtt è partito nel 2004...
 
DTTutente ha scritto:
Aggiungo che avremmo potuto iniziarlo anche prima lo switch off...Visto che il dtt è partito nel 2004...

eh beh si! almeno organizzare gli interventi tecnici e pianificare le frequenze a dovere. Ma in Italia la parola organizzazione non sanno cos'è
 
è vero che da una parte potrebbe servire ad assestare le frequenze, ma già adesso la gente è in alto mare.. anticipare è follia pura, secondo me. Scrivo da una zona che teoricamente e geograficamente non doveva essere interessata ma è stata trascinata dal Lazio. Qui nemmeno in tutto il paese (ed è un paesello di 5000 abitanti circa, non una metropoli) riceviamo da un ripetitore unico.. almeno ci avessero dato tempo di rivedere gli impianti. Invece si è saputo a pochi giorni dallo switch off del lazio.
 
si ma non è colpa del digitale, è colpa della disorganizzazione cronica e imperante italiana! e poi pretendiamo il rispetto all'estero.
 
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