Pianificazione copertura Emilia Romagna: Rai Vs Mediaset Vs Timb

Modena zona Sud:

1)Rai: tutto ok dallo switch off, ricevo i segnali da Bologna, MAI avuto alcun tipo di problema, mentre conosco gente nel bolognese (zona Sant'Agata Bol.se) che ne ha avuti parecchi, specie in questi ultimi giorni visto che hanno messo mano alla pannellatura
2)Mds: idem come sopa, da Serramazzoni, mentre sempre come sopra conosco gente che ha avuto e continua ad avere diversi problemi specie col 36, dipendera' dalla zona..
3)Timb: uguale come sopra dal giorno dello switch off, da Serramazzoni.
4)Gruppo Espresso-reteA: ottimo il 44 da sempre, meno ottimo il 33 che qui a Modena da Serra è arrivato a marzo, ma comunque sempre ok.

L'unico mux nazionale su cui ho sempre avuto dei problemi è il mux di TivuItalia da Scandiano, ch.27, che iniziai a ricevere a fine marzo per qualche settimana, per poi scomparire per oltre un mese, poi riapparire sempre ok e ora è segnale zero totale gia da un po di giorni, magari ce lo accendessero anche a Serramazzoni come han fatto con Barbiano da qualche settimana..

Postilla: il mux1 Rai lo ricevo anche dal Venda in Vhf sul ch.05 e i segnali dei canali Rai sono comunque di qualita' superiore a quelli provenienti da Bologna, ma li' dipende dalla Rai non dal mio impianto..
 
Ferrara centro: La 7 sempre visibile e stabile, direi che in assoluto sono stati i primi a correre ai ripari garantendo praticamente da subito il servizio riaccendendo prima i vecchi ripetitori sul grattacielo e via via apportando miglioramenti e correzioni continue.
La Rai è intervenuta abbastanza presto e il segnale è sempre stato comunque stabile anche se è leggermente peggiorato in questi ultimi giorni.
MDS... chi era costei ? perse ormai le speranze di vederla in modo diverso dal satellite, e pensare che prima dello switch off era sempre perfetta da Serramazzoni.
Invisibile anche Sportitalia.

Contenti loro...
 
elettt ha scritto:
Bè, visto che mi accusi di incoerenza, ti sfido a trovare un solo post in cui mi lamento della non visione di Rai3 ER. Un falso problema, sfruttato più per politica che per vera necessità. Il 99,9% di chi non vedeva la versione ER dopo lo switch-off non la vedeva nemmeno prima. (...)

su tutto il resto del post concordo, ma su questo consentimi di dissentire, almeno per quanto riguarda il bacino ferrarese: un buon 75% vedeva TG3 ER prima dello SO perché aveva la banda quinta su Serramazzoni con il 48 di Barbiano che entrava di straforo, ma entrava.
Questo 75% di ferraresi, dopo lo SO, oltre a non vedere più MDS, non ha visto più Rai3 ER prima che venisse attivato l'LCN 123 a basso bitrate, una soluzione che sarebbe stato bene pensare sin dal momento della pianificazione in tutte le zone "frontaliere", vista anche la ridicola scelta di rotazione di TivuSat.
Personalmente, visto che a me del pessimo TG3 ER Bologna-centrico non può interessare di meno (quest'estate, tanto per dirtene una, per sapere chi fosse annegato al Lido delle Nazioni - ossia Comacchio, Ferrara, Emilia Romagna - ho dovuto vedere il TG3 Veneto!), mi tengo stretto il MUX1 in MFN sul 5 dal Venda che non tradisce mai e vanta una qualità superiore, come anche il mmittico Bergamaschi ha più volte sottolineato.
Non mi fido di ripetitori giocattolo come quello di via Aranova: preferisco un centro trasmittente di interesse strategico nazionale
 
johnnyb ha scritto:
(...)
La Rai è intervenuta abbastanza presto e il segnale è sempre stato comunque stabile anche se è leggermente peggiorato in questi ultimi giorni.
(...)

con la nuova pannellatura di Barbiano il 40 dal Venda soffre molto. Confermi?

Invece il 27 di Sportitalia dal Cero dovresti vederlo
 
scusate.. ma io non è che avessi un falso problema, io raitre da Bologna non lo vedevo (quasi) prima, non l'ho più visto fino all'accensione dal Venda, e non lo vedrò più dopo. Perchè anche se non gliene frega niente a nessuno, con una collina davanti il segnale da Bologna è pari a ZERO scarabocchio. Non è non voler chiamare il tecnico, lui poveretto è un essere umano e non può valicare gli ostacoli geografici (a meno che non montasse un pennone di una ventina di metri, mi sembra poco fattibile!). Che vi debbo dire? a me dal Venda va benissimo, non capisco chi parla di politica, e non è che poi me ne interessi più di tanto, però non è nemmeno giusto che in zona non vediamo raitre regionale perchè c'è solo da Bologna (lo avessero lasciato su Serramazzoni il problema si sarebbe risolto subito, ma lo so che non si può e non voglio aprire polemiche)
Ah, per il resto.. io vedo circa 300 canali tutti ottimamente..:D
 
Rai3 E.R. prima con l'analogico qui a Modena si vedeva perche' molti impianti fatti o sistemati di recente avevano la V su Bologna, spesso convertita in II Banda mi pare, per una migliore ricezione...con lo switch off la rai3 E.R. inizialmente si riceveva solo sul 24 da Barbiano che pero' è in IV Banda, questo è il motivo per cui diverse persone che conosco prima dello S.O. vedevano rai3 e.r. e dopo non piu'...comunque a onor del vero conosco anche parecchie persone qui a Modena e provincia che ricevono il mux1 Rai con rai3 regionale dal 55 di Fiorano, che ha un raggio di azione piuttosto ampio visto che lo si riceve anche a Carpi e in provincia di Bologna (e non solo in zona Sassuolo, la zona che in teoria dovrebbe servire..)
 
nbsoft ha scritto:
con la nuova pannellatura di Barbiano il 40 dal Venda soffre molto. Confermi?

Invece il 27 di Sportitalia dal Cero dovresti vederlo

si adesso la rai è diventata un po' ballerina. Sportitalia mai vista invece, forse ritoccando l'antenna qualcosa si potrebbe fare, ma vedendola già sul sat e non avendo speranze di ricevere i MDS ho preferito conservare i soldini e comprare un altro decoder Tivùsat.
 
Reggio Emilia, dalla pedecollina sino al mantovano:

RAI: Ottima copertura e nessun problema di sorta. Oltre alla postazione primaria di Cà del Vento con i canonici 4 mux che arrivano benissimo sino nelle province limitrofe, la ricezione è garantita anche dal Venda, Barbiano e Penice/Canate. Nessun problema di sfn tra le postazioni anche se ovviamente, Penice/Canate, Venda e Barbiano non sono ricevibili ottimamente ovunque. A Guastalla ad esempio, Penice/Canate e Venda sono primari rispetto a Cà del Vento, a Rubiera Barbiano è ottimo mentre i tx da ovest no. Il 40 è perfettamente ricevibile anche da Valcava.
Insomma, Rayway ha lavorato egregiamente: Promossa con lode.

MEDIASET: le modifiche ai tx hanno creato veri e propri macelli: Cà Ronco che prima arrivava bene sino in riva al Po, è stato massacrato e adesso arriva grossomodo sino alla linea teorica Poviglio/Novellara, spostandosi a nord, est o ovest è irricevibile. Analogamente, il Canate analogico che prima era pressochè perfetto in larga parte della bassa ovest, ora è una chimera. regge discretamente Serramazzoni per quanto riguarda 49/50/52 e 56 ma con risultati altalenanti a seconda del punto di ricezione, con un 36 che però è orrido ovunque. Cà Ronco è perfetta sino alla città, poi verso nord degrada rimanendo comunque postazione di riferimento, anche se già a 5 km a nord della città. il 36 inizia a calare spaventosamente di livello e conseguentemente di qualità rimanendo comunque servibile sino alla fascia indicata.
Oltre questa, si deve giocoforza fare riferimento a Valcava o Velo Veronese i cui segnali sono perfetti e con parametri ottimi: curioso come Valcava, pur avendo livelli medi di 55 dB prendendo il 36 come riferimento, è sempre e perfettamente stabile rispetto a Velo che nonostante arrivi anche a oltre 60 dB, a volte soffre la calura estiva... Questo nonostante il segnale sia più alto e la postazione più vicina; tra l' altro, pur avendo entrambi i 36 a 13/14 di NM e un BER preV a -4, dalla bergamasca il segnale non patisce minimamente nemmeno quando la propagazione fa disastri ovunque...
Passata la calura estiva, da quanto riportatomi, i MDS veronesi nella bassa hanno avuto soltanto piccolissimi problemi: qualche squadrettamento sporadico circa una volta a settimana, mentre Valcava mai.

Curioso come il 36 di Cà Ronco sia sottopotenziato anche di 10 dB rispetto ai fratelli: già ha un FEC da manicomio, se poi me lo ritrovo a - 15 dB o anche - 20 (!!!) dB rispetto ai Rai o agli altri Mediaset, ci vuole poco a capire che bordello è facile succeda...

Di certo, le modifiche dei sistemi radianti appenninici, hanno creato immensi disagi all' utenze, obbligando a interventi sugli impianti privati anche se fortunatamente la situazione non è tragica come nel ferrarese, a Pavia o in zone dell' alessandrino visto che di riffa o di raffa, si riesce comunque a ricevere senza problemi.
Bocciati senza appello.

TIMB: stessa cosa della RAI. Serramazzoni, Canate, Velo o Valcava, 47/48 e 60 non mancano mai e sno sempre a livelli e parametri ottimali.
Promossa con lode.

L' Espresso: condividendo l' impianto di Cà Ronco (e sospetto anche quelli di canate e Serramazzoni...) con MDS, la situazione è identica. Meno male che nella bassa siamo salvati da Velo e Valcava...
Non emetto giudizio poichè sono ospiti di Mediaset con tutto quello che ne consegue...
 
alcapone22 ha scritto:
Ciao Alex a riguardo della rai qui a Guastalla in questi giorni di nebbia la rai dal Venda spesso ha dei blocchi nella visione.

Il D penso sia sempre perfetto: ha un margine ottimo e soprattutto nessun isocanale... Il problema può porsi con 26 e 30 che in effetti rispetto a quelli del Penice hanno MER e BER inferiori; se Cà del Vento è scarso causa palazzi, case, alberi, per la zona il migliore rimane sempre il Penice. Tra l' altro, avendo modo di verificarlo quasi quotidianamente a Guastalla centro, 23, 26 e 30 sono sempre e comunque delle schegge senza il benchè minimo cedimento...
 
AlexRamones ha scritto:
Il D penso sia sempre perfetto: ha un margine ottimo e soprattutto nessun isocanale... Il problema può porsi con 26 e 30 che in effetti rispetto a quelli del Penice hanno MER e BER inferiori; se Cà del Vento è scarso causa palazzi, case, alberi, per la zona il migliore rimane sempre il Penice. Tra l' altro, avendo modo di verificarlo quasi quotidianamente a Guastalla centro, 23, 26 e 30 sono sempre e comunque delle schegge senza il benchè minimo cedimento...
da me , saranno 10 giorni che il D non lo ricevo piu....pero posso dire che è un bene per me perche ho il 24 da Bologna e il D da solo impiccio su alcuni cecoder/Tv perche non mi permettono la scelta del conflitto con la numerazione LCN...
 
Hò notato che in alcuni punti di guastalla il D funzione bene di giorno Vber -7 MER> 32 ma di sera, in questo periodo, inizia a bloccarsi.
 
Dal blog del Mitico

".....Barbiano dal rotore, con gli ultimi arrivi: 27, 34, 46, 65. Individuando nell'ordine il 36, 44, 49, 50, 52, 56, sembra che scendano le scale, e difatti il 56 è in cantina !
Sòccmel, che linearità di progetto / pannellatura, per servire quelli che stanno vicino ! ! !
La Rai e Timb, non hanno toppato così.
In San Donato e fuori Massarenti i 49, 50, 52, 56, sono invece forti e pari, situazione che ha dell'incredibile, rispetto alla zona Murri, Santo Stefano, Castiglione.
Poi, come da progetto, dalla postazione di Barbiano si arriverà di poco oltre la tangenziale, dopo di che ci si dovrà "attaccare" a Velo Veronese . . . perfetto, ho 2 postazioni a 120 Km. di distanza, allora 20 li servo da Barbiano, i rimanenti 100 li faccio da Velo che tanto ho la Pianura Padana e non ho ostacoli . . .
Bastava che avessero raccontato le loro intenzioni a un'antennista medio o radioamatore, non necessariamente di Bologna, che avrebbero preso immediatamente dei "matti", avendo del tutto ignorato l'esistenza dello "storico fading estivo", puntualmente riscontrabile non solo a Bologna, ma anche nel resto del mondo ! ......... "

http://www.associazionemarconi.com/public/index.php
 
Senza offesa per nessuno, mi auguro, ma da chi ha come massima espressione di intrattenimento storico il "Drive In" (per carità lo guardavo anche io) o di altre trasmissioni di varietà rigorosamente importate da altri paesi e scenografie in plasticaccia e una "cultura televisiva", anche in senso di esperienza tecnica sul campo, pari a zero, cosa ci si poteva aspettare? :doubt:
Il punto è che il reparto tecnico la gente competente ce l'ha, e ci mancherebbe altro. Il problema è che i tecnici suddetti vengono consultati ben poco, mentre presso le "alte sfere", dove di fatto avverrebbero le decisioni sulla gestione dei segnali e le relative coperture, però dettate esclusivamente dal marketing selvaggio (ovvero, dare priorità alle zone densamente popolate, peraltro cosa spesso tecnicamente irrealizzabile senza combinare disastri), è pieno di persone del tutto prive di esperienza tecnica, oltre che di "buon senso tecnico"... :sad:
 
Ultima modifica:
E' una valutazione " leggermente" faziosa che sembra anche dettata da una certa ideologia, con tutto il dovuto rispetto. Ti ricordo che la RAI (che immagino consideri con "buon senso tecnico") irradia da una stazione come M. Penice anche verso il Piemonte, stazione gravemente inadatta alla diffusione di segnali sincronizzati e questo perché i vertici romani (per carità, sensatissimi) hanno imposto la non attivazione di nuove postazioni. La copertura di Mediaset - sempre in Piemonte - delle vallate non è neanche paragonabile alla Rai, che dovrebbe fare servizio pubblico, mentre - a seguire certi ragionamenti - Mediaset non avrebbe neanche interesse ad entrarci , per ragioni di marketing. La verità è molto più semplice : i progetti di rete di RAI e MDS hanno avuto più o meno successo a seconda delle regioni, non si può generalizzare. Elettronica Industriale ha avuto come ordini dall'alto solo quello di realizzare la rete secondo le specifiche della sfn, niente di più , niente di meno. Il resto è dietrologia o ideologia.......
 
Non insabbiamoci nelle dispute politiche, piuttosto, dato per assodato il dato di fatto che l'Emilia è in sofferenza al riguardo della copertura Mediaset, c'è un dato che non mi torna, in quanto tutto ha un suo senso, che possiamo non condividere, ma è quello: privilegiare la copertura da nord per evitare problemi di SFN.
Però quello che non torna è il ripetitore di Cà del Vento, che potevano tenere alla potenza che volevano, visto che si sono trovati già bella e confezionata per motivi storici la soluzione ideale (di cui da tanto parla Billy Clay) cioè polarizzazione orizzontale da Nord (Valcava e Velo) e verticale dalle postazioni appenniniche...qui era già così...adesso c'è anche la bassa reggiana in sofferenza inutilmente...mi spiace dirlo ma questa sbavatura sì che denuncia burocratismo e scarsa competenza: qualcuno ha detto "sbassate tutto" (come diremmo a Reggio :D ) e così han fatto senza neanche far misure di interferenza che in questo caso avrebbero dato esito negativo (del resto avete forse visto pulmini all'opera?)....
 
GG (TO) ha scritto:
Ti ricordo che la RAI (che immagino consideri con "buon senso tecnico") irradia da una stazione come M. Penice anche verso il Piemonte, stazione gravemente inadatta alla diffusione di segnali sincronizzati e questo perché i vertici romani (per carità, sensatissimi) hanno imposto la non attivazione di nuove postazioni.

Infatti se ci fosse stata la possibilità di nuove postazioni il Mux 4 Rai sarebbe stato meglio attivarlo dal Ronzone oppure in alternativa tutti 4 dal Giarolo ed escludere del tutto il Penice verso il Piemonte. Spero che la mia ipotesi sia fattibile dal lato tecnico. Poi Valcava che non era postazione storica Rai (aveva solo il Mux A) perchè è stata adottata come nuova postazione? Quel che è valso per Valcava dovrebbe valere anche per Giarolo o Ronzone. ;)
 
Mi chiedo per quale motivo, nel momento in cui uno si limita a testimoniare un dato reale/un dato di fatto, si venga puntualmente accusati di faziosità...
Anche il discorso del Penice, peraltro abbastanza valido anche in altri contesti Italiani... Perché la RAI dovrebbe prendere atto dell'accensione selvaggia di altri siti ad minchiam, senza che nessuno abbia mai vigilato per dare un senso logico a tutto ciò, e adeguarsi con accensioni - fotocopia, magari ottenendo in Emilia Romagna e Pianura Padana in genere quei bei risultati ottenuti ad es. da Mediaset - ma non solo - che preferisce "servire" (virgolette obbligatorie) tutto con Valcava e Velo Veronese?
E, sinceramente, paragonare la presenza del Mux 4 Mediaset in Valsesia a fronte della praticamente assenza della RAI, non mi pare paragonabile al disastro che c'è in Pianura Padana (e vedrete che "ridere" in Toscana, quando proprio domattina switcheranno il sito di Monte Amiata... Visto che proprio dobbiamo parlare di zone non attinenti il thread!).
E per le aree Piemontesi Orientali servite dal Penice - RAI, stento a credere che le criticità caratterizzino solo i segnali RAI, quando le cause di queste criticità sono spesso legate a motivi geografici.
...Tra l'altro prima dimenticavo di ricordare un dato essenziale che caratteizza i Mux Mediaset: FEC = 5/6. :badgrin:
 
AlexRamones ha scritto:
Il D penso sia sempre perfetto: ha un margine ottimo e soprattutto nessun isocanale... Il problema può porsi con 26 e 30 che in effetti rispetto a quelli del Penice hanno MER e BER inferiori; se Cà del Vento è scarso causa palazzi, case, alberi, per la zona il migliore rimane sempre il Penice. Tra l' altro, avendo modo di verificarlo quasi quotidianamente a Guastalla centro, 23, 26 e 30 sono sempre e comunque delle schegge senza il benchè minimo cedimento...
perfetto anche in romagna...
Unici problemi noti ma non imputabili a rai: lampade dell'illuminazione pubblica difettose che disturbano (e capita spesso), o vicinanza a antenna dell'ospedale (che usa i 173.6)... Altrimenti i problemi sono da cercarsi in ricezione: dipoli marci, cavo distrutto, uso di Cad mal bilanciati, calza scarsa che non fa massa in qualche punto ecc ecc
Il vhf è più robusto in trasmissione ma più facile da distruggere in ricezione...

alcapone22 ha scritto:
Hò notato che in alcuni punti di guastalla il D funzione bene di giorno Vber -7 MER> 32 ma di sera, in questo periodo, inizia a bloccarsi.
vedi risposta sopra...visto che problema è di sera: può valere anche per lampade a basso consumo domestiche
 
GG (TO) ha scritto:
E' una valutazione " leggermente" faziosa che sembra anche dettata da una certa ideologia, con tutto il dovuto rispetto. Ti ricordo che la RAI (che immagino consideri con "buon senso tecnico") irradia da una stazione come M. Penice anche verso il Piemonte, stazione gravemente inadatta alla diffusione di segnali sincronizzati e questo perché i vertici romani (per carità, sensatissimi) hanno imposto la non attivazione di nuove postazioni. La copertura di Mediaset - sempre in Piemonte - delle vallate non è neanche paragonabile alla Rai, che dovrebbe fare servizio pubblico, mentre - a seguire certi ragionamenti - Mediaset non avrebbe neanche interesse ad entrarci , per ragioni di marketing. La verità è molto più semplice : i progetti di rete di RAI e MDS hanno avuto più o meno successo a seconda delle regioni, non si può generalizzare. Elettronica Industriale ha avuto come ordini dall'alto solo quello di realizzare la rete secondo le specifiche della sfn, niente di più , niente di meno. Il resto è dietrologia o ideologia.......
semplicemente mediaset ha privilegiato la copertura dal Nord della pianura "sfavorendo" quelli verso gli appennini e la costa ...la rai invece no...
Inoltre rai da più possibilità di ricezione e quindi ha una rete sfn più complessa: mediaset invece ha privilegiato solo una direzione lasciando però molti (meno interessanti come mercato ) nella cacca...
Poi senza considerare il discorso FEC... A proposito c'è chi giura di avere visto il FEC a 7/8 su MDS1 certe domeniche...Non saprei: riporto solo la notizia...
 
Indietro
Alto Basso