Si può misurare un livello anche se c'è un AGC, sfruttando la tensione di AGC e linearizzandone l'andamento (che normalmente è logaritmico...) esattamente come succede negli analizzatori di spettro.
Un problema insormontabile sono invece curve di guadagno di amplificazione non compensate oppure una compressione di livelli dovuta a saturazione dei circuiti in ingresso.
In questo secondo caso si può rimediare (a scapito della dinamica di misura) interponendo un attenuatore passante (es 20dB) in ingresso. Se con l'attenuatore leggo X, è ovvio che il segnale sarà X + 20dB.
Gli strumenti costano, perchè per dare una precisione di misura e per garantire una dinamica servono circuiti appositamente progettati allo scopo, con e senza AGC.
Un problema insormontabile sono invece curve di guadagno di amplificazione non compensate oppure una compressione di livelli dovuta a saturazione dei circuiti in ingresso.
In questo secondo caso si può rimediare (a scapito della dinamica di misura) interponendo un attenuatore passante (es 20dB) in ingresso. Se con l'attenuatore leggo X, è ovvio che il segnale sarà X + 20dB.
Gli strumenti costano, perchè per dare una precisione di misura e per garantire una dinamica servono circuiti appositamente progettati allo scopo, con e senza AGC.
sailorman ha scritto:Semplicemente ipotizzo che il tuner DTT dello strumento abbia anche uno, e che sia funzionante, ragion per cui sballa![]()
) e siccome non ritenuto riparabile ho acquistato nel mese di agosto uno nuovo dallo sponsor che era in offerta.
, a conferma di quanto detto da elett a suo tempo.
