Premetto che ti ho sempre stimato per la tua imparzialità e il tuo equilibrio in ogni discussione, mi accingo a contestarti alcuni punti che stavolta mi sono sembrati non obbiettivi, lo faccio ovviamente sempre con la stessa stima, ci tengo a precisarlo.
Boothby ha scritto:
Spesso ci si dimentica che sul Satellite c'è veramente un'infinità di canali.
Basta sapere l'inglese, e si hanno grandissime soddisfazioni (per gli eventi sportivi poi la lingua non è neanche importante).
Certamente, ma io non ho parlato di "pochezza" di questa piattaforma, sono al corrente che sul satellite si trova di tutto, è quello italiano che è vuoto oltre Sky, comunque non credere che a lingua sia un dettaglio da poco
Qui, a mio modo di vedere, si ha solo l'impressione che Sky costi tanto. Perchè non mi verrai a dire che 15€ al mese sono tanti.
Ogni volta che penso questo, mi viene in mente l'esempio delle sigarette. Sky costa come 4 pacchetti al mese (tra l'altro di sigarette neanche tanto costose).
Eppure ci sono tantissimi che si fumano 1 pacchetto al giorno, dal più povero al più ricco.
Qui hai perfettamente ragione, Sky non è caro in senso assoluto, questo è vero, però non negherai che la televisione non è un bene di prima necessità e in periodi di caro vita alle stelle, mi pare ovvio che le famiglie, almeno le più oculate, scelgano di destinare le risorse economiche a beni più necessari che la tv, un bene che, con tutti i limiti del caso, è comuqnue fruibile in modalità gratuita, in alternativa. Il paragone con il fumo non regge, lì il discorso è diverso, è una dipendenza fisica (vizio) e psicologica che nulla ha a che vedere con la discussione dei prezzi e della spesa media. Chi fuma rinuncia pure al cibo, ma non alle sigarette, vorrai pensare che ci rinunci per la televisione?
E comunque con 15 euro al mese non è che vedi molto di SKy eh? Quello è quasi uno specchietto per le allodole...
La tv del futuro sarà l'IPTV.
Il DTT sarà il futuro, ma solo in ambito terrestre.
Può darsi, ma forse in altri paesi in cui è diffusa l' idea che la tv "arrivi" dal cavo, non qui da noi, dove invece la tv è terrestre o al massimo satellitare, comunque sia la tv "diversa" da queste due tecnologie di diffusione, viene percepita come "alternativa". Non è escluso che in un futuro molto remoto anche da noi si passi all' IPTV in maniera preponderante, ma adesso il suo è un ruolo piuttosto marginale e tale rimarrà per anni, secondo il mio parere. Per ora si può tranquillamente dire che il dtt sarà la tv del futuro, identificando con essa univocamente quella terrestre.